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MONDIALI DI BEAVER CREEK

Da sinistra: Marcel Hirscher (argento), Ted Ligety (oro) e Alexis Pinturault (bronzo). Logan Robertson Photography (https://www.facebook...tsonPhotography)

L'americano Ted Ligety ha vinto il mondiale di gigante con il tempo di 2'34"16, davanti all'austriaco Marcel Hirscher (+0"45) ed al francese Alexis Pinturault (+0"88).
Nella prima manche hanno sbagliato veterani quali Benny Raich e Myrer. Ted Ligety ha segnato il miglior tempo parziale nella seconda manche. Dopfer in difficoltà. Felix Neureuther ai pedi del podio, quarto a +1"10.
Roberto Nani ha chiuso in sesta posizione (+1"41), doopo un'incredibile prima manche: secondo con il tempo parziale di 1'15"36 (+0"18), al secondo intertempo aveva un vantaggio di -0"44 su Hirscher! Giovanni Borsotti, a disagio sulla neve americana, ha chiuso la gara in 24esima posizione con un tempo complessivo di 2'38"35. Florian Eisath è stato protagonista di un'incredibile seconda prova, dopo una mediocre prima (18esimo, ), chiudendo in ottava posizione con il tempo complessivo di 2'35"97 (+1"77).
Beaver Creek | Gigante maschile | 1ª manche (13/02/2015): http://www.rai.tv/dl...2e8bce2bfc.html
Beaver Creek | Gigante maschile | 2ª manche (13/02/2015): http://www.rai.tv/dl...aab057da49.html

Messaggio modificato da castigamatti il 18 February 2015 - 22:16

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MONDIALI DI BEAVER CREEK

Mondiale di slalom speciale femminile vinto dall'america Mikaela Shiffrin con il tempo di 1'38"48, davanti ala svedese Frida Hansdotter (1'38"82 a +0"34) ed alla slovena Strachova (1'39"25 a +0"77).
Centovento (120) iscritte alla gara di abilità dei mondiali
Pista non barrata, temperatura alta e tracciato tortuoso. Risultato? Prima manche nella quale la pista si è rovinata parecchio già dopo poche discese e ha precluso di "fare il tempo" alle le atlete con i pettorale non bassi. Seconda manche, tracciata dall'allenatore della Strachova, più filante ed affascinante, ma temperatura alta (10°C all'arrivo).
Shiffrin (50"07) Maze, nonostante il primo pettorale, ha fatto due gare dicrete ma non esaltanti (per il suo livello): nella prima quinta a +0"85 ed infine ottava. Ottima prima prova dell'austriaca Carmen Thalmann (51"01, +0"94), con il tempo complessivo di 1'40"52. Medesimo discorso per la canadese Erin Mielzynski, con il 18esimo pettorale, (50"94, +0"87) che ha chiuso con il tempo di 1'39"98. Gara della vita della slovena Strachova in terza posizione (1'39"25). Buona seconda prova della francese Nastasia Noens che ha recuperato parecchie posizioni chiudendo con il tempo di 1'41"17. Zuzulova con il tempo di 1'39"42. Subito fuori la Mikaela Kirchgasser, dopo essersi qualificata con il quarto tempo.
Oscura prova della nostra nazionale femminile, assolutamente da dimenticare. Chiara Costazza, migliore delle italiane, ha segnato il tempo di 1"41"91 a +3"43 dall'americana (prima manche in 52"41, +2"34). Nella prima manche Manuela Moelgg, con il 21esimo pettorale, si è "qualificata" in 34esima posizione (53"13, +3"06), senza più alcuna possibilità nella seconda. Federica Brignone ha chiuso in posizione con il tempo di 1'42"19 (prima manches 52"90, +2"83).
Beaver Creek | Slalom speciale femminile | 1ª manche (14/02/2015): http://www.rai.tv/dl...9b3004e23e.html
Beaver Creek | Slalom speciale femminile | 2ª manche (14/02/2015): http://www.rai.tv/dl...003779e363.html

La vincitrice del mondiale di slalom speciale Mikaela Shiffrin. Photo © Logan Robertson Photography (https://www.facebook...tsonPhotography)

Incredibile vittoria del mondiale di slalom speciale maschile del francese Jean-Baptiste Grange con il tempo di 1'57"47, davanti ai tedeschi Fritz Dopfer (+0"35) e Felix Neureuther (+0"55).
Pista (finalmente) barrata per 3/4 (la parte finale era comune a quella femminile). Prima manche con un tracciato troppo tortusoso ad opera dell'allenatore norvegese Mitter. Seconda, tgracciata dall'allenatore italiano Stefano Costazza, molto più filante e spettacolare nonostante la copiosa nevicata.
Hirscher, fortunato ad estrarre il primo pettorale, ha inforcato nella seconda prova dopo aver concluso la prima con il miglior tempo (1'03"38). Gli atleti della squadra svedese hanno peggiorato i buoni risultati della prima manche: Mattias Hargin ha chiuso in quinta posizione (1'58"09 a +0"62) 1'04"23, mentre Myhrer (terzo a +0"66 nella prima) è finito sesto in 1'58"21 a +0"74. Medaglia d'argento per il tedesco Fritz Dopfer, quarto pettorale, 1'58"82 a +0"35 (1ª manche in 1'04"31). Il russo Khoroshilov, sesto pettorale, dopo aver fatto il secondo miglior tempo nella prima manche (1'03"66 a +0"28) ha sprecato tutto nella seconda finendo ottavo in 1'58"94 a +1"47. Il tedesco Felix Neureuther, dopo una prima prova in 1'04"47 a +1"09, ha conquistato con i denti la medaglia di bronzo (1'58"02 a +0"55). Il francese Muffat-Jeandet ha inforcato nella prima manche, si è fermato ed è ripartito, senza però alcuna speranza (1'19"58 +16"20). Gara anonima di Ted Ligety, nonostante fosse favorito dalla tracciatura della prima prova (1'05"31 a +1"93), ha chiuso con il tempo complessivo di 2'01"31 in ventunesima piazza. Benni Reich, Yuasa e Mario Matt sono usciti nella prima prova. Ivica Kostelic, ormai ombra di sè stesso, 2'00"87 dopo una prima manche terribile (1'06"38 a +3"00). Furibonda seconda prova dello svedese Markus Larsson, con il tempo totale di 1'58"47. Grande grara del francese Grange 1'57"47
Stefano Gross, quinto pettorale, nella prima manches è rimasto in piedi per miracolo (1'04"95, +1"57) mentre nella seconda ha inforcato. Giuliano Razzoli, ottavo pettorale, è scivolato nella prima prova dopo aver sciato molto bene. Il trentasettenne Patrick Thaler, undicesimo pettorale, è uscito dopo una prima prova nella quale ha accumulato nel finale un distacco (1'05"27 a +1"89). Manfred Moelgg, ventunesimo pettorale, ha pagato la mancanza di allenamento finendo undicesimo in 2'00"00 (+2"53), dopo una discreta prima manche chiusa in 1'05"13 a +1"75.
Beaver Creek | Slalom speciale maschile | 1ª manche (15/02/2015): http://www.rai.tv/dl...0fa4e20ec5.html
Beaver Creek | Slalom speciale maschile | 2ª manche (15/02/2015): http://www.rai.tv/dl...d35491319b.html

Da sinistra: Felix Neureuther (bronzo), Jean-Baptiste Grange (oro) e Fritz Dopfer (argento). Fonte: Focus.de (http://www.focus.de/...id_4478409.html)

