Programmi 2014
GIOSP525
15 Dec 2013
Tenterò di fare come dici tu Mrk...Poi ho una domandina di farti in privato 
{mRk}
23 Dec 2013
Sul sito della federazione austriaca è stato pubblicato il calendario definitivo dell'Alpe Adria 2014 e il regolamento generale:
http://www.ioem.at/c...termine-aa-2014
Cambia il calendario (salta la seconda gara di Rijeka), ci saranno due gare per fine settimana (tranne Adria e Rijeka, le nostre gare di casa...), cambiano i costi d'iscrizione (180€ se pagati in anticipo, comprensivi dei costi di tutti i turni delle prove libere - di solito tre turni) e altro ancora.
Messaggio modificato da {mRk} il 23 December 2013 - 12:43
http://www.ioem.at/c...termine-aa-2014
Cambia il calendario (salta la seconda gara di Rijeka), ci saranno due gare per fine settimana (tranne Adria e Rijeka, le nostre gare di casa...), cambiano i costi d'iscrizione (180€ se pagati in anticipo, comprensivi dei costi di tutti i turni delle prove libere - di solito tre turni) e altro ancora.
Messaggio modificato da {mRk} il 23 December 2013 - 12:43
de laval
23 Dec 2013
{mRk}, il 15 December 2013 - 13:20, ha scritto:
Le ultime moto prodotte sono limitate (depotenziate) tramite l'elettronica, quindi con la CDI originale non puoi competere. Visto che siamo in pochi a sapere quale curva d'anticipo va utilizzata accensione va utilizzata per un motore Mito SP dubito che qualcuno sia in grado di fornire delle direttive sensate per la Mito.
Personalmente io procederei così. Avviserei a voce i responsabili tecnici dell'intenzione di presentare una proposta di modifica del regolamento tecnico illustrando le motivazioni. Poi inoltrerei la proposta di modifica del regolamento tecnico per iscritto accompagnata dalle motivazioni.
La mancata disponibilità delle accensioni kit SP non consente la partecipazione a tanti proprietari di 125 prodotte sia recentemente che negli anni passati. La Cagiva ha rinnovato l'ultima volta le omologazioni nel 2001 per le vecchie Mito ev e i materiali non sono più disponibili. Aprendo alle CDI aftermarket può partecipare al campionato un maggiore numero di moto, non solo le Cagiva ma anche le vecchie Honda, Yamaha, Suzuki, ecc. Liberalizzando le CDI si riducono i costi, le CDI aftermarket costano meno delle originali.
Affinché nessuno ottenga vantaggio dalla gestione delle curve d'anticipo accensioni ci sono diverse possibilità.
La curva d'anticipo accensione si può lasciare libera. Se non si vuole che qualcuno abbiamo un vantaggio dall'ottimizzazione della curva d'anticipo accensione basta obbligare chi usa le CDI aftermarket di dichiarare e rendere pubblica la curva d'anticipo accensione utilizzata ad inizio campionato. Inoltre, nel caso di necessità (può essere un problema di affidabilità o altro), consiglio di permettere la modifica della curva d'anticipo accensione durante la stagione previa comunicazione ai responsabili tecnici del campionato. Sempre per rendere più trasparente la cosa si può inserire nel regolamento tecnico l'obbligo a carico del pilota che utilizzasse una CDI programmabile di fornire in sede di verifica tecnica gli strumenti necessari per controllare la conformità della curva d'anticipo accensione utilizzata a quella dichiarata.
A supporto della proposta consegnerei ai responsabili tecnici del campionato anche una copia del regolamento tecnico Alpe Adria 2013 125 SP dove la problematica delle CDI è stata già affrontata e risolta da tempo. Tale regolamento è approvato anche dai rappresentati delle FMI.
Poi questa delle CDI è una baggianata, quelle Aprilia erano regolarmente riprogrammate da tecnici Aprilia o terzi... a danno dei poveracci che utilizzavano la CDI kit SP standard fornita dalla Casa.
