Sistema Di Iniezione Acqua Nello Scarico
#1
Inviato 24 November 2007 - 14:04
#2
Inviato 24 November 2007 - 14:29
#3
Inviato 24 November 2007 - 15:11
#4
Inviato 24 November 2007 - 15:41
a mio parare era un bel sistema, il problema era la sua messa a punto, con dei buoni risultati, il problema era che c'era del peso in più, (sistema di iniettori e acqua), complessità meccanica, poi alla fin fine non venne più utilizzato perchè non ne traevano beneficio.... (se non ricordo male)
su una stradale la cosa sarebbe comunque poco praticabile a meno di avere un altro serbatoio dell'acqua...
Allo stesso modo non è vero che qualunque cosa è stata già pensata, provata e giudicata negativa.
vendo contagiri a led,stop a led,indicatori di cambiata ---> CLICK!
per informazioni a riguardo scrivi a : auto.e.moto.elettronica@gmail.com
#5
Inviato 24 November 2007 - 16:03
#6
Inviato 24 November 2007 - 16:10
ugello di de Laval.
Vi consiglio di leggere questo articolo:
http://www.ntproject..._articolo01.htm
Messaggio modificato da {mRk} il 24 November 2007 - 16:11
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#7
Inviato 24 November 2007 - 16:45
#8
Inviato 24 November 2007 - 23:26
{mRk}, il Nov 24 2007, 04:10 PM, ha scritto:
ugello di de Laval.
Vi consiglio di leggere questo articolo:
http://www.ntproject..._articolo01.htm
domanda, come agisce l'ugello di de laval sulle onde?
Allo stesso modo non è vero che qualunque cosa è stata già pensata, provata e giudicata negativa.
vendo contagiri a led,stop a led,indicatori di cambiata ---> CLICK!
per informazioni a riguardo scrivi a : auto.e.moto.elettronica@gmail.com
#9
Inviato 26 November 2007 - 00:44
AndreaNSR125, il Nov 24 2007, 11:26 PM, ha scritto:
L'ugello di De Laval non è altro che un cono convergente/divergente, dove grazie a questa restrizione attentamente calcolata in rapporto al diametro del tubo dove esso è collocato, fa aumentare la velocità del fluido passante
un posto dove è messo e che serve tantissimo è sui motori a razzo, per es i 3 razzi posti sulla navetta Space Shuttle.
direte che c'entra la navetta spaziale? c'entra, perchè esattamente nei motori a razzo sono composti da un condotto verticale (al decollo) viene iniettato il propellente formato principalmente da idrogeno e ossigeno dalle turbopompe, il condotto prima di sfociare nella grande "campana" di scarico ha una restrizione, questa restrizione con la forma di "Ugello di De Laval" si restringe e si riapre quando inizia la campana di scarico, questo principio fa si di avere una accelerazione del flusso uscente dal "tubo" centrale, creando la spinta dovuta alla combustione del propellente.
l'Ugello di De Laval fu così "ripreso" e messo esattamente alla fine del cono terminale di una espansione per 2t, ottenendo grandissimi benefici, cioè ottimi bassi e medi giri e un allungo incredibile.
non sembra ma anche sulle GP lo adottano...
si può fare anche sui nostri motori, ma il problema principale è azzeccare le misure per la nostra espansione e motore.
ogni motore ha il suo funzionamento per cui non è detto un ugello che va bene al mio motore con una determinata espansione vada bene a un'altro motore con espa diversa e molti altri parametri diversi...per cui azzeccare le misure di questo ugello significa, quando lo si restringe troppo, fondere il pistone (aumento temperatura causa ugello troppo stretto) al contrario non si hanno benefici (troppo sfogo)
se qualche marca di espansioni, leggo qui la Scarov (che tra l'altro guarda caso è di proprietà del bresciano Gigi Scalvini ex pilota di 125 da GP) ha creato delle espansioni con già incluso questo ugello, beh significa che chissà quanto lavoro è stato fatto per trovare le giuste misure per non avere. a chi lo compera, problemi col motore tipo temperature alte, rischi grippaggio eccetera, sinceramente è la prima volta che sento viene usato in modo commerciale, se Scarov ce l'ha fatta, beh complimenti!
ciao
#10
Inviato 26 November 2007 - 01:07
Si è fatto qualcosa anche sulla Mito :wink:
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#11
Inviato 26 November 2007 - 02:27
Adme, il Nov 26 2007, 12:44 AM, ha scritto:
un posto dove è messo e che serve tantissimo è sui motori a razzo, per es i 3 razzi posti sulla navetta Space Shuttle.