Messaggio modificato da castigamatti il 18 February 2015 - 21:03

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Gigante di Maribor vinto dall'austrica Anna Fenninger con il tempo di 2'24"50, davanti alla tedesca Viktoria Rebensburg (+0"04) ed alla Tina Weirather (+0"30).
Seconda manche caratterizzata da una temperatura alta, che ha reso la neve molto morbida. In fine gara si è sollevato anche il vento.
La svizzera Lara Gut, particolarmente a disagio sulla neve primaverile, ha fatto una gara opaca chiudendo al 19esimo posto in 2'27"19 (+2"69). Bella prova di Tina Weirather, molto morbida nella sciata, terza con 1'24"80 (+0"30). Mikaela Shiffrin quinta a 2'25"04 (+0"54), dietro alla nostra Fanchini. Gara sapientemente gestita dalla tedesca Viktoria Rebensurg, che mantiene la seconda posizione senza assumersi rischi inutili. Altra prova di bravura dell'austriaca Anna Fenninger, che nell'ultimo intertempo recupera oltre mezzo secondo e va a vincere! Perde la vetta della classifica di specialità l'austriaca Eva-Marie Brem, solo decima a +1"98. Diverse le uscite: la francese Adeline Baud, la slovena Ana Drev e due italiane.
Buon risultato complessivo della squadra femminile italiana. Bella gara della giovanissima Nicole Agnelli, che con il tempo complessivo di 2'27"20 (+2"70) chiude al 20esimoo posto (pari merito con la francese Marion Bertrand, entrambe ad appena +0"01 dalla svizzera Gut). Gara discreta di Manuela Moelgg, 16esima in 2'26"99 (+2"49). Francesca Marsaglia, troppo ruvida, chiude in 15esima posizione in 2'26"90 (+2"40), appena davanti alla compagna di squadra. Gara all'attacco della valtellinese Irene Curtoni, che con il tempo di 2'25"70 (+1"20) risale dalla decima posizione alla nona. La bresciana Nadia Fanchini ci ha fatto sognare, finendo ai piedi del podio con il tempo complessivo di 2'24"97 (+0"47). Podio sfumato per Federica Brignone, che nella seconda manche è passata dalla terza posizione all'ottava, chiudendo in 2'25"39 a +0"89. Sabrina Fanchini e Marta Bassino sono scivolate nella seconda manche, mentre Elena Curtoni non si è qualificata per la seconda prova.
Maribor | Slalom Gigante femminile | 2ª manche (21/02/2015): http://www.rai.tv/dl...d8081ee99e.html

Messaggio modificato da castigamatti il 04 March 2015 - 22:03

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Discesa libera maschile di Saalbach vinta dall'austriaco Matthias Mayer in 1'49"83, davanti ai compagni di squadra Max Franz (+0"02) ed Hannes Reichelt (+0"21).
Tracciato molto tecnico e fondo molto duro. A caratterizzare ulteriormente la gara, già affascinante, è stata posizionata una macchina sotto l'ultimo salto prima del traguardo.
Inspiegabile errore in fase di spinta dell'austriaco Klaus Kroell, troppo esperto per averlo commesso. Sotto le aspettative il norvegese Kjetil Jansrud (pettorale 18), che ha rallentato nella parte centrale del tracciato, finendo in 14esima posizione con il tempo totale di 1'51"02 (+1"19). L'austriaco Matthias Mayer (pettorale 19) è stato estremamente veloce (velocità rilevata in curva 144 km/h!), pur commettendo un paio di errori nella parte finale, chiudendo in 1'49"83. Il francese Brice Roger (pettorale 1), e l'americano Marco Sullivan (pettorale 5) hanno rischiato più volte di straiarsi, giungendo fortunosamente all'arrivo. Non hanno avuto la stessa fortuna l'americano Nyman e lo svizzero Caviezel (pettorale 24), entrambi illesi.
Peter Fill (pettorale 3) al rientro dall'infortunio alla spalla, per il quale è stato operato 30 giorni fa) settimo in 1'50"66 (+0"83). Silvano Varettoni e Dominik Paris (pettorale 20) si sono entrambi ritirati dopo essere andati lunghi dopo un salto nella parte alta del tracciato. Brutta gara di Werner Heel (28esimo, 1'52"44, +2"61) che ha privilegiato la pulizia delle traiettorie a scapito della velocità.
Saalbach | Discesa libera maschile (21/02/2015): http://www.rai.tv/dl...71d8fee1d3.html

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Gara slovena di slalom femminile vinta dall'americana Mikaela Shiffrin con il tempo di 1'39"12, davanti alla (+1"03) ed alla ceca Sarka Strachova (+1"05).
Seconda manche disputata sotto la pioggia, pista salata.
Gara opaca di Marie-Michelle Gagnon, che chiude in 22esima posizione con il tempo di 1'41"75. Buona gara della ventenne svizzera Charlotte Chable (pettorale 43), che conquista la esima posizione (1'41"09, +). L'austriaca Kathrin Zettel ha riscattato parzialemnte con una prova ad alto livello (miglior tempo parziale) una prima nella quale aveva commesso un grave errore (settima posizione, 1'40"45, +1"33). Sfortunata la norvegese Nina Loeseth (pettorale 9), ai piedi del podio con il tempo di 1'40"29 (+1"17). La tedesca Maren Wiesler (pettorale 40) 1'41"11. Ancora una bella gara della slovacca Veronika Velez Zuzulova (pettorale 12), che con il tempo di 1'40"15 si piazza in seconda posizione (non basterà però a far dimenticare la delusione della medaglia di legno ai mondiali). La beniamina di casa, la slovena Tina Maze (pettorale 4), ha inforcato dopo una mediocre prima manche nella quale si era piazzata sesta. La canadese Erin Mielzysky (pettorale 17) ha perso il podio con una brutta seconda prova, passando dalla terza alla tredicesima posizione. La ceca Sarka Strachova (pettorale 6) ha conservato il podio dalla prima manche, perdendo comunque una posizione. L'americana Mikaela Shiffrin (pettorale 3) ha vinto facilmente, gestendo una seconda prova bella quale ha segnato il dodicesimo tempo.
Bottino magro della squadra femminile italiana. Buona gara di Manuela Moelgg, 19esima in 1'41"50. La valtellinese Irene Curtoni, autrice del 4* miglior tempo nella seconde manches, ha chiuso in 14esima posizione in 1'41"16. Al contrario Chiara Costazza (pettorale 16) ha segnato uno dei peggiori tempi parziali nella seconda manche, passando dalla settima alla 16esima posizione (1'41"28).
Maribor | Slalom speciale femminile | 2ª manche (22/02/2015): http://www.rai.tv/dl...9bf2757ba1.html

