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Allora eccoci.
Ieri giornata stupenda, un bel sole e bei 25/26° che baciavano i nostri bei culetti e le belle bimbe.
Fatta la carburazione mi metto seduto a rilassarmi mentre mangio un bel panino. Vado al cesso e pronti per entrare.
Subito alle 14.30 tutti dentro! C'erano abbastanza moto devo dire..
Però io me la sono presa tranquillo, i primi giri dovevo capire come andava un po' sto circuito (e capire anche come mi trovavo con le pedane nuove della moto).
Come ha fatto notare il beppe le varianti proprio mi stavano sullo stomaco.
Quella bassa, sul rettilineo, poi fa proprio cagare: è stretta e cortissima, sono proprio due curve di 90° una dopo l'altra senza troppi complimenti. Il problema è che non è manco segnalata, arrivi con il muretto dei box che copre tutto ed era difficile prendere i riferimenti giusti (molti andavano lunghi). Quella alta già un po' meglio perchè è un po' più grossina ma è ancora più letale: ha l'erbetta sintetica appena fuori in uscita al posto del cordolo, la cosa più svicolosa del mondo!!
Bando alle ciance:
-Il rettilineo principale porta al tamburello: una bella sinistra destra veloce e sufficentemente repentina da poter far maledire i chili di troppo nel cambio di direzione (per chi ce li avesse! XD). Si arriva in quinta tirata, toccata di freni, giù due marce e dentro. Si riapre non appena si è dritti per prendere la curva sulla destra poi gas a due mani per prendere l'ultima sulla sinistra in pieno
-Alla variante villeneuve si arriva con la 5° appena appoggiata , se ne tirano giù due quasi senza toccare i freni e si entra a testa bassa in piega a sinistra; ci si alza un secondo (c'era chi toccava i freni, io no) e dentro sulla curva a destra per poi darcene ancora
-Tosa: giù in seconda, senza frenare troppo perchè tanto la curva è in salita e in contropendenza, un bel piegone a sinistra che ti chiede tutto il gas possibile appena puoi dato che dopo c'è la salita della piratella
-Piratella: tanto famigerata perchè "cieca", alla fine dopo che hai capito dov'è non fa tanta paura. Subito le prime volte sembra molto chiusa e secca invece è piuttosto ampia. Gas aperto fin dopo lo scollinamento e fino al cartello dei 50, frena, giù una marcia e dentro per riaprire praticamente subito ma cercando di rimanere interni; la curva finisce quando sei giù in discesa e devi appoggiare la 4° ancora bello giù.
-Acque minerali: bellissime curve! Arrivi bello lanciato (anche grazie alla discesa) fino ai 50, dove scali una marcia toccando i freni (non troppo), butti dentro il ginocchio, riapri per un attimo poi ci si attacca ai freni, si scala di una e dentro nella seconda curva in salita, sul cordolo per sfruttare tutto il rettilineo
-Variante alta: stacchi ai 70, giù due marce, piega a destra, poi a sinistra e riapri. Bella cacca
poi c'è l'erbetta sintetica all'esterno, roba che se sbagli voli via...-Rivazza: dopo la variante alta dentro a scannare le marce: 2,3,4,5 tirata a limitatore, stare stretti sulla curva a destra del rettilineo è difficile vista la velocità e la discesa che ti porta via. Appena finita la curvetta c'è da attcaccarsi bene ai freni, vista la velocità e la pendenza della discesa: giù dentro a sinistra. Poi qui ci sono due opzioni: esci largo, a ridosso del cordolo, apri tutto e ti butto dentro la seconda oppure stai un po' più stretto, apri, freni e dentro la seconda. Io andavo per la prima, addirittura mettendo dentro la 3° nel momento in cui aprivo tutto.
-Rettilineo con leggera curva a destra e poi staccata (senza riferimenti, proprio nessuno...) per la variante bassa.
Aneddoti:
-Variante bassa: io bello tranquillo che comincio ad immettermi mi sono visto arrivare un ZX10R addosso (o quasi): mi è passato all'interno ma non facendo un gran sorpasso, stava tirando dritto! Mama, un metro più a destra e mi centrava, l'ho vista brutta...
-Sempre variante bassa: un tizio, davanti a me, arriva leggermente lungo e invece che tagliare sul cordolo decide di rimanere in traiettoria ai 20 all'ora. Gesù, solo la mia moto sa come ca##o ha fatto ad evitarlo... Imbecille...
-Tosa: una R1 tutta contenta mi passa appena usciti dalla variante villeneuve (grazie, hai solo 100cv in più di me...) oltreutto facendomi un pelo voluto, ma decide di frenare presto: infilato, insultato in percorrenza ed umiliato.
-Acque minerali: mi passa una R6 alla prima curva (praticamente di potenza sul rettilineo), ma alla seconda frena un pelo di troppo, lo infilo e sto qua, preso dallo spavento, salta sulle pedane e tira lungo XD
Morale: un 2T le dà ancora ai 4T
