
Grazie a tutti, però credo che state sopravalutando i miei meriti. Prima di tutto allestendo una Mito non ho rischiato proprio nulla, sono andato sul sicuro. Tempo fa avevo chiesto ad un amico che ne sa molto più di me se le Mito potevano essere ancora competitive. Secondo lui le Mito erano ancora competitive, gli scarsi risultati erano attribuibili al fatto che le Mito erano preparate dalle persone sbagliate e devo dargli ragione.
Poi io ho fatto veramente poco, ho messo a disposizione solo un po' di materiali alla persona giusta. Il lavoro l'hanno fatto gli altri, quindi i complimenti vanno fatti a loro.
Il difficile non è allestire una Mito per le competizioni, le difficoltà sono altre. Ad esempio con la Mito manca qualsiasi riferimento legato a esperienze degli anni precedenti (tarature sospensioni, riferimenti carburazione, rapporti da utilizzare, ecc.). Nel nostro caso la mancanza di riferimenti è compensata dalla bravura di chi prepara e assiste la moto in pista.
Stiamo utilizzando materiali per così dire standard. Potendo lavorare il tutto si potrà migliorare e affinare. Più km potremo fare con la moto più riscontri avremo.
Considerate poi che si lavora in economia grazie alla passione per le moto di un gruppo di amici. Non ci sono ne sponsor ne motoclub che coprono anche solo parzialmente i costi. Lo stesso discorso vale anche per un'altra moto che seguo più da vicino, quella di Stefano (è preparata e assistita sempre dalla stessa persona che assiste la Mito

). Al rientro dopo la brutta caduta di Rijeka ha concluso la gara al secondo posto dietro a Puskar che può contare su ben altro budget. Nonostante tutto sono certo che Stefano nel prosieguo del campionato potrà fare anche meglio.
Un plauso va fatto anche al pilota che porta in pista la Mito. Ha girato poco durante le qualifiche su un circuito impegnativo. Di fatto per lui si è trattato della prima gara, a Rijeka l'hanno tirato giù al primo giro. Nonostante tutto sul traguardo ha preceduto piloti che già da anni corrono nell'Alpe Adria partendo dalle retrovie.