49 risposte a questa discussione

[turboo90]

aldo m, il Oct 26 2007, 08:18 PM, ha scritto:

oh,grazie!!!

quello che intendevo dire io è che A ME piace correre in circuiti (anche se il TT non è un circuito,lo assimilerei ad un Giro d'Italia,vista la sua lunghezza) dove ci vuole il pelo per andare forte,dove si rischia.Poi sta a chi è in sella decidere se e quanto rischiare.
Io sono nato stradista e nel mio cuore c'è ancora la strada.Quando avevvo l'rs 50 (3 anni fa) "correvo" in un "circuito" largo 4 metri scarsi,con i marciapiedi a fare da cordoli.Ebbene,c'rea un rettilineo in cui riuscivo a mettere la 6^ (105-110 km/h) e subito dopo un curvone da pelo,con il fosso alto circa un paio di metri.Io ero l'unico che aveva le palle di farlo in piena (o l'unico cogli***e?). Ecco,ogni volta che facevo quella curva avevo dei brividi,delle scariche di adrenalina che non ho più ritrovato,neanche al curvone prima della rijeka.

è per quello che io corro in moto,per aver la possibilità di sentire quei brividi e per sentirti soddisfatto di esser riuscito ad affronatre e metter da parte le tue paure .
Per quello il mio sogno è quello di vincere (o almeno correre) al TT,un sogno che mi darebbe un soddisfazione pari se non superiore a quella di vincere un mondiale.

Questo è il MIO punto di vista.

pultroppo sul fatto del TT nn posso certo darti torto...a me quel tracciato fa venire i brividi...giustamente so che la strada non è una pista cioè c'è una certa differenza tra TT e strada reale...al TT nn ti attraversa un bambino...non ci sn le auto...ecc...ecc...ammetto di non essere affatto un santarellino in strada ma so i rischi che corro(forse)...ma cerco anche di controllarmi pensando proprio al fatto che nn sn al TT o cmq strada chiusa al traffico

ricordate le gare di una volta?strada con balle di fieno ai lati?...mamma mia :metal:

[aldo m]

CapIReX-65, il Oct 27 2007, 08:34 PM, ha scritto:

Si si, però da qui a dire che a cadere in una pista come Misano o il Muggio o che so io non ci si fa un ca##o ce ne passa...

aspè,io intendevo una di quelle cadute "normali",tipo perdi il davanti in frenata,cadi in mezzo alla curva sempre xchè ti si chiude davanti,ecc.
Logico che se poi uno inizia a ruzzolare a 180 x le vie di fuga è un'altro conto.....


Cmq lo ribadisco,IO un campionatino su strada in irlanda me lo farei (Skerries 100,Manx GP,ecc) :fischietto:

più volentieri di un italiano probabilmente..... dove se arrivi ultimo non ti cagano do striscio,mentre se arrivi ultimo là,la gente,veramente appassionata, ti viene a stringere la mano perchè ultimo o primo sai che stai sfidando le tue paure..... :metal:

[Gigomito]

aldo m, il Oct 26 2007, 08:18 PM, ha scritto:

oh,grazie!!!

quello che intendevo dire io è che A ME piace correre in circuiti (anche se il TT non è un circuito,lo assimilerei ad un Giro d'Italia,vista la sua lunghezza) dove ci vuole il pelo per andare forte,dove si rischia.Poi sta a chi è in sella decidere se e quanto rischiare.
Io sono nato stradista e nel mio cuore c'è ancora la strada.Quando avevvo l'rs 50 (3 anni fa) "correvo" in un "circuito" largo 4 metri scarsi,con i marciapiedi a fare da cordoli.Ebbene,c'rea un rettilineo in cui riuscivo a mettere la 6^ (105-110 km/h) e subito dopo un curvone da pelo,con il fosso alto circa un paio di metri.Io ero l'unico che aveva le palle di farlo in piena (o l'unico cogli***e?). Ecco,ogni volta che facevo quella curva avevo dei brividi,delle scariche di adrenalina che non ho più ritrovato,neanche al curvone prima della rijeka.

è per quello che io corro in moto,per aver la possibilità di sentire quei brividi e per sentirti soddisfatto di esser riuscito ad affronatre e metter da parte le tue paure .
Per quello il mio sogno è quello di vincere (o almeno correre) al TT,un sogno che mi darebbe un soddisfazione pari se non superiore a quella di vincere un mondiale.

Questo è il MIO punto di vista.

stra quoto le tue parole!!!! è quello che provo io quando accendo la moto e sfreccio nei circuiti improvvisati tra le strade della valle!!!!!! tornanti rettilinei curve a gomito pieghe assurde all'ultimo momento per evitare un sassolino
pericoloso in mezzo alla tua corsia!!! o sperare di passare in sorpasso tra 2 autotreni!!!!! Sara anche pazzia ma io vivo per fare queste cose!!!!!!!!! emozioni uniche fidatevi!!!!