I motori Mito che vanno non si sono mai visti negli ultimi decenni, quindi è normale che ti guardino con sospetto. Ho spiegato a chi di dovere che quello delle prestazione dei motori è solo un problema legato alla competenza e preparazione dei meccanici che lavorano i motori. Io consegno al responsabile delle verifiche tecniche e ai rappresentati delle federazioni la documentazione relativa dei miei motori, comprese le curve d'anticipo accensione. Tutta la documentazione è a disposizione e fornita liberamente agli altri partecipanti. Fornisco le specifiche dei miei motori ai piloti che partecipano con le Mito al campionato AA, possono fotografare cilindri, teste, controllare e avere informazioni su tutto. Possono perfino ordinare direttamente da un mio dealer di fiducia i VHST 28 pretarati su miei specifiche per i motori MIto SP, completi di ricambi o avere le nostre marmitte e qualche altro materiale.
Per questo alle due gare di Most e Slovakiaring erano presenti tantissime Mito
Personalmente io procederei così. Avviserei a voce i responsabili tecnici dell'intenzione di presentare una proposta di modifica del regolamento tecnico illustrando le motivazioni. Poi inoltrerei la proposta di modifica del regolamento tecnico per iscritto accompagnata dalle motivazioni.
La mancata disponibilità delle accensioni kit SP non consente la partecipazione a tanti proprietari di 125 prodotte sia recentemente che negli anni passati. La Cagiva ha rinnovato l'ultima volta le omologazioni nel 2001 per le vecchie Mito ev e i materiali non sono più disponibili. Aprendo alle CDI aftermarket può partecipare al campionato un maggiore numero di moto, non solo le Cagiva ma anche le vecchie Honda, Yamaha, Suzuki, ecc. Liberalizzando le CDI si riducono i costi, le CDI aftermarket costano meno delle originali.
Affinché nessuno ottenga vantaggio dalla gestione delle curve d'anticipo accensioni ci sono diverse possibilità.
La curva d'anticipo accensione si può lasciare libera. Se non si vuole che qualcuno abbiamo un vantaggio dall'ottimizzazione della curva d'anticipo accensione basta obbligare chi usa le CDI aftermarket di dichiarare e rendere pubblica la curva d'anticipo accensione utilizzata ad inizio campionato. Inoltre, nel caso di necessità (può essere un problema di affidabilità o altro), consiglio di permettere la modifica della curva d'anticipo accensione durante la stagione previa comunicazione ai responsabili tecnici del campionato. Sempre per rendere più trasparente la cosa si può inserire nel regolamento tecnico l'obbligo a carico del pilota che utilizzasse una CDI programmabile di fornire in sede di verifica tecnica gli strumenti necessari per controllare la conformità della curva d'anticipo accensione utilizzata a quella dichiarata.
A supporto della proposta consegnerei ai responsabili tecnici del campionato anche una copia del regolamento tecnico Alpe Adria 2013 125 SP dove la problematica delle CDI è stata già affrontata e risolta da tempo. Tale regolamento è approvato anche dai rappresentati delle FMI.
Poi questa delle CDI è una baggianata, quelle Aprilia erano regolarmente riprogrammate da tecnici Aprilia o terzi... a danno dei poveracci che utilizzavano la CDI kit SP standard fornita dalla Casa.
I motori Mito che vanno non si sono mai visti negli ultimi decenni, quindi è normale che ti guardino con sospetto. Ho spiegato a chi di dovere che quello delle prestazione dei motori è solo un problema legato alla competenza e preparazione dei meccanici che lavorano i motori. Io consegno al responsabile delle verifiche tecniche e ai rappresentati delle federazioni la documentazione relativa dei miei motori, comprese le curve d'anticipo accensione. Tutta la documentazione è a disposizione e fornita liberamente agli altri partecipanti. Fornisco le specifiche dei miei motori ai piloti che partecipano con le Mito al campionato AA, possono fotografare cilindri, teste, controllare e avere informazioni su tutto. Possono perfino ordinare direttamente da un mio dealer di fiducia i VHST 28 pretarati su miei specifiche per i motori MIto SP, completi di ricambi o avere le nostre marmitte e qualche altro materiale.
