Barze, storie & co...
Marakana
06 Oct 2005
In questi 20 minuti nn sapendo cosa fare mi sn messo a scrivere, ecco il frutto dei miei ragionamenti:
Ero a casa sua da circa un'oretta, stavamo sul divano a guardare un film in DVD "Alla ricerca di Yoshimuro Sagakara", un vecchio film giapponese degli anni '50 neo-realista illuminario sulla guerra del golfo. Dalla noia avevo provato tutte le posizioni (da solo) possibili sul divano, dalla classica "a testa in giu", alla più equilibristica e complicata "in equilibrio su una mano col corpo in posizione orizzontale e con le gambe una dietro la testa e l'altra ritta verso l'alto a incrociarsi col braccio non appoggiato"ma niente... Quel ca##o di film nn lo digerivo, sembrava le lasagne surgelate fatte con uova di tarpone e carne di pantegana in scatola, ovviamente d'importazione.
-Come sei riuscita a trovare questo film in videoteca! ca##o... hai avuto un cu*o della ******* che nn sia andato a ruba- Le dissi.
-Si hai ragione! mamma mia, guarda che bello adesso: Jack Corega sta facendo strisciare per terra il corpo del cavallo sgozzato così da creare col sangue una H per farci atterrare l'elicottero che li salverà... -
-Ma dai, si vede lontano un chilometro che è un peluche!E poi guarda quell'elicottero... è di cartone...si vedono anche i cavi che lo tengono e la gru per alzarlo!!! Non c'ha neanche le pale!!!-
-Mavvia! Si vede che non capisci un beneamato ca##o di cinematografia...-
Dopo questa affermazione mi alzai e camminando su una mano (ero ancora intrecciato) arrivai alla porta che dava sulla strada. L'aprii e subito fui colpito da una luce di bellezza quasi abbagliante... forme mozzafiato... profumo inebriante... occhi cristallini... un di dietro da paura...rossa fuoco.... la mia Mito... In questa visione quasi edenistica uccellini blu, uccellini gialli, Bambi, scoiattolini e conigliettini rosa gioivano e cantavano allegramente facendo girotondo con essa... Alberi di ciliegio spuntavano dalla strada cappottando auto e creando diversi tamponamenti, nonostante che eravamo in pieno inverno fiorivano e lasciavano cadere i loro petali così delicati e rosei sulla Mito... altri venivano usati da alcune ragazze come assorbenti per il flusso quasi leggero ma ancora alquanto insistente...
Ed in questa visione mi sentivo pervadere da un calore, che via via diveniva sempre più forte... lo sentivo proprio, era talmente realistico che potevo sentire anche il puzzo di bruciato...
-AAAAAAA! Brutto scoiattolino roseo che ti fai un torbone! Che ca##o stai facendo con quell'accendino!-
-Ti do fuoco così ti posso usare come carbone- e scappò via saltellando...
Ancora mezzo abrustolito, ritornai ad osservare quella scena che tanto mi ricordava un cartone della Walt Disney, però adesso gli animaletti gioiosi e cantanti erano decimati dal freddo, alcuni rantolavano per terra vomitando le interiora per avere qualcosa di caldo su cui stare, altri stavano continuando a fare girotondo ma non cantavano ne gioivano più. La mazzata finale per quste povere bestie arrivò da infondo la strada: si sentì un rombo frastornante, i cassonetti saltavano per aria, e poi, seguito da un fumo nero come una camera oscura senza luce arrivava zigzagando per la strada il camion succhiame**a, conosciuto meglio come Rapida, che col suo carico di letame si era indirizzato verso la Mito! All'istante corsi verso Bambi, le spezzai l'osso del collo e la lanciai verso il parabrezza del camion succhiame**a. L'autista vedendosi il corpo di Bambi senza vita a mezz'aria accellerò di colpo così da spappolarlo in mille pezzi, ma poi una ruota urtò contro il corpo di uno scoiattolino rosa cadavere e ormai assai poco cantante e gioioso, schizzando in aria e iniziò a girare su se stesso finendo la sua rovinosa corsa contro un albero di ciliegio scoppiando e sme**ando tutto nel raggio di un km! Per fortuna la Mito, ricoperta di petali di ciliegio, nn aveva neanche uno schizzetto di squacquarella! Invece io mi ero chinato per raccattare un centesimo di pleuro ed evitai uno str***o grande come un gatto, che fece un buco enorme nella porta...
Che ne pensate?
Ovviamente ha un continuo, ma devo ancora pensarlo...
Ero a casa sua da circa un'oretta, stavamo sul divano a guardare un film in DVD "Alla ricerca di Yoshimuro Sagakara", un vecchio film giapponese degli anni '50 neo-realista illuminario sulla guerra del golfo. Dalla noia avevo provato tutte le posizioni (da solo) possibili sul divano, dalla classica "a testa in giu", alla più equilibristica e complicata "in equilibrio su una mano col corpo in posizione orizzontale e con le gambe una dietro la testa e l'altra ritta verso l'alto a incrociarsi col braccio non appoggiato"ma niente... Quel ca##o di film nn lo digerivo, sembrava le lasagne surgelate fatte con uova di tarpone e carne di pantegana in scatola, ovviamente d'importazione.
