Aprilia Rs 125 Chesterfield
quiki 28 Jan 2016
ciao ragazzi ! ho deciso di aprire questo nuovo topico per raccontarvi della mia aprilia, che inizialmente ho usato in strada questa estate/autunno e successivamente, dopo un giorno in pista a varano, ho deciso che durante l'inverno si sarebbe trasformata in moto da pista per la prossima stagione.
La base era una moto presa per 300€ nel 2014 con metà componenti in una scatola, dopo averci passato diversi mesi intorno sono arrivato a questo risultato
quando ho deciso di portarla in pista gli ho preso delle carene in vetroresina per scongiurare eventuali danni ed è diventata cosi:
la moto apparte le carene era completamente standard dal motore alla ciclistica, avevo persino il clacson e lo stop durante la pistata
mi son divertito molto in sella a questa moto rispetto alla cagiva, l'ho trovata molto più immediata e clemente con il pilota, in negativo ci sono le sospensioni originali che sono adatte solo al pavé della città (sopratutto se sopra cè un un bel toro di 1,85 per 82kg)
dunque ho continuato ad usare la moto in strada, ho veduto tutto ciò che avevo della cagiva e l'ho rimessa stradale cosi di avere sempre un mezzo a disposizione, cosi ho iniziato a lavorare da poco sull'Aprilia ed avevo anche un grumo per investirci un po di soldi.
ho portato la moto a telaio, pulendo ogni parte, ho comprato i cerchi della versione 2006 blu(puro sfizio) ho messo delle marzocchi davanti, e un ohlins al posteriore, la pompa freno radiale e il gas rapido li avevo gia sulla mito e li ho trasportati su questa.
poi ho portato il motore dal mio meccanico di fiducia che a suo tempo mi fece anche il primo motore della mito (motore che utilizzo ancora adesso in strada ) per rifare il banco compresi i cuscinetti del contralbero allora ho chiamato mat e ho ordinato la biella, visto che è un componente di estrema qualità e non costa eccessivamente in confronto a una prox ad esempio seguendo la vecchia regola che "chi più spende meno spende" almeno il più delle volte
il cilindro verrà lavorato e accoppiato con un wossner monofascia e la testa di bc engineering, il tutto alimentato dal collaudato vhsb 34 ld
al posto della centralina originale ne utilizzerò una aprilia sp che ho trovato al giusto prezzo insieme al suo cabalggio. la moto attualmente si presenta così
ieri mi sono messo a rilucidare il vecchio telaio opacizzato con un kit comprato all'obi per 10€, direi che il lavoro è venuto bene
adesso sto aspettando che sia pronto il motore nel frattempo inizio a sistemare un po di componenti elettrici e vari supporti!
ps: è la prima volta che mi metto a scrivere qualcosa le critiche sono ben accette
La base era una moto presa per 300€ nel 2014 con metà componenti in una scatola, dopo averci passato diversi mesi intorno sono arrivato a questo risultato
quando ho deciso di portarla in pista gli ho preso delle carene in vetroresina per scongiurare eventuali danni ed è diventata cosi:
la moto apparte le carene era completamente standard dal motore alla ciclistica, avevo persino il clacson e lo stop durante la pistata
mi son divertito molto in sella a questa moto rispetto alla cagiva, l'ho trovata molto più immediata e clemente con il pilota, in negativo ci sono le sospensioni originali che sono adatte solo al pavé della città (sopratutto se sopra cè un un bel toro di 1,85 per 82kg)
dunque ho continuato ad usare la moto in strada, ho veduto tutto ciò che avevo della cagiva e l'ho rimessa stradale cosi di avere sempre un mezzo a disposizione, cosi ho iniziato a lavorare da poco sull'Aprilia ed avevo anche un grumo per investirci un po di soldi.
ho portato la moto a telaio, pulendo ogni parte, ho comprato i cerchi della versione 2006 blu(puro sfizio) ho messo delle marzocchi davanti, e un ohlins al posteriore, la pompa freno radiale e il gas rapido li avevo gia sulla mito e li ho trasportati su questa.