direte che c'entra la navetta spaziale? c'entra, perchè esattamente nei motori a razzo sono composti da un condotto verticale (al decollo) viene iniettato il propellente formato principalmente da idrogeno e ossigeno dalle turbopompe, il condotto prima di sfociare nella grande "campana" di scarico ha una restrizione, questa restrizione con la forma di "Ugello di De Laval" si restringe e si riapre quando inizia la campana di scarico, questo principio fa si di avere una accelerazione del flusso uscente dal "tubo" centrale, creando la spinta dovuta alla combustione del propellente.
l'Ugello di De Laval fu così "ripreso" e messo esattamente alla fine del cono terminale di una espansione per 2t, ottenendo grandissimi benefici, cioè ottimi bassi e medi giri e un allungo incredibile.
non sembra ma anche sulle GP lo adottano...
si può fare anche sui nostri motori, ma il problema principale è azzeccare le misure per la nostra espansione e motore.
ogni motore ha il suo funzionamento per cui non è detto un ugello che va bene al mio motore con una determinata espansione vada bene a un'altro motore con espa diversa e molti altri parametri diversi...per cui azzeccare le misure di questo ugello significa, quando lo si restringe troppo, fondere il pistone (aumento temperatura causa ugello troppo stretto) al contrario non si hanno benefici (troppo sfogo)
se qualche marca di espansioni, leggo qui la Scarov (che tra l'altro guarda caso è di proprietà del bresciano Gigi Scalvini ex pilota di 125 da GP) ha creato delle espansioni con già incluso questo ugello, beh significa che chissà quanto lavoro è stato fatto per trovare le giuste misure per non avere. a chi lo compera, problemi col motore tipo temperature alte, rischi grippaggio eccetera, sinceramente è la prima volta che sento viene usato in modo commerciale, se Scarov ce l'ha fatta, beh complimenti!
ciao
cos'0è un ugello di de laval e come "funziona" lo so bene, viene impiegato non dico ovunque in motori aerospaziali, ma quasi... (ovviamente per motori a turbina o a getto o simili)
un ugello di de laval si usa in genere per ottenere nella gola una velocità del fluido supersonica, questo per ottenere successivamente attraverso il tratto divergente, una velocità dell'aria molto alta.
in propulsori areospaziali questo viene utile perchè la spinta del propulsore è proprio data dalla velocità (e natualmente quantità) di aria in uscita (a pressione ambiente)
non capisco come possa venir utile su un espansione, visto che comunque si tratta di un restringimento del condotto e con la sua resistenza.
questo ugello va a condizionare le onde di riflessione dello scarico?
Allo stesso modo non è vero che qualunque cosa è stata già pensata, provata e giudicata negativa.
vendo contagiri a led,stop a led,indicatori di cambiata ---> CLICK!
per informazioni a riguardo scrivi a : auto.e.moto.elettronica@gmail.com
#12
Inviato 28 November 2007 - 12:00
AndreaNSR125, il Nov 26 2007, 02:27 AM, ha scritto:
mmm rispondo a "naso" ( risposta da verificare ):
il tratto conico divergente di un espansione serve a creare una depressione, questo avviene quando il motore compie il ciclo di scarico. ora questo aiuta e accresce la forza con cui la miscela entra nella camera di scoppio dai travasi.
se tu metti un ugello MOOOOLTO ben fatto sullo scarico, probabilmente a ogni ciclo i gas aumentano la velocità di espulsione attraverso lo spillo e fanno si che la depressione nel tratto divergente sia maggiore, facendo quindi aumentare il flusso di miscela fresca che entra nei travasi durante il ciclo di scarico/riempimento.
inoltre il tratto convergente è largo anche 13 cm di diametro per cui avere 3 mm di materiale sul tratto finale dello spillo non credo porti a benefici sull'onda di riflessione.
Messaggio modificato da JonnhyK il 28 November 2007 - 12:00
#13
Inviato 29 November 2007 - 21:47
#14
Inviato 30 November 2007 - 22:58
#15
Inviato 30 November 2007 - 23:06
amz69, il Nov 30 2007, 10:58 PM, ha scritto:
Quest'ugello se viene utilizzato (oltre ovviamente ai motori a razzo) è solo nei 2T
#16
Inviato 01 December 2007 - 00:59
JonnhyK, il Nov 28 2007, 12:00 PM, ha scritto:
il tratto conico divergente di un espansione serve a creare una depressione, questo avviene quando il motore compie il ciclo di scarico. ora questo aiuta e accresce la forza con cui la miscela entra nella camera di scoppio dai travasi.
