Ciao ragazzi,
Ora conosco la sofferenza che si prova quando finisce un amore, intendo quella che ti leva il fiato, che ti chiude lo stomaco e che ti impedisce perfino di stare fermo o dormire. Conosco il pianto irrefrenabile e la sensazione di vuoto profondo unito a impotenza e sensazione di inutilità, con la mente che non riesce a pensare ad altro che a chi ti ha lasciato solo.
Ma in questi giorni è ricominciata la risalita e una volta recuperato il controllo di me stesso ho cominciato a pensare come fosse stato possibile che una persona equilibrata quale io mi ritenevo avesse potuto cadere in un simile abisso di disperazione! Come è possibile che altre persone mie conoscenti possano essere state così forti da superare la fine di un rapporto e continuare a vivere la quotidianità mentre io non riuscivo nemmeno ad avere cura di me stesso?
Beh, credetemi le risposte sono state tante.
Ma non vanno cercate nelle ferite che possono aver creato gli ex prima o dopo il rapporto ma bensì in noi stessi.
Se un ex è un ex non è perchè siamo stati sfigati (generalmente… ) ma per mille motivi! Chissà quante volte abbiamo pensato ai mille e mille segnali che accadono durante un rapporto in crisi! E allora lo spevamo! Ma perchè non siamo stati noi stessi a prendere l’iniziativa e troncare prima che tutto andasse a rotoli?
Per paura di rimanere da soli. Tutto il resto sono scuse. L’ex spesso prende per primo una decisione che ormai era nell’aria oppure assolutamente necessaria.
E allora, se dunque non c’era più amore da parte sua (ma magari anche da parte nostra!) che senso ha disperarsi per una storia senza futuro?
Ebbene ci fa paura il rimanere da soli perchè abbiamo paura di noi stessi, NON ci piace ciò che siamo perchè ci riteniamo troppo poco! E magari ci spaventa la “fatica” il dover trovare un altra persona che ci ami, perchè non ci sentiamo all’altezza.
Dunque questo è uno dei momenti della vita, l’abbandono, in cui ci chiediamo i perchè. Perchè mi ha lasciato? cosa c’è in me che non va? Cosa le ho fatto? Le risposte, spesso, corrispondono alle nostre più grandi paure per le quali ci sentiamo completamente nudi.
Dunque? dunque guardiamoci dentro, abbiamo scoperto di essere deboli e abbiamo anche scoperto cosa ci rende deboli!
QUESTI MOMENTI DI SOFFERENZA SONO IN REALTA’ UNA GROSSA, ENORME OPPORTUNITA’! PERCHE’ ORA POSSIAMO DIVENTARE PIU’ "FORTI"!
Questo è il mio caso, ovviamente non so se voi pensate come me...
Byz
0
Spero Di Essere D'aiuto...
Iniziato da Tontolo, May 20 2009 15:49
5 risposte a questa discussione
#1
Inviato 20 May 2009 - 15:49
"...Ricorda di non andare più veloce...
...di quanto il tuo angelo custode possa correre..."
...di quanto il tuo angelo custode possa correre..."
#2
Inviato 20 May 2009 - 15:56
ogni momento ci rafforza, ma come in tutte le cose il dolore per le cose brutte perdura molto più a lungo rispetto alla felicità per le belle.
Ma ogni momento ha qualcosa da insegnarti, è che spesso non vogliamo noi imparare...
Ma ogni momento ha qualcosa da insegnarti, è che spesso non vogliamo noi imparare...
Firma W.I.P.
Passare per ignorante agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio
The Power of Dreams...
#3
Inviato 20 May 2009 - 20:03
Belle parole,ora mettile in pratica!
#4
Inviato 20 May 2009 - 21:54
sante parole! ci rendono più fortiti ma lasciano una traccia indelebile sul nostro animo :wink:
Addio Salvo...Resterai per sempre nel mio cuore
"L'esperienza non ha alcun valore etico: è semplicemente il nome che gli uomini danno ai propri errori."
(O. Wilde)
Vendo Tuta Held Tg58 (veste molto stretto) prezzo affare!. Cliccami.
"L'esperienza non ha alcun valore etico: è semplicemente il nome che gli uomini danno ai propri errori."
(O. Wilde)
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#5
Inviato 20 May 2009 - 22:44
Tontolo, il May 20 2009, 04:49 PM, ha scritto:
Ciao ragazzi,
Ora conosco la sofferenza che si prova quando finisce un amore, intendo quella che ti leva il fiato, che ti chiude lo stomaco e che ti impedisce perfino di stare fermo o dormire. Conosco il pianto irrefrenabile e la sensazione di vuoto profondo unito a impotenza e sensazione di inutilità, con la mente che non riesce a pensare ad altro che a chi ti ha lasciato solo.
Ma in questi giorni è ricominciata la risalita e una volta recuperato il controllo di me stesso ho cominciato a pensare come fosse stato possibile che una persona equilibrata quale io mi ritenevo avesse potuto cadere in un simile abisso di disperazione! Come è possibile che altre persone mie conoscenti possano essere state così forti da superare la fine di un rapporto e continuare a vivere la quotidianità mentre io non riuscivo nemmeno ad avere cura di me stesso?
Beh, credetemi le risposte sono state tante.
Ma non vanno cercate nelle ferite che possono aver creato gli ex prima o dopo il rapporto ma bensì in noi stessi.
