firemaker85, il Jul 5 2007, 07:17 PM, ha scritto:
le termocoppie nn è ke sn universali..ci sn di vari tipi...quelle ke misurano le temperature di scarico ..cioè circa fino a 900° come temp massima..sn tutte dello stesso tipo....
13/14° a 1300 1500 è lo "0" da cui parte la centralina x fare la sua curva
Termocoppie : Serie K fino a 1200 gradi poi ci sono quelle da "Barboni" (Le Nostre) e tante altre per applicazioni gravose (Lavorazioni acciaiose
Heavy oppure automotive F1 o Moto da GP oppure applicazioni Aeronautiche/Militari vedi Elicotteri e Velivoli vari....e tanto altro....)
Le J stanno un pò più sotto,noi di solito abbiamo le K per lo scarico e J sotto candela.
Gli strumenti a seconda delle TK cambiano.
le vedete,per esempio, su www.pzracing.it (Le Barbocoppie ma per noi vanno benone),i Kit già pronti non sono il massimo ma funzionano.
Per l'anticipo quello é lo Zero Meccanico rilevato in modalità dinamica,i sensori capstan sono di tipo induttivo.
Per questo esiste (In Italia nessuno,dico nessuno lo ha a meno che qualcuno nn lo tenga nascosto,forse Aprilia in Fabbrica) un apposito
strumento che rileva anticipo a MOTO SPENTA.Come da manuale officina.
Noi stiamo costruendo un piatto calettato che ci dia la possibilità di leggere tramite Stroboscopica e un aggeggio sulla falsa riga dell'originale
per la taratura meccanica a moto ferma.
Il Kit "Stage2" Suzuki prevede l'utilizzo di una gruppo accensione comodamente tarabile tramite pistola strobo.Lo si può vedere sul catalogo
del Kit stesso che integra 2 tipi differenti di accensione/gruppo volano-statore e centralina di comando SAPC 22D80.Di qst sigle ne hanno
fatte 3/4 tipi una ce l'ha "Mat" sulla sua moto.Sono anche state prodotte le chiavette di Woodruff (Si scrive così?) sfasate di 2/3/4 gradi.
Senza fare il sapientone (nn lo sono) vi dico che tramite centralotte che agiscono in serie all'originale si fà di tutto e di più,l'importante é
tenere conto del ritardo latente dei chip che devono interagire correttamente a es. 11.000 rpm in un arco di pochi gradi senza causare allungamenti anomali dei tempi di accensione.Questi se ci sono si possono sfruttare come "caduta" per aiutare l'allungo ma nn sono delle
belle soluzioni.....
X semplificarvi la vita vi dico di provare,se potete,in luogo delle bobine standard-cavo-pipetta-candela qualcosa di derivazione crossistica/Kartistica recente,il miglioramento é assicurato sul fronte fiamma e le prestazioni anche.Dati ? RS250 originale 23.500 km all'attivo
scarichi di serie. Erogava 60,3 cv ruota a 11.000 rpm.(Un pò "stanca"...)
Kit Bobine + cavi etc e alzata spillo = 62,8 cv 10.850 giri ma dai 3 ai 4 cavalli in più nel range 6000 / 9000 giri...... Sono quasi il 7% !!!!!!!!
Temperature di scarico più basse del 3/4 % ai regimi intermedi,signfica che il fronte fiamma stava lavorando nella giusta direzione.
Inutile dirvi che con qst modifica si anticipa in modo naturale la moto,queste bobine sono più svelte e lavorano con tensioni di innesco
superiori,per contro vanno alimentate come avvolgimento primario di servizio (ma il +12 nell' RGV non manca) e accordate alla relativa
pipetta e candela.
Quanti di voi,sbagliando,montano candele "racing" su pipette/bobine originali senza conoscerne le caratteristiche di innesco e la tensione
corretta di carico ? E quanti di voi bruciano queste povere candele ? (Per nn dire altro.....) Il catalogo "pocket" NGK vale la pena leggerlo
tutto,ci sono cose molto interessanti.
Se nn avete capito qualcosa sono qui.
Ciao.