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Super Gigante austriaco vinto dall'austriaco Matthias Mayer con il tempo di 1'31"53, davanti al francese Adrien Theaux (+0"23) e al norvegese Kjetil Jansurd (+0"27).
Gara condizionata dalla scarsa visibilità. Pista tracciata dall'americano Kerry, allenatore di Ted Ligety, quindi mol
Il francese Alexis Pinturault 1'32"04. Lo svizzero Carlo Janka ai piedi del podio in 1'31"98 (+0"45). Il francese Adrien Theaux ha guadagnato la seconda posizione con una discesa estremamente pulita (1'31"76, +0"23). Il norvegese Kjetil Jansurd sembrava un leone in gabbia, nelle gabbia di un tracciato tortuoso che non gli ha permesso di esprimere appieno le sue doti velocistiche (1'31"80 +0"27). L'austriaco Matthias Mayer (pettorale 20) ha fatto una gara molto concreta, gestendo il distacco accusato ed andando a recuperare nella parte più filante per poi andare in testa (1'31"53). Non conclude il compagno di squadra Hannes Reichelt, che si ritira dopo essere andato lungo ad una curva. Non sfrutta la tracciatura amica l'americano Ted Ligety (pettorale 25), che ne terzo settore si sdraia ma riesce miracolosamente a rialzarsi e concludere la prova in 35esima posizione a 1'34"20 a +2"67. L'austriaco Marcel Hirscher (pettorale 31) ha stranamente partecipato al super gigante, facendo comunque una buona prova in 1'33"01 ad appena +1"48 (17esima posizione).
Gara pulita di Matteo Marsaglia (pettorale 4) sesto in 1'32"19. Grave errore di werner Heel, che anziché ritirarsi conclude la prova in 1'35"17 (44esima posizione). Peter Fill (pettorale 13) ha accusato un po' la mancanza di allenamento (è stato operato alla spalla un mese fa!), chiudendo in 26esima posizione (1'33"59). Come il norvegese, anche l'altoatesino Dominik Paris (pettorale 18) ha faticato molto ed si è classificato 14esimo in 1'32"76. Mattia Casse (pettorale 37) 24esimo in 1'33"52 a +1'99.
Saalbach | Super G maschile (22/02/2015): http://www.rai.tv/dl...d3d5ff23a4.html

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Nonostante non abbia concluso la gara di debutto a Maribor in Coppa del Mondo, la bormina Federica Sosio si è aggiudicata il titolo italiano junior di slalom!

Citazione

Bormio Tourism

Complimenti alla nostra Federica Sosio, campionessa italiana junior di slalom 2015! Cento di questi giorni

Congratulations to our athlete Federica Sosio, Italian junior slalom champion 2015! And many more

#campionessaitalianaslalom #italianjuniorslalomchampion #slalom #bormio #champion

Fonte: Pagina Facebook di Bormio Tourism (http://www.facebook.com/bormiotourism)

Podio provvisorio: a sinistra Francesca Marsaglia ed a destra Elena Curtoni. Foto: Profilo Facebook di Elena Curtoni (http://www.facebook.com/ElenaCurtoni)

Super gigante bulgaro annullato per nebbia quando vi erano in testa le nostre Elena Curtoni (1'15"74) e Francesca Marsaglia.
Pista intitolata al campione austro-lussemburghese Marc Girardelli. Gara condizionata dalla nebbia che, oltre a limitare la visibilità, ha ammorbidito la neve. Iscritte 56 atlete. Tracciato molto "sciato", ad opera dell'allenatore svizzero, più vicino al gigante che alla libera.
La svizzera fabienne Suter è stata la prima vittima delle avverse condizioni metereologiche, volando per fortuna senza conseguenze. La tedesca Viktoria Rebensburg (pettorale 9) ha saltato una porta nella parte finale della pista, ma era comunque più lenta della Curtoni. Stessa sorte per l'austriaca Nicole Hosp, che nello stesso punto ha spigolato ed inforcato la porta successiva.
Splendida cara della valtellinese Elena Curtoni (pettoraale 3) che ha menatenuto la testa della classifica con il tempo di 1'15"74. Nonostante la bresciana Nadia Fanchini (pettorale 13) non abbia commesso errori, ha sciato con margine chiudendo con il tempo di 1'16"65. Verena Stuffer (pettorale 13) è stata fermata al cancelletto prima dell'annullamento per nebbia.
Bansko | Super G Femminile (28/02/2015):

Messaggio modificato da castigamatti il 04 March 2015 - 23:10

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Libera tedesca vinta ancora una volta da un trio completamente austriaco: Hannes Reichelt , Romed Baumann (+0'01) e Matthias Mayer (+0'24).
Partenza abbassata e gara accorciata a causa della nebbia. Ne è conseguita una classifica estremamente corta. Temperatura alta, forte umidità e neve morbida. 49 iscritti alla gara.
Sorprendente l'austriaco Romed Baumann (pettorale 5), che vola letteralmente sugli sci e sfiora la vittoria (1'11"91, +0'01). Brutta prova del norvegese Kjetil Jansrud (pettorale 16) che perde progressivamente (specialmente nell'ultimo intertempo), chiudendo in 19esima posizione in 1'12"65 (+0"74). Buona gara dell'austriaco Matthias Mayer (pettorale 19) che si piazza sul gradino più basso del podio con il tempo di 1'12"14 (+0'24). Entusismante l'austriaco Hannes Reichelt (pettorale 20) che prima perde e poi va a recuperare e vincere con il tempo di 1'11"90.
Buono il risultato della squadra nazionale italiana, che si "acquatta" ai piedi del podio. Ancora un'altra gara sottotono per l'asso altoatesino Werner Heel (pettorale 7) che non commette errori ma chiude al 39esimo posto in 1'13"17 (+1'27). Niente da dire sul rientrante Peter Fill, che conclude in 16esima posizione a +0"72. Buona gara di Dominik Paris (pettorale 21), che per 2/3 tiene il passo dei migliori, chiudendo quinto in 1'12"21 (+0"31). Ma l'eroe della giornata è il bellunese Silvano Varettoni (pettorale 24), che a sorpresa si piazza ai piedi del podio con il tempo di 1'12"18 (+0"28, ad appena +0"04 dal podio!) con una gara spettacolare! Ottimo 14esimo posto per Siegmar Klotz (pettorale 49) in 1'12"58 (+0"68).
Garmisch | Discesa Libera Maschile (28/02/2015): http://www.rai.tv/dl...8d882d163c.html

Messaggio modificato da castigamatti il 12 March 2015 - 22:03

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Combina alpina bulgara vinta dall'austriaca Anna Fenninger con il tempo di 2'05"06, davanti alla slovena Tina Maze (+0"39) ed all'austriaca Kathrin Zettel (+1'06).
Seconda prova disputata sulla pista "Alberto Tomba". Neve primaverile, quasi "marcia", come sottolineata da Barbara Merlin. Cinque le non partenti alla seconda manches, a cui si è rimediato effettuandoo un buon ripescaggio.
Brutta inforcata della norvegese Mowinckel. Gara sottotono dell'austriaca Michaela Kirchgasser, che si piazza ottava con il tempo complessivo di 2'07"00 (+1"94). Non emozionante la prova della canadese Marie-Michelle Gagnon, quinta in 2'06"76 (+1"70). Mediocre dell'austriaca Kathrin Zettel (pettorale 7), che riesce comunque a salire sul podio in 2'06"12 (+1"06). Brutta gara dell'americana Julia Mancuso, che dopo l'ottava posizione nella prova libera, arretra e scende in esima posizione in 2'07"65. E' volata l'austriaca Nicole Hosp (pettorale 18), dopo una terza posizione nella prova veloce. Brava ma non perfetta la slovena Tina Maze (pettorale 20) che con il settimo tempo di manche 2'05"45. Sorprendente l'austrica anna Fenninger (pettorale 16), che popo il miglior tempo nella prova veloce ed l'ottavo tempo nella prova di slalom, vince con il tempo complessivo di 2'05"06.
Magro il bottino della nazionale femminile italiana, che schiera quasi tutte velociste. Buona prova della bressanonesa Johanna Schnarf (pettorale 33), che si difende con i denti nello slalom, piazzandosi al quindicesima posto in 2'07"91 (+2"85). Non fa altrettanto la valtellinese Elena Curtoni (pettorale 32) 18 esima in 2'08"75 (+3"69). Francesca Marsaglia che nella prova di slalom tiene il passo per 2/3 di manches, per poi andare a perdere oltre un secondo e concludere in decima posizione in 2'07"42 (+2"36). Ha inforcato la milanese Federica Brignone (pettorale 29), dopo decima nella prova veloce
Bansko | Combinata alpina femminile | 2ª manche (01/03/2015): http://www.rai.tv/dl...3e218db758.html

