Io tanti anni fa ero stato il primo a montare lo xeno sull'anabbagliante! il faro della EV si presta alla perfezione non essendo a parabola.
consuma meno dell'alogeno ma con percorsi cittadini a bassi giri l'impianto andava comunque in perdita, e la batteria si scaricava dopo lungo tempo senza percorsi extraurbani o guida allegra.
a mio avviso, per gli immensi benefici che ottieni in termini di sicurezza e visibilità, montare l'anabbagliante a scarica capacitiva è la prima modifica da fare alla mito ev (no mito2) appena presa in mano.
Ti faccio delle osservazioni importanti:
1.
Attento alla tensione in gioco
le lampade a scarica capacitiva innescano l'arco voltaico applicando agli elettrodi della lampada una tensione altissima (20000 volt), che poi scende attorno a 30-60 volt una volta che l'arco si è stabilizzato.
siccome mi sembra di capire che non sei esperto di elettronica, ti sconsiglio assolutamente di allungare il cavo. Con tensioni così elevate in gioco, il concetto di "materiale non conduttore" va rivisto: non basta più una sottile guaina di plastica per evitare scosse, infatti noterai che il cavo ad alta tensione che va dal ballast al bulbo è molto spesso.
Serve un materiale isolante apposito e/o uno spessore dell'isolante molto abbondante per evitare che si inneschino archi voltaici/scintille al di fuori del bulbo. Se non prendi le dovute precauzioni puoi prendere la scossa, rovinare l'impianto elettrico della mito, farti molto male.
Togli il clacson e metti il ballast nel buco dove stava il clacson, fissa tutto BENE con una staffetta e metti il clacson da un'altra parte.
Ti segnalo però che il suono del clacson si tara proprio con la vite di serraggio, ed è davvero difficile riavvitarlo con la giusta tonalità.
Fai un buco nel tappo di gomma del faro per far passare il cavo, ma fai in modo che la chiusura rimanga stagna, la lampada teme l'umidità.
Prendi un ballast water-proof. Praticamente tutti lo sono, perchè sono immersi nella resina.
Effettua l'intero montaggio con la batteria della moto scollegata.
2.
Il faro HID non va bene per l'abbagliante
le lampade a scarica non vanno mai usate per lampeggi, devono rimanere accese almeno 1-2 minuti ogni volta che vengono accese.
ogni volta che le si accende, la tensione (20.000 volt) applicata agli elettrodi innesca un arco voltaico, e ciò provoca un trauma termico alle punte degli elettrodi, facendone evaporare un sottile strato.
questo strato rimane in sospensione nebulizzata nel gas xenon e si rideposita sulla superficie degli elettrodi solo quando la lampada raggiunge temperature elevate (ciclo alogeno).
se non si rispetta questo accorgimento, lampeggiando o tenendo accesi i fari meno di un paio di minuti, il ciclo alogeno non si completa e le polveri di elettrodo si depositano sul vetro dove solidificano. pian piano gli elettrodi si assottigliano fino al consumo totale, che avviene molto precocemente o inaspettatamente.
Il vantaggio delle lampade allo xeno è, se trattate bene, un'affidabilità estrema, si parla di 2500 ore con una percentuale di morti premature inferiore all'1%.
3.
Montare e maneggiare la lampada senza mai toccare il vetro e indossando degli occhiali
Il grasso delle mani si deposita sul vetro, che raggiunge temperature estreme. Il grasso crea degli hot-spot che provocano dilatazioni anomale e fanno esplodere il vetro alle prime accensioni prolungate (questo vale anche per le alogene tradizionali).
Il vetro interno è pressurizzato, può esplodere e vanno usati gli occhiali durante il montaggio per non rischiare (questo vale anche per le alogene tradizionali).
4.
Compra lampada economica ma ballast elettronico
La lampada è difficile che si rompa prematuramente, il ballast invece è più delicato, soprattutto se non gestisce digitalmente lo step-up della tensione. I ballast economici non digitali si riconoscono perchè impiegano 10-20 secondi per far raggiungere alla lampada la massima luminosità, e in questa fase consumano uno sproposito di corrente. Quelli elettronici dopo 3 secondi hanno già stabilizzato la tensione e la temperatura della lampada, che peraltro viene stressata meno all'accensione (maggior durata).
Per un buon kit anabbagliante preventiva 60-80 euro di spesa.
Se non li hai, aspetta e compralo quando li hai. E' una spesa che VALE TUTTI QUEI SOLDI FINO ALL'ULTIMO, credimi.
Io ho sempre avuto come riferimento lo shop di www.xenonlamp.it, mi ha sempre venduto buonissimi prodotti. Evita ebay, riciclano i ballast di vecchia generazione.
5.
Compra la lampada a 4300K
Il colore è come quello delle auto con i fari allo xeno di serie, è l'unica temperatura colore permessa dalla legge.
Tu sarai comunque fuori legge, ma non darai minimamente nell'occhio e avrai diversi vantaggi rispetto alle temperature colore più fredde/elevate:
- Resa cromatica migliore: ti aiuta distinguere meglio i colori, e a vedere meglio.
- Maggior luminosità (la luminosità delle 6000K è il 20-25% inferiore. tu stai mettendo lo xeno per avere la massima luminosità, no?)
- Nessun effetto truzzotamarro.
La lente poliellisoidale della mito EV genera comunque, sulla periferia del fascio di luce, un'aura azzurrina, quindi il tuo farò sarà comunque molto cool, senza dare troppo nell'occhio.
6.
Regola bene l'altezza fari
Non devi, ripeto non devi abbagliare nessuno!
C'è un buco in mezzo ai fari, dovrebbe passarci una chiave a brugola per regolare l'altezza dei fari.
Dico "dovrebbe" perchè nella mia mito il buco era più piccolo del diametro della chiave, ho dovuto arrangiarmi passando da dietro.
Spero sia d'aiuto.
Messaggio modificato da marco1988 il 27 January 2012 - 03:25