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Meno Due...

 foto Ma5t3r 19 May 2009

http://www.vogheranews.it/news/index.php?o...7&Itemid=37

Erano della mia città, ho incrociato lui qualche volta, una R6 rossa, non so di preciso di che anno, aveva il brutto vizio di smanettare dove sarebbe stato meglio evitare, sempre in camicia e pantaloncini.

Non posso dire di non essere un po' dispiaciuto, ma il contakm della sua moto, bloccatosi nell'impatto, segnava 220/230.
Aveva dietro una ragazzina sedicenne.

La strada in sostanza è una statale, quasi tutta dritta, qualche curvone, dove solo un cogli***e potrebbe correre (è dritta... Cact!).

Per me, se l'è cercata, care e grazie che non ci siano state altre persone gravemente ferite nell'impatto.
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 foto skiddolo 19 May 2009

Citazione

Per entrambi non c'è stato nulla da fare, l'uomo è morto decapitato dal guardrail, la donna è morta per i traumi della caduta.

questa cosa mi fa incazzare però..è capitato un sacco di volte che sti ca##o di guardrail facciano piu morti che vivi e ancora insistono a non sistemarli -.-

pazzia del pilota apparte,si dovrebbe cercare di rendere le strade il piu sicure possibile..e dopo che ci sono stati non so quanti morti a causa di questi ca##o di guardrail,è assurdo che ancora dopo tanti anni non si faccia nulla
Messaggio modificato da skiddolo il 19 May 2009 - 16:56
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 foto Ma5t3r 19 May 2009

Se vabbè...
A duecento all'ora contro un guard-rail, può essere fatto anche di gommapiuma, è dura non lasciarci le penne.
La tipa non è finita contro il guard-rail, è finita contro un albero, e credimi, se come nei videogiochi avesse avuto tre vite, le avrebbe perse tutte e tre.
Qui la colpa non è dello stato, per una volta.
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 foto skiddolo 19 May 2009

Visualizza MessaggioMa5t3r, il May 19 2009, 06:01 PM, ha scritto:

Se vabbè...
A duecento all'ora contro un guard-rail, può essere fatto anche di gommapiuma, è dura non lasciarci le penne.
La tipa non è finita contro il guard-rail, è finita contro un albero, e credimi, se come nei videogiochi avesse avuto tre vite, le avrebbe perse tutte e tre.
Qui la colpa non è dello stato, per una volta.

sisi..no nsto dicendo che si sarebbero salvati per carità,però se invece di esserci un guardrail piatto,ci fosse stato qualcosa di piu consono quanto meno non si sarebbe decapitato..che poi se ci va a sbattere uno a 50 orari si fa male in ogni caso con i guardrail attuali
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 foto sivi_yellow 19 May 2009

Visualizza Messaggioskiddolo, il May 19 2009, 04:55 PM, ha scritto:

questa cosa mi fa incazzare però..è capitato un sacco di volte che sti ca##o di guardrail facciano piu morti che vivi e ancora insistono a non sistemarli -.-

pazzia del pilota apparte,si dovrebbe cercare di rendere le strade il piu sicure possibile..e dopo che ci sono stati non so quanti morti a causa di questi ca##o di guardrail,è assurdo che ancora dopo tanti anni non si faccia nulla
sono daccordo... cmq menomale che quelli nel furgoncino stanno bene.
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 foto vallifire12 19 May 2009

certo che fine terribile..... :surprise:
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 foto DaDe#92-WoRkInPrOgReSs- 19 May 2009

Visualizza Messaggio74_Barone_74, il May 19 2009, 06:55 PM, ha scritto:

*
*

R.I.P.
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 foto cris77 19 May 2009

ma basta!! :testate:
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 foto Leo88 19 May 2009

Beh visto proprio perchè è dritta, si può andare ad un passo più sostenuto ma 230 km/h è decisamente troppo.
Per quelle velocitàè è meglio andare in autostrada a 4 corsie se proprio proprio uno vuole vedere il tachimetro a fondo scala.

Mi dispiace per la poveretta dietro.