poi ho portato il motore dal mio meccanico di fiducia che a suo tempo mi fece anche il primo motore della mito (motore che utilizzo ancora adesso in strada ) per rifare il banco compresi i cuscinetti del contralbero allora ho chiamato mat e ho ordinato la biella, visto che è un componente di estrema qualità e non costa eccessivamente in confronto a una prox ad esempio seguendo la vecchia regola che "chi più spende meno spende" almeno il più delle volte
il cilindro verrà lavorato e accoppiato con un wossner monofascia e la testa di bc engineering, il tutto alimentato dal collaudato vhsb 34 ld
al posto della centralina originale ne utilizzerò una aprilia sp che ho trovato al giusto prezzo insieme al suo cabalggio. la moto attualmente si presenta così
ieri mi sono messo a rilucidare il vecchio telaio opacizzato con un kit comprato all'obi per 10€, direi che il lavoro è venuto bene
adesso sto aspettando che sia pronto il motore nel frattempo inizio a sistemare un po di componenti elettrici e vari supporti!
ps: è la prima volta che mi metto a scrivere qualcosa le critiche sono ben accette
bubagan 28 Jan 2016
Mi piace la scelta estetica di mantenere la colorazione chesterfield, classica e sempre racing.
I cerchi più leggeri a razze sdoppiate sono i migliori a livello stradale, ma a mio avviso stonano con la grafica anni '90 chesterfield: molto meglio i 3 razze. Per il resto bene, semra tutto molto curato! Anche tu come Bellar con mito ed rs insieme? mica male! Anni fa avevo 2 mito, una stradale e la "vecchia" ev da pista. Anche questa soluzione non è malvagia, anche se preferisco la mito sotto ogni punto di vista, ma lì sai, pareri personali, restano sempre due ottime moto.
Che forcelle sono?
Messaggio modificato da bubagan il 28 January 2016 - 20:24
I cerchi più leggeri a razze sdoppiate sono i migliori a livello stradale, ma a mio avviso stonano con la grafica anni '90 chesterfield: molto meglio i 3 razze. Per il resto bene, semra tutto molto curato! Anche tu come Bellar con mito ed rs insieme? mica male! Anni fa avevo 2 mito, una stradale e la "vecchia" ev da pista. Anche questa soluzione non è malvagia, anche se preferisco la mito sotto ogni punto di vista, ma lì sai, pareri personali, restano sempre due ottime moto.
Che forcelle sono?
Messaggio modificato da bubagan il 28 January 2016 - 20:24
quiki 28 Jan 2016
Si ho preso cagiva e aprilia pure io, son moto veramente diverse nella ciclistica e ognuna mi da delle sensazioni positive, peró dopo averle usate in pista tutte e due devo dire che l'aprilia è veramente facile, mi ha dato molta confidenza sentivo molto bene le gomme sull'asfalto, sensazioni che invece sulla mito ho avuto molto meno, anche se la differenza più grande è l'estrema facilità di guida del telaio. Le forcelle sono delle marzocchi che escono gia cosi con foderi e piedini dalla fabbrica, plug e play da montare, sono regolabili in estensione e compressione col piedino radiale quindi ho dovuto mettere anche la pinza radiale. La scelta di tenere la livrea Chesterfield ha varie ragioni, in primis perchè ci sbavo dietro fin da quando ero piccolo, mi ha sempre emozionato quella versione, poi sopratutto le distanze della sella dai semimanubri e dalle pedane di questa versione a coda alta è perfetta per le persone alte!
La moto cerco di curarla più che posso nei miei limiti! Sono uno a cui piace trafficare il minimo indispensabile in pista quindi cerco di partire sempre con la moto molto in ordine da casa�
La moto cerco di curarla più che posso nei miei limiti! Sono uno a cui piace trafficare il minimo indispensabile in pista quindi cerco di partire sempre con la moto molto in ordine da casa�
bellar89 29 Jan 2016
anche te con la testa della bc? mi sembra molto ben fatta, con la guarnizione da 0,3 sono arrivato ad ottenere un rdc da 13,40, non sono intervenuto sul cilindro perche non voglio avere modifiche irreversibili (a parte la biella prox). Hai gia montato il gruppo termico?
