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FINALI DI MERIBEL

Finale di discesa libera femminile vinta dall'americana Lindsey Vonn con il tempo di 1'29"87, davanti alle austriache Elisabeth Goergl (+0"24) e Nicole Hosp (+0"30).
Medesimo tracciato della prova maschile. Delle 25+1 ammesse, molte le non partenti. La tedesca Viktoria Rebensburg ha saltato la gara per uno stiramento al ginocchio. L'americana Mancuso ha dato forfait dichiarando un generico "dolore all'anca". Infortunate la Kaisa Kling e la bresciana Daniela "Dada" Merighetti. Fabienne Suter forse si ritira. La canadese Larisa Yurkiw (pettorale 9) si è fatta male durante le prove.
Ottima prova della giovane austriaca Nicole Schmidhofer (pettorale 5) settima con il tempo complessivo di 1'30"69 (+0"82). Non brillante la prova della svizzera Fabienne Suter (pettorale 7), probabilmente a fine carriera, che accumula ritardo su tutto il tracciato sino a classificarsi in 13esima piazza (1'31"18, +1"31). È stato quasi un canto del cigno per la spagnola Carolina Ruiz Castillo (pettorale 8), alla sua ultima gara della carriera, autrice di una spettacolare discesa conclusa con il tempo totale di (1'30"60, +0"73). Gara all'attacco dell'austriaca Nicole "Niki" Hosp (pettorale 10) che ha segnato il tempo di 1'30"17 (+0"30), la quale è salita sul gradino più basso del podio. Attardata l'elvetica Dominique Gisin (pettorale 12), che non riesce ad essere veloce e conclude in 16esima e penultima posizione in 1'31"69 (+1"82). Non ha concluso la prova l'astro nascente austriaco Cornelia Huetter (pettorale 14), che è andata lunga ed ha saltato una porta. Mediocre la prova della Christina "Tina" Weirather (pettorale 15), decima in 1'30"98 (+1"11). Non perfetta come al solito austriaca Anna Fenninger (pettorale 16), che ha saltato la seconda sessione di prove per una botta al ginocchio rimediata nella prima, comunque ottava con il tempo complessivo di 1'30"82 (+0"95). Sporca ma estremamente veloce l'americana Lindesy Vonn (pettorale 17 rosso), la quale con il tempo di 1'29"87 vince la finale ed anche la coppa di specialità. Molto fiduciosa elvetica Lara Gut (pettorale 18), che però non mantiene le promesse e termina in nona posizione (1'30"96, +1"09). All'arrembaggio la slovena Tina Maze (pettorale 19), che disputa una discesa emozionante ma non vincente che si conclude ai piedi del podio (1'30"27, +0"40); accorcia comunque il distacco nei confronti dell'austriaca Fenninger nella classifica generale. Sfiora la vittoria l'austriaca Elisabeth Goergl (pettorale 20) 1'30"11 (+0"24)
Quattro le italiane qualificate per le finali, di la merighetti infortunata. Brutta caduta dell'altoatesina Johanna Schnarf (pettorale 1), che si è scomposta sul primo salto ed è atterrata picchiando il volto sulla neve, tagliandosi il sopracciglio. Brutta rotazione per le ginocchia, però pare non abbiano subito danni. A disagio sulla morbida neve primaverile la bresciana Nadia Fanchini (pettorale 3), parecchio attardata ed arretrata in classifica ( 1'32"27). Meglio la sorella Elena (pettorale 21) quinta con il tempo di 1'30"32 (+0"45)
Meribel | Discesa libera femminile (18/03/2015): http://www.rai.tv/dl...e2120e0334.html



CLASSIFICA DISCESA LIBERA FEMMINILE

502 punti Lindsey VONN (Stati Uniti d'America)
399 punti Anna FENNINGER (Austria)
356 punti Tina MAZE (Slovenia)
337 punti Elisabeth GOERGL (Austria)
291 punti Elena FANCHINI (Italia)
289 punti Lara GUT (Svizzera)
269 punti Viktoria REBENSBURG (Germania)
269 punti Tina WEIRATHER (Liechtenstein)
212 punti Fabienne SUTER (Svizzera)
202 punti Larisa YURKIW (Canada)
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La vincitrice della classifica di specialità, l'americana Lindsey Vonn. Fonte: La Gazzetta dello Sport