Messaggio modificato da castigamatti il 04 March 2015 - 22:27

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Marcel Hirscher. Fonte: La Gazzetta dello Sport. Foto: Reuters

Gigante tedesco vinto dall'austriaco Marcel Hirscher con il tempo di 2'43"23, davanti al tedesco Felix Neureuther (+3"28) ed all'austriaco Benni Raich (+3"44).
Incredibile gara. Prima prova tortuosa ma su ghiaccio, seconda su un tracciato più filante ma con neve solfata a causa della pioggia.
Prima qualifica mondiale per il russo Aleksander Andrienko (pettorale 46), che ha rischiato di non concludere la seconda manche a causa di una scivolata per la quale si è accodato al fondo della classifica (2'59"09, 29esimo a +15"86). Nello stesso punto si è straiato anche il francese Mermillond Blondin (pettorale 56), che però non è ripartito. L'americano Tim Jitloff, con il tempo complessivo di 2'47"97 (+4"74) è stato protagonista di un'ottima rimonta, terminando ai piedi del podio. Altra buona seconda manche del francese Muffat-Jeandet (pettorale 14), che risale in nona posizione con il tempo complessivo di 2'47"84 (+4"61). Costretto a "limitare i danni", il norvegese Kjetil Jansrud (pettorale 16) ha sciato inaspettatamente bene (è un velocista!) nonostante un lungo ad una curva (2'48"36, 15esimo, +5"13). Desideroso di riscattare l'onta della prima prova, l'americano Ted Ligety (pettorale 6) ha sciato con rabbia finendo ai piedi del podio con il tempo complessivo di 2'46"79 a +3"56. L'idolo di casa Felix Neureuther (pettorale 1) non ha tradito le aspettative del pubblico, secondo in 2'46"51 (+3"28). Non è stato altrettanto convincente e fortunato il compagno di squadra Fritz Dopfer (pettorale 2), che a causa di un rimbalzo retrocede dalla quarta posizione e conclude in undicesima in 2'48"03 (+4"80). L'inossidabile 37enne austriaco Benni Raich (pettorale 3) è salito su terzo gradino del podio con il tempo di 2'46"67 (+3"44). Non solo non ha sbagliato nulla, ma l'austriaco Marcel Hirscher (pettorale 4) ha segnato il miglior tempo parziale nella seconda manche ed è andato a vincere una gara che aveva già in tasca (al cancelletto di partenza aveva -2"20 di vantaggio su Neureuther!) con il tempo complessivo di 2'43"23 (-3"28!!!).
Buon risultato di squadra della nostra nazionale, nonostante non vi siano stati "acuti". Max Blardone (pettorale 30) è finito lungo ad una curva a metà tracciato che lo relega in 29esima posizione con il tempo totale di 2'49"88 (+6"65). Andrea Ballerin (pettorale 53!) non solo si è qualificato per la seconda manche, ma ha concluso in 21esima posizione in 2'48"71 (+5"48). Non perfetta la prova del Florian Eisath (pettorale 27), che condivide la 24esima posizione con il finlandese Sandell con il tempo complessivo di 2'49"04 (+5"81). Male Davide Simoncelli (pettorale 21), che chiude al 26esimo posto con il tempo di 2'49"13 (+5"90). Il livignasco Roberto Nani (pettorale 12) ha fatto una buona prova, ma a 3/4 del tracciato si è sbilanciato ed ha rischiato di cadere (2'47"58, settimo a +4"35).
Garmisch | Slalom Gigante Maschile | 2ª manche (01/03/2015): http://www.rai.tv/dl...ceb1e6921e.html

Messaggio modificato da castigamatti il 04 March 2015 - 23:33

[castigamatti]

Super gigante bulgaro vinto dall'austriaca Anna Fenninger con il tempo di 1'14"59, davanti alla slovena Tina Maze (+0"16) ed all'americana Lindsey Vonn (+0"28)
Tracciato tortuoso sulla pista Marc Girardelli particolarmente dura.
Buona gara della tedesca Viktoria Rebensburg (pettorale 9) sesta in 1'15"25 (+0"66). Ancora una gara opaca per l'americana Julia Mancuso (pettorale 11), 16esima con il tempo di 1'16"71 (+2"12). L'austriaca Nicole Schmidhofer (pettorale 12) ha fatto una discreta gara, piazzandosi diciottesima in 1'16"79 (+2"20). Non brillante l'astro nascente austriaco Cornelia Hutter (pettorale 16), ottava in 1'15"49 (+0"90). Ottima prova della slovena Tina Maze (pettorale 17), seconda solo alla Fenninger in 1'14"75 (+0"16). Un'altra lezione di classe dell'austriaca Anna Fenninger (pettorale 19) che vince con il tempo di 1'14"59. L'americana Lindsey Vonn (pettorale 20) 1'14"87 (+0"28). Nonostante il fondo duro, la svizzera Lara Gut (pettorale 21) accusa il colpo e conclude in decima posizione (1'15"60, +1'01). Ci si aspettava forse di più da Tina Weirather (pettorale 22) settima in 1'15"44 (+0"85).
Altro risultato in chiaro-scuro per la nazionale femminile. Non hanno completato la prova le nostre prima atlete a scendere: Elena Fanchini (pettorale 1) ha saltato una porta, mentre Daniela "Dada" Merighetti (pettorale 2) si è straiata. Ottima prova della valtellinese Elena Curtoni (pettorale 5), che si è piazzata in quinta posizione con il tempo di 1'15"15 (+0"56). La bresciana Nadia Fanchini (pettorale 8) ha sciato bene ma non è riuscita ad essere particolarmente veloce, classificandosi in nona posizione con il tempo di 1'15"55 (+0"96). Particolarmente a disagio l'altoatesina Verena Stuffer (pettorale 10), che sbaglia parecchio e conclude 22esima in 1'17"25 (+2"66). Non ha confermato le aspettative la romana Francesca Marsaglia (pettorale 24), che, nonostante non abbia commesso grandi errori, si classifica 12esima in 1'16"08 +1"49. Buon risultato della milanese Federica Brignone (pettorale 50), quindicesima in 1'16"68 (+2"09). Buon debutto nelle discipline veloci della giovane cuneese Marta Bassino (pettorale 51) 25esima in 1'17"59 (+3"00).
Bansko | Super G femminile (02/03/2015): http://www.rai.tv/dl...3886157c19.html

Messaggio modificato da castigamatti il 08 March 2015 - 21:55

[castigamatti]

Da sinistra: Anna Fenninger (+0"51), Tina Weirather (1'40"94) e Tina Maze (+0"91). Foto: © Agence Zoom