bel lavoro, molto curata, la mia come hai visto è molto piu grezza. dovrei mettermi anche io a lucidare il telaio ma mi fa alquanto fatica
Messaggio modificato da bellar89 il 29 January 2016 - 09:01
bel lavoro, molto curata, la mia come hai visto è molto piu grezza. dovrei mettermi anche io a lucidare il telaio ma mi fa alquanto fatica
Messaggio modificato da bellar89 il 29 January 2016 - 09:01
quiki 29 Jan 2016
Di cilindri ne ho due, uno normale solo sbavato e poco toccato, un altro invece verrà fatto come le vecchie sport production con la luce di aspirazione aperta fino in fondo, quindi profondamente rivisto
in ogni caso sto sempre aspettando il blocco motore quindi per adesso ho solo un telaio e due ruote
Per il telaio se ti ci metti in un oretta e mezzo fai tranquillamente, il mio faceva proprio schifo. Poi posto la foto del kit che ho preso, costa una cifra irrisoria. Io ho proceduto cosi: prima ho pulito tutto il telaio con i classici detergenti sia fuori sia dentro, dentro mi sono aiutato anche con della lana d'acciaio per togliere tutta la morca dai vari incavi del telaio, poi fuori ho dato una prima lucidata con un panno asciutto e del sydol, dopo di che ho utilizzato il kit per lucidatura e ho ripulito il telaio da tutta la polvere dell'ossido mista a cera con carta e alcool! Un po noioso ma per il risultato ne vale la pena!
Messaggio modificato da quiki il 29 January 2016 - 10:56
in ogni caso sto sempre aspettando il blocco motore quindi per adesso ho solo un telaio e due ruote
Per il telaio se ti ci metti in un oretta e mezzo fai tranquillamente, il mio faceva proprio schifo. Poi posto la foto del kit che ho preso, costa una cifra irrisoria. Io ho proceduto cosi: prima ho pulito tutto il telaio con i classici detergenti sia fuori sia dentro, dentro mi sono aiutato anche con della lana d'acciaio per togliere tutta la morca dai vari incavi del telaio, poi fuori ho dato una prima lucidata con un panno asciutto e del sydol, dopo di che ho utilizzato il kit per lucidatura e ho ripulito il telaio da tutta la polvere dell'ossido mista a cera con carta e alcool! Un po noioso ma per il risultato ne vale la pena!
Messaggio modificato da quiki il 29 January 2016 - 10:56
bubagan 29 Jan 2016
La mito ha un telaio più rigido, e, disse Gabriele Gnani "almeno ha un telaio".
Tralasciando le sfumature semantiche polemiche, la mito ha un gran telaio, rigido, ottimo per motori più potenti: in compenso è da guidare con decisione, ma in percorrenza e stabilità non si batte. Vero dunque, la RS è più amichevole, più comoda, più vincente anche, ma quella è un'altra storia, e chi sta sul CMC sa bene come e perché è andata a quel modo, W i due tempi.
Tralasciando le sfumature semantiche polemiche, la mito ha un gran telaio, rigido, ottimo per motori più potenti: in compenso è da guidare con decisione, ma in percorrenza e stabilità non si batte. Vero dunque, la RS è più amichevole, più comoda, più vincente anche, ma quella è un'altra storia, e chi sta sul CMC sa bene come e perché è andata a quel modo, W i due tempi.
quiki 29 Jan 2016
Si la mito ha un telaio fatto come si deve, ma diciamo che non è per tutti, mi ci sono divertito 2 anni e continueró a farlo per strada, ho avuto l'occasione di usare l'aprilia come ho sempre voluto, ma la mito mi resta sempre al primo posto per quanto mi riguarda!
quiki 07 Feb 2016
Eccolo qui il kit per lucidature che fa miracoli
sono anche andato un po avanti con i lavori (ma poco poco ) ho modificato l'attacco sull'impianto elettrico della centralina per abbinarla a quella sp con il suo cablaggio, devo ringraziare Massimiliano Tesori che mi ha aiutato per i cablaggi diversi rispetto alla centralina originale , poi ho finito di lucidare il forcellone, la moto adesso è davvero bella anche se ha un po di segni sul telaio dovuti ai precedenti proprietari.
dopo ho montato il telaietto anteriore e ho pulito il radiatore, mentre ero li che lo stavo soffiando tra le alette,mi sono ricordato di un post su Facebook dove un ragazzo misurava la massa radiante per far vedere la differenza tra un radiatore sp e uno standard, mi sembra di ricordare che quello sp era largo circa 3 cm e poco più, quindi l'ho misurato e sorpresa!! Sembra essere proprio un radiatore sp, questo spiegherebbe anche perché riuscivo a girare con temperature più basse rispetto a tutte le rs (circa 55 gradi senza la termostatica) solo con una quarantina di gradi ho toccato i 62 gradi dell'acqua. Sto ancora aspettando che un mio amico misuri il suo radiatore per darmi conferma o meno.