Per questo alle due gare di Most e Slovakiaring erano presenti tantissime Mito
Adri_Planet_93
23 Dec 2013
Cercano di sabptarvi tagliando le vostre gare in casa!!!
{mRk}
26 Dec 2013
de laval, il 23 December 2013 - 14:20, ha scritto:
Fai benissimo a rendere tutto pubblico e fotografabile!!!! Come dico sempre:SAPERE LA RICETTA NON VUOL DIRE SAPER FARE LA TORTA, CI VUOLE ANCHE UN BUON CUOCO!!!!!!!!!
{mRk}
26 Dec 2013
Adri_Planet_93, il 23 December 2013 - 14:25, ha scritto:
Cercano di sabptarvi tagliando le vostre gare in casa!!!
Invece la gara di Rijeka di giugno (ha il patrocinio della federazione slovena) si disputa in concomitanza con le gare del mondiale sidecar e quelle del campionato europeo delle storiche. Così è possibile disputare solo un gara.
La gara di Rijeka di agosto invece salta perché probabilmente la federazione croata non ha garantito il patrocinio e l'organizzazione dell'evento.
Tra tutti siamo indubbiamente quelli più penalizzati, faremo il possibile per partecipare.
{mRk}
15 Jan 2014
Pubblicato il nuovo regolamento tecnico Alpe Adria:
http://www.ioem.at/c...termine-aa-2014
trovate anche il calendario con le date.
Per chi fosse interessato a partecipare a qualche gara dell'Alpe Adria segnalo alcune delle novità introdotte per intervenire dove ci sono problemi di reperibilità e/o costi dei ricambi per le vecchie moto:
- si possono montare dischi aftermarket
- la forma della camera di combustione è libera (non il rapporto di compressione!)
- si possono rendere le teste scomponibili (utilissimo nel caso della Mito)
- si possono montare pacchi lamellare aftermarket
- l'inserto guidaflussi del pacco lamellare è libero
Non hanno accolto la mia richiesta di consentire l'utilizzo di bielle aftermarket. Purtroppo le bielle originali per i Rotax 122 Aprilia costano 3 volte quelle ricavate dal pieno che sono di norma fornite con gabbiette di qualità e percorrono tantissimi km in più, peccato...
http://www.ioem.at/c...termine-aa-2014
trovate anche il calendario con le date.
Per chi fosse interessato a partecipare a qualche gara dell'Alpe Adria segnalo alcune delle novità introdotte per intervenire dove ci sono problemi di reperibilità e/o costi dei ricambi per le vecchie moto:
- si possono montare dischi aftermarket
- la forma della camera di combustione è libera (non il rapporto di compressione!)
- si possono rendere le teste scomponibili (utilissimo nel caso della Mito)
- si possono montare pacchi lamellare aftermarket
- l'inserto guidaflussi del pacco lamellare è libero
Non hanno accolto la mia richiesta di consentire l'utilizzo di bielle aftermarket. Purtroppo le bielle originali per i Rotax 122 Aprilia costano 3 volte quelle ricavate dal pieno che sono di norma fornite con gabbiette di qualità e percorrono tantissimi km in più, peccato...
