Le prestazioni di una moto media oggi sono quelle di una moto da gara di un quarto di secolo fa.....quindi per avere una buona maneggevolezza devono avere quote ciclistiche ottimali e telai con una rigidità ben definita.
E proprio sui telai voglio dedicare questo post, perchè stiamo vedendo moto che stanno inglobando il telaio nella struttura del motore tipo la Ducati , ( una volta anche la Elf x ) case fedeli al loro schema tipo il Deltabox e case che ritornano al classico doppio trave con il motore appeso.
In una recente intervista a Tamburini spiegava il suo sogno di costruire una moto con un telaio a rigidità variabile.....
Quindi mi son detto che valeva la pena fermarsi a riflettere sul telaio Mito concepito più di vent' anni fa ma ancora attuale come struttura.
All'inizio dell'era dell'alluminio c'era il culla chiusa in tubi a sezione quadra nella foto quello dell'honda NS500 del 1983
Poi ci fu la versione 1984 che avava la culla superiore
![Immagine inserita](http://img.motorpasionmoto.com/2012/05/honda-nsr500-1984.jpg)
..Ecco la Yamaha dell 84
![Immagine inserita](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/c8/Yamaha_YZR500_1984.jpg)
Yamaha 1985
![Immagine inserita](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/e0/Yamaha_YZR500_%28OW70%29.jpg)
Honda 1985
![Immagine inserita](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/37/Honda_NSR500_and_RS250R-W.jpg/800px-Honda_NSR500_and_RS250R-W.jpg)
Nell' 85 i 125 stradali italiani avevano i telai in tubi quadri...
Nell' 87 arriva una bella stradale, l'Honda rc30 che aveva un telaio che ricorda quella della mito...
![Immagine inserita](http://ozebook.com/wordpress/wp-content/uploads/2011/03/1987_VRF750R_RC30.jpg)
Ho iniziato mettendo qualche foto delle moto da gara per capire la genesi e l'evoluzione negli anni, per vedere come prima nelle corse e poi a scalare nella produzoine, l'evoluzione dei telai fino ad arrivare al telaio della mito.
l'obbiettivo del mio post è quindi di cercare di capire come è stato concepito e pensato il telaio della Mito....
Sono a rigraziare chiuque voglia contribuire nel ricostruire questa piccola ma affascinante storia
Grazie!
Ciao Gill