Eccomi, scusate se non vi ho risposto prima, ma ieri stavo dalla mia ragazza e non ho minimamente guardato le mail. La giornata di oggi è andata come segue:
Sveglia alle 7:30; colazione, bagno eccetera. Prepariamo le ultime cose da mettere in macchina, facciamo benzina e partiamo per le 8:30.
Arriviamo alla pista intorno alle 9-9:30 e c'era il deserto dei tartari, mi viene incontro il guardiano, gli sgancio i 30€ per la giornata e mi piazzo sotto al gazebo loro vicino la pit.
Comincio a smontare le frecce, gli specchietti e la targa quando arriva un furgone di uno col kart, vabbè. Poco dopo parto per il mio primissimo giro in pista con la Mito, la prima volta è qualcosa di speciale, soprattutto la prima tornata, ti senti libero... Faccio i primi 5 giri cercando di capire bene o male la pista, torno al gazebo senza neanche aver raggiunto l'angolo di piega stradale. Dopo una ventina di minuti ritorno dentro con l'intento di spingere leggermente di più e tocco per la prima volta in tutta la mia vita il ginocchio a terra, è stata una sensazione stranissima, talmente strana che appena ho sentito "SCRRR" l'ho rialzato immediatamente, alla curva successiva ci ho riprovato ed è diventata una droga sentire quel suono, andare sempre più giù, sempre più veloce per sentire le varie tonalità di questo suono mai sentito fino ad ora.
Purtroppo non duravo più di 7-8 giri perchè dopo un po' cominciavano a farmi male le braccia e soprattutto le caviglie, non nego che ho avuto tantissimi problemi con gli stivali, perdevo almeno 2-3 secondi a giro solo per loro, non riuscivo a muovermi liberamente, non riuscivo a mettere indietro il piede quando entravo in curva perchè lo sentivo bloccato, dovevo farlo prima di entrare perdendo di conseguenza tempo prezioso; curva dopo curva ecco il totale dei 2-3 sec.
Dopo la pausa pranzo ho provato ancora e ancora ad andare sempre più veloce, ad osare sempre di più, trovavo spesso il mio limite mentale, ma la moto non ne aveva; in molte curve pensavo "ora casco, sono troppo veloce", la buttavo giù e lei andava, le gomme erano veramente favolose, mai una perdita di aderenza nonostante sia arrivato un paio di volte lungo ai tornantini per aver sbagliato punto di frenata. Spettacolo puro, non sapevo che la Mito avesse tale potenziale, nonostante però, questa pista sia molto costretta alle sole 2° e 3° marcia nel misto. La mia giornata si è conclusa alle 15:30 perchè non mi reggeva più il fisico, ho provato a rientrare, ma non riuscivo a fare un giro decente, mi mancavano le forze alle braccia e le protezioni sulle ginocchia della tuta avevano grattato abbastanza la mia pelle da farmi provare dolore ad ogni movimento.
Se ve lo state chiedendo, tuta e stivali non sono nuovi nuovi, li avevo già usati (stivali soprattutto li uso spessissimo) però non avendo mai guidato a questa maniera non li ho mai "provati" decentemente, quindi solo oggi ho trovato molti limiti.
Dando un giudizio da totale ignorante, questa pista mi ha divertito da matti (sarà che non ho mai girato in nessun'altra), però non mi appagava per la percorrenza, è molto stop&go, giusto un paio di curve te le puoi fare piegato a gas spalancato, ma comunque nulla di emozionante come invece speravo. Mi è piaciuta e spero di ritornarci quando avrò abbastanza dindi.
Vi allego qualche foto della giornata, se avete consigli sulla posizione di guida, come risolvere il problema degli stivali eccetera, sono ben contento di imparare, anche critiche, basta che non siano insulti.