{mRk}
16 Jan 2014
mat mi ha comunicato che nell'italiano 125 Sport dal 2014 sarà consentito l'uso del VHSH 30. Sono andato a controllare il regolamento tecnico 2014 e a pagina 101 ho trovato la conferma:
http://www.federmoto...51310c1d1cf.pdf
A pagina 159 trovate anche il regolamento tecnico Civs. Consiglio a chi è interessato a partecipare di leggere attentamente il regolamento perché ci sono delle modifiche regolamentari per la categoria 125 2T Open!
http://www.federmoto...51310c1d1cf.pdf
A pagina 159 trovate anche il regolamento tecnico Civs. Consiglio a chi è interessato a partecipare di leggere attentamente il regolamento perché ci sono delle modifiche regolamentari per la categoria 125 2T Open!
gianluis23
16 Jan 2014
Se cambiano le carte in tavola dal puto di vista lavorativo, dato che si preannuncia l'ennesimo trasferimento, potrei pensare di partecipare a qualche tappa del trofeo CMC
Messaggio modificato da gianluis23 il 16 January 2014 - 15:58
Messaggio modificato da gianluis23 il 16 January 2014 - 15:58
Spalla #7
16 Jan 2014
gianluis23, il 16 January 2014 - 15:57, ha scritto:
Se cambiano le carte in tavola dal puto di vista lavorativo, dato che si preannuncia l'ennesimo trasferimento, potrei pensare di partecipare a qualche tappa del trofeo CMC
gianluis23
16 Jan 2014
Spalla #7, il 16 January 2014 - 16:56, ha scritto:
È un'ottima notizia!! Ti aspettiamo!
E' un pò prematuro dal momento in cui lavorativamente tutto è in rapida evoluzione (per non dire un macello), ma ce la metterò tutta, sperando che basti.
fabio_491
16 Jan 2014
gianluis23, il 16 January 2014 - 17:10, ha scritto:
E' un pò prematuro dal momento in cui lavorativamente tutto è in rapida evoluzione (per non dire un macello), ma ce la metterò tutta, sperando che basti.
gianluis23
17 Jan 2014
fabio_491, il 16 January 2014 - 19:36, ha scritto:
Con che moto?
fuori classifica con il 250 oppure con aprilia (qui a roma a 1300€ ne propongono una sistemata da Biagioli niente male) o cagiva 125 (da cercare su dopo il probabile ennesimo trasferimento)
Il problema è che non riesco a monetizzare l'r6
{mRk}
27 Jan 2014
Il fine settimana sono stato informato sulle anomalie delle verifiche tecniche eseguite sulle 125 SP allo Slovakiaring in occasione delle ultime due gare del 2013.
In occasione delle verifiche eseguite al termine della prima gara hanno squalificato le tre Aprilia prime classificate del trofeo IMRC. A tutte e tre si contestava irregolarità nella conformazione della testa. Il regolamento tecnico impone che la camera di combustione abbia la conformazione della testa originale, cosa che non è mai verificata. Inoltre ad una delle tre moto si contestava l'uso di un pacco lamellare non originale. La moto montava un v-force che per quel che mi riguardava non dava alla moto nessun vantaggio tecnico rispetto al pacco lamellare originale, anzi secondo me era perfino penalizzata... Però in questo caso la violazione del regolamento era palese.
In ogni caso le verifiche al parco chiuso sono state invasive come non mai, sono stati controllati anche i diametri dei carburatori e altro. Mi ha sorpreso in particolare l'accanimento verso i mezzi più veloci del campionato slovacco. Il responsabile slovacco delle verifiche tecniche si è presentato con il calcolo della testa originale Aprilia. Ovviamente per le Cagiva non disponevano di nessun riferimento, cosa che ha generato nei piloti slovacchi proteste per la disparità di trattamento verso i piloti esteri (italiani, cechi e croati), tutti in sella alle Cagiva. Qualcuno è venuto in circuito con il preciso intento di squalificare i piloti meglio classificati del campionato slovacco... Non si sono nemmeno degnati di misurare il rapporto di compressione dei motori...