-Come sei riuscita a trovare questo film in videoteca! ca##o... hai avuto un cu*o della ******* che nn sia andato a ruba- Le dissi.
-Si hai ragione! mamma mia, guarda che bello adesso: Jack Corega sta facendo strisciare per terra il corpo del cavallo sgozzato così da creare col sangue una H per farci atterrare l'elicottero che li salverà... -
-Ma dai, si vede lontano un chilometro che è un peluche!E poi guarda quell'elicottero... è di cartone...si vedono anche i cavi che lo tengono e la gru per alzarlo!!! Non c'ha neanche le pale!!!-
-Mavvia! Si vede che non capisci un beneamato ca##o di cinematografia...-
Dopo questa affermazione mi alzai e camminando su una mano (ero ancora intrecciato) arrivai alla porta che dava sulla strada. L'aprii e subito fui colpito da una luce di bellezza quasi abbagliante... forme mozzafiato... profumo inebriante... occhi cristallini... un di dietro da paura...rossa fuoco.... la mia Mito... In questa visione quasi edenistica uccellini blu, uccellini gialli, Bambi, scoiattolini e conigliettini rosa gioivano e cantavano allegramente facendo girotondo con essa... Alberi di ciliegio spuntavano dalla strada cappottando auto e creando diversi tamponamenti, nonostante che eravamo in pieno inverno fiorivano e lasciavano cadere i loro petali così delicati e rosei sulla Mito... altri venivano usati da alcune ragazze come assorbenti per il flusso quasi leggero ma ancora alquanto insistente...
Ed in questa visione mi sentivo pervadere da un calore, che via via diveniva sempre più forte... lo sentivo proprio, era talmente realistico che potevo sentire anche il puzzo di bruciato...
-AAAAAAA! Brutto scoiattolino roseo che ti fai un torbone! Che ca##o stai facendo con quell'accendino!-
-Ti do fuoco così ti posso usare come carbone- e scappò via saltellando...
Ancora mezzo abrustolito, ritornai ad osservare quella scena che tanto mi ricordava un cartone della Walt Disney, però adesso gli animaletti gioiosi e cantanti erano decimati dal freddo, alcuni rantolavano per terra vomitando le interiora per avere qualcosa di caldo su cui stare, altri stavano continuando a fare girotondo ma non cantavano ne gioivano più. La mazzata finale per quste povere bestie arrivò da infondo la strada: si sentì un rombo frastornante, i cassonetti saltavano per aria, e poi, seguito da un fumo nero come una camera oscura senza luce arrivava zigzagando per la strada il camion succhiame**a, conosciuto meglio come Rapida, che col suo carico di letame si era indirizzato verso la Mito! All'istante corsi verso Bambi, le spezzai l'osso del collo e la lanciai verso il parabrezza del camion succhiame**a. L'autista vedendosi il corpo di Bambi senza vita a mezz'aria accellerò di colpo così da spappolarlo in mille pezzi, ma poi una ruota urtò contro il corpo di uno scoiattolino rosa cadavere e ormai assai poco cantante e gioioso, schizzando in aria e iniziò a girare su se stesso finendo la sua rovinosa corsa contro un albero di ciliegio scoppiando e sme**ando tutto nel raggio di un km! Per fortuna la Mito, ricoperta di petali di ciliegio, nn aveva neanche uno schizzetto di squacquarella! Invece io mi ero chinato per raccattare un centesimo di pleuro ed evitai uno str***o grande come un gatto, che fece un buco enorme nella porta...
Che ne pensate?
Ovviamente ha un continuo, ma devo ancora pensarlo...
Marakana
06 Oct 2005
Il casino è proprio che nn faccio uso di alcuna sostanza... muasdsdsadsadsadsa XD XD XD
Gigio
06 Oct 2005
marakana scusa se te lo dico ma la tua storia fa cagare sopratutto il finale bwahahahhahahahahahahah
Marakana
06 Oct 2005
mUasdsdsada ma figuriamoci se è una storia quella... diciamo + un miscuglio di idee appiccicate in qualche modo! e cmq nn è il finale... c'è il seguito 
ma figuriamoci se è una storia quella... diciamo + un miscuglio di idee appiccicate in qualche modo! e cmq nn è il finale... c'è il seguito
Trevi#18
06 Oct 2005
Marakana, il Oct 6 2005, 08:24 PM, ha scritto:
In questi 20 minuti nn sapendo cosa fare mi sn messo a scrivere, ecco il frutto dei miei ragionamenti:
Ero a casa sua da circa un'oretta, stavamo sul divano a guardare un film in DVD "Alla ricerca di Yoshimuro Sagakara", un vecchio film giapponese degli anni '50 neo-realista illuminario sulla guerra del golfo. Dalla noia avevo provato tutte le posizioni (da solo) possibili sul divano, dalla classica "a testa in giu", alla più equilibristica e complicata "in equilibrio su una mano col corpo in posizione orizzontale e con le gambe una dietro la testa e l'altra ritta verso l'alto a incrociarsi col braccio non appoggiato"ma niente... Quel ca##o di film nn lo digerivo, sembrava le lasagne surgelate fatte con uova di tarpone e carne di pantegana in scatola, ovviamente d'importazione.