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FINALI DI MERIBEL

Finale di supergigante maschile vinto dal canadese Dustin Cook con il tempo di 1'06"04, davanti al norvegese Kjetil Jansrud (+0"05) ed al francese Brice Roger (+0"08).
Esce dal tracciato e salta una porta lo sloveno Miha Hrobat (pettorale 4), il neo-campione del mondo juniores di SuperG. Ottima prova dell'austriaco Marcel Hirscher (pettorale 6), costretto a prendere il via per difendersi dall'avanzata in classifica generale del norvegese Jansrud (quarto, 1'06"13, +0"09). Fin troppo aggressivo il francese Adrien Theaux (pettorale 9), che emoziona ma dilapida tutto il vantaggio sul salto (settimo a pari merito con Reichelt, 1'06"40, +0"36). Prima vittoria in Coppa del Mondo per il canadese Dustin Cook (pettorale 12), che sopravanza tutti con il tempo di 1'06"04, riuscendo ad essere estremamente veloce nonostante diversi errori. Sfortunato l'austriaco Georg Streitberger (pettorale 14) che, nell'impatto con una porta nella parte conclusiva del tracciato, finisce in rotazione e spezza la racchetta sinistra (19esimo, 1'07"28, +1"24). È scivolato in prossimità dell'arrivo l'austriaco Matthias Mayer (pettorale 16), per fortuna senza conseguenze. Il norvegese Kjetil Jansrud (pettorale 17 rosso) non riesce a vincere ma si piazza davanti al rivale Hirscher, dimezzando il distacco in classifica generale ma con scarse velleità di vittoria (secondo, 1'06"09, +0"05). Bella gara dell'austriaco Hannes Reichelt (pettorale 18), che però non riesce ad essere particolarmente veloce (settimo a pari merito con Theaux, 1'06"40, +0"36). Si è sganciato l'attacco dello sci esterno allo svizzero Carlo Janka (pettorale 19) sul salto della parte centrale. Ultima gara dello svizzero Didier Defago (pettorale 22) non all'altezza della sua gloriosa carriera (esimo, 1'06"57, +). Non conclude l'americano Ted Ligety (pettorale 26), che dopo aver recuperato egregiamente da un errore, finisce lungo e salta una porta.
Tre gli italiani qualificati per le finali. Migliore degli italiani l'altoatesino Peter Fill (pettorale 5) che, con la tuta azzurra anziché rossa, si è classificato 11esimo con il tempo di 1'06"56 (+0"52). Mediocre discesa di Dominik Paris (pettorale 20), che comunque riesce a mantenere il secondo posto in classifica di specialità (17esimo, 1'07"25, +1"21). Non soddisfatto il romano Matteo Marsaglia (pettorale 25), solo 18esimo (1'07"27, +1"23)
Meribel | Super G maschile (19/03/2015): http://www.rai.tv/dl...c2eb2e1068.html

Il podio. Da sinistra: Kjetil Jansrud, Dustin Cook e Brice Roger. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

CLASSIFICA SUPERGIGANTE MASCHILE

556 punti Kjetil JANSRUD (Norvegia)
353 punti Dominik PARIS (Italia)
274 punti Matthias MAYER (Austria)
243 punti Austria REICHELT (Austria)
239 punti Dustin COOK (Canada)
196 punti Vincent KRIECHMAYR (Austria)
190 punti Adrien THEAUX (Francia)
187 punti Max FRANZ (Austria)
178 punti Didier DEFAGO (Svizzera)
169 punti Alexis PINTURAULT (Francia)
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Messaggio modificato da castigamatti il 24 March 2015 - 22:39

