Un Giorno Me Li Comprerņ....
vespino91 09 Oct 2012
il campo areonautico è forse quello in cui l uomo ha fatto più progressi in un lasso di tempo relativamente breve...pensate che circa un secolo fa si alzavano in volo nei teatri della prima guerra mondiale travicoli di tela e legno da 100 cv scarsi che non superavano i 120 km\h armati da mitragliatrici che lo stesso pilota doveva attivare lasciando i comandi...la vite era ancora una manovra da cui pochi riuscivano a sopravvivere
questo all inizio del conflitto perchè già nelle fasi finali le potenze salirono la qualità dei materiali e degli armamenti pure e anche le velocità e le autonomie,ma anche le altitudini che già cominciavano a essere eccessive e capitava che qualche pilota morisse o per carenza di ossigeno o per freddo
si cominciò già nel primo conflitto a pensare a un piano d emergenza per il pilota abbattuto e nasce così il paracadute.
in più è bello sapere che erano considerati come cavalieri e avevano un loro codice d onore,i piloti per la maggior parte erano di sangue nobile
sapevate che enzo ferrari prese il cavallino rampante dall simbolo che Francesco baracca aveva sul suo aereo?
questo all inizio del conflitto perchè già nelle fasi finali le potenze salirono la qualità dei materiali e degli armamenti pure e anche le velocità e le autonomie,ma anche le altitudini che già cominciavano a essere eccessive e capitava che qualche pilota morisse o per carenza di ossigeno o per freddo
si cominciò già nel primo conflitto a pensare a un piano d emergenza per il pilota abbattuto e nasce così il paracadute.
in più è bello sapere che erano considerati come cavalieri e avevano un loro codice d onore,i piloti per la maggior parte erano di sangue nobile
sapevate che enzo ferrari prese il cavallino rampante dall simbolo che Francesco baracca aveva sul suo aereo?
vespino91 09 Oct 2012
passarono gli anni e cambiarono i materiali,i combustibili e i motori che spingevano gli aerei,si cominciarono così a fare aerei con un ala sola ansichè 2 o 3 una sopra l altra,grazie a materiali che potevano reggere la pressione dell aria a alte velocità,già un buon caccia superava i 300 km\h e gli 800km di autonomia si hanno in quegl anni intuizioni e idee,si comincia studiare l aereo a reazione(il primo prototipo fu italiano ma ceduto ai tedeschi perchè considerato inutile e non fattibile )ma per vederne uno operativo dovrà passare più di un decennio,invece gli aerei a eliche raggiungono lo stato dell eccellenza,tipo lo stukas ke aveva intorno ai 1 400 cv e una velocità di 400km\h,era armato con divere armi da difesa e offesa sia aria aria che aria terra...grosso modo non ci sono sviluppi degni di nota fino a quando,verso la fine del conflitto i tedeschi non tirano fuori una flottiglia di aerei a reazione che terrorizzano gli alleati e li metteno in difficoltà,ma la guerra è compromessa e questi progetti saranno presi e continuati dall america e la russia... si,possiamo dire che quelli che vediamo oggi sono i discendenti di quegli studi effettuati da quei geni dei nazisti
Messaggio modificato da vespino91 il 09 October 2012 - 10:40
Messaggio modificato da vespino91 il 09 October 2012 - 10:40
vespino91 09 Oct 2012
il primo prototipo mi pare di aereo a reazione si fece nel 1910,ma era un motore a pistoni e non a turbina e comunque non credo sia degno di nota
la prima cabina eiettabile la fecero sempre i tedeschi
la prima cabina eiettabile la fecero sempre i tedeschi
mitico92 09 Oct 2012
vespino91, il 09 October 2012 - 10:14, ha scritto:
il campo areonautico è forse quello in cui l uomo ha fatto più progressi in un lasso di tempo relativamente breve...pensate che circa un secolo fa si alzavano in volo nei teatri della prima guerra mondiale travicoli di tela e legno da 100 cv scarsi che non superavano i 120 km\h armati da mitragliatrici che lo stesso pilota doveva attivare lasciando i comandi...la vite era ancora una manovra da cui pochi riuscivano a sopravvivere
questo all inizio del conflitto perchè già nelle fasi finali le potenze salirono la qualità dei materiali e degli armamenti pure e anche le velocità e le autonomie,ma anche le altitudini che già cominciavano a essere eccessive e capitava che qualche pilota morisse o per carenza di ossigeno o per freddo
si cominciò già nel primo conflitto a pensare a un piano d emergenza per il pilota abbattuto e nasce così il paracadute.