-Come sei riuscita a trovare questo film in videoteca! ca##o... hai avuto un cu*o della ******* che nn sia andato a ruba- Le dissi.
-Si hai ragione! mamma mia, guarda che bello adesso: Jack Corega sta facendo strisciare per terra il corpo del cavallo sgozzato così da creare col sangue una H per farci atterrare l'elicottero che li salverà... -
-Ma dai, si vede lontano un chilometro che è un peluche!E poi guarda quell'elicottero... è di cartone...si vedono anche i cavi che lo tengono e la gru per alzarlo!!! Non c'ha neanche le pale!!!-
-Mavvia! Si vede che non capisci un beneamato ca##o di cinematografia...-
Dopo questa affermazione mi alzai e camminando su una mano (ero ancora intrecciato) arrivai alla porta che dava sulla strada. L'aprii e subito fui colpito da una luce di bellezza quasi abbagliante... forme mozzafiato... profumo inebriante... occhi cristallini... un di dietro da paura...rossa fuoco.... la mia Mito... In questa visione quasi edenistica uccellini blu, uccellini gialli, Bambi, scoiattolini e conigliettini rosa gioivano e cantavano allegramente facendo girotondo con essa... Alberi di ciliegio spuntavano dalla strada cappottando auto e creando diversi tamponamenti, nonostante che eravamo in pieno inverno fiorivano e lasciavano cadere i loro petali così delicati e rosei sulla Mito... altri venivano usati da alcune ragazze come assorbenti per il flusso quasi leggero ma ancora alquanto insistente...
Ed in questa visione mi sentivo pervadere da un calore, che via via diveniva sempre più forte... lo sentivo proprio, era talmente realistico che potevo sentire anche il puzzo di bruciato...
-AAAAAAA! Brutto scoiattolino roseo che ti fai un torbone! Che ca##o stai facendo con quell'accendino!-
-Ti do fuoco così ti posso usare come carbone- e scappò via saltellando...
Ancora mezzo abrustolito, ritornai ad osservare quella scena che tanto mi ricordava un cartone della Walt Disney, però adesso gli animaletti gioiosi e cantanti erano decimati dal freddo, alcuni rantolavano per terra vomitando le interiora per avere qualcosa di caldo su cui stare, altri stavano continuando a fare girotondo ma non cantavano ne gioivano più. La mazzata finale per quste povere bestie arrivò da infondo la strada: si sentì un rombo frastornante, i cassonetti saltavano per aria, e poi, seguito da un fumo nero come una camera oscura senza luce arrivava zigzagando per la strada il camion succhiame**a, conosciuto meglio come Rapida, che col suo carico di letame si era indirizzato verso la Mito! All'istante corsi verso Bambi, le spezzai l'osso del collo e la lanciai verso il parabrezza del camion succhiame**a. L'autista vedendosi il corpo di Bambi senza vita a mezz'aria accellerò di colpo così da spappolarlo in mille pezzi, ma poi una ruota urtò contro il corpo di uno scoiattolino rosa cadavere e ormai assai poco cantante e gioioso, schizzando in aria e iniziò a girare su se stesso finendo la sua rovinosa corsa contro un albero di ciliegio scoppiando e sme**ando tutto nel raggio di un km! Per fortuna la Mito, ricoperta di petali di ciliegio, nn aveva neanche uno schizzetto di squacquarella! Invece io mi ero chinato per raccattare un centesimo di pleuro ed evitai uno str***o grande come un gatto, che fece un buco enorme nella porta...
Che ne pensate?
Ovviamente ha un continuo, ma devo ancora pensarlo...
Ero a casa sua da circa un'oretta, stavamo sul divano a guardare un film in DVD "Alla ricerca di Yoshimuro Sagakara", un vecchio film giapponese degli anni '50 neo-realista illuminario sulla guerra del golfo. Dalla noia avevo provato tutte le posizioni (da solo) possibili sul divano, dalla classica "a testa in giu", alla più equilibristica e complicata "in equilibrio su una mano col corpo in posizione orizzontale e con le gambe una dietro la testa e l'altra ritta verso l'alto a incrociarsi col braccio non appoggiato"ma niente... Quel ca##o di film nn lo digerivo, sembrava le lasagne surgelate fatte con uova di tarpone e carne di pantegana in scatola, ovviamente d'importazione.