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FINALI DI MERIBEL

Finale di supergigante femminile vinta all'americana Lindsey Vonn con il tempo di 1'07"70, davanti all'austriaca Anna Fenninger (+0"49) ed alla slovena Tina Maze (+0"80).
Neve salata per cercare di indurirla un po'. Delle 25+1 atlete qualificate per le finali, ben quattro non hanno partecipato, tra cui la nostra Federica Sosio, campionessa del mondo juniores di specialità, che ha preferito la gara di Coppa Europa.
Addirittura tre le atlete che terminano la propria carriera con una gara non brillante: la svizzera Fabienne Suter (pettorale 2) 14esima in 1'09"84 (+2"14), la francese Marie Jay Marchand-Arvier (pettorale 4) 19esima ed ultima in 1'10"39 (+2"69) e la svizzera Dominique Gisin (pettorale 9) 12esima in 1'09"66 (+1"96). Bella gara della liechtensteinese Christina "Tina" Weirather (pettorale 13), ai piedi del podio con il tempo di 1'08"90 (+1"20). Opaca la prova della giovane austriaca Nicole "Nici" Schmidhofer (pettorale 14) che si è piazzata in nona posizione (1'09"50, +1"80). Al contrario la compagna di squadra Anna Fenninger (pettorale 15) riesce ad essere velocissima nonostante diversi sbagli, e sfiora la vittoria con il tempo di 1'08"19 (+0"49). Neanche l'altra austriaca, la giovane Cornelia Huetter (pettorale 16) riesce ad esprimersi appieno e si classifica in ottava posizione (1'09"31 +1"61). Saltano la porta e non concludono la prova l'elvetica Lara Gut (pettorale 17) e l'austriaca Elisabeth Goergl (pettorale 18). Spettacolare discesa dell'americana Lindesy Vonn (pettorale 19 rosso) che, con il tempo di 1'07"70, vince sia finale che la coppa di specialità. La slovena Tina Maze (pettorale 20) 1'08"50 (+0"80). Fuori tempo la trentunenne austriaca Nicole "Niki" Hosp (pettorale 21), che comunque con il tempo di 1'09"09 (+1"39) si classifica in quinta piazza.
Sette le italiane qualificate, di cui però la bormina Sosio non si è presentata al cancelletto di partenza, come detto precedentemente. Buon risultato di squadra, con quattro italiane nelle prime undici posizioni. La bresciana Elena Fanchini (pettorale 1) ottiene una buona 11esima posizone con il tempo di 1'09"54 (+1"90). La bolzanina Verena Stuffer (pettorale 5) perde sette decimi nella parte conclusiva ed arretra sino alla 15esima posizione (1'10"09, +2"39). Veloce la milanese Federica Brignone (pettorale 6) settima in 1'09"22 (+1"03). Precede di poco l'altra sorella Fanchini, Nadia (pettorale 7), decima (1'09"60 +1"84). Bravissima la romana Francesca Marsaglia (pettorale 8), che purtroppo perde parecchio nella parte terminale e si classifica sesta 1'09"19 (+1"49). A disagio sulla neve primaverile la valtellinese Elena Curtoni (pettorale 11) non riesce a scendere sotto il tempo di 1'10"15 (+2"45), che non le permette di andare oltre la 17esima posizione.
Meribel | Super G femminile (19/03/2015): http://www.rai.tv/dl...3d56b7f68a.html

Il podio del SuperG femminile. Da sinistra: Anna Fenninger, Lindsey Vonn e Tina Maze. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

CLASSIFICA SUPERGIGANTE FEMMINILE

540 punti VONN (Stati Uniti d'America)
2 Austria FENNINGER A. 512
3 Slovenia MAZE T. 390
4 Austria HUETTER C. 286
5 Svizzera GUT L. 261
6 Austria HOSP N. 255
7 Austria GOERGL E. 214
8 Liechtenstein WEIRATHER T. 195
145 punti Italia FANCHINI N. 145
144 punti Italia MARSAGLIA F. 144
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I due vincitori della Coppa di SuperG: il norvegese Kjetil Jansrud e l'americana Lindsey Vonn. Fonte: [url="http://www.facebook.com/fisalpine"]FIS Alpine World Cup Tour

