Raiden, il Dec 3 2010, 06:58 PM, ha scritto:
eccovi una scottante dichiarazione a distanza di 20 anni, fatta da un e pilota SP degli anni 90 "giorgio gallinelli" in un' intervista rilasciata a quelli del sito 125stradali.com
Bulega è il più veloce di tutti e vince tutte le selettive con una facilità che lascia aperti diversi punti di domanda sul livello di preparazione del motore della sua Cagiva Mito
Comunque le furbizie peggiori le ho viste sulle Cagiva Mito ufficiali. Bulega nel ’92 toccò i 204km/h orari a Monza contro i 181km/h della mia Futura. Certamente l’esperienza fatta sulle Cagiva 500 avrà dato i suoi frutti, ma a parità di cilindrata e rispettando i regolamenti che comunque non permettevano di lavorare il gruppo termico radicalmente… insomma 20 km/h e passa di differenza non esistono! Eppure le moto erano sempre regolari… mah…
Bisognerebbe vedere il tutto anche da altri punti di vista...
Nel '92 l'amico che ora si occupa delle mie Mito ev SP preparava e assisteva in pista una vecchia Aprilia del '89, privata e preparata in economia. Realizzava in proprio perfino le marmitte, i silenziatori e altro... Non utilizzavano nemmeno le catene passo 415 perché mancavano i soldi...
Mentre lui per problemi di salute era ricoverato in ospedale il pilota della 'sua' Aprilia andò a Grobnik per rodare il pistone per la gara dell'italiano 125 SP del fine settimana... grippando. Non avendo altri pistoni il pilota passò il pistone con delle carta vetrata. Con questo pistone gareggio il fine settimana, senza nessunissima assistenza in pista, finendo tra i primi. Dopo la gara la moto passo alle verifiche. I commissari e i tecnici Aprilia non riuscivano a credere che con quel pistone che sfiatava quella moto privatissima era la più veloce delle Aprilia, come velocità di punta era inferiore solo alle Mito ufficiali. Non si trattava di Monza ma di un altro circuito, posso anche informarmi. La velocità di punta era superiore ai 181 fatti segnare a Monza (il circuito dove si registravano le velocità di punta maggiori) da Gallinelli. Stranamente l'Aprilia del mio amico girava anche 700 giri più in basso rispetto alle altre Aprilia...
Le Cagiva andavano di più semplicemente perché i tecnici Cagiva erano più bravi di quelli Aprilia. Altrimenti non si spiegherebbe nemmeno come una Aprilia privatissima riusciva ad essere più veloce di quelle ufficiali.
Inoltre [b]tutte le moto ufficiali avevano sempre qualcosa in più rispetto quelle dei privati... Nemmeno l'Aprilia ufficiale di Pellizzon era a regolamento a cominciare dall'elettronica.
Gli ufficiali utilizzavano anche gomme migliori, opportunamente selezionate e marchiate per distinguerle da quelle da fornire ai privati... Quando in camera caritatis fornirono al mio amico le gomme 'buone' miglioro il passo di più di un secondo al giro.
Il discorso vale per tutte le moto ufficiali Cagiva, Aprilia, Gilera, Honda e Yamaha. Visto che Gallinelli ha portato in pista un bel di moto ufficiali non ha di che lamentarsi.
Nonostante tutto loro riuscivano a concludere la gara tra i primi passando attraverso le batterie (il numero di iscritti della 125 SP era elevatissimo) e non ho mai sentito l'amico che preparava la moto lamentarsi degli ufficiali. Anzi, mi ha insegnato che se voglio fare meglio delle ufficiali non devo impegnarmi a capire dove loro fanno bene per copiarli ma devo cercare di capire dove loro sbagliano o non fanno bene il loro lavoro per fare la differenza in quei settori.