-Come sei riuscita a trovare questo film in videoteca! ca##o... hai avuto un cu*o della ******* che nn sia andato a ruba- Le dissi.
-Si hai ragione! mamma mia, guarda che bello adesso: Jack Corega sta facendo strisciare per terra il corpo del cavallo sgozzato così da creare col sangue una H per farci atterrare l'elicottero che li salverà... -
-Ma dai, si vede lontano un chilometro che è un peluche!E poi guarda quell'elicottero... è di cartone...si vedono anche i cavi che lo tengono e la gru per alzarlo!!! Non c'ha neanche le pale!!!-
-Mavvia! Si vede che non capisci un beneamato ca##o di cinematografia...-
Dopo questa affermazione mi alzai e camminando su una mano (ero ancora intrecciato) arrivai alla porta che dava sulla strada. L'aprii e subito fui colpito da una luce di bellezza quasi abbagliante... forme mozzafiato... profumo inebriante... occhi cristallini... un di dietro da paura...rossa fuoco.... la mia Mito... In questa visione quasi edenistica uccellini blu, uccellini gialli, Bambi, scoiattolini e conigliettini rosa gioivano e cantavano allegramente facendo girotondo con essa... Alberi di ciliegio spuntavano dalla strada cappottando auto e creando diversi tamponamenti, nonostante che eravamo in pieno inverno fiorivano e lasciavano cadere i loro petali così delicati e rosei sulla Mito... altri venivano usati da alcune ragazze come assorbenti per il flusso quasi leggero ma ancora alquanto insistente...
Ed in questa visione mi sentivo pervadere da un calore, che via via diveniva sempre più forte... lo sentivo proprio, era talmente realistico che potevo sentire anche il puzzo di bruciato...
-AAAAAAA! Brutto scoiattolino roseo che ti fai un torbone! Che ca##o stai facendo con quell'accendino!-
-Ti do fuoco così ti posso usare come carbone- e scappò via saltellando...
Ancora mezzo abrustolito, ritornai ad osservare quella scena che tanto mi ricordava un cartone della Walt Disney, però adesso gli animaletti gioiosi e cantanti erano decimati dal freddo, alcuni rantolavano per terra vomitando le interiora per avere qualcosa di caldo su cui stare, altri stavano continuando a fare girotondo ma non cantavano ne gioivano più. La mazzata finale per quste povere bestie arrivò da infondo la strada: si sentì un rombo frastornante, i cassonetti saltavano per aria, e poi, seguito da un fumo nero come una camera oscura senza luce arrivava zigzagando per la strada il camion succhiame**a, conosciuto meglio come Rapida, che col suo carico di letame si era indirizzato verso la Mito! All'istante corsi verso Bambi, le spezzai l'osso del collo e la lanciai verso il parabrezza del camion succhiame**a. L'autista vedendosi il corpo di Bambi senza vita a mezz'aria accellerò di colpo così da spappolarlo in mille pezzi, ma poi una ruota urtò contro il corpo di uno scoiattolino rosa cadavere e ormai assai poco cantante e gioioso, schizzando in aria e iniziò a girare su se stesso finendo la sua rovinosa corsa contro un albero di ciliegio scoppiando e sme**ando tutto nel raggio di un km! Per fortuna la Mito, ricoperta di petali di ciliegio, nn aveva neanche uno schizzetto di squacquarella! Invece io mi ero chinato per raccattare un centesimo di pleuro ed evitai uno str***o grande come un gatto, che fece un buco enorme nella porta...
Che ne pensate?
Ovviamente ha un continuo, ma devo ancora pensarlo...
Olly
07 Oct 2005
Italian bikes, il Oct 6 2005, 07:48 PM, ha scritto:
Facciamo a gara a chi si droga di +? 
Marakana
07 Oct 2005
Olly, il Oct 7 2005, 01:21 PM, ha scritto:
Italian bikes, il Oct 6 2005, 07:48 PM, ha scritto:
Facciamo a gara a chi si droga di +?
TheCoolRider
07 Oct 2005
Olly, il Oct 7 2005, 12:21 PM, ha scritto:
Italian bikes, il Oct 6 2005, 07:48 PM, ha scritto:
Facciamo a gara a chi si droga di +?
Italian bikes
07 Oct 2005
Gara di una notte di mezza estate
Quarto capitolo
I nostri ormai 14, dopo aver superato il posto di blocco, arrivarono, dopo lunghe peripezie e gare sporadiche con cbrristi e nsrristi, anche queste due moto illegali a loro volta, e pieghe al limite strusciando i semimanubri, alla volta di varese, dove trovarono i ribelli ad aspettarli...