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FINALI DI MERIBEL

Austria già qualificata per la semifinale. La Francia, oltre ad essere immediatamente eliminata dalla Svezia, ha subito anche l'infortunio di Adeline Baud che ha spigolato. La Germania è stata eliminata dalla Svizzera per miglior tempo, dopo un pareggio 2-2. Giuliano Razzoli, nella sfida tra Italia e Slovenia, ha rischiato di essere "falciato" da Miha Hrobat.
Semifinale tra Svezia ed Austria. Svezia in vantaggio con Anna Swenn-Larsson (18"80) davanti ad Eva-Maria Brem (+0"18). Pareggia l'Austria con Christoph Noesig (18"32) su Anton Lahdenperae (+0"17). Si avvantaggia sempre l'Austria con Carmen Thalmann (18"85) davanti a Sara Hector (+0"45). Pareggia Mattias Hargin (17"88) su Philipp Schoerghofer (+0"07). Pareggio 2-2 e vince la Svezia per somma dei tempi.
Semifinale da cardiopalma tra Italia e Svizzera. Chiara Costazza esce subito, regalando la vittoria alla svizzera Charlotte Chable (19"04). Grande esordio del giovane altoatesino Simon Maurberger (17"97), all'esordio in Coppa del Mondo, che recupera e sopravanza Reto Schmidiger (+0"03). Pareggio al centesimo tra la valtellinese Irene Curtoni (18"56) e la svizzera Wendy Holdner. tutto si decide quaindi nell'ultima discesa, nella quale il nostro reggiano Giuliano Razzoli per un soffio retrocede (+0"01) l'elvetico Justin Murisier (17"89). Passa quindi la Svizzera per 3-2.
Finalina tra Austria ed Italia. Prima sfida persa dalla pozzana Chiara Costazza (+0"31) ed Eva-Maria Brem (18"72). Pareggia il conto l'altoatesino simon Maurberger (17"68) che, con una prova fulminea, sopravanza Christoph Noesig (+0"13). L'Austria torna in vantaggio con Carmen Thalmann (18"51) che batte la valtellinese Irene Curtoni (+0"61). Roberto Nani (+0"08) Philipp Schoerghofer (17"98). Vince l'Austria per 3-1.
Finale tra Svezia e Svizzera. Va in testa la Svizzera con Wendy Holdener (18"52) davanti a Sarah Hector (+0"62). Pareggia Mattias Hargin (17"73) davanti a Justin Murisier (+0"10). Avanza la Svezia con Anna Swenn-Larsson (18"69) che trionfa su Charlotte Chable (+0"16). Pareggie e vince per somma dei tempi la Svizzera con Reto Schmidiger (17"81), che termina davanti ad Anton Lahdenperae (+0"78).
Risultato: 1° Svizzera, 2° Svezia, 3° Austria, 4° Italia.
Meribel | Prova a squadre (20/03/2015): http://www.rai.tv/dl...529eb45d5b.html

Il podio della Prova a squadre. Da sinistra: Svezia, Svizzera ed Austria. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

Messaggio modificato da castigamatti il 30 March 2015 - 22:12

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FINALI DI MERIBEL

Finale maschile di slalom gigante disputata sulla neve francese di Meribel. Tracciato, ad opera dell'allenatore tedesco, un po' più angolato rispetto alla prima. Neve primaverile. Gli apripista sono usciti dal tracciato in entrambe le manches.
Buona discesa del norvegese Kjetil Jansrud (pettorale 16) che, nel disperato tentativo di conquistare la Coppa del Mondo, si classifica in 11esima piazza con il tempo complessivo di 2'19"28 (+1"92). Infiamma il proprio pubblico il francese Victor Muffat Jeandet (pettorale 13), autore di un'entusiasmante prova conclusa in quinta posizione (2'18"62, +1"26). Non brillante il veterano austriaco Benjamin "Benni" Raich (pettorale 7) che colpisce violentemente il palo con la testa (sul casco, fortunatamente!) e finisce molto largo, perdendo molto tempo e retrocedendo dalla 15esima posizione della prima manche alla 21esima (2'19"98, +2"62). L'austriaco Marcel Hirscher (pettorale 6 rosso) scia controllando e con la quarta posizione vince la coppa di specialità e la Coppa del Mondo generale (2'18"54, +1"18). Non riesce ad essere efficace come al solito l'americano Ted Ligety (pettorale 4), che non riesce a scendere sotto il tempo di 2'18"69 (sesto, +1"33). Pulitissimo e veloce il francese Thomas Fanara (pettorale 5) che con il tempo totale di 2'18"33 (+0"97) sale sul gradino più basso del podio. Al contrario scende dal podio il norvegese Leif Kristian Haugen (pettorale 11) che arretra dalla terza alla settima piazza (2'18"78, +1"42). Splendida discesa del tedesco Fritz Dopfer (pettorale 2), estremamente efficace sulla neve salata, che sfiora ancora un'altra volta la vittoria (2'18"15, +0"79). Velocissimo il giovane norvegese Henrik Kristoffersen (pettorale 12), che sopravanza tutti con il tempo complessivo di 2'17"36.
Bella prova del bardonecchiese Giovanni Borsotti (pettorale 23), condizionata però da un paio di errori (si è scomposto) 22esimo nella prima 2'20"38 (+3"02). Ultima gara del fenomeno roveretano Davide Simoncelli (pettorale 18), vittima di una malattia auto-immune del fegato che lo debilita parecchio, per la quale deve stringere i denti e contenere la stanchezza: decimo e tanto di cappello per lui (2'19"24, +1"88). Non velocissimo l'altoatesino Florian Eisath (pettorale 14), che retrocede dalla decima alla 14esima posizione (2'19"36, +2"00). Bella prova del valtellinese Roberto Nani (pettorale 15), ottavo in prima manche e nono al termine (2'19"11, +1"75).
Vince quindi il norvegese Henrik Kristoffersen con il tempo di 2'17"36, davanti al tedesco Fritz Dopfer (+0"79) ed al francese Thomas Fanara (+0"97).

