31 risposte a questa discussione

[Nicc]

Che moto pazzesca! Quasi 42 cavalli per 207 kmh! Un vero missile! Comunque anche riuscire a superare i 33 mantenendo un cilindro originale èbun bel traguardo. Tanto per curiositá, sai che lavori sono stati fatti su quella moto? Purtroppo sono moto inutili per noi amatori anche se sarebbe bello poterne guidare una, chissá che mostro!

[{mRk}]

Premesso che sul banco prova si rilevano spesso più CV degli effettivi, la moto era interessantissima per varie soluzioni adottate.
Chi l'ha allestita ha corso quasi per 20 anni in sella alla Mito quando ormai tutti i migliori sono passati da più di un decennio in sella alle Aprilia. Il motore di base è un ufficiale con materiali dell'ultimo kit SP (accensione a rotore piccolo, pistoni Mahle, e cilindri serie 9).

Il motore della moto usata in gara (ne possiede due) è stato aggiornato nei migliore dei modi negli ultimi due anni. Utilizza una marmitta Samba Racing (azienda olandese nota per le marmitte specifiche per le GP 2T). Il carburatore è un VHST 28. Dovrebbe trattarsi di un carburatore standard modificato similmente a come veniva modificato da Oscar Benedetti. Utilizza getti del massimo dal 190 in su con polverizzatori di cui ora non ricordo il codice (EH, HE, non ricordo...). Ho testato anch'io questa soluzione per poi optare all'uso di una differente base per replicare con più semplicità il carburatore. In ogni caso ha fatto un gran lavoro di messa a punto, avrà impegnato parecchio tempo e gli sarà costato anche qualche rottura...
Usa una elettronica programmabile, non so quale. Può essere una Ignitech o qualche altra elettronica di origine 4T (tipo quella che usa Gnani, per altro costosissima...). Durante le cambiate si sentiva il tipico rumore della cambiata con cambio elettronico (vietato dal regolamento tecnico). Gli ho chiesto se lo utilizzasse - non me ne fregava niente se era a regolamento o meno - per conoscere la differenza di tempo sul giro, mi ha risposto di no. Secondo lui il rumore udibile era originato dall'elettronica.
Mi ha detto che utilizzava una testa standard 200M cosa che so essere una balla. Ho fornito i disegni delle mie teste a altri piloti cechi. Questi mi hanno confermato che si fa pagare per lavorare le teste degli altri piloti. Figuriamoci se utilizza la testa kit
Dichiarava l'utilizzo delle lamelle kit SP. Non ho verificato perché quando ci hanno fatto smontare pacchi lamellari e carburatori al parco chiuso ho aspettato che finissero prima loro. Ho l'abitudine di mostrare le lamelle utilizzate e il principio di funzionamento a chi me lo chiede, ma non mi interessa sapere o vedere così cosa utilizzano gli altri.
Inoltre i piloti cechi mi hanno chiesto se utilizzo anch'io inserti sull'albero motore. Ne deduco che lui avrà modificato il rapporto di compressione primario. Preferisco non farlo perché è vietato dal regolamento tecnico (è facilmente verificabile, se c'è la volontà!), ho tanto altro su cui lavorare nei limiti del regolamento tecnico.
Sempre gli stessi piloti mi hanno chiesto se anch'io chiudo il contralbero, quindi posso dedurre che chiude il contralbero per ridurre le perdite per sbattimento nell'olio. Ci sarà sicuramente anche altro a livello di basamento.
Nel confronto diretto il mio pilota titolare mi ha detto che gli andava via in uscita di curva in accelerazione. La cosa era preventivata vista la differenza di peso, il mio pilota pesa tanto di più. A livello di velocità di punta eravamo a pari livello. Nel guidato invece pagava dazio presumibilmente per capacità di guida più che per messa a punto della ciclistica. Nell'insieme comunque ha fatto un buonissimo lavoro.

Un'altra moto che mi ha ben impressionato è l'Aprilia dello slovacco Puškar. Gran bel mezzo, messa a punto curata alla perfezione e il pilota guida pulito. Quando metteva la sesta sembrava avesse il turbo... Anche in questo caso la moto era preparata dal padre. Padre e figlio sono docenti universitari, lavorano a livello d'eccellenza nel campo della ricerca applicata ai motori 2T. Possiedono pure una società per la realizzazione e il commercio di parti speciali. Peccato che nel 2013 non ha più corso.
Noleggia anche i propri motori Rotax 122, vanno tutti fortissimo.