Le moto, che si erano sciroppate centinaia e centinaia di km, avevano ognuna un problema diverso, e nessuna era utilizzabile per fare la famosa gara, subito i robelli fecero mostra dei 2t parcheggiati all'interno della base di varese, ma tutti loro avevano un difetto, erano 5 marce, tutto a causa delle leggi sul depotenziamento, ke ingabbiava ancora di + la potenza alla ruota delle 125 ad addirittura 8 cv per una velocità max di 80 kmh e avevano un blocco sulla centralina stile rs; occorreva dunque una moto capace di fornire i pezzi necessari alle mito 5 marce per diventare dei veri bolidi, e per fare ciò si decise di prendere i pezzi + performanti che ogni mito avesse ancora buoni ed utilizzabili per creare una super-mito che avesse potuto sbaragliare tutte le rs...
Subito i nostri eroi si misero a lavoro.
Il cilindro + preparato di tutti venne messo su un blocco 7 speed con un pistone monofascia asso ed una testa troncoconica, il tutto alimentato da un dell'orto 38 a valvola piatta, filtro a trombetta e jolly moto, centralina ad anticipo variabile, inoltre i nostri eroi, utilizzarono l'ex CRC di varese per progetare un sistema che facesse scattare la super-mito in maniera impressionante, tutto venne revisionato, dalla viteria al motore,venne rivisto l'assetto,venne ricromato tutto il ricromabile, pulito tutto il pulibile, ma alla fine i nostri eroi riuscirono a tirare fuori una belva di 50 cv con circa 90 newton/m di coppia, livelli estremi per un 125.
Dopo i complimenti che al fece loro tutti insieme decisero di andarsi a prendere una birra, ogniuno con una mito cammuffata da rs, sperando che nessuno si accorgesse del trucco, solo al non andò, inquanto ricercato, e rimase insieme ai ribelli a varese...
I nostri 14 eroi, raggiunta RS ville, andarono nel bar + in della città, dove incontrarono, orrore degli orrori, FRA9, il + pericoloso, il + temibile degli rssisti, il loro capo,indiscussi, colui che midse le leggi anti-mito.
Dapprima i mitomani, lo guardarono con diffidenza, ma quando ricordarono la propria missione, cercarono di avvicinarlo per sapere di + sul piano dia bolico degli rssisti, quando...
Fine del quarto capitolo
Quarto capitolo
I nostri ormai 14, dopo aver superato il posto di blocco, arrivarono, dopo lunghe peripezie e gare sporadiche con cbrristi e nsrristi, anche queste due moto illegali a loro volta, e pieghe al limite strusciando i semimanubri, alla volta di varese, dove trovarono i ribelli ad aspettarli...
Le moto, che si erano sciroppate centinaia e centinaia di km, avevano ognuna un problema diverso, e nessuna era utilizzabile per fare la famosa gara, subito i robelli fecero mostra dei 2t parcheggiati all'interno della base di varese, ma tutti loro avevano un difetto, erano 5 marce, tutto a causa delle leggi sul depotenziamento, ke ingabbiava ancora di + la potenza alla ruota delle 125 ad addirittura 8 cv per una velocità max di 80 kmh e avevano un blocco sulla centralina stile rs; occorreva dunque una moto capace di fornire i pezzi necessari alle mito 5 marce per diventare dei veri bolidi, e per fare ciò si decise di prendere i pezzi + performanti che ogni mito avesse ancora buoni ed utilizzabili per creare una super-mito che avesse potuto sbaragliare tutte le rs...
Subito i nostri eroi si misero a lavoro.
Il cilindro + preparato di tutti venne messo su un blocco 7 speed con un pistone monofascia asso ed una testa troncoconica, il tutto alimentato da un dell'orto 38 a valvola piatta, filtro a trombetta e jolly moto, centralina ad anticipo variabile, inoltre i nostri eroi, utilizzarono l'ex CRC di varese per progetare un sistema che facesse scattare la super-mito in maniera impressionante, tutto venne revisionato, dalla viteria al motore,venne rivisto l'assetto,venne ricromato tutto il ricromabile, pulito tutto il pulibile, ma alla fine i nostri eroi riuscirono a tirare fuori una belva di 50 cv con circa 90 newton/m di coppia, livelli estremi per un 125.
Dopo i complimenti che al fece loro tutti insieme decisero di andarsi a prendere una birra, ogniuno con una mito cammuffata da rs, sperando che nessuno si accorgesse del trucco, solo al non andò, inquanto ricercato, e rimase insieme ai ribelli a varese...
I nostri 14 eroi, raggiunta RS ville, andarono nel bar + in della città, dove incontrarono, orrore degli orrori, FRA9, il + pericoloso, il + temibile degli rssisti, il loro capo,indiscussi, colui che midse le leggi anti-mito.
Dapprima i mitomani, lo guardarono con diffidenza, ma quando ricordarono la propria missione, cercarono di avvicinarlo per sapere di + sul piano dia bolico degli rssisti, quando...
Fine del quarto capitolo
Italian bikes
07 Oct 2005
Cmq quello che si droga di + e meglio, qua sono io , mi drogo di fica tutti i giorni, a volte faccio pure over dose, nel senso ke + di 6 volte nun gle la faccio
Italian bikes
07 Oct 2005
una bvimba si svegla di notte, apre la porta della stanza dei genitori e vadendoli in azione, subito la richiude...