Discesa libera tedesca vinta dalla liechtensteinese Tina Weirather con il tempo di 1'40"94, davanti all'austriaca Anna Fenninger (+0"51) ed alla slovena Tina Maze (+0"91).
Il tempo mutevole ha reso difficoltosa la preparazione degli sci da parte degli skiman. Grazie al cielo al commento tecnico su RaiSport c'era la Daniela Ceccarelli, in sostituzione della Merlin.
Giornata di gloria per la slovena Ilka Stuhec (pettorale 1), che mantiene a lungo la testa della gara con il tempo di 1'42"05, prima di retrocedere in quinta posizione. Brutta gara della svizzera Marianne Abderhalden (pettorale 6), che ha annunciato il proprio ritiro prima di concludere in 36esima e terz'ultima posizione (1'44"83, +3"89). Non brillante la giovane austriaca Nicole Schmidhofer (pettorale 9) diciassettesima in 1'43"03 (+2"09). Non è da meglio la compagna di squadra Cornelia Hutter (pettorale 10), che chiude in 14esima posizione in 1'42"93 (+1"99). Ancora una gara parecchio opaca dell'americana Julia Mancuso (pettorale 14) 32esima (1'44"22, +3"28). Bella gara della svizzera Dominique Gisin (pettorale 15), che non riesce comunque a concretizzare e termina nona in 1'42"55 (+1"61). Troppo aggressiva la slovena Tina Maze (pettorale 16), arrabbiata per gli errori fatti ed i punti persi, che si deve accontentare del gradino più basso del podio con il tempo di 1'41"85 (+0"91). Ancora sotto le aspettative l'elvetica Lara Gut (pettorale 17), che perde progressivamente in tutta la pista (ad eccezione dell'ultimo intertempo), finendo ottava in 1'42"45 (+1"51). Un vero fulmine Tina Weirather (pettorale 18), che vola letteralmente sulla neve tedesca terminando in 1'40"94, rifilando a tutte un sonoro distacco. L'americana Lindsey Vonn (pettorale 21) ha sciato una gara tutta all'attacco, risultando troppo aggressiva e chiudendo in settima posizione in 1'42"34 (+1"40). Ha sciato bene l'austriaca Anna Fenninger (pettorale 22) ma non abbastanza per contrastare questa Weirather (1'41"45, +0"51). La trentunenne austriaca Nicole Hosp (pettorale 30) rischia di rovinare la giornata a Tina Maze, ai piedi del podio con il tempo di 1'41"88 (+0"94).
Gara condizionata dopo un paio di errori quella della bresciana Nadia Fanchini (pettorale 5) che termina in sesta posizione in 1'42"21 (+1"27). In chiaro-scuro la prova della sorella Elena (pettorale 20) dodicesima in 1'42"83 (+1"89). Forse troppo sulla difensiva l'altoatesina Johanna Schnarf (pettorale 23), che non commette errori ma conclude in 18esima posizione in 1'43"13 (+2"19). Ha commesso un grave errore l'altoatesina Verena Stuffer (pettorale 29), che finisce larga e compromette la propria prova (23esima, 1'43"58, +2"64).
Garmisch - Discesa libera femminile (07/03/2015): http://www.rai.tv/dl...215e565b7b.html

Tina Weirather in azione Foto: © Agence Zoom

[castigamatti]

Il vincitore Hannes Reichetlt Foto: © SID-IMAGES/SID-IMAGES/AFP. Fonte: Focus.de (http://www.focus.de/...id_4528140.html)

Discesa libera norvegese vinta dall'austriaco Hannes Reichelt con il tempo di 1'29"65, davanti al canadese Manuel Osborne-Paradis (+0"30) e all'italiano Werner Heel (+0"38).
Partenza abbassata e tracciato accorciato a causa del vento, da cui risulta una classifica corta ed estremamente compatta: ventidue atleti in appena un secondo! Addirittura vi sono stati tre 12esimi posti a parimerito: Kriechmayr, Sullivan e Weibrecht. Temperatura alta e forte umidità che ha "bagnato" la neve, a cui si è provato ad ovviare spargendo il solfato, con scarsi risultati.
L'americano Steven Nyman (pettorale 9) non ha confermato le buone cose viste in prova, piazzandosi al 25esimo posto (1'30"74, +1"09). Altra buona prova dell'austriaco Romed Baumann (pettorale 14), che si classifica in decima posizione con il tempo di 1'30"27 (+0"62). Brillante l'americano Travis Ganong (pettorale 15), che dopo aver è stato protagonista di un forte recupero nel finale (sesto, 1'30"13, +0"48). Non riesce ancora a salire sul podio il norvegese Kjetil Jansrud (pettorale 16 rosso), che si ferma in settima piazza (1"30"19, +0"54). Sfiora il piodio lo svizzero Patrick Kueng (pettorale 17), che per soli tre centesimi si deve accontentare della quinta posizione (1'30"06, +0"41). Non brillante l'austriaco Matthias Mayer (pettorale 19) che si deve "accontentare" della 19esima posizione con il tempo di 1'30"46 (+0"81). Al contrario il compagno di squadra Hannes Reichelt (pettorale 20) ha dato un'altra prova di maestria e va a vincere con il tempo di 1'29"65. Molto sfortunato l'austriaco Vincent Kriechmayr (pettorale 25) che sull'ultimo salto rovina un'ottima prova e dal podio retrocede in 12esima posizione (1'30"29, +0"64). Sorprendende il canadese Manuel Osborne-Paradis (pettorale 28), che riesce a fare la migliore gara della stagione piazzandosi alle spalle di Reichelt con il tempo di 1'29"95 (+0"30). Sfortunato lo sloveno Andrej Sporn (pettorale 31), a cui viene a mancare il sole al momento della partenza (43esimo, 1'31"35, +1"70).
Altre soddisfazioni dagli "uomini-jet" della nazionale italiana, ma stavolta da chi non ci si aspettava. Gara dell'anno dell'altoatesino Werner Heel (pettorale 1), che ha saputo sfruttare appieno il vantaggio derivante dal pettorale basso (partire per primo in SuperG non è però quasi mai un vantaggio) e salire sul podio con il tempo di 1'30"03 (+0"38). Al contrario il bellunese Silvano Varettoni (pettorale 5) non ha approfittato del basso numero di pettorale ed ha chiuso con il tempo di 1'31"00 (33esimo, +1"35). Non riesce ad essere efficace l'altoatesino Dominik Paris (pettorale 21) che non va oltre la nona piazza (1'30"25, +0"60). A disagio sulla neve molle Peter Fill (pettorale 29), che comunque limita molto bene i danni e chiude in 23esima posizione 1'30"73 (+1"08). Si sperava forse qualcosa dal meranese Siegmar Klotz (pettorale 30), 28esimo con 1'30"80 (+1"15).
Kvitfjell | Discesa libera maschile (07/03/2015): http://www.rai.tv/dl...63e9dc05c2.html

Spettacolare Werner Heel. Foto: © AFP. Fonte: La Gazzetta dello Sport (http://www.gazzetta....025347522.shtml)

[castigamatti]

La vincitrice, l'americana Lindsey Vonn. Foto: © dpa/Nicolas Armer Fonte: Focus.de (http://www.focus.de/...id_4529251.html)