[Ema26]

{mRk}, il 19 January 2014 - 21:33, ha scritto:

Premesso che sul banco prova si rilevano spesso più CV degli effettivi, la moto era interessantissima per varie soluzioni adottate.
Chi l'ha allestita ha corso quasi per 20 anni in sella alla Mito quando ormai tutti i migliori sono passati da più di un decennio in sella alle Aprilia. Il motore di base è un ufficiale con materiali dell'ultimo kit SP (accensione a rotore piccolo, pistoni Mahle, e cilindri serie 9).

Il motore della moto usata in gara (ne possiede due) è stato aggiornato nei migliore dei modi negli ultimi due anni. Utilizza una marmitta Samba Racing (azienda olandese nota per le marmitte specifiche per le GP 2T). Il carburatore è un VHST 28. Dovrebbe trattarsi di un carburatore standard modificato similmente a come veniva modificato da Oscar Benedetti. Utilizza getti del massimo dal 190 in su con polverizzatori di cui ora non ricordo il codice (EH, HE, non ricordo...). Ho testato anch'io questa soluzione per poi optare all'uso di una differente base per replicare con più semplicità


il carburatore. In ogni caso ha fatto un gran lavoro di messa a punto, avrà impegnato parecchio tempo e gli sarà costato anche qualche rottura...
Usa una elettronica programmabile, non so quale. Può essere una Ignitech o qualche altra elettronica di origine 4T (tipo quella che usa Gnani, per altro costosissima...). Durante le cambiate si sentiva il tipico rumore della cambiata con cambio elettronico (vietato dal regolamento tecnico). Gli ho chiesto se lo utilizzasse - non me ne fregava niente se era a regolamento o meno - per conoscere la differenza di tempo sul giro, mi ha risposto di no. Secondo lui il rumore udibile era originato dall'elettronica.
Mi ha detto che utilizzava una testa standard 200M cosa che so essere una balla. Ho fornito i disegni delle mie teste a altri piloti cechi. Questi mi hanno confermato che si fa pagare per lavorare le teste degli altri piloti. Figuriamoci se utilizza la testa kit
Dichiarava l'utilizzo delle lamelle kit SP. Non ho verificato perché quando ci hanno fatto smontare pacchi lamellari e carburatori al parco chiuso ho aspettato che finissero prima loro. Ho l'abitudine di mostrare le lamelle utilizzate e il principio di funzionamento a chi me lo chiede, ma non mi interessa sapere o vedere così cosa utilizzano gli altri.
Inoltre i piloti cechi mi hanno chiesto se utilizzo anch'io inserti sull'albero motore. Ne deduco che lui avrà modificato il rapporto di compressione primario. Preferisco non farlo perché è vietato dal regolamento tecnico (è facilmente verificabile, se c'è la volontà!), ho tanto altro su cui lavorare nei limiti del regolamento tecnico.
Sempre gli stessi piloti mi hanno chiesto se anch'io chiudo il contralbero, quindi posso dedurre che chiude il contralbero per ridurre le perdite per sbattimento nell'olio. Ci sarà sicuramente anche altro a livello di basamento.
Nel confronto diretto il mio pilota titolare mi ha detto che gli andava via in uscita di curva in accelerazione. La cosa era preventivata vista la differenza di peso, il mio pilota pesa tanto di più. A livello di velocità di punta eravamo a pari livello. Nel guidato invece pagava dazio presumibilmente per capacità di guida più che per messa a punto della ciclistica. Nell'insieme comunque ha fatto un buonissimo lavoro.

Un'altra moto che mi ha ben impressionato è l'Aprilia dello slovacco Puškar. Gran bel mezzo, messa a punto curata alla perfezione e il pilota guida pulito. Quando metteva la sesta sembrava avesse il turbo... Anche in questo caso la moto era preparata dal padre. Padre e figlio sono docenti universitari, lavorano a livello d'eccellenza nel campo della ricerca applicata ai motori 2T. Possiedono pure una società per la realizzazione e il commercio di parti speciali. Peccato che nel 2013 non ha più corso.
Noleggia anche i propri motori Rotax 122, vanno tutti fortissimo.