Il giorno dopo la mamma la vede giù di morale, la mamma preoccupata le chiede cos'abbia, e la bambina:
mamma, a me mi porti dallo psicologo xkè mi succhio ancora il dito, ma mi spieghi cosa si dovrebbe fare con te?!?'
Il giorno dopo la mamma la vede giù di morale, la mamma preoccupata le chiede cos'abbia, e la bambina:
mamma, a me mi porti dallo psicologo xkè mi succhio ancora il dito, ma mi spieghi cosa si dovrebbe fare con te?!?'
Olly
08 Oct 2005
:2ar15smilie:
ok!!!!!!!!!! gioco anche io!!!!!!!!!!!!
Nn vale! te sei fuori concorso! 
:Rule: 
Marakana, il Oct 7 2005, 12:40 PM, ha scritto:
Olly, il Oct 7 2005, 01:21 PM, ha scritto:
Italian bikes, il Oct 6 2005, 07:48 PM, ha scritto:
Facciamo a gara a chi si droga di +?
:Rule:
Italian bikes
08 Oct 2005
Postato da renegade speed, raccattato chissaddove da internet, anke se l'avevo già letto tempo fà, lo ritengo degno di un posto in questo post
ecco perchè siamo al sicuro....
Bin Laden ha dichiarato: "E' molto difficile fare un attentato in Italia".
In realtà alcuni documenti del SISDE rivelati recentemente affermano che Bin Laden ci ha provato; tempo fa diede ordine di organizzare un attentato aereo in Italia. Due terroristi, provenienti da un Paese del Medio Oriente, arrivarono a Napoli con la ferma determinazione di eseguire "il castigo di Allah per gli infedeli italiani".
Ecco la storia e l'itinerario dei due terroristi una volta giunti nel nostro Paese.
Domenica ore 23:47
Arrivano all'aeroporto internazionale di Napoli, via aerea dalla
Turchia: escono dall'aeroporto dopo otto ore perché gli hanno perso le valigie.
La società di gestione dell'aeroporto non si assume la responsabilità della perdita e un impiegato consiglia ai terroristi di provare a ripassare il giorno dopo: chissà, con un po' di fortuna...
Prendono un taxi: il taxista (abusivo) li guarda dallo specchietto
retrovisore e, vedendo che sono stranieri, li passeggia per tutta la
città per un'ora e mezza. Dal momento che non proferiscono lamentela, neanche dopo che il tassametro raggiunge i 200 euro, decide di fare il colpo gobbo: arrivato alla rotonda di Villaricca, si ferma e fa salire un complice. Dopo averli derubati dei soldi e coperti di mazzate, li abbandonano esanimi nel Rione 167.
Lunedì ore 04:30
Al risveglio, dopo la mazzata, entrambi i terroristi riescono a raggiungere un albergo sito in zona piazza Borsa. Decidono quindi di affittare un'auto presso la Hertz di piazza Municipio. Quindi si avviano con direzione aeroporto, ma giusto prima di arrivare a piazza Mazzini, rimangono bloccati da una manifestazione di studenti, uniti alle tute bianche anti-global ed ai disoccupati napoletani, che non li fanno passare.
Lunedi ore 12:30
Arrivano a piazza Garibaldi(finalmente!). Decidono di cambiare dei soldi per muoversi più liberamente: i loro dollari vengono cambiati in biglietti da 100 euro falsi!!!
Lunedi ore 15:45
Arrivano all'aeroporto di Capodichino con la ferma intenzione di dirottare un aereo per farlo cadere sulle torri dell'Enel del centro direzionale. I piloti ALITALIA sono in sciopero perché chiedono la quadruplicazione del salario e vogliono lavorare meno ore. Stessa cosa per i controllori di volo, che pretendono anche la pinza obliteratrice per tutti (altrimenti "che controllori saremmo", hanno dichiarato!).
L'unico aereo disponibile che c'è in pista è uno della MARADONA AIR con destinazione Sassari e ha 18 ore di ritardo... gli impiegati ed i passeggeri sono accampati nelle sale d'attesa... intonano canti popolari... gridano slogan contro Il governo ed i piloti! Arrivano i celerini... cominciano a dare manganellate a destra e a manca, contro tutti... si accaniscono in particolar modo sui due arabi.
Lunedi 19:05
Finalmente si calmano un poco gli animi. I due figli di Allah, coperti di sangue, si avvicinano al banco della MARADONA AIR per acquistare i biglietti per l'aereo con destinazione Sassari, dirottarlo e farlo schiantare contro le torri Enel. Il responsabile MARADONA AIR che gli vende dei biglietti, tace il fatto che il volo, in realtà, e già stato cancellato.