Il tedesco Fritz Dopfer in azione. Foto: © dpa/Jean-Christophe Bott. Fonte: Focus.de

Meribel | Slalom gigante maschile | 2ª manche (21/03/2015): http://www.rai.tv/dl...27497613e7.html



CLASSIFICA SLALOM GIGANTE MASCHILE
690 punti Marcel HIRSCHER (Austria)
487 punti Alexis PINTURAULT (Francia)
462 punti Ted LIGETY (Stati Uniti d'America)
346 punti Fritz DOPFER (Germania)
330 punti Thomas FANARA (Francia)
266 punti Henrik KRISTOFFERSEN (Norvegia)
261 punti Victor MUFFAT-JEANDET (Francia)
247 punti Felix NEUREUTHER (Germania)
227 punti Benjamin RAICH (Austria)
214 punti Roberto NANI (Italia)
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Il vincitore della Coppa di specialità slalom gigante, l'austriaco Marcel Hirscher. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

Messaggio modificato da castigamatti il 02 April 2015 - 21:25

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FINALI DI MERIBEL

Prima manche tracciata dall'italiano Valerio Ghiradi, allenatore di Tina Maze, e seconda dall'allenatore nella Nazionale svedese.
Al cancelletto di partenza l'austriaca Anna Fenninger (pettorale 25), nel tentativo di limitare la rimonta della slovena Maze, ma si nota comunque che non è la sua specialità ed i risultati non sono esaltanti (21esima e penultima, 1'36"85, +2"77). Opaca prova della norvegese Nina Loeseth (pettorale 9), appena 19esima (1'36"31 +2"23). Fuori tempo l'austriaca Micaela Kirchgasser (pettorale 14), che disputa una delle peggiori prove della stagione (21esima, 1'36"44, +2"36). Non va molto meglio alla compagna di squadra Kathrin Zettel (pettorale 7) che però difende l'onore e conclude in 11esima piazza (1'35"61, +1"53). Conferma il proprio stato di forma la ceca Sarka Strachova (pettorale 3) che si classifica quinta con il tempo complessivo di 1'35"01 (+0"93). Bella discesa della slovena Tina Maze (pettorale 5), costretta a recuperare sulla rivale austriaca in Coppa generale, che però non riesce a salire sul podio (quarta, 1'34"55, +0"47). Al contrario riesce a salirci la slovacca Veronika Velez Zuzulova (pettorale 8), terza con il tempo complessivo di 1'34"48 (+0"40). Difficile commentare la prova dell'americana Mikaela Shiffrin (pettorale 2 rosso), autrice di una prova anonima per tre quarti e fulminea nel finale, che riesce a vincere con il tempo totale di 1'34"08. Perde per un soffio la vittoria la svedese Frida Hansdotter (pettorale 1), ma scende solo di un gradino, e si classifica seconda (1'34"13, +0"05)
Buona prova dell'altoatesina Manuela Moelgg (pettorale 24), che però non riesce ad andare a punti (20esima, 1'36"41, +2"33). Veloce la pozzana Chiara Costazza (pettorale 11) che riesce a recuperare un paio di posizioni e conclude in 12esima posizione 1'35"62 (+1"54).
Vince la finale di slalom speciale femminile l'americana Mikaela Shiffrin con in tempo complessivo di 1'34"08, davanti alla svedese Frida Hansdotter (+0"05) ed alla slovacca Veronika Velez Zuzulova (+0"40).

