bellar89, il 02 April 2014 - 11:02, ha scritto:
per capire il concetto basta provare ad analizzare la questione da un altro punto di vista: usereste mai una sportiva o supersportiva per fare enduro? bè ovviamente no
le carene si disintegrerebbero al primo ostacolo come l'mp3 andrebbe in terra in una piega maggiore per il suo utilizzo, semplicemente perchè ogni cosa nasce per un suo utilizzo. Se poi devono fare cacate come il t-max per cercare di sposare prestazioni e confort bè.....lasciamo fare và il risultato lo abbiamo visto tutti
Lo sai che un folle ha montato delle
gomme tassellate su un R1? Ma in quel caso l'ha fatto lui, quindi il problema è suo, ma produrre mezzi potenzialmente pericolosi addirittura anche usandoli per quel che sono è da criminali.
penna_85, il 02 April 2014 - 09:24, ha scritto:
Non ti sembra una cosa normale e accettabile (e hai PIENAMENTE ragione!!) ma non è un errore il limite di quel mezzo: è giusto così, progettato per NON FARE pieghe.
Che poi sia "sprecato" siamo tutti d'accordo, ma il suo scopo non sono le pieghe...e il suo scopo lo fa benissimo.
Che non sia progettato per correre e possa piegarsi solo di un certa misura è un conto, che non possa piegarsi per problemi puerili è un altro conto e attualmente esisto solo mezzi nuovi che ricadono nel secondo punto.
AndreaNSR125, il 02 April 2014 - 09:53, ha scritto:
ho visto l'immagine del link dell'mp3 e la prima cosa che ho pensato: ok, mettiamo che non ci fosse stato il cavalletto: il sistema binato di ruote è in grado di assicurare una piega maggiore? Così, occhio e croce non sembra.
E sinceramente, meglio grattare il cavalletto che non perdere completamente l'anteriore perchè di colpo una ruota non tocca più terra (poi in realtà non succede proprio questo, ma il concetto è quello)
Il problema non è il fatto piegare più possibile, ma piegare senza incorrere in problemi, dato che quel sistema più di quell'inclinazione non permette si potrebbe pensare ok non tocca va bene, ma poi ci va il passeggero e tocca, oppure una strada deformata e tocca, nei casi più gravi fa leva e vai con l'incidente, se non ci fosse stato il cavalletto o la sua forma fosse differente ci sarebbero stati anche 3 cm, da 0 a 3 cm fin troppa acqua ci passa e ne guadagna la sicurezza di chi guida e di chi gli sta attorno.
AndreaNSR125, il 02 April 2014 - 09:53, ha scritto:
Personalmente ritengo questa categoria una cosa geniale per chi sta a Milano.. pavè, traffico, frenate improvvise, pioggia... Io guido una moto da ormai 10 anni, prima l'nsr con cui mi son fatto dei bei voli proprio a causa delle frenate, frenate sul bagnato, gomma di m**da... poi con l'szr sulle rotaie del tram, sul bagnato, ecc... In sostanza perchè ho sempre perso l'anteriore, quindi posso garantire che il problema c'è, eccome se c'è. Di conseguenza viene a crearsi il bisogno di avere un mezzo più stabile, e l'mp3 risponde proprio a questa richiesta.
Se ci fosse coperto, così che se anche piove non mi devo bardare come un astronauta, ca##o sarebbe il mezzo ideale per andare al lavoro, e io lo prenderei subito...
Si può anche accettare il problema, le due ruote sono instabili per natura, se dopo serve solo per spostarsi dal punta A al punto B, va benne qualsiasi cosa, ma rovinare qualcosa di potenzialmente comodo e versatile come l'mp3 per via del cavalletto è veramente da persone miopi, perché quello che si potrebbe guadagnare con la sicurezza di una minore perdita di aderenza all'anteriore e potenzialmente minori probabilità di cadere lo si perde con il rischio di un cavalletto che fa leva, quindi alla fine non so quanto si possa guadagnare.
AndreaNSR125, il 02 April 2014 - 09:53, ha scritto:
Il mezzo ha naturalmente i suoi limiti, come tutte i mezzi, poteva magari esser fatto meglio e tutto quello che volete,ma questo c'è e quindi bisogna accontentarsi....il problema come nel 95% dei casi non è il mezzo, ma l'asino che ci sta sopra!
In verità bisogna chiedere sempre di più (le IDEE non costano e tanto la "progettazione" bisogna farla ugualmente), soprattutto in ambito di sicurezza soprattutto quando inficia l'utilizzo corretto (almeno quello deve essere garantito).
Di esempi ce ne sono e di solito sono relegati a determinati modelli,
un esempio (scooter 2 ruote) le persone coinvolte sono piuttosto cresciute, vero che l'età non conta, ma data la vastità dei individui coinvolti e nelle relative situazioni è evidente che la progettazione del cavalletto viene fatta molto superficialmente e che i mezzi vengono prodotti quasi solo per moda, se il consumatore non si lamenta sarà sempre peggio e alla fine si dovrà guidare una moto tenendola sempre più dritta perché i produttori non hanno voglia di lavorare o produrre mezzi decenti (almeno quello) per colpa di queste mancanze, dopo voglio vedere chi riesce a fare la curva senza piegare la moto e stare sempre a sporgersi per compensare a queste mancanze o a fare qualsiasi curva a meno di 2 km/h (quando si cammina si va dai 5 ai 10 km/h).
Messaggio modificato da a7n8x il 02 April 2014 - 11:38
Non si effettuano consulenze private.
Questa CITAZIONE ispira sia la politica che il commercio (Joseph Goebbels ministro della propaganda di Adolf Hitler):
"Con sufficiente ripetitività e conoscenza psicologica delle persone coinvolte, non sarebbe difficile dimostrare loro che un quadrato in realtà è un cerchio".