Una domanda un pò assurda, ma sarebbe davvero impossibile riuscire a produrre una specie di paracollo che riesca ad evitare il decapitamento e magari a ridurre un pò l'impatto? non dico che ti salvi l'osso del collo, ma forse in alcuni casi potrebbe salvarti la vita.
Tipo non lo so in titanio ,in fibra di carboni-kevlar e chi più ne ha più ne metta.
Rispondi

 foto BR1 19 May 2009

per la morte ci vuole rispetto..

lo stesso rispetto che si deve avere nei confronti di un passeggero, e che dovrebbe far si che non si prendano rischi inutili..
Rispondi

 foto Ma5t3r 19 May 2009

Visualizza MessaggioLeo88, il May 19 2009, 07:33 PM, ha scritto:

Beh visto proprio perchè è dritta, si può andare ad un passo più sostenuto ma 230 km/h è decisamente troppo.
Per quelle velocitàè è meglio andare in autostrada a 4 corsie se proprio proprio uno vuole vedere il tachimetro a fondo scala.

Mi dispiace per la poveretta dietro.

Una domanda un pò assurda, ma sarebbe davvero impossibile riuscire a produrre una specie di paracollo che riesca ad evitare il decapitamento e magari a ridurre un pò l'impatto? non dico che ti salvi l'osso del collo, ma forse in alcuni casi potrebbe salvarti la vita.
Tipo non lo so in titanio ,in fibra di carboni-kevlar e chi più ne ha più ne metta.
Se vuoi correre vai in pista. Punto.
Non sei un criminale se superi un po' i limiti; andare a 230 con il limite di 70 invece è tentato suicidio E omicidio, per come la vedo io.

Premesso questo, se poi ti senti figo ad aprire sul dritto, hai anche dei problemi mentali. Anche mia nonna che ha 86 anni è capace di girare l'acceleratore, saper guidare o comunque saper tenere la moto vuol dire tutt'altro.

In secondo luogo, a quelle velocità ci vai da solo. Non puoi sapere se la zavorrina si sposterà di un millimetro, starnutirà, tossirà, o sposterà leggermente un braccio a centro curva, e a 230 all'ora un minimo errore si traduce in un cazziatone della traiettoria (come è successo al mio compaesano che è finito troppo largo).

Sottilineati questi punti, giusto per precisare che anche l'autostrada non è una buona idea, temo che il "salvacollo" non risulti molto fattibile... Cioè, per basse velocità dei guard-rail adatti aiuterebbero molto, ma uno strumento da indossare servirebbe a ben poco nel momento in cui va a sbattere contro un paletto di ferro.
Rispondi

 foto BR1 19 May 2009

Visualizza MessaggioMa5t3r, il May 19 2009, 07:39 PM, ha scritto:

Se vuoi correre vai in pista. Punto.
Non sei un criminale se superi un po' i limiti; andare a 230 con il limite di 70 invece è tentato suicidio E omicidio, per come la vedo io.
Rispondi

 foto Ma5t3r 19 May 2009

Visualizza MessaggioBR1, il May 19 2009, 07:37 PM, ha scritto:

per la morte ci vuole rispetto..

lo stesso rispetto che si deve avere nei confronti di un passeggero, e che dovrebbe far si che non si prendano rischi inutili..
Per come la vedo io, rispetto è anche dire le cose come stanno.

C'è gente che in moto muore unicamente per colpa di altri, vedi quel ragazzo falciato ad un incrocio da una macchina che arrivava in senso contrario a manetta.

E poi c'è chi se le cerca, a me inorridisce l'idea, e un po' dispiace per il poveretto, ma la tanto citata selezione naturale è questa.
Senza uno straccio di protezioni, a 150km/h oltre il limite, in una strada trafficata che peraltro non è in condizioni eccellenti, e che essendo accanto alle campagne è spesso attraversata da animali selvatici (io stesso ho investito una lepre circa un km dopo il punto in cui è avvenuto l'incidente).

In questo momento, puntare il dito contro chiunque tranne che il pilota è quella che davvero definirei una mancanza di rispetto.

I miei pensieri, soprattutto, vanno alla zavorrina, e a come dev'essersi sentita durante l'incidente, appena prima di spatasciarsi contro l'albero...
Non so se fosse la sua prima volta in moto con quel ragazzo; che lui in moto facesse il pirla non era una novità, e comunque è stata una sua decisione salire con lui... Però, rimane un dato di fatto che non fosse stata lei ad accelerare in maniera sconisderata in quella curva.