se tu metti un ugello MOOOOLTO ben fatto sullo scarico, probabilmente a ogni ciclo i gas aumentano la velocità di espulsione attraverso lo spillo e fanno si che la depressione nel tratto divergente sia maggiore, facendo quindi aumentare il flusso di miscela fresca che entra nei travasi durante il ciclo di scarico/riempimento.
inoltre il tratto convergente è largo anche 13 cm di diametro per cui avere 3 mm di materiale sul tratto finale dello spillo non credo porti a benefici sull'onda di riflessione.
no beh non dovrebbe avere effetti sullo svuotamento del cilindro, in quanto l'onda prodotta nel divergente e utile allo svuotamento torna indietro verso il cilindro e finisce li...
quella che continua invece viene riflessa nel controcono ed è quella che verrebbe "amplificata" dal de laval, che poi tornando in su, viene smorzata dal divergente e poi torna nel cilindro spingendo dentro i gas freschi..
con un sistema del genere si poterbbe spingere di più sul divergente (in modo da aspirare più gas) che poi anche se escono, vengono rimessi dentro dall'altra onda...
Allo stesso modo non è vero che qualunque cosa è stata già pensata, provata e giudicata negativa.
vendo contagiri a led,stop a led,indicatori di cambiata ---> CLICK!
per informazioni a riguardo scrivi a : auto.e.moto.elettronica@gmail.com
#17
Inviato 01 December 2007 - 01:13
AndreaNSR125, il Dec 1 2007, 12:59 AM, ha scritto:
quella che continua invece viene riflessa nel controcono ed è quella che verrebbe "amplificata" dal de laval, che poi tornando in su, viene smorzata dal divergente e poi torna nel cilindro spingendo dentro i gas freschi..
con un sistema del genere si poterbbe spingere di più sul divergente (in modo da aspirare più gas) che poi anche se escono, vengono rimessi dentro dall'altra onda...
mmm....
non confondere tra le onde di pressione ( vibrazioni ) e massa dei gas.
le prime si muovono sulle seconde. le prime rimbalzano!!! le seconde no...
se no lo scarico dopo 10 rotazioni si pressurizzava a tal punto ke il motore nn saliva di giri...
la pressione c'è dentro uno scarico, e piu ce n'è meglio vanno le onde riflesse dal controcono, ma se ce n'è troppa i gas prodotti dal nuovo ciclo non hanno spazio per uscire...
è quello che succede con lo spillo troppo piccolo. alte temperature e motore che non ha potenza in allungo, sebbene raggiunga giri elevatissimi dovuti proprio all'onda di riflessione.
un ugello di quel tipo accellera la fuoriuscita dallo spillo.... senza sacrificare quest'ultimo e quindi avere gli effetti di cui sopra. O NO????
non c'è qualcuno che chiarisca come si comportano i gas co sto coso montato??
mrk che le utilizza ( o almeno ce prova :yea: ) che fine ha fatto? eppure sto post lo aveva letto....
boh, se qualcuno chiarisce grazie!!! :wink:
PS andre' ma stai andando a naso pure te?
Messaggio modificato da JonnhyK il 01 December 2007 - 01:14
#18
Inviato 01 December 2007 - 11:55
JonnhyK, il Dec 1 2007, 01:13 AM, ha scritto:
non confondere tra le onde di pressione ( vibrazioni ) e massa dei gas.
le prime si muovono sulle seconde. le prime rimbalzano!!! le seconde no...
se no lo scarico dopo 10 rotazioni si pressurizzava a tal punto ke il motore nn saliva di giri...
la pressione c'è dentro uno scarico, e piu ce n'è meglio vanno le onde riflesse dal controcono, ma se ce n'è troppa i gas prodotti dal nuovo ciclo non hanno spazio per uscire...
è quello che succede con lo spillo troppo piccolo. alte temperature e motore che non ha potenza in allungo, sebbene raggiunga giri elevatissimi dovuti proprio all'onda di riflessione.
un ugello di quel tipo accellera la fuoriuscita dallo spillo.... senza sacrificare quest'ultimo e quindi avere gli effetti di cui sopra. O NO????
non c'è qualcuno che chiarisca come si comportano i gas co sto coso montato??
mrk che le utilizza ( o almeno ce prova :yea: ) che fine ha fatto? eppure sto post lo aveva letto....
boh, se qualcuno chiarisce grazie!!! :wink:
PS andre' ma stai andando a naso pure te?
io non hoconfuso niente, ho solo illustrato il funzionamento dello scarico ad espansione, dal punto di vista delle onde...