Lunedi 22:07
A questo punto, i terroristi discutono se farlo oppure no... non sanno più se distruggere Napoli sia un atto terroristico o un'opera di carità.
Lunedi 23:30
Morti di fame, decidono di mangiare qualcosa al ristorante dell'aeroporto... ordinano panino con la frittata e impepata di cozze.
Martedi 04:35
In preda a una Salmonellosi fulminante causata dalla frittata, finiscono all'ospedale San Gennaro, dopo aver aspettato tutta la notte nel corridoio del pronto soccorso. La cosa non sarebbe durata più di un paio di giorni, se non fosse subentrato un sospetto di colera dovuto alle cozze.
Domenica 17:20
Dopo dodici giorni escono dall'ospedale e si trovano nelle vicinanze dello stadio San Paolo. Il Napoli ha perso in casa con il neopromosso Vinchiaturo per 3-0, con due rigori assegnati alla squadra Molisana dall'arbitro Concettino Riina da Corleone. Una banda di ultra della "MASSERIA CARDONE", vedendo i due arabi scuri di carnagione, li scambiano per tifosi avversari e gli rifilano un'altra caterva di legnate. Per di più il capo degli ultra, un tale detto "Peppo o Ricchione", abusa sessualmente di loro.
Domenica 19:45
Finalmente, ...gli ultra se ne vanno. I due terroristi decidono di ubriacarsi per la prima volta nella loro vita, anche se e peccato!
In una bettola della zona portuale gli rifilano del vino adulterato con metanolo e i due rientrano al San Gennaro per l'intossicazione.
Gli viene anche riscontrata la sieropositività all'HIV (Peppo non perdona).
Martedi 23:42
I due terroristi fuggono dall'Italia in zattera con direzione Libia cagando fuoco per tutto il percorso, semiorbi per il metanolo ingerito e con una dozzina di infezioni a causa del virus HIV e giurando ad Allah che non tenteranno mai più nulla contro il nostro amato Paese...
ecco perchè siamo al sicuro....
Bin Laden ha dichiarato: "E' molto difficile fare un attentato in Italia".
In realtà alcuni documenti del SISDE rivelati recentemente affermano che Bin Laden ci ha provato; tempo fa diede ordine di organizzare un attentato aereo in Italia. Due terroristi, provenienti da un Paese del Medio Oriente, arrivarono a Napoli con la ferma determinazione di eseguire "il castigo di Allah per gli infedeli italiani".
Ecco la storia e l'itinerario dei due terroristi una volta giunti nel nostro Paese.
Domenica ore 23:47
Arrivano all'aeroporto internazionale di Napoli, via aerea dalla
Turchia: escono dall'aeroporto dopo otto ore perché gli hanno perso le valigie.
La società di gestione dell'aeroporto non si assume la responsabilità della perdita e un impiegato consiglia ai terroristi di provare a ripassare il giorno dopo: chissà, con un po' di fortuna...
Prendono un taxi: il taxista (abusivo) li guarda dallo specchietto
retrovisore e, vedendo che sono stranieri, li passeggia per tutta la
città per un'ora e mezza. Dal momento che non proferiscono lamentela, neanche dopo che il tassametro raggiunge i 200 euro, decide di fare il colpo gobbo: arrivato alla rotonda di Villaricca, si ferma e fa salire un complice. Dopo averli derubati dei soldi e coperti di mazzate, li abbandonano esanimi nel Rione 167.
Lunedì ore 04:30
Al risveglio, dopo la mazzata, entrambi i terroristi riescono a raggiungere un albergo sito in zona piazza Borsa. Decidono quindi di affittare un'auto presso la Hertz di piazza Municipio. Quindi si avviano con direzione aeroporto, ma giusto prima di arrivare a piazza Mazzini, rimangono bloccati da una manifestazione di studenti, uniti alle tute bianche anti-global ed ai disoccupati napoletani, che non li fanno passare.
Lunedi ore 12:30
Arrivano a piazza Garibaldi(finalmente!). Decidono di cambiare dei soldi per muoversi più liberamente: i loro dollari vengono cambiati in biglietti da 100 euro falsi!!!
Lunedi ore 15:45
Arrivano all'aeroporto di Capodichino con la ferma intenzione di dirottare un aereo per farlo cadere sulle torri dell'Enel del centro direzionale. I piloti ALITALIA sono in sciopero perché chiedono la quadruplicazione del salario e vogliono lavorare meno ore. Stessa cosa per i controllori di volo, che pretendono anche la pinza obliteratrice per tutti (altrimenti "che controllori saremmo", hanno dichiarato!).
L'unico aereo disponibile che c'è in pista è uno della MARADONA AIR con destinazione Sassari e ha 18 ore di ritardo... gli impiegati ed i passeggeri sono accampati nelle sale d'attesa... intonano canti popolari... gridano slogan contro Il governo ed i piloti! Arrivano i celerini... cominciano a dare manganellate a destra e a manca, contro tutti... si accaniscono in particolar modo sui due arabi.
