velocita massima
#1
Inviato 04 April 2007 - 19:45
#2
Inviato 04 April 2007 - 19:59
http://www.mitoclub.com/forum/index.php?sh...t=0&start=0
#3
Inviato 04 April 2007 - 20:20
#4
Inviato 04 April 2007 - 20:37
grazie pero adesso per il polini non lo capisco piu niente
Messaggio modificato da Alen_Croatia il 04 April 2007 - 20:43
#5
Inviato 04 April 2007 - 20:42
Alen_Croatia, il Apr 4 2007, 09:37 PM, ha scritto:
#6
Inviato 04 April 2007 - 20:42
Alen_Croatia, il Apr 4 2007, 09:37 PM, ha scritto:
Messaggio modificato da albertometal il 04 April 2007 - 20:43
#7
Inviato 04 April 2007 - 20:47
#8
Inviato 04 April 2007 - 20:57
Alen_Croatia, il Apr 4 2007, 09:47 PM, ha scritto:
io ho ftt tt qst cose e adesso viaggia bene :metal: l affidabilità nn credo sia calata molto...durerà +di 6 mesi per qnt ne so io!
#9
Inviato 04 April 2007 - 21:07
#10
Inviato 05 April 2007 - 02:50
Alen_Croatia, il Apr 4 2007, 10:07 PM, ha scritto:
#11
Inviato 23 May 2007 - 10:02
ECCOLO:....................
La Cagiva Mito è una motocicletta di piccola cilindrata (125CC), molto in voga fra i sedicenni, prodotta dalla casa motociclistica varesina Cagiva.
Il progetto della versione di maggior successo, nato dalla matita di Massimo Tamburini, risale al 1994 e fa nascere una nuova linea per tutte le moto, addirittura Ducati (all'epoca Cagiva comprendeva Ducati, un po come Piaggio e Derbi ai giorni nostri), riprende la linea per creare la attuale Ducati 916, imitandone i lineamenti del gruppo ottico anteriore e posteriore. Con il nome di Mito è in commercio dal 1989 e tutt'oggi è una delle 125 più vendute in italia assieme all'Aprilia RS.
Presenta un motore monocilindrico di 125 cc raffreddato a liquido, ammortizzatore anteriore Marzocchi, tarato molto rigido, e impianto frenante Brembo. È in vendita depotenziata secondo legge a 11 kw (15 CV). Il motore senza limitazioni è in grado di erogare invece circa 35 CV e di spingere la moto fino ai 170 km/h. ECCO QUI LA VELOCITà DICHIARATA
Indice
- <LI class=toclevel-1>1 La leggenda tutta Italiana del 125 <LI class=toclevel-1>2 Nasce la Mito <LI class=toclevel-1>3 La Mito II <LI class=toclevel-1>4 La Mito Ev <LI class=toclevel-1>5 La Mito SP
- 6 Caratteristiche tecniche
La leggenda tutta Italiana del 125
La Cagiva Mito 125 prende vita nel lontano 1989 quando la casa varesina Cagiva decide di lanciare una nuova stradale monocilindrica 2 tempi che possa sostituire la C12 che oramai accusava i primi segni di una vecchiaia dettata anche dai modesti volumi di vendita.
Nasce la Mito
Nacque così la Mito I una moto che poteva vantare un motore potente ed elastico quanto basta per emozionare i ragazzi entusiasti delle corse, il progetto riprendeva in alcuni punti la C12 ma ne migliorava molti aspetti e la rendeva più ricercata grazie all'utilizzo di materiali leggeri quali l'alluminio. Il motore rimaneva il 7 marce della C12 ma la forcella diventava una 38mm della Marzocchi, la pinza anteriore una Brembo a 4 pistoncini ed il disco flottante Brembo da 320mm. L'estetica si presentava come quella di una naked odierna con parte del telaio e motore a vista, seguendo così il trend dell'epoca.
La Mito II
Venne poi realizzata la Mito II che integrava un completo set di carene che trovava anche realizzazioni particolari, stampate a fuoco nella mente degli appassionati sono ancora le grafiche Lucky Explorer e le carene forellate della mitica Eddie Lawson replica che riproduceva la moto del campione di casa Cagiva.
La Mito Ev
La Cagiva Mito EvMa la vera svolta si ebbe nel 1995 quando il designer della CRC Massimo Tamburini applicò il design della Ducati 916 alla Mito creando cosi la Mito Ev, design che perdura ai giorni nostri e che colpisce chiunque gli passi accanto, questa moto porta numerose migliorie quali il ridisegnamento di alcune parti del motore, e data la sua imponenza solo accendendo il motore ci si accorge che si tratta "solamente" di un 125. Ed è proprio questo look da vera sportiva di grossa cubatura ed il suo potentissimo motore (sempre il 7 marce) legato ad una ciclistica senza pari a sancirne la supremazia nel mercato per molti anni.
La Mito non rimane però immune al crash del mercato interno italiano dei 125 nel 1996, anno in cui si introducono i limiti di potenza di 11kw, i tecnici si trovano davanti all'esigenza di depotenziare la loro moto, ed ecco che escono dapprima delle versioni a 7 marce depotenziate per poi passare al restyling del 1997 in cui viene presentata la nuova Mito Ev a 6 marce che ancora oggi rimane un sogno per tutti i sedicenni.
La Mito SP
La Mito SP è l'ultima evoluzione del modello, non omologata per uso su strada ma destinata solo alle competizioni su pista e la cui estetica ricalca quella dell'ultima Cagiva utilizzata nel motomondiale la C594. Naturalmente l'estetica e il motore sono stati adattati al nuovo uso e il propulsore eroga la bellezza di oltre 37 CV all'albero.
Caratteristiche tecniche
Caratteristiche tecniche - Cagiva Mito 125 Ev[[Immagine:|center|300px| ]]
Dimensioni e pesiLunghezza1.980 mmLarghezza760 mmAltezza1.100 mmAltezza della sella760 mmAltezza minima da terra150 mmAltezza delle pedanemmInterasse1.375 mmPeso a vuoto129 kgCapacità serbatoio14 lMeccanicaTipo motoreMonocilindrico a 2 tempiCilindrata124,63 ccAlesaggio56 mmCorsa50,6 mmRaffreddamentoa liquidoDistribuzionevalvola lamellarePotenzain dipendenza del tipoAlimentazionecarburatore Dell'Orto PHBH da 28AccensioneelettronicaFrizionemultidisco in bagno d'olioCambioa 6 marceTrasmissionea catenaAvviamentoelettricoCiclisticaTelaiobitrave in alluminioSospensioni anterioriforcella teleidraulica a steli rovesciatiSospensioni posteriorimonoammortizzatoreFreno anterioredoppio disco da 320 mm BremboFreno posterioredisco da 230 mmPneumaticianteriore Michelin da 110 x 70 ZR 17; posteriore Michelin da 150 x 60 ZR 17Prestazioni dichiarateVelocità massimain dipendenza del tipo km/hAccelerazionesecConsumoAltroNote
ciao da cagiva mitista
Messaggio modificato da cagiva mitista il 23 May 2007 - 10:04
7 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 7 ospiti, 0 utenti anonimi