4 risposte a questa discussione

[castigamatti]

Dopo sette lunghissimi anni di università (di cui due disastrosi ad ingegneria meccanica) ho finalmente conseguito la laurea magistrale in ingegneria gestionale.

Non essendo un genio, mi son ritrovato ben presto a dover scegliere tra le mie passioni ed il mio futuro. Un vero "trade off", del tipo: meglio un uovo oggi od una gallina domani?Non è stato facile, ma estremamente utile affinché chiarissi le idee su cosa è importante per me.

In questi anni ho imparato tante cose, ho conosciuto tante persone e son passato attraverso tante situazioni. Ed io sono cresciuto grazie ad esse. Come dissero un bel film: "ogni cosa è illuminata con la luce del passato".Ho capito si possono realizzare i sogni e che spesso non si concretizzano come si pensava, ma comunque richiedono un grande impegno ed ancora più tenacia. Se ti si chiude una porta e sei capace di ricominciare, ti si apre davvero un portone, che non è quello che desideravi tu, ma non per questo meno bello. Siamo davvero nelle mani del destino, o di Dio se credete.

Adesso lavoro in un'azienda informatica (io cercavo nel settore industriale!), e mi trovo benissimo. Per quanto riguarda le mie passioni, mi son ritrovato con MILLE lavori che rinviavo da anni ed altrettanti progetti da iniziare. Con il vantaggio che ora ho un po' più esperienza e capacità nello scegliere.Ho ripreso a frequentare il CMC, a cui sono affezionato, anche se si avverte che i tempi sono cambiati molto in questi dieci anni.

Dubito che a qualcuno sia interessata la mia storia, ma tengo a dire a tutti coloro che sono nella difficile situazione come lo è stata la mia: stringete i denti ed andate avanti! Gli sforzi ed i sacrifici non sono mai vani!

[Spalla #7]

È proprio una bella storia, si vede che è stato un percorso che ti ha infuso una grande determinazione portandoti alla maturità ricercata.
Si, è vero, il cmc è cambiato tanto in 10 anni; soprattutto gli ultimi 4-5 anni, causa social&Co., hanno visto un vero e proprio esodo di utenti dai forum classici.
Sono poi venute meno le iniziative come cene, raduni e trofeo..
Per quanto riguarda il trofeo cmc (ora si chiama già da due stagioni Track Day 125 Italia e non ha più nulla a che vedere con questo forum per motivi dettati dallo staff), ne abbiamo raccolto l'eredità, si è evoluto e quest'anno abbiamo 24 iscritti pronti in griglia.
Purtroppo la staticità uccide qualunque attività, la mancanza di iniziative ed investimenti causa il collasso di qualunque realtà, piccola o grande che essa sia.
Ma bisogna stare su col morale, il mondo va avanti e l'uomo si adatta alle nuove situazioni..

Messaggio modificato da Spalla #7 il 09 May 2015 - 12:13

[Gill]

Ciao, E' la vita ragazzo! ed è solo l'inizio, poi ci sono eventi belli, ma anche brutti, ma dai quali in ogni caso impariamo qualcosa.
Sta a noi trarre da ogni esperienza l'insegnamento che c'è dentro.
La scuola il lavoro sono il primo passo per diventare uomini, ed ogni cambiamento, sia voluto che capitato, ci fa prendere una direzione, ed è in base a queste direzioni che costruiamo la nostra vita.
Poi ci sono le passioni, come la moto, quelle si instaurano dentro di noi chissà per quale motivo, ed anche loro cambiano e si trasformano grazie alle nostre esperienze, propro come può essere cambiato questo forum o come son cambiati tutti gli altri..
E' la vita, ed è proprio per questo che è bella.
Viva la vita
Ciao Gill

[bellar89]

Penso che crescere sia la sfida più dura, con cose belle e brutte, ma tutti lo si affronta prima o poi. bella storia

[Trick]

Quoto in toto, c'è un detto che dice "la vita è come la scala di un pollaio, in salita e piena di m**da"
Ma vale la pena viverla, imparando dalle esperienze e superando i problemi che ci troviamo sul cammino.
Ogni periodo della vita ha le sue gioie ed i suoi dolori, chi più chi meno, ma tutti dobbiamo fare le nostre esperienze.
Fa comunque sempre piacere vedere un giovane che ha affrontato e superato le avversità traendone i giusti propositi per un futuro migliore.
Quando poi avrete dei figli capirete che i problemi che abbiamo affrontato in gioventù erano piccolezze rispetto a quanto hanno dovuto affrontare i nostri genitori.
Come dice Gill, viva la vita e se c'è la salute e due ruote sotto il cu*o.. tanto meglio!