La faccenda sembrava finita lì in quanto domenica a fine gara sono state eseguite solo verifiche sui carburatori e sui pacchi lamellari. Invece ho scoperto pochi giorni fa che a distanza di due settimane dalla gara i piloti slovacchi si sono visti recapitare le squalifiche per teste irregolari anche per la gara di domenica in base ad una verifica tecnica, verifica eseguita "visivamente"... La squalifica è stata camminata esclusivamente ai piloti slovacchi in sella alle Aprilia e non alle moto Aprilia estere, tanto meno ai piloti in sella alle Cagiva.
Questo fatto getta delle ombre oscure sul sistema di verifiche tecniche.
In occasione delle verifiche eseguite al termine della prima gara hanno squalificato le tre Aprilia prime classificate del trofeo IMRC. A tutte e tre si contestava irregolarità nella conformazione della testa. Il regolamento tecnico impone che la camera di combustione abbia la conformazione della testa originale, cosa che non è mai verificata. Inoltre ad una delle tre moto si contestava l'uso di un pacco lamellare non originale. La moto montava un v-force che per quel che mi riguardava non dava alla moto nessun vantaggio tecnico rispetto al pacco lamellare originale, anzi secondo me era perfino penalizzata... Però in questo caso la violazione del regolamento era palese.
In ogni caso le verifiche al parco chiuso sono state invasive come non mai, sono stati controllati anche i diametri dei carburatori e altro. Mi ha sorpreso in particolare l'accanimento verso i mezzi più veloci del campionato slovacco. Il responsabile slovacco delle verifiche tecniche si è presentato con il calcolo della testa originale Aprilia. Ovviamente per le Cagiva non disponevano di nessun riferimento, cosa che ha generato nei piloti slovacchi proteste per la disparità di trattamento verso i piloti esteri (italiani, cechi e croati), tutti in sella alle Cagiva. Qualcuno è venuto in circuito con il preciso intento di squalificare i piloti meglio classificati del campionato slovacco... Non si sono nemmeno degnati di misurare il rapporto di compressione dei motori...
La faccenda sembrava finita lì in quanto domenica a fine gara sono state eseguite solo verifiche sui carburatori e sui pacchi lamellari. Invece ho scoperto pochi giorni fa che a distanza di due settimane dalla gara i piloti slovacchi si sono visti recapitare le squalifiche per teste irregolari anche per la gara di domenica in base ad una verifica tecnica, verifica eseguita "visivamente"... La squalifica è stata camminata esclusivamente ai piloti slovacchi in sella alle Aprilia e non alle moto Aprilia estere, tanto meno ai piloti in sella alle Cagiva.
Questo fatto getta delle ombre oscure sul sistema di verifiche tecniche.
{mRk}
29 Jan 2014
Avviso chi fosse interessato a partecipare a qualche gara dell'Alpe Adria che ho nuovamente richiesto la modifica del regolamento tecnico per consentire l'uso di pistoni e bielle aftermarket.
Anche se noi disponiamo di bielle kit SP, per altro costosissime, e pistoni Mahle (costosi e in via di esaurimento) di qualità i piloti che partecipano con le Aprilia si ritrovano a pagare una biella di bassa qualità sui 350€ (l'Aprilia ha aumentato il listino dei ricambi del50%). Queste costose bielle originali, a meno di ulteriori lavorazioni e trattamenti, vanno sostituite ogni due gare per evitare rotture. Invece con una biella tipo kart ricavata dal pieno che completa di gabbietta argentata costa sui 120€ si può fare tutta la stagione.
Discorso simile vale per i pistoni sia Aprilia che Mito (quelli utilizzati con i cilindri 6SP e serie 73037/A0401). Ho potuto appurare che quasi tutti i piloti usano pistoni Vertex, Prox o altri pistoni aftermarket proprio per una questione di costi e qualità dei materiali. Quindi in caso di verifica tecnica mirata potrebbero squalificare quasi tutti i piloti che corrono "in economia".
