Quindi ne approfitto per parlarvi di una storia terribile, di cui avevo letto su un libro, che mi è tornata in mente con la morte del povero Antonelli.
Tutto successe il 15 agosto 1951, al circuito dell'Ulster (Irlanda del Nord) durante le prove del Gran Premio del Motomondiale. A raccontarla è Sandro Colombo in prima persona, ai tempi responsabile tecnico della Gilera.
Citazione
[...]Il circuito di Clady, dove si svolgeva allora la gara, comprendeva strade normalmente aperte al traffico che venivano chiuse per le prove dalle cinque alle sette del mattino. Per chi aveva ulteriori esigenze di messa a punto dei motori era disponibile, ancora per un'ora, un tratto di percorso in prossimità dei boxes.
Terminate le prove del mattino, stavamo caricando tranquillamente le moto sul camion per ritornare in garage a Belfast quando giunge improvvisa la notizia di un incidente avvenuto a due piloti della Moto Guzzi.
[...] Leoni e Lorenzetti dovevano scambiarsi le moto fra loro in un dato punto del tracciato a disposizione. Accortosi di aver superato questo punto, Gianni Leoni, essendo i piloti Moto Guzzi soli sul tracciato, ritornava indietro e all'uscita di una curva si scontrava con Geminiani che proveniva in senso opposto. Un fatto incredibile e difficilmente spiegabile data la larghezza della sede stradale a disposizione.
L'univa interpretazione plausibile potrebbe essere trovata nel fatto che in Inghilterra si circola a sinistra. Uno dei due piloti può aver pensato che bisognava tenersi a questa norma mentre l'altro, essendo la prova su un tratto escluso dalla circolazione, può aver pensato che, fra italiani, era logico tenere la destra. Ma forse è illogico pretendere di trovare spiegazioni razionali al destino.
COLOMBO SANDRO, 1998. Moto Guzzi da corsa, tutti i modelli dal 1941 al 1957. Vimodrone (MI): Giorgio Nada Editore, pag. 106.
Terminate le prove del mattino, stavamo caricando tranquillamente le moto sul camion per ritornare in garage a Belfast quando giunge improvvisa la notizia di un incidente avvenuto a due piloti della Moto Guzzi.
[...] Leoni e Lorenzetti dovevano scambiarsi le moto fra loro in un dato punto del tracciato a disposizione. Accortosi di aver superato questo punto, Gianni Leoni, essendo i piloti Moto Guzzi soli sul tracciato, ritornava indietro e all'uscita di una curva si scontrava con Geminiani che proveniva in senso opposto. Un fatto incredibile e difficilmente spiegabile data la larghezza della sede stradale a disposizione.
L'univa interpretazione plausibile potrebbe essere trovata nel fatto che in Inghilterra si circola a sinistra. Uno dei due piloti può aver pensato che bisognava tenersi a questa norma mentre l'altro, essendo la prova su un tratto escluso dalla circolazione, può aver pensato che, fra italiani, era logico tenere la destra. Ma forse è illogico pretendere di trovare spiegazioni razionali al destino.
COLOMBO SANDRO, 1998. Moto Guzzi da corsa, tutti i modelli dal 1941 al 1957. Vimodrone (MI): Giorgio Nada Editore, pag. 106.