Se un ex è un ex non è perchè siamo stati sfigati (generalmente… ) ma per mille motivi! Chissà quante volte abbiamo pensato ai mille e mille segnali che accadono durante un rapporto in crisi! E allora lo spevamo! Ma perchè non siamo stati noi stessi a prendere l’iniziativa e troncare prima che tutto andasse a rotoli?
Per paura di rimanere da soli. Tutto il resto sono scuse. L’ex spesso prende per primo una decisione che ormai era nell’aria oppure assolutamente necessaria.
E allora, se dunque non c’era più amore da parte sua (ma magari anche da parte nostra!) che senso ha disperarsi per una storia senza futuro?
Ebbene ci fa paura il rimanere da soli perchè abbiamo paura di noi stessi, NON ci piace ciò che siamo perchè ci riteniamo troppo poco! E magari ci spaventa la “fatica” il dover trovare un altra persona che ci ami, perchè non ci sentiamo all’altezza.
Dunque questo è uno dei momenti della vita, l’abbandono, in cui ci chiediamo i perchè. Perchè mi ha lasciato? cosa c’è in me che non va? Cosa le ho fatto? Le risposte, spesso, corrispondono alle nostre più grandi paure per le quali ci sentiamo completamente nudi.
Dunque? dunque guardiamoci dentro, abbiamo scoperto di essere deboli e abbiamo anche scoperto cosa ci rende deboli!
QUESTI MOMENTI DI SOFFERENZA SONO IN REALTA’ UNA GROSSA, ENORME OPPORTUNITA’! PERCHE’ ORA POSSIAMO DIVENTARE PIU’ "FORTI"!
Questo è il mio caso, ovviamente non so se voi pensate come me...
Byz
Ora conosco la sofferenza che si prova quando finisce un amore, intendo quella che ti leva il fiato, che ti chiude lo stomaco e che ti impedisce perfino di stare fermo o dormire. Conosco il pianto irrefrenabile e la sensazione di vuoto profondo unito a impotenza e sensazione di inutilità, con la mente che non riesce a pensare ad altro che a chi ti ha lasciato solo.
Ma in questi giorni è ricominciata la risalita e una volta recuperato il controllo di me stesso ho cominciato a pensare come fosse stato possibile che una persona equilibrata quale io mi ritenevo avesse potuto cadere in un simile abisso di disperazione! Come è possibile che altre persone mie conoscenti possano essere state così forti da superare la fine di un rapporto e continuare a vivere la quotidianità mentre io non riuscivo nemmeno ad avere cura di me stesso?
Beh, credetemi le risposte sono state tante.
Ma non vanno cercate nelle ferite che possono aver creato gli ex prima o dopo il rapporto ma bensì in noi stessi.
Se un ex è un ex non è perchè siamo stati sfigati (generalmente… ) ma per mille motivi! Chissà quante volte abbiamo pensato ai mille e mille segnali che accadono durante un rapporto in crisi! E allora lo spevamo! Ma perchè non siamo stati noi stessi a prendere l’iniziativa e troncare prima che tutto andasse a rotoli?
Per paura di rimanere da soli. Tutto il resto sono scuse. L’ex spesso prende per primo una decisione che ormai era nell’aria oppure assolutamente necessaria.
E allora, se dunque non c’era più amore da parte sua (ma magari anche da parte nostra!) che senso ha disperarsi per una storia senza futuro?
Ebbene ci fa paura il rimanere da soli perchè abbiamo paura di noi stessi, NON ci piace ciò che siamo perchè ci riteniamo troppo poco! E magari ci spaventa la “fatica” il dover trovare un altra persona che ci ami, perchè non ci sentiamo all’altezza.
Dunque questo è uno dei momenti della vita, l’abbandono, in cui ci chiediamo i perchè. Perchè mi ha lasciato? cosa c’è in me che non va? Cosa le ho fatto? Le risposte, spesso, corrispondono alle nostre più grandi paure per le quali ci sentiamo completamente nudi.
Dunque? dunque guardiamoci dentro, abbiamo scoperto di essere deboli e abbiamo anche scoperto cosa ci rende deboli!
QUESTI MOMENTI DI SOFFERENZA SONO IN REALTA’ UNA GROSSA, ENORME OPPORTUNITA’! PERCHE’ ORA POSSIAMO DIVENTARE PIU’ "FORTI"!
Questo è il mio caso, ovviamente non so se voi pensate come me...
Byz
Tante volte il problema è che col tempo si cresce, e si cambia.....e a volte in direzioni differenti, percui ci si allontana, e se l'amore è un ponte, quando la distanza diventa troppa alla fine si spezza....
Questo è il pericolo delle unioni che cominciano così presto come le vostre....
siete giovani e in evoluzione continua....
a Volte c'è un adattamento reciproco a volte no e si perseguono obiettivi ed interessi diversi... e allora si finisce a non avere più nulla che ci accomuni se non l'abitudine....
#6
Inviato 20 May 2009 - 22:49
mamma-lap, il May 20 2009, 11:44 PM, ha scritto:
a Volte c'è un adattamento reciproco a volte no e si perseguono obiettivi ed interessi diversi... e allora si finisce a non avere più nulla che ci accomuni se non l'abitudine....
quanto è vero..
1919/2008...e non capivo che quell'uomo era il mio volto,era il mio specchio..
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