Disco Rotante By Jacopo(che Sare Io
#1
Inviato 14 January 2008 - 18:39
l estate scorsa, intrapresa con un amico una solita discussione del tipo:meglio disco rotante o pacco lamellare si è giunti alla conclusione che quest ultimo gode di una maggiore precisione nella scansione delle fasi e ovvia al problema dello stress che subiscono le lamelle ad alti regimi....tuttavia, essendo la superficie di ingresso a disposizione dei gas freschi uguale ad ogni regime, e supponendo di ottimizzare la stessa perchè il motore abbia un rendimento alto ad elevati giri, il motore si troverebbe ad avere, a bassi giri, una superficie di ingresso troppo elevata, che andrebbe a ridurre il riempimento della camera di manovella e di conseguenza il rendimento(inteso come coppia)del motore:
ho dunque pensato ad un sistema consistente in un disco rotante che giri ad una velocità angolare pari alla metà di quella dell albero motore, e che quindi dovrà avere due bocche(di metà dell area rispetto a ciò che si avrebbe con un unica bocca)poste a 180 gradi l una dall altra, ogni bocca a bassi regimi viene chiusa parzialmente da una ghigliottina spinta verso il centro del disco da una molla, posta in posizione radiale risperro ad esso....
con l aumentare del regime aumenterebbe anche la forza centrifuga(v^2m/r) andando a comprimere la molla e aumentando la superfice disponibile ai gas in fase di entrata... c è da considerare che molti parametri variano(il raggio non resta costante ma varia in funzione dei giri)
il fatto di porre due bocche nasce dall esigenza di bilanciare il sistema senza la necessità di introdurre un albero ausiliario, inoltro girando alla metà della velocità diminuisce il momento di inerzia del disco, che tuttavia risulta essere una massa volanica, quindi il peso si da una parte non deve essere eccessivo, ma dall altra favorisce l allungo....
il disco rotante dovràò acquisire ovviamente uno spessore in grado di ospitare il sistema delle molle....
chiedo dunque consignio ai piu esperti: può funzionare ???può tornare utile???io i conti li ho fatti tutti, ho creato un apposito programma in pascal in grado di calcolare il coefficente delle molle in base a vari parametri quali il peso delle ghigliottine e la distanza che esse devono percorrere per giro...
jacopo
#2
Inviato 14 January 2008 - 19:04
questo non è naturalmente possibile, ma si può fare "virtualmente" per esempio andando a modificare con delle ghigliottine orizzontali comandate elettronicamente, l'imbocco del disco...
o volendo fare i raffinatissimi,"oltre" a questo sistema si può pensare ad un condotto a geometria variabile che si adatta alla nuova dimensione, così da massimizzare l'effetto di accordatura.
il problema è che tutto questo pesa, e le cose che non ci sono su una moto non possono rompersi in gara...
in ogni caso, questo è un "problema" riservato alle stradali, in quanto in gp non si dovrebbero avere più molti problemi di erogazione a meno di grossi errori del pilota (correggetemi se sbaglio)
Allo stesso modo non è vero che qualunque cosa è stata già pensata, provata e giudicata negativa.
vendo contagiri a led,stop a led,indicatori di cambiata ---> CLICK!
per informazioni a riguardo scrivi a : auto.e.moto.elettronica@gmail.com
#3
Inviato 14 January 2008 - 19:23
#4
Inviato 14 January 2008 - 19:35
Messaggio modificato da pennaman il 14 January 2008 - 19:34
#5
Inviato 14 January 2008 - 19:40
a bassi giri ci sarebbe bisogno di 10anticipo e 20 ritardo....x210° di durata.....quindi andrebbe modificata nn solo la posizione ma anke l'ampiezza del foro...
penso ke 100000 persone abbiano cercato di risolvere il problema...........e si è ricaduti sulla valvola lamellare
cmq io ho pensato....a due dischi sottili ke lavorano attaccati cn 2 fori dello stessa dimensioneke possono xò scorrere uno sull'altro variando cosi la durata della fase....nn so se mi sn spiegato..