SuperGigante tedesco vinto dall'americana Lindsey Vonn con il tempo di 1'16"65, davanti alla slovena Tina Maze (+0"20) ed all'austriaca Anna Fenninger (+0"36).
Pista che si è deteriorata a causa della temperatura alta e della neve non salata. Tracciato ad opera dell'allenatore di Tina Maze, l'italiano Valerio Girardi.
L''austriaca Nicole Schmidhofer (pettorale 12) finisce lunga nella parte piana, corregge e termina 24esima con il tempo di 1'19"04 (+2"39). L'americana Julia Mancuso (pettorale 13) non si presenta al cancelletto di partenza. Buona la gara dell'elvetica Dominique Gisin (pettorale 15), che agguanta l'ottava posizione con il tempo di 1'18"20 (+1"55). Ai piedi del podio la giovane austriaca Cornelia Huetter (pettorale 16) con il tempo di 1'17"75 (+1"10). Ottima prova della slovena Tina Maze (pettorale 17), che vuole rivincita e termina con il tempo di 1'16"85 (+0"20), ma non abbastanza per vincere. Ancora sotto le aspettative la svizzera Lara Gut (pettorale 18), che non riesce ad scendere sotto il tempo di 1'17"93 (+1"28), con il quale si classifica quinta. Eccezionale l'americana Lindsey Vonn (pettorale 19), che riscatta l'opaca discesa libera del giorno precedente e con il tempo di 1'16"65 surclassa tutti e va a vincere. Fa un'ottima prova e non commette errori l'austriaca Anna Fenninger (pettorale 20), ma ciò non le basta per superare la Vonn e la Maze (1'17"01, +0"36). Non si conferma la Tina Weirather (pettorale 21), che dopo la stratosferica vittoria della discesa libera, si classifica al 18esimo posto con il tempo di 1'18"70 (+2"05). Quasi rischia di volare a causa di un rimbalzo l'austriaca Nicole "Niki" Hosp (pettorale 22) (decima, 1'18"22, +1"57). Non bene la svizzera Fabienne Suter (pettorale 24) 11esima con il tempo di 1'18"29 (+1"64).
Buono il risultato complessivo della nostra nazionale femminile, nonostante non vi siano stati "acuti". Brava la romana Francesca Marsaglia (pettorale 1), che, pur commettendo un errore sulla traversa, riesce a classificarsi in 13esima posizione (1'18"33, +1"68). Migliore la milanese Federica Brignone (pettorale 5), che con il tempo di 1'18"16 (+2") guadagna un ottimo sesto posto. La valtellinese Elena Curtoni (pettorale 10) rovina sulla seconda traversa una gara altrimenti brillante (21esima, 1'18"83, +2"18). Bella gara della bresciana Nadia Fanchini (pettorale 11), che però non riesce ad andare oltre la 16esima posizione con il tempo di 1'18"46 (+1"81). Opaca la bresciana Elena Fanchini (pettorale 28), appena 12esima con il tempo di 1'18"31 (+1"66). Inizia bene ma termina male l'altoatesina Verena Stuffer (pettorale 29) che conclude 20esima con il totale di 1'18"81 (+2"16). Non bene l'altoatesina Johanna Schnardf (pettorale 44), 23esima con il tempo 1'18"98 (+2"33).
Garmisch | Super G femminile (08/03/2015): http://www.rai.tv/dl...d4d4f51400.html

[castigamatti]

La vita si sa, è fatta a scale: che chi sale e c'è chi scende.
Lo sci non è da meno, quindi nel giro di pochi giorni succede che una giovanissima italiana riesce a vincere i mondiali juniores ed un grande veterano austriaco decida di ritirarsi.

Citazione

Sci, Mondiali jr: Sosio oro in superG
La 21enne di Bormio batte la norvegese Holtmann e la svizzera Kopp. Sfumata per una manciata di centesimi un'altra medaglia in supercombinata

La campionessa mondiale juniores di SuperG, Federica Sosio. Foto: Sci Alpino Comitato Alpi Centrali

10 marzo 2015 - Milano. Federica Sosio ha vinto il superG femminile dei Mondiali juniores di sci alpino in corso di svolgimento ad Hafjell, in Norvegia. La 21enne bormina, tesserata per il Centro Sportivo Esercito, ha conquistato una splendida medaglia d'oro battendo la norvegese Mina Fuerst Holtmann di 21 centesimi e la svizzera Rahel Kopp di 30, che poi ha vinto la supercombinata. Sosio è reduce poche settimane fa dal primo podio ottenuto in Coppa Europa a Davos proprio in superG, quando si piazzò al secondo posto. In passato erano riuscite nell'impresa in questa specialità soltanto altre quattro italiane: Elena Curtoni nel 2011, Nadia Fanchini nel 2004, Karen Putzer nel 1997 e Isolde Kostner nel 1993. [...]

Federica Sosio in azione. Foto: Foto: FISI - Federazione Italiana Sport Invernali

Gasport
© riproduzione riservata

Fonte: La Gazzetta dello Sport

Citazione

Sci, Matt dice basta: "Sciare non è più una priorità"
L'olimpionico di slalom ai Giochi di Sochi annuncia il ritiro a un mese dal 36° compleanno: "mi dedicherò all'allevamento di cavalli"

12 marzo 2015 - Milano. Il campione olimpico di slalom speciale di Sochi 2014, Mario Matt, si ritira dopo 15 anni nel circo bianco: "Ho scoperto che sciare a livello agonistico non è più la priorità della mia vita e per questo ho deciso di lasciare il circo bianco", ha affermato l' austriaco a un mese dal 36° compleanno, durante una conferenza stampa a Sankt Anton, dove nel 2001 vinse il suo primo titolo mondiale. Nella sua carriera Matt ha vinto anche due titoli mondiali di slalom nel 2001 e nel 2007 e 15 gare di Coppa del Mondo, 14 tra i pali stretti e una in combinata. Questa stagione per Matt è stata particolarmente deludente anche per un problema a una caviglia: non è mai arrivato tra i primi dieci in Coppa del Mondo, portando a termine solo 3 degli 8 slalom disputati, e ai mondiali è uscito nel corso della prima manche. Nel suo futuro intende dedicarsi all'allevamento di cavalli.

Gasport
© riproduzione riservata

Fonte: La Gazzetta dello Sport

[castigamatti]

Il podio. Da sinistra: Nadia Fanchini, Anna Fenninger ed Eva Maria Brem. Fonte: FISI. Foto: © Pentaphoto