in più è bello sapere che erano considerati come cavalieri e avevano un loro codice d onore,i piloti per la maggior parte erano di sangue nobile
sapevate che enzo ferrari prese il cavallino rampante dall simbolo che Francesco baracca aveva sul suo aereo?
questo all inizio del conflitto perchè già nelle fasi finali le potenze salirono la qualità dei materiali e degli armamenti pure e anche le velocità e le autonomie,ma anche le altitudini che già cominciavano a essere eccessive e capitava che qualche pilota morisse o per carenza di ossigeno o per freddo
si cominciò già nel primo conflitto a pensare a un piano d emergenza per il pilota abbattuto e nasce così il paracadute.
in più è bello sapere che erano considerati come cavalieri e avevano un loro codice d onore,i piloti per la maggior parte erano di sangue nobile
sapevate che enzo ferrari prese il cavallino rampante dall simbolo che Francesco baracca aveva sul suo aereo?
SoDDo 09 Oct 2012
vespino91, il 08 October 2012 - 13:46, ha scritto:
comunque in tema armi,forse sono un po ot,ma il mio sogno è questa e un giorno l avrò veramente
ma minchiaaaaaaa
l'unica cosa buona è la canna a rigatura progressiva
se vuoi qualcosa che ha fatto storia, nonostante sia una ciofeca, c'è il garand. che oltre a farsi la guerra è stato usato come arma per la naja fino agli anni 70.
lo usavano sia come carabina che come sniper, ed è silenzioso come un .338
su quello stile io preferisco il suo collega russo o un bel k98 per cui sbavo.
su in montagna, l'estate, quando si ritirano i ghiacciai saltano fuori dei k91 e anche dei carcano. ovviamente dilaniati dalla ruggine e con la segatura intorno
se poi vuoi parlare dell'arma che ha fatto la storia, il nome è solo uno.
vediamo se lo indovini.
ha questo rompifiamma qui:
vespino91 09 Oct 2012
SoDDo, il 09 October 2012 - 12:10, ha scritto:
ma minchiaaaaaaa
l'unica cosa buona è la canna a rigatura progressiva
se vuoi qualcosa che ha fatto storia, nonostante sia una ciofeca, c'è il garand. che oltre a farsi la guerra è stato usato come arma per la naja fino agli anni 70.
lo usavano sia come carabina che come sniper, ed è silenzioso come un .338
su quello stile io preferisco il suo collega russo o un bel k98 per cui sbavo.
su in montagna, l'estate, quando si ritirano i ghiacciai saltano fuori dei k91 e anche dei carcano. ovviamente dilaniati dalla ruggine e con la segatura intorno
se poi vuoi parlare dell'arma che ha fatto la storia, il nome è solo uno.
vediamo se lo indovini.
ha questo rompifiamma qui:
l'unica cosa buona è la canna a rigatura progressiva
se vuoi qualcosa che ha fatto storia, nonostante sia una ciofeca, c'è il garand. che oltre a farsi la guerra è stato usato come arma per la naja fino agli anni 70.
lo usavano sia come carabina che come sniper, ed è silenzioso come un .338
su quello stile io preferisco il suo collega russo o un bel k98 per cui sbavo.
su in montagna, l'estate, quando si ritirano i ghiacciai saltano fuori dei k91 e anche dei carcano. ovviamente dilaniati dalla ruggine e con la segatura intorno
se poi vuoi parlare dell'arma che ha fatto la storia, il nome è solo uno.
vediamo se lo indovini.
