Alpe Adria - Slovakiaring 11-13 Settembre 2015
#1
Inviato 01 September 2015 - 15:26
Sarà la nostra prima uscita del 2015 al di fuori del circuito di Rijeka dove quest'anno abbiamo fatto un paio di allenamenti. Sarà in assoluto la nostra prima uscita al di fuori dal circuito di Rijeka con la Pirelli 120 SC1 all'anteriore, al posteriore restiamo fedeli alla Dunlop. Sono curioso di verificare come si comporteranno moto e pilota. Rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso mancano una ventina di giorni in sella in giro per l'Europa. Mi aspetto pertanto che Danilo fatichi a girare sui tempi record degli scorsi anni.
Avremo pure qualche piccolo aggiornamento di motore messo a punto durante le uscite a Rijeka e un nuovo riporto nikasil. Spero non sia fonte di problemi, è un rischio che mi sono preso.
Un grazie speciale all'Exced che mi ha fatto avere i nuovi lubrificanti con le nuove formulazioni.
Potrete seguirci sui siti ufficiali dell'Alpe Adria, Slovakiaracing e vari siti esteri. Come da abitudine il venerdì gireremo senza transpoder, con il solo GPS Chi in circuito vorrà conoscere i nostri tempi del venerdì dovrà usare un cronometro
I nuovi materiali inizialmente sviluppati e realizzati per essere impiegati per la stagione 2015 invece resteranno sugli scaffali per mancanza di tempo per aprire i motori e testare per tempo i materiali per verificarne l'affidabilità oltre che le prestazioni. E' stata una annata difficile, una delle peggiori... Ringrazio di cuore l'utente mat per gli ultimi lavori fatti. Impiegheremo i nuovi materiali nel 2016 se riusciremo a essere in pista con maggiore continuità. Sono il punto di arrivo che ci siamo posti quando nel 2012 ho iniziato a lavorare sulla Mito con l'attuale pilota che è anche il mio meccanico. Con questi ultimi aggiornamenti ci avviciniamo al limite della meccanica del motore Mito. Se tutto funzionerà come da previsioni in quanto a prestazioni e affidabilità i materiali saranno disponibili per chi partecipa con le Mito ai vari trofei e campionati.
Degli obbiettivi prefissati mi manca solo l'impiego degli ugelli di de laval per le marmitte. Il materiale per realizzare le marmitte è stato già da tempo tagliato ma il marmittaro, un artista, non ha trovato l'ispirazione per saldare la nuova marmitta necessaria per le prove in circuito.
Chi vuole venire a trovarci in circuito è il benvenuto, avremo il box. Per me è uno dei circuiti più impegnativi per moto e pilota, oltre che bello. Lo classifico alla pari di Rijeka e Pannoniaring nella mia personale graduatoria. Saranno presente un po' di amici di Trieste per tifare per noi e darci una mano
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#2
Inviato 01 September 2015 - 20:12
#3
Inviato 04 September 2015 - 15:42
https://docs.google....t#gid=325664419
Credo che alla fine saranno 20-25 moto 125 SP in gara, non male considerato che al Mugello all'ultima gara del CIV erano 6 le moto iscritte.
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#4
Inviato 16 September 2015 - 08:05
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#5
Inviato 17 September 2015 - 17:02
http://www.slovakiar...ng-and-results/
per tutti i turni trovate anche i risultati lap by lap e i risultati complessivi.
Le 125 SP in griglia erano 23. Causa faide interne alla federazione motociclistica Ceca tanti iscritti, pur avendo pagato l'iscrizione, non hanno ricevuto il nulla osta per gareggiare nell'Alpe Adria. Di queste 23 moto 11 erano iscritte solo alla gara valida per il campionato IMRC. E' possibile la doppia iscrizione (gare Alpe Adria + IMRC) senza oneri aggiuntivi ma noi preferiamo non iscriverci nelle gare IMRC per lasciare anche ad altri la soddisfazione di aggiudicarsi le gare e premi i monetari.
Abbiamo montato il trasponder solo dal sabato ad iniziare dal primo turno delle prove ufficiali, il venerdì se volevano conoscere i nostri tempi dovevano rilevarli al muretto
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#6
Inviato 30 September 2015 - 21:52
Emanuele
#7
Inviato 01 October 2015 - 09:47
In generale le gare in Europa centrale sono quelle con più iscritti (Slovakiaring - Rep. Slovacca, Most - Rep. Ceca, Hungaroring - Ungheria, Brno - Rep. Ceca, Pannoniaring - Ungheria).
Invece le gare di Rijeka (Croazia) e Adria sono quelle con meno iscritti. In particolare Adria è una vera desolazione. E' evidente che negli stati delle quattro federazioni (italiana, slovena, croata e austriaca) che hanno dato il via all'inizio degli anni '90 al campionato Alpe Adria la crisi economica e una gestione insana ha portato a queste conseguenze. Basta confrontare la situazione nostrana le griglie di partenza del campionato 125 SP con pochissimi iscritti e le griglie piene agli eventi come il Track day 125... Il prossimo anno dovrebbe prendere in mano la 125 SP Marchetti (organizzatore del campionato 250 GP) e le cose forse cambieranno. Si vocifera che potranno essere schierate anche le vecchie 125 SP. Oltre alle 125 SP preparate secondo regolamento ci sarà anche una classifica a parte per le 125 open.
