Un gran bel motoraduno. Con questa frase possiamo sintetizzare la 9^a edizione del Raduno Tosco-Emiliano (Prima edizione dello “Sgassa Magneda”). Se ne sono viste di tutti i colori in queste edizioni, dalle nevicate ad alta quota, alle escursioni fuoristradistiche in appennino, fino a particolari delle moto che si smontano strada facendo. Ma proprio questo e’ lo spirito di questo raduno; il tutto condito dall’imprevedibilità. Il tragitto e’ il medesimo per tutti ma, una volta giunti al ristorante, ognuno racconta la propria esperienza, colorando le pietanze (buonissime) di aneddoti ed esperienze vissute. Il buon Super155 ha organizzato tutto alla perfezione, con tanto di adesivi regalati ai partecipanti (17, non male!). Dopo una bella grigliatona con tanto di Motogp via TV; il gruppo si e’ spostato in Toscana, per le pieghe in quel del tracciato della gara di Sillano Ospedaletto che sono diventate un Must del raduno. Gran gas come sempre,foto in “action” alla “bona”e grande divertimento, con un Nos intento a limare “come si deve” il cavalletto del fortunato (!) T-MAX. Il tramonto si avvicina, sono le 18:00 e tutta la carovana di moto partecipanti riparte da Sillano alla volta di Reggio Emilia. Il ritorno e’ sempre ricco di ricordi dei bei momenti trascorsi durante il pomeriggio; l’unica nota negativa e’ la poca presenza di motociclisti toscani. Questo raduno ,nella sua prima edizione, venne organizzato dal sottoscritto e dal Super155 proprio per “gemellare” i centauri delle due regioni; riuscendoci per diverse edizioni (prime 7), poi sono diventato reggiano e il resto e’ storia. Ora avanti con la prossima edizione, la X del Tosco - Emiliano (2° Sgasso Magneda) prevista ,come sempre, per il 2 giugno 2014.
PREMIO CENTAURO: Il nostro amico di Verona li batte tutti, venuto con il furgone a Vezzano, si e’ scaricato l’RS 250 ed e’ venuto a fare il giro. Tornato a Vezzano, caricata la moto e via a casa.
PREMIO CENTAURA: Arianna, niente da dire. Unica motociclista presente, ma almeno c’era!Poche parole e tanti fatti. GOOD
PREMIO ZAVORRINA: Lo vince l’Alice, per la ragazza di NOS era piu’ comoda sul T-MAX mentre i terminali del GSR scaldavano il posteriore della mia povera compagna. Ottima anche la velocita’ di crociera tenuta da noi due.
PREMIO “MA DOVE VAI SE LA BANANA NON CE L’HAI”: Non ricordo il nome ma diversi motociclisti hanno rischiato un sopralluogo per le vie di fuga. Premio multiplo ottenuto.
RICONOSCIMENTO SPECIALE: SUPER155 per aver reso possibile tutto questo.
Michele Prontelli “Ceppa”
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