Il podio. Da sinistra: Frida Hansdotter, Mikaela Shriffrin e Veronika Velez Zuzulova. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

Meribel | Slalom speciale femminile | 2ª manche (21/03/2015): http://www.rai.tv/dl...66f77ac0a4.html



CLASSIFICA SLALOM SPECIALE FEMMINILE
679 punti Mikaela SHIFFRIN (Stati Uniti d'America)
569 punti Frida HANSDOTTER (Svezia)
439 punti Tina MAZE (Slovenia)
376 punti Sarka STRACHOVA (Repubblica Ceca)
356 punti Kathrin ZETTEL (Austria)
303 punti Veronika VELEZ ZUZULOVA (Slovacchia)
303 punti Maria PIETILAE HOLMNER (Svezia)
266 punti Wendy HOLDENER (Svizzera)
249 punti Nicole HOSP (Austria)
225 punti Nina LOESETH (Norvegia)
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La vincitrice della Coppa di specialità slalom speciale, l'americana Mikaela Shiffrin. Foto: © Agence Zoom. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

Messaggio modificato da castigamatti il 02 April 2015 - 21:29

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FINALI DI MERIBEL

11 francese Julien Lizeroux (pettorale 11), autore di uno sfortunatissimo e buffo volo alla partenza della prima manche, scende giusto per onorare il "proprio" pubblico (20esimo ed ultimo, 1'50"33, +16"80). L'americano Ted Ligety non si presenta al cancelletto di partenza della seconda prova. Altra prova opaca per il veterano austriaco Benjamin "Benni" Raich (pettorale 22), parecchio fuori tempo (19esimo, 1'37"62, +4"09). Buona prova del francese Victor Muffat-Jeandet (pettorale 16), che però non riesce ad eseguire una delle sue famigerate rimonte (15esimo, 1'36"39, +2"86). Infiamma la folla francese l'idolo locale Jean-Baptiste Grange (pettorale 9) con una suberba seconda manche che gli permette di risalire in classifica sino alla nona posizione (1'35"11, +1"58). Prova non brillante del tedesco Felix Neureuther (pettorale 7 rosso), che con il tempo di 1'35"62 () si piazza in esima posizione e perde la Coppa di specialità. In difficoltà il russo Alexander Khoroshilov (pettorale 5), che comunque riesce a salire sul gradino più basso del podio con il tempo di 1'34"62 (+1"09). Fulmineo l'austriaco Marcel Hirscher (pettorale 2), che con il tempo di 1'33"53 vince la gara e la coppa di specialità. Il giovane norvegese Henrik Kristoffersen (pettorale 4) commette un grave errore ma riesce miracolosamente a rimanere in pista, senza però alcuna velleità di podio (ottavo, 1'34"92, +1"39).
Tre gli italiani qualificati per le finali di slalom speciale. Mediocre prova dell'altoatesino Patrick Thaler (pettorale 18) che 1'36"98 (+2"). Veloce ma non perfetto il reggiano Giuliano Razzoli (pettorale 10), ma ben poco c'era da fare per superare il funambolico asutriaco Hirscher (secondo, 1'34"36, +0"83). Non è riuscito a mantenere la testa provvisoria della classifica il bolzanino Stefano Gross (pettorale 6), ancora acciaccato dall'infortunio rimediato ai mondiali, dalla perde ben cinque posizioni e termina sesto (1'34"72, +1"19).
Vince quindi la finale di slalom speciale l'austriaco Marcel Hirscher con il tempo di 1'33"53, davanti all'italiano Giuliano Razzoli (+0"83) ed al russo Alexander Khoroshilov (+1"09).
Meribel | Slalom speciale maschile | 2ª manche (22/03/2015): http://www.rai.tv/dl...fba57e14db.html

CLASSIFICA SLALOM SPECIALE MASCHILE
614 punti Marcel HIRSCHER (Austria)
591 punti Felix NEUREUTHER (Germania)
485 punti Alexander KHOROSHILOV (Russia)
463 punti Henrik KRISTOFFERSEN (Norvegia)
451 punti Fritz DOPFER (Germania)
430 punti Stefano GROSS (Italia)
386 punti Mattias HARGIN (Svezia)
350 punti Giuliano RAZZOLI (Italia)
227 punti Sebastian Foss SOLEVAAG (Norvegia)
224 punti Alexis PINTURAULT (Francia)
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Messaggio modificato da castigamatti il 06 April 2015 - 19:17