Messaggio modificato da quiki il 07 February 2016 - 11:38
sono anche andato un po avanti con i lavori (ma poco poco ) ho modificato l'attacco sull'impianto elettrico della centralina per abbinarla a quella sp con il suo cablaggio, devo ringraziare Massimiliano Tesori che mi ha aiutato per i cablaggi diversi rispetto alla centralina originale , poi ho finito di lucidare il forcellone, la moto adesso è davvero bella anche se ha un po di segni sul telaio dovuti ai precedenti proprietari.
dopo ho montato il telaietto anteriore e ho pulito il radiatore, mentre ero li che lo stavo soffiando tra le alette,mi sono ricordato di un post su Facebook dove un ragazzo misurava la massa radiante per far vedere la differenza tra un radiatore sp e uno standard, mi sembra di ricordare che quello sp era largo circa 3 cm e poco più, quindi l'ho misurato e sorpresa!! Sembra essere proprio un radiatore sp, questo spiegherebbe anche perché riuscivo a girare con temperature più basse rispetto a tutte le rs (circa 55 gradi senza la termostatica) solo con una quarantina di gradi ho toccato i 62 gradi dell'acqua. Sto ancora aspettando che un mio amico misuri il suo radiatore per darmi conferma o meno.
Messaggio modificato da quiki il 07 February 2016 - 11:38
quiki 11 Feb 2016
mi sono imbattuto sulla pagina di max tesori in questa foto
dove si vede nettamente la differenza dal radiatore sp da uno standard, ho quindi avuto la conferma che ho un radiatore sp, avuto tra la mani per caso. Ogni tanto una botta di fortuna ce l'ho pure io
Oggi vado a vedere dal meccanico a che punto è il motore e se riesco faccio qualche foto!
Intanto mi sono arrivati gli ultimi materiali per la taratura dei carburatori
E per non lasciare nulla al caso mi sono fatto due schede su excel per i carburatori e i materiali per la carburazione, una specie di inventario
vediamo se si riesce a tarare decentemente sia il 34 che il 39, almeno ci proverò
dove si vede nettamente la differenza dal radiatore sp da uno standard, ho quindi avuto la conferma che ho un radiatore sp, avuto tra la mani per caso. Ogni tanto una botta di fortuna ce l'ho pure io
Oggi vado a vedere dal meccanico a che punto è il motore e se riesco faccio qualche foto!
Intanto mi sono arrivati gli ultimi materiali per la taratura dei carburatori
E per non lasciare nulla al caso mi sono fatto due schede su excel per i carburatori e i materiali per la carburazione, una specie di inventario
vediamo se si riesce a tarare decentemente sia il 34 che il 39, almeno ci proverò
quiki 11 Feb 2016
Oggi sono passato dal meccanico a vedere come procedono i lavori, i carter son stati raccordati e fatta qualche miglioria, l'albero è tornato rimbiellato chiuso a zero e lucidato sulle spalle
La settimana prossima dovrebbe chiudere il banco e dopo inizia a lavorare il cilindro! Speriamo di riuscire a finire questo motore prima possobile
La settimana prossima dovrebbe chiudere il banco e dopo inizia a lavorare il cilindro! Speriamo di riuscire a finire questo motore prima possobile
quiki 20 Feb 2016
ho ritirato il il banco revisionato e il cilindro lavorato, sono state lavorate il giusto le luci senza farlo diventare un groviera, l'aspirazione e l'ingresso dei travasi sono stati i punti più ritoccati. ecco un po' di immagini cosi vedete il lavoro che è stato fatto critiche e consigli sono bene accetti!