Siamo passati dai fino 70 piloti con licenza FMI ci siamo ritrovati in qualche gara del 2013 soltanto noi con licenza FMI, Gnani era infortunato. Altri piloti nostrani hanno preferito correre con licenze estere per i minori costi e il maggiore supporto da parte delle federazioni. Non che nelle altre federazioni tutti fili lisci. Allo Slovakiaring sono mancati nella 125 una decina di iscritti con licenza ceca perché la federazioni fino a giovedì sera non ha concesso il nulla osta per le gare internazionali Alpe Adria...
Inoltre i piloti dell'Europa centrale non gradiscono fare una lunghissima trasferta per andare a girare ad Adria, io stesso non gradisco questo circuito. Con tutte quelle curve da 55 km/h orari lo trovo più adatto alle gare di scooter che di moto. Basta andare una volta a girare al Pannoniaring per farsi un'idea delle differenze tecniche tra i circuiti...
Anche Grobnik non è molto gradito, specialmente ai piloti della piccole cilindrate perché le differenze di prestazioni tra un Pilota e un pilota sono abissali. Non è piacevole fare una lunga trasferta per beccarsi 5 secondi sul giro quando ti va bene...
Alla fine hanno preso il sopravvento le federazioni e i movimenti di piloti con più iscritti fino alla deriva della serie IMRC. Questo inizialmente ha comportato un ulteriore calo di presenze proprio nella 125 SP Alpe Adria. Dall'anno scorso all'organizzatore della serie IMRC (Slovakia Racing) è stata affidata anche l'organizzazione del campionato Alpe Adria così sono tornati a schierarsi i piloti cechi e slovacchi anche se tanti di loro sono iscritti solo nella serie IMRC. Questi organizzatori garantiscono premi in denaro ai migliori classificati, la visibilità nei media, sponsor e tanto altro. Considera che con 180€ di costo iscrizione hai 4-5 turni di libere, due turni di qualifiche e due gare. A scelta senza maggiori oneri puoi iscriverti a entrambe le gare. Noi abbiamo scelto di non iscriverci anche alla serie IMRC per non portare via i premi monetari e visibilità ad altri piloti, se vinci troppo diventi antipatico
Se invece torneremo in pista il prossimo anno cambieremo registro...
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#8
Inviato 01 October 2015 - 19:32
Te l'ho chiesto perché qualche garetta l'anno prossimo mi sarebbe piaciuto farla il fatto è che se nella Alpe Adria hanno un regolamento ciò mi costringe a dover cambiare gomme...(che tra l'altro come misure si avvicinano molto a quelle che usavano nella sp sulla mito che erano 100-130, io ho 100-120.
Al trofeo varano, è vero purtroppo costa di più, però è tutto open come appunto il track day e questo non è male, anzi...
È anche vero che son uscite le sc 140, dovrei vedere...
Perché non vi fate una tappa al trofeo varano scusa? Sarebbe anche una buona occasione per testare cose che non hai mai potuto come il mikuni 35 ecc!
Per questo anno concludo con l'ultima a castelletto, speriamo che tengano le temperature (90 su 100 ci sarà anche Matteo e un altro ragazzo a tenermi compagnia, e chi altro vuole magari girando )
Emanuele
#9
Inviato 01 October 2015 - 20:47
Testo i materiali solo nei circuiti dove ho già i riferimenti per le configurazione standard.
Abbiamo fatto un pensierino per gara del trofeo di Varano che si disputa al Mugello, però prima dovrei fare una uscita per avere dei riferimenti per il pilota e mettere a punto la moto. Danilo ha girato al Mugello più di 10 anni fa, solo con la GSX R 1000.
Messaggio modificato da {mRk} il 01 October 2015 - 20:50
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#10
Inviato 01 October 2015 - 21:27
Vedremo
Emanuele
#11
Inviato 02 October 2015 - 10:33
Le slick si usavano all'inizio degli anni '90 per gli allenamenti perché i cerchi delle SP erano più stretti di quanto lo sono ora. Erano gomme recuperate dai "privati", per risparmiare. Le prestazioni migliori si ottenevano e si ottengono ancora oggi con le gomme con caratteristiche costruttive specifiche per le SP.
Le gomme SP sono oggetto di costante sviluppo, in special modo le Pirelli. I rendimenti sono elevatissimi, in particolare all'anteriore dove quest'anno sono passato all'utilizzo del gommone da 120 con canale del cerchio più largo. Allo Slovakiaring la Dunlop mi ha proposto il test di una 120 anteriore supersoft che secondo loro dovrebbe funzionare bene ma non c'erano le condizioni per provare, le temperature erano troppo basse. Pur intervenendo sulle pressioni e sospensioni dando tanto gas abbiamo fatto fuori la gomma posteriore nuova in pochi giri, non andava in temperatura. Servivano altre mescole che non erano e non saranno disponibili. Figuriamoci se avessimo utilizzato le slick.