Gigante svedese vinto dall'austriaca Anna Fenninger con il tempo di 2'24"20, davanti all'italiana Nadia Fanchini (+0"71) ed all'austriaca Eva-Maria Brem (+0"74).
Prima manche tracciata dall'allenatore italiano Livio Magoni. Seconda ad opera dall'allenatore della slovena Tina Maze, l'italiano Valerio Ghirardi, che velocizza la gara distanziando le porte sino a 29/30m.
Desiderosa di riscatto (+2"21 nella prima manche) l'elvetica Lara Gut (pettorale 10) riesce a sfruttare le limitate pendenze per far velocità e risalire sino alla nona posizione (2'25"72, +1"52). La francese Taina Barioz (pettorale 30) scia bene e riesce a mantenere l'ottava posizione nei confronti della Gut (+1"49). Brutta caduta dell'austriaca Michaela Kirchgasser (pettorale 16), fortunatamente senza conseguenze. Non fluida la Tina Weirather (pettorale 9), che arretra sino alla 14esima posizione (2'26"07, +1"87). Non bene l'americana Mikaela Shiffrin (pettorale 2), che comunque riesce a mantenere la quarta posizione con il tempo di 2'25"29 (+1"09). Nonostante la tracciatura "amica", la slovena Tina Maze (pettorale 7) realizza la peggiore gara della stagione e chiude in 20esima pozione con il tempo di 2'26"45 (+2"25). L'austriaca Eva-Maria Brem (pettorale 1) riesce a salire sul podio con il tempo di 2'25"27 (+0"74). In difficoltà austriaca Kathrin Zettel (pettorale 4), appena 13esima con il tempo di 2'25"86 (+1"66). Altra magistrale prova dell'austriaca Anna Fenninger (pettorale 6 rosso) che gestisce l'ingente vantaggio di -1"04 al cancelletto sull'italiana e va a vincere con il tempo complessivo di 2'24"20.
Sicuramente una delle più belle giornate della nazionale italiana femminile di sci, che ha "colonizzato" la prima metà della classifica ed anche ottenuto il podio. Grande gara della valtellinese Elena Curtoni (pettorale 48), che dopo essersi qualificata con un pettorale altissimo, scia all'arrembaggio e risale sino alla 17esima posizione con il tempo di 2'26"26 (+2"06). La romana Francesca Marsaglia (pettorale 23) scia bene ma non riesce ad essere così veloce da risalire la classifica (15esima, 2'26"17, +1"97). Entusiasmante la discesa della milanese Federica Brignone (pettorale 15) che ci mette davvero il cuore, rischia parecchio ed agguanta la quinta posizione (2'25"31, +1"11). Non riesce a fare altrettanto l'altoatesina Manuela Moelgg (pettorale 20) che commette alcune sbavature ma comunque si piazza in 10esima piazza (2'25"78, +1"58). Soffre il tracciato troppo filante la valtellinese Irene Curtoni (pettorale 12), che nonostante non commetta errori non riesce ad essere veloce ed arretra alla 16esima piazza (2'26"18, +1"98), davanti alla sorella minore Elena. Splendida prova della giovanissima Marta Bassino (pettorale 28), che da mostra di maturità ed effettua una prova molto concreata che chiude in sesta posizione ad appena due centesimi dalla compagna di squadra (2'25"33, +1"13). Fenomenale la bresciana Nadia Fanchini (pettorale 14), che letteralmente vola sulla neve svedese e conquista la seconda posizione con il tempo totale di 2'24"91 (+0"71).
Åre | Slalom gigante femminile | 2ª manche (13/03/2015): http://www.rai.tv/dl...845ecfca7f.html

L'esultanza di Nadia Fanchini. Fonte: FISI. Foto: © Pentaphoto

[castigamatti]

Slalom speciale svedese vinto dall'americana Mikaela Shiffrin con il tempo di 1'44"56, davanti alla slovacca Veronika Velez-Zuzulova (+1"41) ed alla ceca Sarka Strachova (+2"15).
Tracciato della seconda manche molto filante ad opera dell'allenatore austriaco.
Notevole prova della canadese Marie-Michelle Gagnon (pettorale 13), che nell'ultimo intertempo vola sulla neve e conclude in quinta posizione con il tempo di 1'46"86 (+2"30). Forse perché ci si aspettava molto dalla sorella del fenomeno Marlies, ma Bernadette Schild (pettorale 12) non convince e chiude in nona posizione (pari merito con la svedese Anna Swenn-Larsson) con il tempo totale di 1'47"58 (+3"02). Non bene l'austriaca Nicole "Niki" Hosp (pettorale 9) 12esima con il tempo di 1'47"67 (+3"11). Mediocre la prova della norvegese Nina Loeseth (pettorale 10) 13esima (1'47"75, +3"19). Ancora una brutta prova della slovena Tina Maze (pettorale 5), che forse ha accusato il colpo di una pressione psicologica smodata (16esima, 1'47"85, +3"29). Sul finale della gara si è creata una buca in prossimità delle ultime porte, nella quale sono "inciampate" la svizzera Wendy Holdner e l'austriaca Kathrin Zettel (pettorale 3, 15esima, 1'47"77, +3"21), entrambe sono quasi cadute ed hanno perso parecchio tempo. Bravissima la francese Nastasia Noens (pettorale 16), che riesce a risalire sino ai piedi del podio con il tempo di 1'46"80 (+2"24). Male l'altra canadese, la Erin Mielzynski (pettorale 8) dalla quarta posizione "scivola" addirittura alla 17esima (1'47"89, +3"33). Splendida prova della slovacca Velez Zuzulova (pettorale 14) che riesce ad essere veloce e sale sul secondo gradino del podio (1'45"97, +1"41). Perde una posizione ma rimane sul podio la ceca Sarka Strachova (pettorale 1), autrice comunque di una buona gara conclusa in 1'46"71 (+2"15). Perfetta la gara dell'americana Mikaela Shiffrin (pettorale 6 rosso), che segna il miglior tempo in entrambe le prove, e vince a mani basse con il tempo totale di 1'44"56.
Solo due italiane hanno acceduto alla seconda manche. L'altoatesina Manuela Moelgg (pettorale 25), nonostante abbia sciato bene, non riesce ad essere veloce e retrocede dalla 19esima alla 23esima posizione con il tempo di 1'48"64 (+4"08). Peggiora anche la cavalesana Chiara Costazza (pettorale 17), che quasi cade nelle ultime porte, e dalla 17esima arretra alla 19esima piazza con il tempo complessivo di 1'48"28 (+3"72).
Åre | Slalom speciale femminile | 2ª manche (14/03/2015): http://www.rai.tv/dl...b52b6f3427.html

L'americana Mikaela Shiffrin in azione. Fonte: La Gazzetta dello Sport

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Il podio. Da sinistra: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault e Thomas Fanara. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

Gigante sloveno vinto dal francese Alexis Pinturault con il tempo di 2'19"78, davanti all'austriaco Marcel Hirscher (+0"68) ed al francese Thomas Fanara (+0"93).
Tracciato abbastanza filante con porte distante anche 27 metri tra loro. La neve nella parte centrale è stata solfata perchè molto esposta al sole.
Ancora nelle ultime posizioni l'ex asso svedese Andre Myhrer (pettorale 27), 23esimo con il tempo totale di 2'23"69 (+3"91). Si è sdraiato l'austriaco Matthias Mayer (pettorale 31) e non ha concluso la prova. Notevole rimonta del norvegese Henrick Kristoffersen (pettorale 12), che dalla 23esima risale sino alla sesta posizione (2'21"79, +2"01). Male il compagno di squadra Kjetil Jansrud (pettorale 16), che arretra dalla 15esima alla 23esima posizione (pari merito con Myhrer) con il tempo di 2'23"69 (+3"91). Non delude ma non esalta l'americano Ted Ligety (pettorale 4), ai piedi del podio (2'21"66, +1"88). Buona la prova del francese Thomas Fanara (pettorale 3) che conquista il gradino più basso del podio con il tempo complessivo di 2'20"71 (+0"93). L'austriaco Marcel Hirscher (pettorale 2 rosso) commette parecchi errori ma rimedia con altrettante gesta di bravura, comcludendo in seconda posizione con il tempo di 2'20"46 (+0"68) ed andando a vincere la coppa di specialità. Male il tedesco Felix Neureuther (pettorale 7) che perde il podio finendo in quinta posizione con il tempo di 2'21"76 (+1"98). Il francese Alexis Pinturault (pettoraale 1) con il secondo miglior tempo di manche va a vincere con il tempo di 2'19"78.
Buono il risultato complessivo della nazionale italian, ma senza "acuti". Cinque italiani qualificati per la seconda manche. Grande delusione per il domese Massimiliano "Max" Blardone (pettorale 30), che subisce un forte rimbalzo ma riesce a non cadere, pur compromettendo irremediabilmente la propria prova (28esimo ed ultimo, 2'30"27, +10"49). Bravo il bardonecchiese Giovanni Borsotti (pettorale 25), 11esimo con il tempo complessivo di 2'22"59 (+2"81). Bravo anche il bolzanino Florian Eisath (pettorale 17), che recupera egregiamente da un piccolo errore e chiude in 13esima posizione con il tempo totale 2'22"71 (+2"93). Entusiasmante ma non efficace il roveretano Davide Simoncelli (pettorale 21), che conclude in decima piazza (2'22"57, +2"79). Finisce lungo sul salto il livignasco Roberto Nani (pettorale 10) e paga dazio, perdendo due posizioni dalla quinta della prima manche (2'21"94, +2"16).
Kranjska Gora | Slalom Gigante maschile | 2ª manche (14/03/2015): http://www.rai.tv/dl...8d5faea7a1.html

