03 09 2005
Ferrari-Rossi, c'è l'accordo
Valentino ha avvicinato Schumi a Fiorano
Valentino Rossi effettuerà ogni mese test con la Ferrari. Lo ha detto a Monza il direttore tecnico del Cavallino Ross Brawn.
Il dirigente della scuderia Ferrari ha spiegato che non c'è nessuna ragione per la quale l'asso delle due ruote non possa fare altrettanto bene nelle quattro ruote, smentendo così quanto sostenuto da Flavio Briatore nei giorni scorsi. "Quest'inverno e l'anno prossimo Valentino farà test più seri, ma senza nessun impegno formale" ha detto Brawn.
Le parole di Brawn confermano così le indiscrezioni fornite da Virgilio Sport nei giorni scorsi. Ottanta milioni all'anno per tre anni a partire dal 2007. Questa la proposta che la Ferrari ha avanzato a Valentino Rossi.
Il supercampione della MotoGP, approderebbe in F1 al fianco di Kimi Raikkonen per una nuova era ferrarista, il tutto finanziato da tre "supermegasponsor" che vedrebbero di grandissimo valore commericale l'abbinata Rossi-Rossa.
L'attuale stagione MotoGP ha confermato un trend: Valentino è una serie a parte, uno sport a parte e il rischio di finire le motivazioni è vicino. E per lui, 28 anni nel 2007, la F1 potrebbe essere la sua ultima irresistibile tentazione.
Della Rossa e di Rossi se ne parla ormai da un anno buono, da quando provò a sorpresa la F2004 a Fiorano. Dopo quel test ce n'è stato un altro condito da tempi assolutamente competitivi, addirittura c'è chi dice che abbia battuto Michael Schumacher in un intermedio.
"Non sono stato io a chiedere di provare - ha rivelato qualche giorno fa Rossi al quotidiano "La Gazzetta dello Sport" - mi hanno chiamato loro e io non mi sono lasciato scappare l'occasione. E' sempre una grande emozione. Magari a loro interessava capire se davvero vado forte con le auto".
Valentino ha fatto buon viso al cattivo gioco di una stampa che è convinta che tra due anni Rossi passerà alla Ferrari. Sì perché il secondo test svolto qualche settimana fa è stato una prova di lavoro completa, comprensiva anche di riunione tecnica approfondita. Una specie di debutto per un lavoro più a lungo termine testimoniato anche dalle stesse parole del campione MotoGP.
"Beh, mi cambiavano le regolazioni e volevano sapere come si comportava la macchina. Molte volte ci ho azzeccato e ho capito che nelle auto la messa a punto è fondamentale".
E così la Ferrari invita Rossi ad una specie di prova del fuoco tecnica senza nessun interesse? Improbabile. La Ferrari ha verificato le capacità e la preparazione tecnica del centauro per capire se ha la stoffa, la profondità degna di un campione di F1.
"I tempi che ho fatto a Fiorano - dice - non li posso dire perché la Ferrari non vuole ma mi sono reso conto che sono migliorato tantissimo rispetto alla prima volta. Sì potrei essere veloce anche con la F1".
05 09 2005
Vale, è già ''uomo in rosso''
Valentino Rossi in fotomontaggio
Lo ha ammesso lo stesso Montezemolo: Valentino Rossi avrà la possibilità, per due anni, di imparare la F1 alla scuola Ferrari, guidato da Michael Schumacher e dai tecnici della Rossa, i più bravi al mondo, per avere i mezzi necessari ad affrontare, qualora lo volesse, il Mondiale F1 2007.
I "rumors" sono finiti, qui siamo nel campo delle certezze dichiarate: Rossi sta tenendosi aperta una bella porta alla F1 e si dà due anni di tempo per diventare "bravo".
Lo stesso Ross Brawn, direttore tecnico Ferrari, ha ammesso che c'è un "accordo" non ufficiale tra Rossi e Rossa per svolgere una buona serie di test su svariati circuiti (Fiorano, Mugello e forse Barcellona) per insegnare la F1 al pilota pesarese. E, questo lo aggiungiamo noi, per accumulare i km di percorrenza atti a ottenere la "superlicenza F1", la superpatente obbligatoria del Circus.
Il papà di Valentino, al Times, ha dichiarato: "Sarebbe fantastico se passasse dalla MotoGP alla Formula 1 nel 2007. Nei test è stato veloce sin dal primo giro con una monoposto", durante i test effettuati con la Ferrari.
Secondo nostre informazioni, Valentino avrebbe battuto Schumacher a un intermedio del giro di Fiorano. Un risultato confortato dal commento del tester Ferrari Badoer, "Valentino si è dimostrato già molto veloce". A dire il vero, Raikkonen, che è arrivato in F1 addirittura senza Superlicenza, debuttò nel 2002 dopo aver corso soltanto 20 gare a ruote scoperte in Formula Renault.
Valentino, quindi, "verrebbe costruito" pilota F1 "in laboratorio" con gli insegnamenti dei migliori esperti del settore e con la struttura più completa e forte che esista nello sport motoristico più popolare al mondo. La base comunque c'è: ha imparato dai kart i fondamentali, ha il senso della traiettoria e della frenata, manca l'enciclopedia dell'assetto in F1 ma due anni dovrebbero bastare.
Sicuramente Valentino ha deciso di stare nelle moto almeno fino all'ottobre 2006, poi deciderà. Si fantastica che la Ferrari possa chiedere una deroga regolamentare per poter utilizzare il numero 46; di certo è che Massa ha un legame con la Rossa per il 2006 soltanto e che Schumi è in scadenza per lo stesso anno.
Spero davvero che non lo faccia...Ma ormai sembra davvero andata... ...Il fatto che Vale abbia firmato con Yamaha solo fino al 2006 e che lo stesso abbia fatto Massa con la Ferrari e Schumi idem, a parte che sarebbe veramente ora che si ritirasse, non mi fanno per niente intravedere un ipotetico Rossi in Ducati che io attendo da anni... ...Io fossi in lui rimarrei in MotoGP fino a che non batte il record di vittorie di Agostini...E non darei retta al cronometro di Fiorano...