#6
Inviato 14 January 2008 - 19:44
#7
Inviato 14 January 2008 - 19:45
#8
Inviato 14 January 2008 - 19:50
bhe io dicevo di un disco doppio ke ruota in modo classico alla stessa velocita e magari si "sfasa" in base alla velocita di rotazione cn un meccanismo o elettrico o meccanico tipo regolatore centrifugo
#9
Inviato 14 January 2008 - 19:53
#10
Inviato 14 January 2008 - 20:08
firemaker85, il Jan 14 2008, 07:40 PM, ha scritto:
a bassi giri ci sarebbe bisogno di 10anticipo e 20 ritardo....x210° di durata.....quindi andrebbe modificata nn solo la posizione ma anke l'ampiezza del foro...
penso ke 100000 persone abbiano cercato di risolvere il problema...........e si è ricaduti sulla valvola lamellare
cmq io ho pensato....a due dischi sottili ke lavorano attaccati cn 2 fori dello stessa dimensioneke possono xò scorrere uno sull'altro variando cosi la durata della fase....nn so se mi sn spiegato..
eccetto in aprilia che insiste con questo sistema e riesce pure a farlo andare, visto come vanno nel mondiale...
cmq ho letto in una intervista al capo motore aprilia che la valvola rotante migliora i medi anche se la credenza comune è che migliora agli alti...
da riccordare i medi loro sono gli alti nostri.... :-)
Messaggio modificato da amz69 il 14 January 2008 - 20:10
#11
Inviato 14 January 2008 - 20:14
#12
Inviato 14 January 2008 - 21:08
cmq dipende da come costruisci il disco, se lo raccordi per girare ai 3000 ti viene fuori un trattore coi fiocchi!!!cmq credo che aumenti il rendimento....solo in coppia naturalmente...e quello che cercavo era di migliorare il rendimento su tutto l arco di erogazione...
#13
Inviato 14 January 2008 - 21:18
amz69, il Jan 14 2008, 08:08 PM, ha scritto:
cmq ho letto in una intervista al capo motore aprilia che la valvola rotante migliora i medi anche se la credenza comune è che migliora agli alti...
da riccordare i medi loro sono gli alti nostri.... :-)
Ho avuto modo di partecipare ai test di un motore trasformato a disco da un caro amico, e famoso stampista, che lavorò anche per Aprilia negli anni d'oro.
Lamellare circa 15000giri in fuorigiri... disco 16700...
Curva molto piu repentina quando prende coppia.
Ricordiamo però, che un motore a disco richiede caratteristiche molto diverse da un motore lamellare.
In primis RDC primario, interasse biella, bilanciatura albero, e una termica totalmente diversa. Nocnhè marmitta..con volumi molto diversi da una per un lamellare.
Messaggio modificato da Nrg69 il 14 January 2008 - 21:20
"Creativity is thinking up new things. Innovation is doing new things." - Theodore Levitt
#14
Inviato 14 January 2008 - 21:32
Messaggio modificato da amz69 il 14 January 2008 - 21:32
#15
Inviato 15 January 2008 - 00:33
Nrg69, il Jan 14 2008, 09:18 PM, ha scritto:
Lamellare circa 15000giri in fuorigiri... disco 16700...
Curva molto piu repentina quando prende coppia.
Ricordiamo però, che un motore a disco richiede caratteristiche molto diverse da un motore lamellare.
In primis RDC primario, interasse biella, bilanciatura albero, e una termica totalmente diversa. Nocnhè marmitta..con volumi molto diversi da una per un lamellare.
non ho mai approfondito la questione sull'ammissione a disco, oltre che per gli ovvi motivi strutturali dovuti al posizionemento del disco, in cosa consisterebbero grossolanamente le differenze? (un idea intuitiva ben sviluppata ce l'ho già, voglio solo vedere se è corretta o meno )
Allo stesso modo non è vero che qualunque cosa è stata già pensata, provata e giudicata negativa.
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#16
Inviato 15 January 2008 - 12:27
#17
Inviato 15 January 2008 - 15:28
#18
Inviato 15 January 2008 - 16:15
#19
Inviato 15 January 2008 - 17:12
#20
Inviato 15 January 2008 - 17:39
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