Lunedi 19:05
Finalmente si calmano un poco gli animi. I due figli di Allah, coperti di sangue, si avvicinano al banco della MARADONA AIR per acquistare i biglietti per l'aereo con destinazione Sassari, dirottarlo e farlo schiantare contro le torri Enel. Il responsabile MARADONA AIR che gli vende dei biglietti, tace il fatto che il volo, in realtà, e già stato cancellato.
Lunedi 22:07
A questo punto, i terroristi discutono se farlo oppure no... non sanno più se distruggere Napoli sia un atto terroristico o un'opera di carità.
Lunedi 23:30
Morti di fame, decidono di mangiare qualcosa al ristorante dell'aeroporto... ordinano panino con la frittata e impepata di cozze.
Martedi 04:35
In preda a una Salmonellosi fulminante causata dalla frittata, finiscono all'ospedale San Gennaro, dopo aver aspettato tutta la notte nel corridoio del pronto soccorso. La cosa non sarebbe durata più di un paio di giorni, se non fosse subentrato un sospetto di colera dovuto alle cozze.
Domenica 17:20
Dopo dodici giorni escono dall'ospedale e si trovano nelle vicinanze dello stadio San Paolo. Il Napoli ha perso in casa con il neopromosso Vinchiaturo per 3-0, con due rigori assegnati alla squadra Molisana dall'arbitro Concettino Riina da Corleone. Una banda di ultra della "MASSERIA CARDONE", vedendo i due arabi scuri di carnagione, li scambiano per tifosi avversari e gli rifilano un'altra caterva di legnate. Per di più il capo degli ultra, un tale detto "Peppo o Ricchione", abusa sessualmente di loro.
Domenica 19:45
Finalmente, ...gli ultra se ne vanno. I due terroristi decidono di ubriacarsi per la prima volta nella loro vita, anche se e peccato!
In una bettola della zona portuale gli rifilano del vino adulterato con metanolo e i due rientrano al San Gennaro per l'intossicazione.
Gli viene anche riscontrata la sieropositività all'HIV (Peppo non perdona).
Martedi 23:42
I due terroristi fuggono dall'Italia in zattera con direzione Libia cagando fuoco per tutto il percorso, semiorbi per il metanolo ingerito e con una dozzina di infezioni a causa del virus HIV e giurando ad Allah che non tenteranno mai più nulla contro il nostro amato Paese...
TheCoolRider
08 Oct 2005
(Continuo...)A un certo punto colpo di scena; CI FINISCE LA BENZA!!!!Ce ne andiamo via tuti incazzatie con le moto a spinta, mentre i pisellini con gli occhi a mandorla ci sfottono come non mai... HAHAH BLUTTI CESSI ITALIANI... Appena rientrati in albergo tutti incazzati ci metiamo ada abbattere qualunque cosa Demolendo cosi il nostro alloggio in meno di una notte...Stanchi ,reinforchiamo le moto e partiamo; andiamo a farci una girata fra qualche tornantello di montagna per sfogarci ulteriormente, quando... ci accorgiamo di un ruggito anomalo che ci segue e che si avvicina. Guardiamo dagli specchietti, ma non facciamo in tempo a vedere chi ci segue che una moto ci sorpassa e si ferma a mo di sbarrameno... Ma si, e lei!!! La Mv Agusta F6 EVO completamente nera!!! Un mostro da 240 CV omologato per strada... Il Centauro non si leva il casco ma incomincia a parlarci.... "Mitomani, Ho visto ieri cosa vi e successo e mi dispiace molto... Putroppo il mondo verra conquistato dalle moto cinesi se non facciamo presto qualcosa. Voi, siete l'unica speranza per far riconquistare alle moto regolari il potere.Ma per fare questo le vostre abilita attuali non mastano, dovete sruttare i vostri mezzi alla perfezione ma sara una dura prova.... Dirigetevi verso i 5 passi sacri per arrivare infine allo stile di guida perfetto... solo cosi potrete battere ste mezze seghe di piloti fatte con lo stampino...Addio Per ora". Il "cavaliere nero" rinforca la moto e fa per andarsene, quando si rigira verso di noi e grida: " Dienticavo, l'entrata ai 5 passi e fra 50 metri alla vostra destra, poi preoseguite per 500 km infine girate alla penultima a destra in via Cagiva; Al numero 5 ci dovrebbe essere un cancello che si aprira solo con una parola che deve venire dal profondo del vostro cuore... dopo i 5 passi c'è una villa, e la mia.... Venite a dirmi come e andata (sempre che siate sopravvissuti) E gia che ci sono vi offro un caffe!" Dopo quest'ultima frase fa come per andarsene, fa un centinaio di metri in monorota, fa un inversione in derapo e torna dove'era prima; raccatta il portafoglio che aveva perso li in quel punto. "Scusate e addio di nuovo!" Si prospetta una lunga avventura per i nostri eroi... (Continue...)