Il francese Alexis Pinturault in azione. Foto: © Agence Zoom. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

[castigamatti]

Il podio. Da sinistra: Giuliano Razzoli, Henrick Kristoffersen e Mattias Hargin. Foto: © Marco Trovati-Pentaphoto. Fonte: FISI

Slalom speciale sloveno vinto dal norvegese Henrick Kristoffersen con il tempo di 1'41"26, davanti all'italiano Giuliano Razzoli (+0"24) ed allo svedese Mattias Hargin (+0"86).
Tracciato della seconda manche caratterizzato da una distanza di 10 metri tra una porta e l'altra. Temperatura non alta ma forte umidità, che ha "ammorbidito" la neve.
Finalmente una prova [quasi] all'altezza dell'asso svedese Andre Myhrer (pettorale 13) che recupera sino alla 16esima posizione con il tempo di 1'43"57 (+2"31). Buona la prova del giovane tedesco Linus Strasser (pettorale 20), esimo in 1'44"10 (+). Brillante lo slovacco Adam Zamppa (pettorale 32) 14esimo in 1'43"23 (+1"97). Stesso discorso per il redivivo francese Julien Lizeroux (pettorale 18) 12esimo con il tempo complessivo di 1'43"01 (+1"75). Furibonda prova dell'austriaco Marcel Hirscher (pettorale 1), costretto ad recuperare dalla 20esima posizione alla sesta per potersi giocare la coppa di specialità (1'42"39, +1"13). Non riesce a fare altrettanto il compagno di squadra Benjamin "Benni" Raich (pettorale 23), che retrocede in esima posizione con il tempo complessivo di 1'44"41 (+). Non veloce come al solito il francese Victor Muffat-Jeandet (pettorale 16) 15esimo 1'43"51 (+2"25). Neanche il compagno di squadra Jean Grange (pettorale 14), campione del mondo di slalom, riesce ad essere efficace sulla neve slovena e si classifica 18esimo con il tempo di 1'43"90 (+2"64). Il tedesco Felix Neureuther (pettorale 6 rosso) non riesce a sfruttare la defiance di Hirscher e gli finisce dietro, in nona posizione con il tempo di 1'42"81 (+1"55). Ottima prova del veterano trentaseienne svedese Markus Larsson. che purtroppo non riesce a salire sul podio con il tempo totale di 1'42"28 (+1"02). Il norvegese Henrik Kristoffersen (pettorale 3) con il quarto miglior tempo di manche va a vincere la gara (1'41"26). Lo svedese Mattias Hargin (pettorale 2), perde la testa della classifica parziale ma riesce a rimanere sul gradino più basso del podio con il tempo complessivo di 1'42"12 (+0"86).
Giornata in chiaro-scuro per la nostra nazionale. Quattro atleti qualificati per la seconda manche. Buona gara dell'altoatesino Manfred Moelgg (pettorale 21) che sta tornando ad alti livelli: 11esimo nella prima prova e 13esimo finale (1'43"05, +1"79). Sfortunato il pozzano Stefano Gross (pettorale 4), appena tornato dall'infortunio, che si sbilancia e 14443 (+). scivolato anche Patrick Thaler (pettorale 10), costretto a risalire per (30esimo ed ultimo, 1'46"60, +). Ottima prova del Giuliano Razzoli (pettorale 2), ma non abbastanza per superare il giovane norvegese (1'41"50, +0"24).
Kranjska Gora | Slalom Speciale maschile | 2ª manche (15/03/2015): http://www.rai.tv/dl...9051f82bdd.html

Giuliano Razzoli in azione. Foto: © Marco Trovati-Pentaphoto. Fonte: FISI

[castigamatti]

Finali di Meribel

Finale maschile di discesa libera vinta dal norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1'40"86, davanti allo svizzero Didier Defago (+0"24) ed all'austriaco Georg Streitberger (+0"31).
Tracciato molto veloce, caratterizzato da lunghi curvoni in appoggio. Neve primaverile, molto morbida, soprattutto nella parte terminale.
Ottima prova dello svizzero Didier Defago (pettorale 1) che ha tenuto a lungo la testa della classifica provvisoria (secondo, 1'41"10, +0"24). Non riesce lo scacco all'austriaco Hannes Reichelt (pettorale 16), che non solo riesce a sopravanzare il norvegese e "rubargli" la coppa di specialità, ma effettua una mediocre discesa in 1'41"66 (decimo, +0"80). Giornata di gloria per il norvegese Kjetil Jansrud (pettorale 18 rosso), che con il tempo di 1'40"86 vince la finale e la Coppa di specialità. austriaco Matthias Mayer (pettorale 21) decimo (1'41"98, +1"12). Il francese Guillermo Fayed (pettorale 23) con la quinta posizione è riuscito a sopravanzare in classifica il nostro Paris (+0"70). Male l'americano Ted Ligety (pettorale 24), pen-ultimo in 1'42"98 (+2"09).
Chiusura di stagione amara per la nostra nazionale di velocità. Quattro atleti qualificati per le finali. Non bene Werner Heel (pettorale 15) 21esimo in 1'42"58 (+1"72). In difficoltà Dominik Paris (pettorale 20) che non riesce neanche ad andare a punti (22esimo, 1'42"73, +1"87). Henri Battilani (pettorale 25), neo-campione del mondo juniores, 25esimo ed ultimo con il tempo di 1'43"45 (+2"59). Peter Fill (pettorale 26), migliore degli italiani, si è classificato diciassettesimo in 1'42"02 (+1"16).
Meribel | Discesa libera maschile (18/03/2015): http://www.rai.tv/dl...7e2f535742.html

Da sinistra: Didier Defago, Guillermo Fayed, Kjetil Jansrud, Hannes Reichelt e Georg Streitberger. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

CLASSIFICA DISCESA LIBERA MASCHILE

605 punti Kjetil JANSRUD (Norvegia)
511 punti Hannes REICHELT (Austria)
389 punti Guillermo FAYED (Francia)
386 punti Matthias MAYER (Austria)
386 punti Dominik PARIS (Italia)
324 punti Steven NYMAN (Stati Uniti d'America)
306 punti Beat FEUZ (Svizzera)
280 punti Patrick KUENG (Svizzera)
272 punti Romed BAUMANN (Austria)
256 punti Max FRANZ (Austria)
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Messaggio modificato da castigamatti il 24 March 2015 - 20:29