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FINALI DI MERIBEL

Gara più importante della stagione caratterizzata dalla nebbia, che oltre a limitare fortemente la visibilità ha ammorbidito la neve della finale di gigante femminile.
Brutta prova dell'austriaca Michaela Kirchgasser (pettorale 19) che non riesce a scendere sotto il tempo totale di 2'31"66 (+4"75) 21esima e penultima. Sfortunata la norvegese Nina Loeseth (pettorale 8) perchè, su una neve che non gradisce, trova un banco di nebbia che la limita parecchio e si classifica in 20esima piazza (2'31"42, +4"51). L'elvetica Lara Gut (pettorale 16) chiude male (19esima, 2'31"24, +4"33) una stagione da dimenticare. Non male la slovena Ana Drev (pettorale 22) 15esima in 2'30"76 (+3"85). Opaca anche la liechtensteinese Christina "Tina" Weirather (pettorale 10), che si piazza in 18esima posizione (2'31"08, +4"17). Ultima prova della svizzera Dominique Gisin (pettorale 20), che si impegna parecchio ma non riesce a raccogliere quanto sperato (11esima, 2'30"52, +3"61). Rientra "alla grande" la francese Tessa Worley (pettorale 18), dopo l'infortunio di Cortina, ottava (2'29"67, +2"76). Forse un po' sulla difensiva l'americana Mikaela Shiffrin (pettorale 2), che ad onor del vero ha trovato anche parecchia nebbia sul tracciato, che si classifica in settima posizione con il tempo di 2'28"76 (+1"85). Più veloce la compagna di squadra Lindsey Vonn (pettorale 23) quinta in 2'28"54 (+1"63). Scende per vincere la coppa di specialità l'austriaca Eva Maria Brem (pettorale 7), che però si deve accontentare della seconda piazza sia nella gara che nella classifica di specialità (2'27"29, +0"38). Entusiasmante la slovena Tina Maze (pettorale 5), che prima perde, poi recupera ed infine si classifica terza (2'27"37, +0"46). Senza pietà l'austriaca Anna Fenninger (pettorale 3 rosso), che con una gara praticamente perfetta (2'26"91, secondo miglior tempo di prova) vince la gara, la coppa di specialità e la coppa generale. Stratosferica!
Buona la prova dell'altoatesina Manuela Moelgg (pettorale 12) che con il tempo di 2'30"64 (+3"73) si classifica 12esima. Aggressiva la valtellinese Irene Curtoni (pettorale 14), che però non riesce a raccogliere i risultati sperati (14esima, 2'30"74, +3"83). Eccezionale la bresciana Nadia Fanchini (pettorale 6), autrice di un'incredibile seconda manche che ci ha fatto sognare il podio (sesta, 2'28"61, +1"70). Si è sdraiata nella prima parte del tracciato la milanese Federica Brignone (pettorale 1), senza riuscire a riprendere. Ci ha provato la cuneese Marta Bassino (pettorale 21), decima al termine (2'30"09, +3"18).
Vince quindi la finale l'austriaca Anna Fenninger 22691, davanti alla compagna di squadra Eva Maria Brem (+0"38) ed alla slovena Tina Maze (+0"46).

Meribel | Slalom gigante femminile | 2ª manche (22/03/2015): http://www.rai.tv/dl...eff965aeef.html

L'austriaca Anna Fenninger, sopraffatta dalla stanchezza e dalla gioia, dopo aver tagliato il traguardo ed aver vinto la gara, la coppa di specialità e la coppa generale. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

CLASSIFICA SLALOM GIGANTE FEMMINILE
542 punti Anna FENNINGER (Austria)
436 punti Eva Marie BREM (Austria)
357 punti Mikaela SHIFFRIN (Stati Uniti d'America)
329 punti Sarah HECTOR (Svezia)
266 punti Tina MAZE (Slovenia)
244 punti Nadia FANCHINI (Italia)
237 punti Federica BRIGNONE (Italia)
230 punti Kathrin ZETTEL (Austria)
182 punti Viktoria REBENSBURG (Germania)
139 punti Tina WEIRATHER (Liechtenstein)
[...]

[castigamatti]

Che io sappia, la coppa di combinata nordica non è stata assegnata perché non è stato concluso il programma.
Vi riporto comunque le classifiche:

CLASSIFICA COMBINATA ALPINA MASCHILE
140 punti Carlo JANKA (Svizzera)
126 punti Alexis PINTURAULT (Francia)
125 punti Victor MUFFAT-JEANDET (Francia)
110 punti Ivica KOSTELIC (Croazia)
92 punti Ondrej BANK (Repubblica Ceca)
80 punti Marcel HIRSCHER (Austria)
72 punti Natko ZRNCIC-DIM (Croazia)
62 punti Mauro CAVIEZEL (Svizzera)
52 punti Adam ZAMPA (Slovacchia)
50 punti Matthias MAYER (Austria)
[...]