Mi hanno scritto in via del tutto informale che la richiesta sarà accolta e sarà pubblicato un annesso (bulletin) al regolamento tecnico. Aspetto la pubblicazione del documento sul sito ufficiale Alpe Adria. Queste modifiche consentiranno la riduzione dei costi di preparazione e manutenzione dei motori nel rispetto del regolamento tecnico.
Anche se noi disponiamo di bielle kit SP, per altro costosissime, e pistoni Mahle (costosi e in via di esaurimento) di qualità i piloti che partecipano con le Aprilia si ritrovano a pagare una biella di bassa qualità sui 350€ (l'Aprilia ha aumentato il listino dei ricambi del50%). Queste costose bielle originali, a meno di ulteriori lavorazioni e trattamenti, vanno sostituite ogni due gare per evitare rotture. Invece con una biella tipo kart ricavata dal pieno che completa di gabbietta argentata costa sui 120€ si può fare tutta la stagione.
Discorso simile vale per i pistoni sia Aprilia che Mito (quelli utilizzati con i cilindri 6SP e serie 73037/A0401). Ho potuto appurare che quasi tutti i piloti usano pistoni Vertex, Prox o altri pistoni aftermarket proprio per una questione di costi e qualità dei materiali. Quindi in caso di verifica tecnica mirata potrebbero squalificare quasi tutti i piloti che corrono "in economia".
Mi hanno scritto in via del tutto informale che la richiesta sarà accolta e sarà pubblicato un annesso (bulletin) al regolamento tecnico. Aspetto la pubblicazione del documento sul sito ufficiale Alpe Adria. Queste modifiche consentiranno la riduzione dei costi di preparazione e manutenzione dei motori nel rispetto del regolamento tecnico.
Ceppa
30 Jan 2014
Avviso che la FMI ha finalmente reintrodotto la classe 125 SPORT PRODUCTION; quinta classe del CIV con gare trasmese in diretta sul canale SKY 139.
{mRk}
30 Jan 2014
Si, però credo che ormai è troppo tardi. Inoltre, se non hanno cambiato i regolamenti prima di salire in sella ad un 125 SP bisogna passare per la 125 GP...
quiki
30 Jan 2014
{mRk}, il 30 January 2014 - 15:10, ha scritto:
Si, però credo che ormai è troppo tardi. Inoltre, se non hanno cambiato i regolamenti prima di salire in sella ad un 125 SP bisogna passare per la 125 GP...
{mRk}
30 Jan 2014
Perché la federazione ha cambiato i regolamenti. L'anno scorso a 14 in Italia potevi salire in sella alla 125 pre GP ma non ad una 125 SP...
Ho parlato con Gnani a dicembre ad Adria in occasione delle premiazioni del campionato Alpe Adria. Mi ha detto che se ad un ragazzo la nostra Federazione non avesse concesso ai piloti giovani partecipare nel 2014 al trofeo 125 GP organizzato da Marchetti avrebbe richiesto la licenza ad una federazione estera... Per evitare la perdita di ulteriori piloti hanno concesso ai giovani di salire in sella anche alle 125 GP:
http://www.250gp.it/...zzo-125-gp.html
Però se ai meno di 16 anni non puoi guidare una 125 SP, la categoria che costa meno... E' una logica commerciale impostata dall'alto...
Ho parlato con Gnani a dicembre ad Adria in occasione delle premiazioni del campionato Alpe Adria. Mi ha detto che se ad un ragazzo la nostra Federazione non avesse concesso ai piloti giovani partecipare nel 2014 al trofeo 125 GP organizzato da Marchetti avrebbe richiesto la licenza ad una federazione estera... Per evitare la perdita di ulteriori piloti hanno concesso ai giovani di salire in sella anche alle 125 GP:
http://www.250gp.it/...zzo-125-gp.html
Però se ai meno di 16 anni non puoi guidare una 125 SP, la categoria che costa meno... E' una logica commerciale impostata dall'alto...