ha questo rompifiamma qui:
quotissimo sul k98k,arma perfetta...il negant russo non mi piace,è un manico di scopa anche se spara benissimo
un giorno le avrò tutte ste bolt action anche il lee enfield
quello comunque è un tromboncino spegnifiamma forse di un ak?mi sbaglio?mi pare lo fecero così per sfruttare i gas in uscita per ridurre il rinculo
e a dimostrazione che i tedeschi le cose le fanno meglio,sapevate che l ak è la copia economica di un arma più curata?la tedesca stg 44,che come difetto rispetto l ak aveva solo un caricatore più lungo perchè monofilare
SoDDo 09 Oct 2012
vespino91, il 09 October 2012 - 13:25, ha scritto:
il carcano è per noi italiani quello che l m1 garand è per gli americani...il simbolo di due gerre e mezzo secolo nel bene e nel male
quotissimo sul k98k,arma perfetta...il negant russo non mi piace,è un manico di scopa anche se spara benissimo
un giorno le avrò tutte ste bolt action anche il lee enfield
quello comunque è un tromboncino spegnifiamma forse di un ak?mi sbaglio?mi pare lo fecero così per sfruttare i gas in uscita per ridurre il rinculo
e a dimostrazione che i tedeschi le cose le fanno meglio,sapevate che l ak è la copia economica di un arma più curata?la tedesca stg 44,che come difetto rispetto l ak aveva solo un caricatore più lungo perchè monofilare
quotissimo sul k98k,arma perfetta...il negant russo non mi piace,è un manico di scopa anche se spara benissimo
un giorno le avrò tutte ste bolt action anche il lee enfield
quello comunque è un tromboncino spegnifiamma forse di un ak?mi sbaglio?mi pare lo fecero così per sfruttare i gas in uscita per ridurre il rinculo
e a dimostrazione che i tedeschi le cose le fanno meglio,sapevate che l ak è la copia economica di un arma più curata?la tedesca stg 44,che come difetto rispetto l ak aveva solo un caricatore più lungo perchè monofilare
sìsì, è quello dell'ak.
il 44 tedesco ci somiglia, ma non è proprio la versione "figa". è la versione più vecchia.
da quando mi ha detto chi li ha provati entrambi, il crucco ha tanto rinculo in più.
hai mai provato un assalto moderno?
tipo m4?
ti sembra di tirare con la 22!
vespino91 09 Oct 2012
ar 70\90...diciamo che il 5 56 è un calibro preciso ma sfigato
l stg44 ha più rinculo perchè adotta una cartuccia più potente dell ak,l 8 kurtz,quella dell k98 accorciata,ma fidati,è più preciso,ovviamente non nel tiro a raffica,ma quello in fondo non lo è nemmeno l ak
l ak ha avuto più successo perchè è meno costoso e mantiene le stesse caratteristichè,robustezza e versatilità che gli hanno permesso di armare mezzo mondo per oltre mezzo secolo
a me però le armi russe stanno antipatiche
l stg44 ha più rinculo perchè adotta una cartuccia più potente dell ak,l 8 kurtz,quella dell k98 accorciata,ma fidati,è più preciso,ovviamente non nel tiro a raffica,ma quello in fondo non lo è nemmeno l ak
l ak ha avuto più successo perchè è meno costoso e mantiene le stesse caratteristichè,robustezza e versatilità che gli hanno permesso di armare mezzo mondo per oltre mezzo secolo
a me però le armi russe stanno antipatiche
vespino91 09 Oct 2012
sperando di non venire arrestato
qui lo sfigatissimo 5 56
e qui l ar 70\90,che sta negli arsenali italiani in modo stabile e attivo da una ventina d anni e che nonostante le critiche per me è migliore di qualsiasi m16 e m4,pecca solo in peso...faceva bua alle braccia
e questo è un uso alternativo che si può fare del fucile
qui lo sfigatissimo 5 56
e qui l ar 70\90,che sta negli arsenali italiani in modo stabile e attivo da una ventina d anni e che nonostante le critiche per me è migliore di qualsiasi m16 e m4,pecca solo in peso...faceva bua alle braccia
e questo è un uso alternativo che si può fare del fucile
SoDDo 09 Oct 2012
ma dimmi un po', sopra gli inneschi di quelle cartucce avevi mica una x?
modo stealth di chiedere le cose
sai com'è, quel caricatore è un po' grande eheh
modo stealth di chiedere le cose
SoDDo, il 09 October 2012 - 19:11, ha scritto:
ma dimmi un po', sopra gli inneschi di quelle cartucce avevi mica una x?
modo stealth di chiedere le cose
modo stealth di chiedere le cose
sai com'è, quel caricatore è un po' grande eheh
Raga91 10 Oct 2012
Scusate l'ot. Mitico, ma l'aeroporto che hai citato e nel quale risiedi, sarà mica quello di lugo di ravenna?