la parte "fluidodinamica" non c'entra niente, in ogni caso, il flusso che arriva dal cilindro esce e più spazio percorre, più la sua pressione diminuisce (occupa più volume). quando arriva al primo divergente, diminuisce ancora di più la sua pressione e rallenta (e crea l'onda che "risucchia" i gas freschi), poi nel tratto cilindrico diminuisce la pressione "normalmente", infine nel controcono (dove si crea l'onda che spinge di nuovo i gas nel cilindro), la velocità del fluido aumenta entrando nello spillo, mentre la parte alle estremità difficilmente uscirà dallo spillo, ma è più probabile che resti li "stagnante".
in goni caso, ripeto,l'ugello è una strozzatura, quindi determina una perdita di carico, una dissipazione di energia, che equivalgono, ad una minore portata... dal punto di vista fluidodinamico, questo è un "male", ma penso che nel corretto dimensionamento, non crei troppi problemi da questopunto di vista, migliorando invece il punto di vista "onde"...
nbon mi pareva di aver scritto sbagliato nell'altra parte...
Allo stesso modo non è vero che qualunque cosa è stata già pensata, provata e giudicata negativa.
vendo contagiri a led,stop a led,indicatori di cambiata ---> CLICK!
per informazioni a riguardo scrivi a : auto.e.moto.elettronica@gmail.com
#19
Inviato 01 December 2007 - 21:14
AndreaNSR125, il Dec 1 2007, 11:55 AM, ha scritto:
la parte "fluidodinamica" non c'entra niente, in ogni caso, il flusso che arriva dal cilindro esce e più spazio percorre, più la sua pressione diminuisce (occupa più volume). quando arriva al primo divergente, diminuisce ancora di più la sua pressione e rallenta (e crea l'onda che "risucchia" i gas freschi), poi nel tratto cilindrico diminuisce la pressione "normalmente", infine nel controcono (dove si crea l'onda che spinge di nuovo i gas nel cilindro), la velocità del fluido aumenta entrando nello spillo, mentre la parte alle estremità difficilmente uscirà dallo spillo, ma è più probabile che resti li "stagnante".
in goni caso, ripeto,l'ugello è una strozzatura, quindi determina una perdita di carico, una dissipazione di energia, che equivalgono, ad una minore portata... dal punto di vista fluidodinamico, questo è un "male", ma penso che nel corretto dimensionamento, non crei troppi problemi da questopunto di vista, migliorando invece il punto di vista "onde"...
nbon mi pareva di aver scritto sbagliato nell'altra parte...
calma calma! :yea: non ti incazzare oh!
i gas facendo quello che dici tu, spingono fuori i gas già nella pancia, ora penso ke questo ugello seve a far accellerare l'espulsione agli alti, e il motore dissiperà pure 100w x quella strozzatura, ma in alto le onde di ressione ne beneficiano in quanto ad ogni cliclo svuota meglio il gas del ciclo precedente...
ripeto: O NO?
:wink:
#20
Inviato 01 December 2007 - 21:32
JonnhyK, il Dec 1 2007, 09:14 PM, ha scritto:
i gas facendo quello che dici tu, spingono fuori i gas già nella pancia, ora penso ke questo ugello seve a far accellerare l'espulsione agli alti, e il motore dissiperà pure 100w x quella strozzatura, ma in alto le onde di ressione ne beneficiano in quanto ad ogni cliclo svuota meglio il gas del ciclo precedente...
ripeto: O NO?
:wink:
tranquillo, mia mi sono incazzato!!! anzi, proprio per nulla
comunque si, l'espansione funziona prima risucchiando i gas, e poi spingendoli di nuovo dentro...
l'ugello dovrebbe servire (CREDO!!! lo dico in base alle mie conoscenze fluidodinamiche, non ho mai provato ad applicarlo su una moto e non ne ho mai visto l'utilizzo e il dimensionamento) a rinforzare le onde che sbattono contro il controcono (scusa il gioco di parole), in modo da riuscire a rimettere nel cilindro (dalla luce di scarico) più gas rispetto ad un espansione normale.
di conseguenza, si potrebbe agire sul cono divergente (il primo cono tanto per intenderci) in modo tale che l'onda che aspira i gas combusti sia più vigorosa (il che comporta che una maggiore quantità di gas freschi esce dalla luce di scarico), però avendo anche un onda "respingente", i gas che sono usciti, anche se in maggiore quantità, riescono ad essere tutti spinti di nuovo nel cilindro, proprio perchè l'intensità dell'onda è maggiore...
Allo stesso modo non è vero che qualunque cosa è stata già pensata, provata e giudicata negativa.
vendo contagiri a led,stop a led,indicatori di cambiata ---> CLICK!
per informazioni a riguardo scrivi a : auto.e.moto.elettronica@gmail.com
1 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi