Cagiva Mito Club Official Forum

Ciao é da qualche giorno che sono iscritto e voglio farvi vedere le mie moto....
Poiche le due ruote mi piacciono tutte inizio dalle più ''vecchie''



Fantic tx 94 del 73 Un mito...ancora da restaurare

Moto Morini Corsarino del 72




Caballero TX 190 del 79 ''Mik 26'' Polini replica 80 ...questo è tosto , mi mancano ancora alcuni particolari





Fantic tx 190 regolarità casa dell' 80








Fantic tx 330 trial 50 dell 82 in restauro qui è come l'ho trovato



Per ora mi fermo qui poi ho due Ducati un 750 ss di vent' anni e un bel 916 di sedici anni naturalmente ...''Ducati gestione Castiglioni'' che vi presenterò più avanti.
Ciao Gill
Messaggio modificato da Gill il 11 February 2015 - 18:39

Ho un'esclamazione da fare ma verrei bannato!

Complimenti!!?

che fighe tutte quante!!!!!!!

wow....

Il corsarino è molto molto bello ................

Il caballero poi, more and more.

Congratulazioni, bella collezione

Belle! mi vendi il P6 del fantic?

Ciao! Il P6 è un motore mitico!!!! e quelli dei Fantic sono speciali: hanno la corsa da 42 ed erano rivisti dalla casa....
Questo è quello del trial....



L'ho aperto.....






Ed ecco la sorpresa!!!



...Il problema è trovare i pezzi .....buoni e a costi umani....



Sono contento che vi piacciano!! Anche se sono lontani anni-luce dalle vostre moto!!!
Ciao Gill

facci vedere il 916!

bubagan, il 29 June 2013 - 06:52, ha scritto:

Ciao! Eccomi qui!!!! appena ho un po di tempo devo farle una bella pulizia e faccio una paio di foto fatte bene....



Ciao Gill

certo che quei dischi freno con quel ragno cagiva mito.. brr... almeno 1800grammi l'uno.

Gill, il 26 June 2013 - 15:11, ha scritto:

Io ho lo stesso modello da trial, però il professional 240 (che poi sarebbero 202 cm3) usato nelle vecchie gare, con meno di 5mila km originali, è un gioiellino
La cosa assurda di quel motore è che è regolato al minimo talmente basso che si può sentire lo scorrere del pistone, sembra si stia spegnendo, e il cambio è fantastico, è una bella "bicicletta"! Peccato per i freni, ma non sono moto nuove, però sono troppo divertenti. Di che anno è la tua?

Ah, complimenti per il garage!
Messaggio modificato da nelson22 il 29 June 2013 - 19:04

bubagan, il 29 June 2013 - 17:59, ha scritto:

dai lascia in pace la "mamma"

Gran belle moto. Di P6 in casa ne avevo più di uno, poi mio fratello gli ha regalati ad un amico...

bubagan, il 29 June 2013 - 17:59, ha scritto:

cmq bella la "mamma" 916!

Ciao! E' il modello 1997 , periodo difficile per la Ducati-Cagiva quell'anno ci furono i primi blocchi dei fornitori di componenti...Era un perido tremendo per i nostri Castiglioni...
La gamma Ducati era completa, c'era il Monster, la serie Supersport e la serie 916, tantissima carne al fuoco (e della migior qualità ) a fronte di investimenti enormi....anche in casa Cagiva si era passati da poco alla Mito ev senza contare gli investimenti nelle corse.
Quindi resta l'ultimo anno di produzione Castiglioni e ci sono affezionato. L'ho presa nel 2004 e l'ho portata all'originalità completa perchè ritengo che sia una moto con cui invecchiare insieme Certo, che con un bel paio di Termignoni e la sua centralina dedicata i filtri Kn la musica cambia!! Ma purtroppo non è più il periodo.
E' bella, ma anche ''vecchia'' ha un erogazione ancora ruvida sotto i 3000 giri, poi un piccolo buco sui 5000 e da 7000 a 10000 è un calcio fantastico nei reni!!! Niente diavolerie elettroniche ne antislittamento, se chiudi e scali senza essere consapevole ti trovi in terra...
Su strada una fatica boia!!! Sotto i 110 è un asse da stiro , ma sopra è amore....purtroppo dove vado oggi a più di 110??? rischio di lasciarci la moto....e quindi.....