A Rijeka abbiamo provato pure la Pirelli da 150 al posteriore però sulle mie moto per il setup delle sospensioni "può andare ben solo per andare al mare" (citazione Danilo). Avrei dovuto montare una molla con k inferiore (ho già la molla a disposizione) e poi modificare le tarature (precarichi e tarature idrauliche). Non aveva senso.
Sono considerazioni valide quando il pilota gira al limite e la moto ha una perfetta messa punto. Per capirci, se noi a Rijeka con la moto messa a punto riusciamo a percorrere 60-80 giri prima del primo calo drastico delle gomme un amatore con sospensioni sistemate alla "buona" ne può fare anche 250 prima di finire la gomma. Per un utilizzo pistaiolo amatoriale la scelta delle gomme è più ampia, la qualità media delle gomme dei vari produttori è elevata. Finché girando con continuità non si arriva al limite prestazionale del mezzo.
Mi ricordo che Mitomagic a Rijeka nel 2012 aveva utilizzato senza particolari problematiche le Michelin con mono Bitubo al posteriore e forcella kittata che necessitava ancora di parecchio lavoro di messa a punto. Mitomagic potendo girare con continuità avrebbe fatto più che bene.
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#12
Inviato 02 October 2015 - 13:55
Sulle gomme poi alla fine io credo che siano da considerare due fattori principali:
-accoppiamento gomma cerchio corretto
-contrallare che quel tipo di gomma montato lavori
Però già facendo caso ai due punti più importanti leggendo quello che hai scritto tu sopra un punto viene già contraddetto, perché la 120 non potrà mai montare correttamente su un canale da 3, ma se questo comporta un maggior vantaggio in termini di decimi e piace al pilota la si monta e senza neanche troppi problemi!
Io a inizio stagione avevo montato le dunlop misura gp, ma neanche a pregare riuscivano a lavorare, questo perché non vanno su una ciclistica sp.
Sentendomi con kevin, lui mi aveva dato da provare le pirelli diablo superbike che son le slick in misura gp, con stessa mescola delle supercorsa e carcassa leggermente più dura ma nulla di esagerato come dunlop (cosa confermata anche da lui).
Abbiamo adeguate le altezze della moto per portarla molto vicina a quelle standard con gomme consigliate dalla casa, con l'unica differenza che ora il baricentro della moto è leggermente più basso.
A cervesina la settimana scorsa ho tolto 5 secondi dal mio vecchio tempo, grazie alle gomme una moto ben settata e un bel passo avanti sulla mia guida che piano piano cerco di migliorare.
Il tempo è stato di 1.37 che sarebbe stato il quinto al track day, avendo visto i tempi, contando che la moto era abbastanza grassa e la marmitta non era quella indicata per cervesina, che tra l'altro Matteo mi aveva dato da provare ma non ho potuto, ma era quella indicata per cervesina...perdevo molti giri in alto che si tramutano in km/h che a sua volta diventano secondi!
Ma mi ritengo soddisfatto perché sento che piano piano con la guida miglioro sempre, trovandomi sempre più a mio agio.
Le supercorsa in misura 140 al posteriore usciranno per gli inizi di novembre, perciò potrei provare anche quelle, e i cerchi omologati li ho, son i marchesini sp.
Però come prima cosa devo capire cosa fare:
1) fare il trofeo varano tenere le slick e correre in Italia con i suoi prezzi
2) fare l'Alpe Adria, montare le sc, e girare con prezzi più bassi ma con conseguente aggiunto di soldi per la trasferta a causa dei molti km di distanza.
Ecco i tempi
Emanuele
Messaggio modificato da Ema26 il 02 October 2015 - 14:12
#13
Inviato 03 October 2015 - 10:47
Secondo me Grobnik (Rijeka), Pannoniaring e Slovakiaring sono i circuiti in assoluto più indicati per migliorarsi nelle capacità di guida. Bisogna variare la tipologia dei circuiti per migliorarsi.
Grobnik, 4,2 km, è il tempio della velocità con le curve più lente con velocità di percorrenza superiori ai 90km/h e curve da "pelo" dove il pilota bravo fa la differenza. Danilo in questo circuito mette mano ai freni in solo 3 punti.
Pannoniaring, 4,7km, è un circuito tecnico guidato, per tantissimi piloti in assoluto il più impegnativo con un susseguirsi di curve e sali e scendi che non consentono al pilota di rifiatare.
Slovakiaring, 6 km, è un circuito impegnativo per il motore e per la ciclistica. Ci sono delle curve lunghe in appoggio sull'anteriore che mettono in crisi la forcella. Allo Slovakiaring usiamo il rapporto finale più lungo, si mette la settima (piena) in tre punti. Ha un tratto esterno velocissimo e un tratto interno guidato dove il pilota fa la differenza.
Messaggio modificato da {mRk} il 03 October 2015 - 10:49
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
2 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 2 ospiti, 0 utenti anonimi