Spero almeno che leggere di quest'incidente serva di monito a qualcuno...
Rispondi

 foto Leo88 19 May 2009

Certo che l'autostrada non è il luogo più adatto però perlomeno è molto più sicura che di una statale e alcuni tratti e in alcuni orari è non dico adatta ma poco ci manca.
Poi ovviamente che che quelle velocità si fanno solo da soli ma molta gente purtroppo non lo capisce, boh.
Non necessariamente uno lo fa per sentirsi figo o per dire guarda come sono bravo, a tutti è capitato di fare una sparatina in autostrada con la macchina ben oltre il limite di velocità.
Dalla situazione in cui uno la fa si capisce se la persona è seria o scema.

Per il paracollo, boh non saprei per esempio il paraschiena a determinate velocità su i paletti di ferro fa molto.
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 foto BR1 19 May 2009

Visualizza MessaggioMa5t3r, il May 19 2009, 07:46 PM, ha scritto:

Per come la vedo io, rispetto è anche dire le cose come stanno.


In questo momento, puntare il dito contro chiunque tranne che il pilota è quella che davvero definirei una mancanza di rispetto.


Spero almeno che leggere di quest'incidente serva di monito a qualcuno...

esatto..

ci vuole rispetto per la morte, perchè è qualcosa di più grande di noi. tutto qui.
manca di rispetto chi dice "quelli così è meglio che muoiano" , e credimi che ce ne sono di idioti del genere..

per il fatto del monito, condivido il tuo auspicio.. ma purtroppo la stupidità umana davvero immensa, come insinuava un certo Albert..
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 foto fra-x 19 May 2009

Visualizza MessaggioLeo88, il May 19 2009, 07:33 PM, ha scritto:

Beh visto proprio perchè è dritta, si può andare ad un passo più sostenuto ma 230 km/h è decisamente troppo.
Per quelle velocitàè è meglio andare in autostrada a 4 corsie se proprio proprio uno vuole vedere il tachimetro a fondo scala.
la pista questa sconosciuta!!!
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 foto Omar-91 19 May 2009

Visualizza MessaggioMa5t3r, il May 19 2009, 07:39 PM, ha scritto:

Se vuoi correre vai in pista. Punto.
Non sei un criminale se superi un po' i limiti; andare a 230 con il limite di 70 invece è tentato suicidio E omicidio, per come la vedo io.

Premesso questo, se poi ti senti figo ad aprire sul dritto, hai anche dei problemi mentali. Anche mia nonna che ha 86 anni è capace di girare l'acceleratore, saper guidare o comunque saper tenere la moto vuol dire tutt'altro.

In secondo luogo, a quelle velocità ci vai da solo. Non puoi sapere se la zavorrina si sposterà di un millimetro, starnutirà, tossirà, o sposterà leggermente un braccio a centro curva, e a 230 all'ora un minimo errore si traduce in un cazziatone della traiettoria (come è successo al mio compaesano che è finito troppo largo).

Sottilineati questi punti, giusto per precisare che anche l'autostrada non è una buona idea, temo che il "salvacollo" non risulti molto fattibile... Cioè, per basse velocità dei guard-rail adatti aiuterebbero molto, ma uno strumento da indossare servirebbe a ben poco nel momento in cui va a sbattere contro un paletto di ferro.
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 foto sivi_yellow 19 May 2009

Visualizza MessaggioMa5t3r, il May 19 2009, 06:46 PM, ha scritto:

Per come la vedo io, rispetto è anche dire le cose come stanno.

C'è gente che in moto muore unicamente per colpa di altri, vedi quel ragazzo falciato ad un incrocio da una macchina che arrivava in senso contrario a manetta.

E poi c'è chi se le cerca, a me inorridisce l'idea, e un po' dispiace per il poveretto, ma la tanto citata selezione naturale è questa.
Senza uno straccio di protezioni, a 150km/h oltre il limite, in una strada trafficata che peraltro non è in condizioni eccellenti, e che essendo accanto alle campagne è spesso attraversata da animali selvatici (io stesso ho investito una lepre circa un km dopo il punto in cui è avvenuto l'incidente).

In questo momento, puntare il dito contro chiunque tranne che il pilota è quella che davvero definirei una mancanza di rispetto.

I miei pensieri, soprattutto, vanno alla zavorrina, e a come dev'essersi sentita durante l'incidente, appena prima di spatasciarsi contro l'albero...
Non so se fosse la sua prima volta in moto con quel ragazzo; che lui in moto facesse il pirla non era una novità, e comunque è stata una sua decisione salire con lui... Però, rimane un dato di fatto che non fosse stata lei ad accelerare in maniera sconisderata in quella curva.

Spero almeno che leggere di quest'incidente serva di monito a qualcuno...
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