. Poca roba in sostanza ahahah

[vallifire12]

42 cavalli alla ruota...!?
Buon vecchio cagiva....!!!

[{mRk}]

Ha rilevato giusto qualcosina in meno sul banco prova. Però dubito che messe le ruote in pista quella moto poteva ancora avere tutti quei CV.
Considerata la differenza di peso dei piloti aveva già in partenza un vantaggio maggiore di 2 CV, doveva distaccare nettamente le mie moto. In gara uno è partito bene. Danilo l'ha passato nel guidato. Luca (pesa circa 9 kg in meno di Danilo) con la seconda moto gli veniva sotto in scia senza troppe complicazioni. Anche lui dopo un paio di giri l'ha passato e distaccato.

[Fabio Preite]

{mRk}, il 18 January 2014 - 00:08, ha scritto:

Non ho fatto nomi e non ho scritto che solo i motori Mito di mat vanno forte.
Il mio pilota ad esempio si prepara e revisiona i motori, compresi i cilindri e le teste, da solo. Io gli fornisco solo la supervisione.
Ci sono anche altri in grado di preparare il motore Mito. Degli utenti che postano nei forum mi viene in mente l'user carbsboy (però in questo forum usa un altro nick name, ora non riesco a ricordarlo ).
Il motore usato da Mitomagic nelle gare AA (base standard compresi cilindro e accensione) andava forte, era preparato dal mio amico Mario. Forse è quello che mi ha più impressionato visto che non usava il cilindro kit ma un cilindro 73037/A0401 e usava delle lamelle kit SP. Mi dispiace non avere potuto lavorarci su. Inoltre Marco era portato alla guida in pista, migliorava ad ogni uscita.
Un altro motore che va veramente bene è quello del ceco Sedlo, ultimamente
Un altro motore Mito che andava forte era quello preparato dall'user de laval, la moto partecipava nell'Alpe Adria anni fa.

su questo forum si chiama Beef. se qualcuno deve contattarlo mi contatti pure sul link in firma
vi posso mettere in contatto con lui

Messaggio modificato da Fabio Preite il 03 February 2014 - 20:22

[Edderz]

Im utilizzando Mito con 6 marce e il mio pacco pignoni attuale è di 16/48.
Tutto normale tranne scarico Arrow, Boyesen, 200H, cilindro A0410 e Mikuni TMX35.
Cosa suggerisci per installazione pignone?

Messaggio modificato da Edderz il 13 February 2014 - 10:54

[{mRk}]

Noi di solito usiamo per i motori con 7 marce i pignoni da 17 e 18 insieme a corone da 48, 49 e 50. Con il cambio a 6 marce usiamo pignoni da 18 e 19 insieme a corone da 48, 49 e 50.
Cosa devi utilizzare tu dipende da dove utilizzi la moto, dalla potenza del tuo motore e dalla tua abilità come pilota, se utilizzi la moto in pista. In ogni caso con il cambio 6 marce il minimo secondo me è un pignone da 17.

Messaggio modificato da {mRk} il 15 February 2014 - 22:42

[bubagan]

Qualcuno ricorda quale rapporto c'è tra velocità guadagnata (o perduta) a seconda del n° di denti della corona?

Io ricordavo (e magari mi sbaglio, e chiedo infatti) che ogni -3 denti si guadagnano circa 10km/h.

[a7n8x]

bubagan, il 31 July 2016 - 09:17, ha scritto:

Qualcuno ricorda quale rapporto c'è tra velocità guadagnata (o perduta) a seconda del n° di denti della corona?

Io ricordavo (e magari mi sbaglio, e chiedo infatti) che ogni -3 denti si guadagnano circa 10km/h.

Usufruisci degli strumenti che mette a disposizione il forum

[bubagan]

Lo dovrei avere questo foglio excel, non ricordo più dove. Per adesso non posso usare il pc, riusciresti a rispondere alla mia domanda anche approssimativamente? Grazie.

[a7n8x]

Non puoi fare questo ragionamento con la corona, in quanto ha un legame inversamente proporzionale alla velocità, ma lo puoi fare con il pignone.