Le velocità medie sul giro elevate non derivano dalle prestazioni delle moto moto ma dalla tipologia dei circuiti. Adria è un un circuito atipico per le moto. Hai curve da 50-70km/h, gli altri circuiti hanno curve che si percorrono a velocità nettamente più elevate, lunghezze dei tracciato maggiori oltre che rettilinei più lunghi.
Ho detto a Danilo che se dipendesse da me nemmeno andrei a girare ad Adria ma lui ha voluto fare anche questa esperienza per preparare al meglio la prossima stagione. Quest'anno per lui e la moto doveva essere un anno di apprendistato e di preparazione in vista del campionato 2013. Oltre alla moto ha destato l'interesse e la simpatia di tanti addetti ai lavori proprio il pilota che ha cominciato a correre in moto quest'anno a 35 anni suonati. Sono stati tanti tecnici e addetti ai lavori che ci hanno aiutato in vari modi a titolo gratuito nel corso della stagione. Allo stesso modo noi abbiamo aiutato altri piloti. Ci accomuna la passione per le moto e per le competizioni.
Mi fa incazzare il fatto dei 125 2T che non possono girare in tanti circuiti italiani. Puoi girare e divertirti con le 125 2T nei migliori circuiti europei senza limitazioni e con pari considerazione delle 4T di cubatura maggiore. Basta fare una uscita su circuiti meno conosciuti come Most o Pannoniaring per capire cosa intendo.
Per girare ad Adria abbiamo cambiato (ovvero "hanno cambiato" visto che io sono arrivato solo la domenica) setup delle sospensioni della Mito per adattarla per quanto possibile al tipo di tracciato. Il comportamento della moto però non è migliorato a sufficienza per giocarsela alla pari con le Aprilia che già di loro sono più agili, cosa per altro già messa in conto prima della gara. Nei tornantini le Aprilia entravano molto più strette e facevano anche meno strada in uscita.
Mai come su questo circuito abbiamo pagato dazio per l'utilizzo delle Dunlop da 110 all'anteriore che offre meno appoggio della Pirelli da 120, è la prima volta che la differenza era così marcata. Sugli altri circuiti le Dunlop sono alla pari delle Pirelli se non migliori in particolare come consistenza e tenuta per più giri.
Delle informazioni che mi chiedi. Il miglior giro l'ha fatto in qualifica Boscolo, il pilota di Gotsch, ha girato in 1:28,7. Danilo in qualifica con la Mito ha girato in 1:29,5 e come passo in 29 alto. Aveva qualche decimo di margine, ci aspettavamo che come al solito in gara si migliorasse e girasse almeno in 1:29 basso. Invece in gara si è perso, non era concentrato e ha girato con tempi più alti,1:30,3 - 1:30,5, almeno fino al penultimo giro quando si è (quasi) risvegliato. Nell'insieme sono comunque soddisfatto del suo fine settimana oltre che dell'impegno e la passione che ci mette.
Il rapporto finale della Mito è stato scelto in modo da avere il motore in coppia in uscita dalla curva più lenta in seconda marcia (a memoria dovrebbe essere un 17/50). Non si tirava nemmeno tutta la sesta marcia sul rettilineo più lungo.
Possiamo usare il sistema d'acquisizione dati solo durante le prove libere. Sulla Mito utilizziamo uno Starlane Athon XS. Dai dati rilevati durante le prove la velocità massima è stata di 158 km/h.
Una delle soddisfazione del fine settimana è stato rilevare che come motore siamo a livello dell'Aprilia di Gotsch (la moto che ha vinto la gara). Non è male per un motore Mito preparato "home made" (teste, scarichi, elettronica, ecc.) che ha ancora del margine di sviluppo. Continueremo a lavorare a piccoli passi.
Inoltre il motore Mito si è rivelato anche quest'anno molto affidabile, il basamento ha alle spalle più di 800 litri di benzina senza revisioni e non da segni di cedimento.
La cosa che mi ha sorpreso di più è stata un'altra. Come Gotsch ha preso in mano un nostro cilindro Mito ha già saputo indicare quale mano l'ha preparato
Conosce bene anche i motori Mito, non l'avrei mai detto.