mi sono messo subito a vedere rdc e squish, e subito non va bene perché sono troppo alto di squish 1,2mm con guarnizione da 0,3 e rdc di circa 11,6 :1 che è troppo basso, prossima misura da fare è la distanza della candela dal pistone, e poi vedrò cosa fare con la testa, se abbassarla dei decimi che servono o alzare il cilindro con una basetta e crede una cupola incassata. Fra un paio di settimane arriva anche la marmitta buona e si vedrà se la moto funzionerà come deve !
mi sono messo subito a vedere rdc e squish, e subito non va bene perché sono troppo alto di squish 1,2mm con guarnizione da 0,3 e rdc di circa 11,6 :1 che è troppo basso, prossima misura da fare è la distanza della candela dal pistone, e poi vedrò cosa fare con la testa, se abbassarla dei decimi che servono o alzare il cilindro con una basetta e crede una cupola incassata. Fra un paio di settimane arriva anche la marmitta buona e si vedrà se la moto funzionerà come deve !
bellar89 20 Feb 2016
strane queste quote. io con la testa bc e guarnizione da 0,3 sono arrivato a squish 0,9 ed rdc 13,40.
quiki 20 Feb 2016
Non so se ho un cilindro uscito alto io, o se è il pistone della wossner che è diverso da vertex/asso
quiki 10 Mar 2016
Alla fine ho fatto i miei conti, misurato le guarnizioni e ho fatto abbassare il cilindro alla base con una fresa cnc a 5 assi, devo ringraziare un mio amico ex compagno si scuola
Ho montato tutto e sono arrivato allo squish e rdc che volevo, adesso manca solo la trasmissione e un lavoretto all'aspirazione
Sabato se va bene si accende!
Ps: come notate 蠡rrivata una jolly 115 completa
Messaggio modificato da quiki il 10 March 2016 - 22:16
Ho montato tutto e sono arrivato allo squish e rdc che volevo, adesso manca solo la trasmissione e un lavoretto all'aspirazione
Sabato se va bene si accende!
Ps: come notate 蠡rrivata una jolly 115 completa
Messaggio modificato da quiki il 10 March 2016 - 22:16
quiki 12 Mar 2016
Ci siamo oggi ho acceso la moto per la prima volta, ho fatto una carburazione grassina perche con tante modifiche non ho paramentri, devo dire che dopo due cicli termici gira bene, silenziosa il giusto.
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quiki 10 Apr 2016
Eccomi tornato a scrivere dopo un p'ò! La moto è stata finita completamente in ogni parteda un paio di settimane! Manca solo il parafango che mi deve dare un amico.
Nel frattempo domenica scorsa, 3 Aprile, sono andato a girare all'Autodromo di Modena,non potete capire che voglia avessi di girare dopo ben sette mesi di assenza dalle piste, sopratutto di provare la moto con il nuovo motore e le nuove forcelle, proprio su quest'ultime avevo delle perplessità( ho deciso quindi di regolare i registri di compressione ed estensione a metà); Quindi tutto pronto si parte per modena la mattina di domenica 3 , visto il tempo umido avevo comprato insieme ad altri ragazzi un solo turno la mattina ed altri 4 nel pomeriggio sperando nel bel tempo e così è stato. Appena arrivati montiamo tutto, termocoperte sulle gomme, poi si accende la moto si scalda e si entra, ci dicono che la pista è molto umida e di fare attenzione. Finalmente si inizia! Subito alla prima curva mi accorgo di quanto sia sincera la moto, subito ginocchio a terra e grande confidenza con il mezzo, per i primi giri vado con calma, spingo il giusto per rodare un po il motore, senza stare in zona rossa; poi inizio a spingere e capisco cosa significa un motore preparato, la moto spinge sempre dai 7800 a cui apre la valvola fino ai 12500 giri, non perde un giro nemmeno in sesta, è una goduria da guidare, accuso qualche problemino al cambio dove non entrano le marce, o entrano per poi riuscire per colpa del rinvio che si è allentato, finito il turno guardo il tempo senza farci troppo caso e vedo gia un bel 1,26.6, sistemo il rinvio del cambio smagrisco un po la carburazione e poi si aspettano le 14 per iniziare a girare!Dal secondo turno in poi è andata sempre meglio ho girato in 1.24.020 come finale di giornata ma non era facile prendere ritmo visto che la c'erano tante moto più lente in pista. Devo dire che l'autodromo di Modena è una pista bellissima, perfetta per le 125 tutte curve da 3za/4ta marcia, tanta percorrenza e linee tonde dove serve una guida pulita.Alcune foto della giornata:
Tornato a casa ho subito smontato il motore per vedere come avesse lavorato, devo dire che ho esagerato un pochino l'olio(quasi 3%) e anche un pelo di carburazione grassa. nonostante tutto ho rilevato i 150km/h di gps sui 400 metri di rettilineo con me sopra che vestito sono 92kg, NON MALE DIREI! La messa a punto va aggiustata in ogni caso.