Per il trial considera che il 125 aveva un volano da circa 3 Kg è un vero mulo!!! ma se trattato bene, oggi è come una piccola ''scrambler''

Ciao Gill

Gill, il 28 June 2013 - 19:51, ha scritto:

Sono cose che capitano su motori con una certa età Comunque a parte tutto i minarelli P4 e P6 erano dei veri muli... i ricambi sul forum di 50ini epoca dovresti trovarli, lì c'è anche chi si è fatto fare gli ingranaggi per personalizzare la spaziatura del cambio...

{mRk}, il 30 June 2013 - 11:23, ha scritto:

Ad averne tenuto qualcuno da parte come investimento sarebbe stato un ottimo affare, adesso le quotazioni tendono fortemente al rialzo... costa meno comprare un 50ino completo che il singolo motore... se qualcuno ne ha uno d'avanzo a poco, possibilmente P6 corsa corta avrei un progettino da portare avanti a budget ridotto su tempi medio lunghi... mi sembra un peccato mortale acquistare un mezzo d'epoca per privarlo del suo P6

Ciao! Oggi vi presento il mio ''cinghiale''. E' una Ducati 750 SuperSport del 1994
E' una Ducati con il motore a 5 marce di derivazione Pantha e frizione a olio, raffreddamento misto aria/olio e due bei mikuni da 38 per una potenza di circa 63 cavalli.




E' stata la mia prima moto ''vera'' e con lei ho fatto parecchia strada....



Come è: ha un telaio datato e deve essere guidata di polso diciamo che sei seduto sopra pittosto che ''dentro'' e la posizione di guida non da subito confidenza, poi come tutte le Ducati dell' epoca sul misto diventa un giocattolo e la gustosa coppia del bicilindrico ti tira fuori da tutte le curve.



Il ponte di comando è spartano e sul tappo del serbatoio c'è il mitico elefantino, così come sulla chiave d'accensione c'è la scritta CRC e l'elefantino.
Voluta dai Castiglioni su forte richiesta del mercato tedesco e poi aprezzata da tutti gli appassionati.



Vista dietro.
Ha il forcellone con capriata di rinforzo in acciaio e ammortizzatore senza leveraggi progressivi.
Anche questa è stata riportata originale.
Con un paio di termignoni , il kit Dynojet ai carburatori ed il filtro kn era un altra musica.....
Ciao Gill

buba solo il ragno come la mito? perchè la pinza no??

gill hai due moto praticamente identiche, negli anni 90 come hai gia' accennato la cagiva mancava di fantasia e ducati appresso a lei ovviamente. ma era un vezzo di un po' tutte le italiane...

quelle moto sono praticamente "intercambiabili": pinze,dischi, strumentazioni, tappi, blocchetti, pedane,specchietti, cerchi, li ritrovi identici su tanti modelli.

ad esempio come feci notare tempo fa, non è difficile trovare gli stessi pezzi anche sulel bimota. Poi altra nota, cagiva sulla nuova ev montava gli stessi blocchetti elettrici che usava 7/8 anni prima la honda su alcuni suoi modelli (nsr in primis, la vecchia cbr..)

ovviamente stessa cosa negli anni prima: la mia mito 1 monta gli stessi blocchetti elettrici usati qualche anno prima sulle vecchie ns/nsr jc20 gia' nell'87/88....
Messaggio modificato da Raiden il 29 July 2013 - 18:26

Ciao! Il tuo discorso non fa una piega!

Citazione

E' la classica strategia commerciale. Se un produttore di motocicli chiede a un azienda di comandi elettrici un nuovo modello per la sua prossima moto questa ovviamente lo costruisce ad hoc e lo rivende con un margine superiore perchè ceduto e costruito in ''esclusiva'', poi decaduti i termini accordati (tre o cinque anni per esempio) è possibile venderlo anche ad altre case costruttrici.
Ovviamente essendo già un prodotto in preduzione e con i costi di impianto già fatti è possibile pure un risparmio.
Per i freni delle Ducati all'epoca la componentistica comune era prassi, magari modificando qualche particolare....eppure la 916 frena molto di più rispetto alla 750 ma penso perchè le pinze della 916 erano la ''serie oro'' si capisce dallo sfiato.

Oggi metto qualche foto della mia 916....





























Lavori di pulizia generale , ho lavato il motore e cambiato l' olio del freno dietro
Ciao Gill

che sbavo la 916 *_*