632 risposte a questa discussione

[{mRk}]

Inizialmente ho pensato di completare la 250 e disimpegnarmi dalle competizioni 125 SP per passare alle gare 250 open. Ultimato questo progetto sarei passato al motore V4. A suo tempo mi ero informato sul costo degli ultimi motori Cagiva 500GP, motori con potenza maggiore ai 180 CV alla ruota in modo da rendere la moto competitivanei confronti delle SBK. L'idea era quella di inserirli in una ciclistica tipo quelle di Spondon e realizzare un mezzo estremo nelle prestazioni.
Per chi non conoscesse Spondon:
http://www.spondonengineering.co.uk/
L'alternativa era chiedere aiuto a qualche telaista ex Aprilia.
Alla fine attualmente l'impegno nella classe 125 SP è maggiore rispetto al passato perché oltre al lavoro sulle mie Cagiva, sempre più estremizzato come tecniche applicate, sto pure dando una mano su moto altrui. Ad ogni modo non mi lamento della cosa perché le collaborazioni con altri appassionati e tecnici ampliano il mie conoscenze tecniche, cosa che mi sarà utile anche nei miei progetti personali.
Il risultato è che i lavori sulla 250 procedono più a rilento del previsto quindi non voglio più fare programmi a lungo termine.

Messaggio modificato da {mRk} il 30 January 2015 - 16:21

[Neo_X]

{mRk}, il 12 December 2014 - 13:50, ha scritto:

Con le attuali tecniche di prototipazione rapida si possono realizzare anche cilindri in serie limitata con costi più contenuti.

mRk scusa se mi butto dentro così a gamba tesa, conosco (e avrei accesso) a laboratorio di prototipazione rapida di quel del centro di innovazione tecnologica di amaro, tra l'altro sono nostri fornitori qui a lavoro... se serve qualcosa.. posso aiutare.

[{mRk}]

Finalmente mi hanno consegnato i materiali che ho ordinato per iniziare a lavorare sulla messa a punto dei Mikuni alesati a 36,2 mm: spilli, polverizzatori, valvole benzina, getti vari, freni aria, ecc.

[FURLANIA]

Gran bella moto! Ma l'avete già testata? Pista?

[{mRk}]

Solo strada, in pista sono impegnato con le 125 SP

[{mRk}]

Il fine settimana ho ripreso in mano l'Aprilia 250. Per le prove ho utilizzato le marmitte Sugaya, versione con uscite una a destra, l'altra a sinistra.


Ho lavorato sulla messa a punto dei carburatori alesati a 36 mm, una modifica utilizzata da tanti appassionati. Sono stati modificati anche gli ugelli polverizzatori quindi si è resa indispensabile una rivisitazione sostanziale della taratura.
Ho sostituito gli spilli conici, i freni aria, le valvole benzina, i getti del massimo, i getti del minimo e i getti di potenza.
Il risultato finale mi soddisfa!

[{mRk}]

Dettaglio dei cerchi MFR

[motoracer15]

{mRk}, il 07 May 2013 - 22:23, ha scritto:

Vi posto un paio di foto del nuovissimo albero motore per il motore VJ22 (RGV250 e RS 250).


L'albero motore è stato progettato per l'utilizzo dei pistoni originali o altri aventi caratteristiche simili ed è pienamente compatibile con il motore e l'accensione originale.

Rispetto al primo albero motore realizzato si è cercato di ridurre i costi legati alle varie lavorazioni e in parte ai materiali utilizzati senza intaccarne le caratteristiche fondamentali. Per questo è stato utilizzato un differente materiale per gli inserti delle spalle e si sono scelti perni da 20mm con le classiche gabbiette Iko.
Ora più difficoltoso ribilanciare l'albero motore per bielle e pistoni differenti.
L'albero è scomponibili e revisionabile.
Non si è risparmiato sul lavoro di rettifica e sui vari trattamenti.
Devo fare i complimenti al mio amico, progettista dell'albero motore, perché ha fatto un gran lavoro.

Per un veloce confronto vi riposto le foto del primo albero motore:


Noterete subito le differenze riguardanti gli inserti delle spalle e delle differenti caratteristiche delle bielle.

Ciao Marko... se mai dovessi entrare ancora qui e leggere questo post.. potresti ripubblicarle perfavore? Sembrano scomparse da imageshack
Ciaoooo!

[{mRk}]

Ciao, mi arrivano le notifiche delle mi e vecchie discussioni.
Ti ho recuperato qualche vecchia foto.

Questa è una foto del primo albero motore, quello che uso io:


Una foto della revisione due, nuovamente con perni da 22mm, con meno lavorazioni:

[motoracer15]

così a memoria mi pare che fosse uno della seconda revisione che ho preso in mano da Michelotto a Novegro.... sbaglio?
Come è finita con la produzione di questi alberi? Ne sono stati fatti ancora/rimasti ancora? Varianti?