CLASSIFICA COMBINATA ALPINA FEMMINILE
100 punti Anna FENNINGER (Austria)
80 punti Tina MAZE (Slovenia)
60 punti Kathrin ZETTEL (Austria)
50 punti Margot BAILET (Francia)
45 punti Marie-Michele GAGNON (Canada)
40 punti Dominique GISIN (Svizzera)
36 punti Wendy HOLDENER (Svizzera)
32 punti Michaela KIRCHGASSER (Austria)
29 punti Romane MIRADOLI (Francia)
26 punti Francesca MARSAGLIA (Italia)
[...]

Messaggio modificato da castigamatti il 07 April 2015 - 18:20

[castigamatti]

Così si è conclusa la stagione della Coppa del Mondo FIS di sci anno 2014.
Devo dire essere stata avvincente, con molte coppe assegnate alle finali francesi di Meribel. Addirittura le donne si sono giocate sino all'ultima discesa la Coppa del Mondo generale, e non per modo di dire.
È stata una stagione che ha regalato all'Italia dello sci grandissime emozioni, tipo la vittoria di Dominik Paris sulla Strif a Kitzbühel, ed altrettante delusioni, come i Mondiali a Vail-Beaver Creek senza medaglie...

I campioni del mondo di sci, entrambi austriaci: Marcel Hirscher ed Anna Fenninger. Foto: © Agence Zoom. Fonte: FIS Alpine World Cup Tour

CLASSIFICA GENERALE MASCHILE
1448 punti Marcel HIRSCHER (Austria)
1288 punti Kjetil JANSRUD (Norvegia)
1006 punti Alexis PINTURAULT (Francia)
838 punti Felix NEUREUTHER (Germania)
797 punti Fritz DOPFER (Germania)
760 punti Hannes REICHELT (Austria)
745 punti Dominik PARIS (Italia)
729 punti Henrik KRISTOFFERSEN (Norvegia)
717 punti Matthias MAYER (Austria)
643 punti Carlo JANKA (Svizzera)
[...]

Anna Fenninger e Marcel Hirscher. Foto: © Fonte: La Gazzetta dello Sport

CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE
1553 punti Anna FENNINGER (Austria)
1531 punti Tina MAZE (Slovenia)
1087 punti Lindsey VONN (Stati Uniti d'America)
1036 punti Mikaela SHIFFRIN (Stati Uniti d'America)
684 punti Nicole HOSP (Austria)
679 punti Frida HANSDOTTER (Svezia)
646 punti Kathrin ZETTEL (Austria)
638 punti Elisabeth GOERGL (Austria)
623 punti Lara GUT (Svizzera)
603 punti Tina WEIRATHER (Liechtenstein)
[...]

Messaggio modificato da castigamatti il 07 April 2015 - 21:40

[castigamatti]

Incredibile notizia!

Citazione

Tina Maze stop di un anno

La campionessa slovena ha deciso di prendersi una pausa e salterà la Coppa del Mondo 2015/2016

Era già nell'aria ed ecco arrivare il comunicato di Tina Maze che ha deciso di prendersi una pausa di un anno. Come scrive la campionessa slovena: "Dopo 16 lunghe stagioni cariche di successo, dedicandomi a tutte le specialità, sento che il mio corpo e la mia mente hanno bisogno di un po' di riposo. Mi fermo una stagione prima di prendere ulteriori decisioni". Lo stop servirà a Tina di dedicarsi a studio e lavoro: "Cercherà di finire l'Università e prendere la laurea e mi dedicherò un po' al marketing con attività di comunicazione dei miei sponsor: Stöckli, Milka, Fila, Alpina Watches, I Feel Slovenia, Zlatarna Celje".

Tina Maze ha finora vinto 26 gare di Coppa del mondo: 4 discese, 1 superg, 14 giganti, 4 slalom e 3 combinate alpine. Ai Campionati del Mondo ha portato a casa 4 ori e 5 argenti e alle Olimpiadi due ori e due argenti, oltre alla sfera di cristallo conquistata nel 2013, sotto la guida tecnica di Livio Magoni. Quest'ultima stagione è stata invece allenata da Valerio Ghirardi ed ha concluso la Coppa al secondo posto, dopo un emozionante testa a testa con l'austriaca Anna Fenninger. proprio al termine della stagione Tina ha mostrato segni di stanchezza psicofisica e probabilmente ha lasciato il passo ad Anna sulle nevi di casa di Maribor, dove ha "bucato" in maniera un po' inaspettata sia lo slalom che il gigante.

Redazione


Fonte: Sciare Magazine