bubagan, il 10 December 2013 - 14:39, ha scritto:
I materiali usati sono stati (mi han detto) Aisi 420 per la pista frenante ed ergal 7075 per il resto. Non difendo qui la RS special parts perchè non me ne viene nulla, ripeto però che come utilizzatore non professionista dei loro prodotti mi trovo bene, così chi legge può farsi un'idea a tutto tondo su questi dischi freno.
guarda, bastasse prendere una lastra di acciaio giusto, tagliarla ad acqua e rettificarla, prenderne una di ergal 7075 e fresarla e farsi al tornio 5 nottilini in ergal penso che ci sarebbero ben + di 4-5 costruttori di freni a disco x moto in italia (brembo, braking, alth e discacciati)
forse sulla pista vanno fatti precisi trattamenti termici che le aziende studiano x un po' (altrimenti in un complesso di ricerca come quello che ha la brembo sul km rosso che si vede in autostrada prima di brembate cosa fanno??), forse sulla flangia e l'interazione flangia/nottolini/pista vanno fatte un po' di analisi fem oltre che sugli sforzi anche sul lavoro a fatica e sulle frequenze proprie di vibrazione x evitare dischi che vibrano in frenata e nottolini che prendono gioco in 2000km di strada... sono tutte cose che richiedono un bel po' di esperienza nel settore, cose che artigiani dubito abbiano