Che ridere!
Non rientravo nel forum da parecchio tempo e scuriosando sono incappato in questa mia vecchia discussione!
Dato che ormai è passato un po di tempo anche da questa esperienza, vorrei dire come è andata per coloro che inizialmente erano scettici e per tutti coloro che hanno intenzione di partire col kart.
Dopo essermi accuratamente informato, ho acquistato un kart 125 2t TAG (vorrebbe dire mono marcia con avviamento elettrico). Telaio Tony kart con omologazione e motore rok 125 da circa 28cv e 15000 giri/min (uno dei motori per kart più tranquilli e longevi).
Questo tipo di kart per iniziare si è rivelato ottimo ma son sincero... alla lunga vi verrà sicuramente voglia di cambiarlo con un kart a marce.
Come volevasi dimostrare le spese si son rivelate veramente molto molto basse..
All'epoca acquistai un doblò a metano che mi serviva per lavoro e che riuscii a utilizzare benissimo per il trasporto del kart.
Smontando le 4 ruote e i paraurti, in 5/10 minuti si riusciva a mettere dentro insieme a treni di gomme di scorta, benzina, attrezzi e carrellino porta kart per fare i lavori nei paddock.
Per quanto riguarda la manutenzione, e le "rotture", quasi ogni volta arrivato in pista c'era qualcosa che non andava o si rompeva, ma vi parlo di stupidaggini: una volta un prigioniero stringendo le ruote, una volta una vite, una volta un tubo, una volta il pignone.. insomma, tutte cosette che con pochi euro facevo riparare all'istante. Per chi non lo sapesse, quasi ogni pista di kart ha un meccanico e un'officina per qualsiasi evenienza con prezzi contenuti
Gomme? con 25 euro mi portavo a casa un treno di gomme da gara usate per un turno o massimo due di qualifica, quindi praticamente nuove per un uso amatoriale e..... durano!!
Ho girato per una stagione e mezzo e non ricordo di aver comprato un secondo treno, probabilmente ho usato sempre quello. Pastiglie?C'era chi diceva che finiscono subito?
Bè.. i TAG a differenza dei marce non hanno i freni all'anteriore, ma solo al posteriore: un unico freno a disco montato direttamente sull'assale e quindi un'unico set di pastiglie. (Mai cambiato).
Il mio motore andava revisionato nella parte sopra ogni 150 litri e sotto ogni 250/300 litri. Acquistato con pochi litri, io non ho mai dovuto farci niente.. Sembrano pochi 150 litri, ma vi assicuro che per un uso amatoriale sono veramente tanti da raggiungere. Con questo tipo di motori, un pilota amatoriale può andarci avanti tranquillamente 2 anni senza aprire nulla
La pista dove andavo solitamente costa 30 euro l'intera giornata oppure 20 metà giornata e non ci sono turni che devi rispettare, puoi entrare quando vuoi e stare dentro finchè non ti si fonde il motore o non esplodono le gomme LOL.
Ovviamente tutto privato, i kart a noleggio non esistono ed è quindi tutta un'altra filosofia rispetto a quella del classico kartodromo da "mare" dove entra a girare chiunque stile autoscontri.
I piloti si rispettano, se qualcuno va più forte lo si fa passare mettendo fuori la mano, quindi incidenti ce ne sono pochi.
In generale l'ambiente è molto bello, ripeto: niente a che fare con i kartodromi a noleggio.
Le piste sono tenute bene e i kart sono 10 volte più veloci dei 4tempi da noleggio.
La forza G in accelerazione e in curva sono da togliere il fiato letteralmente (le prime curve con gomme calde dovevo abituare i polmoni perchè non reggevano) e sembra veramente di correre un gran premio in piccolo.
Solo a raccontarvelo mi sta tornando voglia!
I rischi poi, sono molto inferiori rispetto alla moto (non puoi cadere) e il vestiario si può tranquillamente ridurre a un casco e un paracostole, tutto il resto non è necessario, mentre per la moto ci vogliono anche tuta, para schiena, stivali e guanti.
Che altro dire?
Direi che è tutto.. come pensavo, per me si è rivelato estremamente economico e divertente!
Dopo un paio di anni ho rivenduto il kart e gli accessori riprendendo quasi la stessa cifra investita.
Consiglio sicuramente l'esperienza a chiunque abbia una minima intenzione di provare e sopratutto niente paura
Poi ovvio, come in ogni cosa si può essere fortunati o sfortunati.
Prima che qualcuno salti su a far polemica torno a precisare: questa è stata la mia esperienza da pilota amatoriale della domenica con kart da competizione ma comunque "entry level", con uno dei motori a 2 tempi più longevo e affidabile e un ottimo telaio.
Se prendiamo un pilota professionista con kart 100 o a marce da quasi 20mila giri che fa gare e quant'altro ci vuole tranquillamente un mutuo e forse anche la vendita di un qualche rene o polmone he he!!
Spero di esservi stato utile!
Ciauz!
Messaggio modificato da CgOUCg il 17 June 2016 - 17:36