[dillo]

provate ogni tanto a pensare come si sentirebbero le persone che vi vogliono bene in caso di incidente prima di fare queste cazzate.. avete 17 anni, si vede... e cmq i piloti che vincono nn sono quelli che tirano sempre come pazzi (xaus), ma quelli che un po' rischiano ma cmq arrivano in fondo alla gara (vedi toseland)... quindi tutte queste cazzate del sentire il brivido ecc ecc nn servono tanto manco in pista...

[aldo m]

dillo, il Nov 24 2007, 06:26 PM, ha scritto:

provate ogni tanto a pensare come si sentirebbero le persone che vi vogliono bene in caso di incidente prima di fare queste cazzate.. avete 17 anni, si vede... e cmq i piloti che vincono nn sono quelli che tirano sempre come pazzi (xaus), ma quelli che un po' rischiano ma cmq arrivano in fondo alla gara (vedi toseland)... quindi tutte queste cazzate del sentire il brivido ecc ecc nn servono tanto manco in pista...

ah beh,su questo sono d'accordo con te.

Non sono invece d'accordo con Gigomito: correre sulle strade aperte al traffico non è da pazzi,magari qualcuno si sente anche figo a farselo dire, ma da coglioni!!!
Rischi oltre che di farti male tu,di fare male ad altre persone.Pensa as un tornante,lo prendi in bomba e dall'altra parte salta fuori una macchina con una famiglia felice.Questa macchina per schivarti si schianta da qualche parte e muore,mentre tu resti in piedi.Come ti sentiresti?

Andare a correre le GARE STRADALI è completamente diverso,li non ci sono altre macchine,pedoni,ciclisti.Ci sei solo tu e gli altri piloti.tutti coscienti del rischio che si correre e capaci (si spera) di prendere delle decisioni sensate.
Se sbagli paghi tu (il 99% delle volte).

[planetomane]

aldo m, il Nov 26 2007, 09:05 PM, ha scritto:

ah beh,su questo sono d'accordo con te.

Non sono invece d'accordo con Gigomito: correre sulle strade aperte al traffico non è da pazzi,magari qualcuno si sente anche figo a farselo dire, ma da coglioni!!!
Rischi oltre che di farti male tu,di fare male ad altre persone.Pensa as un tornante,lo prendi in bomba e dall'altra parte salta fuori una macchina con una famiglia felice.Questa macchina per schivarti si schianta da qualche parte e muore,mentre tu resti in piedi.Come ti sentiresti?

Andare a correre le GARE STRADALI è completamente diverso,li non ci sono altre macchine,pedoni,ciclisti.Ci sei solo tu e gli altri piloti.tutti coscienti del rischio che si correre e capaci (si spera) di prendere delle decisioni sensate.
Se sbagli paghi tu (il 99% delle volte).

questo ha veramente un senso :fonzie:

si è giustamente liberi di mettere in pericolo la propria vita, ma ciò non deve comportare pericoli per terzi..

ciononostante non posso che quotare anche dillo: non si possono non tenere in considerazione gli affetti di familiari e amici...sarebbe da egoisti..

[aldo m]

planetomane, il Nov 27 2007, 11:25 PM, ha scritto:

questo ha veramente un senso :fonzie:

si è giustamente liberi di mettere in pericolo la propria vita, ma ciò non deve comportare pericoli per terzi..

ciononostante non posso che quotare anche dillo: non si possono non tenere in considerazione gli affetti di familiari e amici...sarebbe da egoisti..

Tutti i piloti sono egoisti..... sennò farebbero sport di squadra

[Cif]

Nei kartodromi adattati alle moto spendi poco.
Io per esempio giro al sagittario e la spesa media è
35€ turno dalle 9 alle 3 di pomeriggio
25€ broda andata ritorno e pistata

[Italian bikes]

Le corse su strada sn belle, io sn il primo a volerle fare, ovviamente nn su strade aperte alla circolazione, ma purtroppo mancano i copechi per farlo...
Nn credo sia da egoisti nn pensare a ki ti vuole bene, se ti vuole bene deve accettare le tue scelte, c'è ki si butta da un palazzo e muore, magari ha vissuto tutta la vita rintanato nelle sue paure, io preferisco correre, andare al massimo, anke solo x un quarto d'ora, mi sento + vivo in quel quarto d'ora ke in tutt la vita...
E poi se mi dovessi mai suicidare mi comprerei (a rate, tanto mi suicido ) una F4 312r, prenderei il rettilineo + lungo ke conosco, cn la curva + pericolosa ke conosco alla fine, sparo la moto a cannone e quando arrivo alla curva nn mollo il gas, almeno morirò da vivo...
Meglio morire vivi ke vivere morti.

Messaggio modificato da Italian bikes il 29 November 2007 - 01:52

[Cif]

Italian bikes, il Nov 29 2007, 01:52 AM, ha scritto:

Meglio morire vivi ke vivere morti.

FrasiPerOgniOccasione.com :fischietto:

... Poeta CMC???