Che dire la prossima volta cercheremo di migliorare sotto ogni punto di vista, sia la guida che il motore! il riferimento di Scagnetti campione italiano civ 125, che si allena abitualmente su questa pista è di 1,16,200, essere riuscito a stare nei 10 secondi essendo un amatore che va saltuariamente in pista mi da molta soddisfazione, devo ringraziare in ogni caso la moto che va forte e mi ha dato un piacere di guida mai provato prima!
A breve mi metto un video di una parte di un turno!
Messaggio modificato da quiki il 10 April 2016 - 10:15
Nel frattempo domenica scorsa, 3 Aprile, sono andato a girare all'Autodromo di Modena,non potete capire che voglia avessi di girare dopo ben sette mesi di assenza dalle piste, sopratutto di provare la moto con il nuovo motore e le nuove forcelle, proprio su quest'ultime avevo delle perplessità( ho deciso quindi di regolare i registri di compressione ed estensione a metà); Quindi tutto pronto si parte per modena la mattina di domenica 3 , visto il tempo umido avevo comprato insieme ad altri ragazzi un solo turno la mattina ed altri 4 nel pomeriggio sperando nel bel tempo e così è stato. Appena arrivati montiamo tutto, termocoperte sulle gomme, poi si accende la moto si scalda e si entra, ci dicono che la pista è molto umida e di fare attenzione. Finalmente si inizia! Subito alla prima curva mi accorgo di quanto sia sincera la moto, subito ginocchio a terra e grande confidenza con il mezzo, per i primi giri vado con calma, spingo il giusto per rodare un po il motore, senza stare in zona rossa; poi inizio a spingere e capisco cosa significa un motore preparato, la moto spinge sempre dai 7800 a cui apre la valvola fino ai 12500 giri, non perde un giro nemmeno in sesta, è una goduria da guidare, accuso qualche problemino al cambio dove non entrano le marce, o entrano per poi riuscire per colpa del rinvio che si è allentato, finito il turno guardo il tempo senza farci troppo caso e vedo gia un bel 1,26.6, sistemo il rinvio del cambio smagrisco un po la carburazione e poi si aspettano le 14 per iniziare a girare!Dal secondo turno in poi è andata sempre meglio ho girato in 1.24.020 come finale di giornata ma non era facile prendere ritmo visto che la c'erano tante moto più lente in pista. Devo dire che l'autodromo di Modena è una pista bellissima, perfetta per le 125 tutte curve da 3za/4ta marcia, tanta percorrenza e linee tonde dove serve una guida pulita.Alcune foto della giornata:
Tornato a casa ho subito smontato il motore per vedere come avesse lavorato, devo dire che ho esagerato un pochino l'olio(quasi 3%) e anche un pelo di carburazione grassa. nonostante tutto ho rilevato i 150km/h di gps sui 400 metri di rettilineo con me sopra che vestito sono 92kg, NON MALE DIREI! La messa a punto va aggiustata in ogni caso.
Che dire la prossima volta cercheremo di migliorare sotto ogni punto di vista, sia la guida che il motore! il riferimento di Scagnetti campione italiano civ 125, che si allena abitualmente su questa pista è di 1,16,200, essere riuscito a stare nei 10 secondi essendo un amatore che va saltuariamente in pista mi da molta soddisfazione, devo ringraziare in ogni caso la moto che va forte e mi ha dato un piacere di guida mai provato prima!
A breve mi metto un video di una parte di un turno!
Messaggio modificato da quiki il 10 April 2016 - 10:15