[{mRk}]

motoracer15, il 07 October 2016 - 18:58, ha scritto:

così a memoria mi pare che fosse uno della seconda revisione che ho preso in mano da Michelotto a Novegro.... sbaglio?
Come è finita con la produzione di questi alberi? Ne sono stati fatti ancora/rimasti ancora? Varianti?

Hmm, a memoria direi di si.

Ci sarebbe ancora un lotto di alberi motore da chiudere. Devono essere rifatte le bielle che non hanno passato il controllo degli standard qualitativi richiesti al fornitore, non soddisfa la finitura superficiale.
C'è un problema di fondo che è stato preso in considerazione già all'inizio, ma non è proprio superabile in nessun modo. Con tutte le precauzioni che metti in atto non puoi impedire che l'albero motore vada a finire in mano a gente incompetente con tutto quello che ne consegue. Per questa ragione dopo avere evaso le richieste per cui erano già accordi in essere gli alberi motore non verranno più forniti a terzi.

[motoracer15]

{mRk}, il 11 October 2016 - 08:55, ha scritto:

Hmm, a memoria direi di si.

Ci sarebbe ancora un lotto di alberi motore da chiudere. Devono essere rifatte le bielle che non hanno passato il controllo degli standard qualitativi richiesti al fornitore, non soddisfa la finitura superficiale.
C'è un problema di fondo che è stato preso in considerazione già all'inizio, ma non è proprio superabile in nessun modo. Con tutte le precauzioni che metti in atto non puoi impedire che l'albero motore vada a finire in mano a gente incompetente con tutto quello che ne consegue. Per questa ragione dopo avere evaso le richieste per cui erano già accordi in essere gli alberi motore non verranno più forniti a terzi.

Che pazzo-razzo-palazzo ne è conseguito???

[{mRk}]

Questi alberi motore sono degli oggetti raffinati. Sono destinati a motori preparati con la massima cura.
Il motore VJ22 è un motore delicato e impegnativo da preparare e mettere a punto. E' più impegnativo rispetto allo stesso motore Cagiva dove quasi tutti bene o male hanno fallito.
Essendo il VJ22 montato sulle ultime 250 2T stradali prodotte ha attirato su di se l'interesse di tanti appassionati duetempisti. Per lo più è gente senza arte ne parte, con nel mezzo tanti veramente incompetenti che si credono dei tecnici di livello a cui piace fare branco in rete. Basta vedere come hanno legato bene certi personaggi nella sezione tecnica di questo forum. Io non ho problemi a inquadrare questi ragazzi per quello che sono, dei ciarlatani a cui piace mettersi in mostra. Altri con meno esperienza invece posso credere alla loro pseudoscienza con tutto quello che ne consegue. Vedasi la discussione del motore da cronoscalata dove uno dei sopracitati ha dato dimostrazione pratica delle proprie abilità e capacità, capacità che io avevo già ben inquadrato.
Ecco, con le 250 l'aggregazione di questo tipo di personaggi è un fenomeno di ancora più diffuso. Con riferimento all'albero motore, trovo chi scrive che l'albero motore fa schifo perché non ha la chiavetta per il tenere ferme le spalle centrali (uno stolto, lo stesso che mi chiedeva il peso dell'albero motore in privata sede!! Il momento d'inerzia non sa dove sta di casa...), chi scrive che non va bene perché costa troppo poco (fornire l'albero motore al prezzo di costo non è cosa gradita...), chi lamenta difetti... Tipo quello che ha postato il video del gioco e tintinnio rilevato ruotando il volano a mano il volano. Rumori e giochi che imputava all'albero motore nuovo appena montato, presumibilmente gioco d'accoppiamento errato della testa di biella. Al che il progettista dell'albero motore ha chiesto di visionare il motore. E' risultato marcio... Gioco accoppiamento pistone/cilindri 13-14 cent, gli ingranaggi della primaria e del cambio usurati, carter marci...
Poi c'è chi va in pista con la 250 è ad ogni uscita inchioda i sesta piena... Dopo tre, quattro o più inchiodate in sesta piena si lamenta si lamenta del cedimento dell'albero motore...
Altri che utilizzano SAPC kit, quelle mappate per l'utilizzo con benzine aromatizzate con specifiche tarature dei carburatori (vedasi manuale kit SP RGV250), con benzine e tarature dei carburatori standard che detonano come fosse un capodanno cinese... Poi se cede l'albero motore il problema è l'albero motore!
La soluzione per evitare queste situazioni è non fornire l'albero motore.