168 risposte a questa discussione

[alessandroclassicmito]

Dopo qualche mese che non ho potuto aggiornare i miei sviluppi, vi porto le foto di molti lavori che ho fatto, non ancora ultimati ma siamo sulla buona strada, inanzitutto l'airbox ho avuto modo di costruirmelo con il plexiglass, dove ho stampato in 3d i venturini incollati




sotto ho lasciato uno spiraglio basso volutamente, potrebbe aiutare dal fatto che la parte dietro del filtro è piatta e non pentagonale (sono al limite con gli spazi, è gia tanto se riesco a far entrare questa a fatica), i 4 venturini partono da un diametro da 34mm fino a 52mm, altezza circa 8mm
nel tappo sopra creerò una guida per il cavo carburatore e stamperò in 3d una sede per il filtrante

passiamo a qualcosa di più interessante, finalmente il mio preparatore sta lavorando al blocco cagiva, purtroppo essendo bravissimo, avendo buona nomina e avendo anche vinto gare di un certo tipo di importanza, comporta anche tanta richiesta...
eccovi qualche foto di ciò che è stato fatto:




I carter sono stati raccordati per cilindro a0401 e poi sabbiati (non ricordo il tipo di sabbiatura ma comunque una sabbiatura fine), il cilindro è ancora in attesa da essere fresato, i cuscinetti sono stati montati (confermo gabbia metallica, sono tolleranza c4), per quanto riguarda il cilindro, mi ha detto che sarà il motivo per cui si perderà più tempo, in quanto è meglio osservare bene prima di fresare qualcosa

Riguardo il contralbero posso confermare che toglierlo senza toccare nulla non causa alcun problema, ho visto che molte persone sul forum preferivano non toglierlo e chiudendolo per renderlo cilindrico, un ragazzo che conosco l'ha tolto in quanto la moto gli vibrava (aveva il dubbio se il contralbero fosse fuori fase, anche se era montato giusto, magari l'ingranaggio si era macinato, aveva detriti di ferro che usciva dallo spurgo olio e ha pulito tutto), ha una mito ev 100% originale 7 speed cilindro 73037 con pistone piatto vertex monofascia selezione f, 200h, 35 mikuni, volano kokusan originale

ha fatto più di 170km, la moto vibra un pochino di più senza contralbero (ma non tantissimo, dice che si nota poco), nulla di particolarmente fastidioso, ha stretto bene il motore soprattutto nel supporto anteriore, non ha toccato l'albero motore se non usando quel pistone ma parliamo di pochi gr di differenza di peso

vi posterò foto di altri lavori, non appena avrò delle novità, in questo periodo ci sono stati un sacco di problemi di altro tipo e non ho dedicato tanto tempo alla mia moto

Messaggio modificato da alessandroclassicmito il Ieri, 10:02

[a7n8x]

Non capisco come mai ti ha messo i cuscinetti normali per l'albero motore, li ci andavano quelli ad alta velocità.

Per la cassa filtro, lo spiraglio è filtrato oppue salta il filtro?

Per il carter si poteva pulire meglio prima di sabbiare, si vedono ancora gli schizzi di fusione.

[alessandroclassicmito]

a7n8x, il 20 September 2021 - 12:39, ha scritto:

Non capisco come mai ti ha messo i cuscinetti normali per l'albero motore, li ci andavano quelli ad alta velocità. Per la cassa filtro, lo spiraglio è filtrato oppue salta il filtro? Per il carter si poteva pulire meglio prima di sabbiare, si vedono ancora gli schizzi di fusione.

Da dove lo capisci che non sono ad alta velocità? Avevo parlato con lui quando li ha montati perché appunto ne avevo dubbio in quanto non riportavano il tipo di tolleranza, mi ha confermato che avevano tolleranza c4 ed erano ad alta velocità, forse il produttore di questi cuscinetti non ha inciso nulla sul metallo del cuscinetto e sembrano cuscinetti normali… non saprei risponderti sinceramente… se non fosse stato un cuscinetto idoneo, sicuramente mi avrebbe avvisato, infatti avevo il dubbio e glie l’ho chiesto… dal venditore risultano adatti ad alta velocità, nello scatolo ho letto “skf explorer”, e andando nel sito skf c’è scritto che sono cuscinetti a basso attrito, ma non saprei risponderti con precisione assoluta, questo è ciò che so…

lo spiraglio sul filtro penso di filtrarlo pure, li sarà molto semplice creare un piccolo pannellino dove alloggiare il filtrante, non saprei se metterlo a tappo sullo spiraglio, o magari un po più distanziato, si vedrà più avanti

Discorso sabbiatura, è vero ci sono imprecisioni nella superficie, spesso però è riuscito a ottenere buoni motori senza curare molto i dettagli, ma c’è da dire che il carter non era in condizioni eccellenti… la sede dei travasi era malcurata gia di suo… presentava degli scalini tra cilindro e carter, e non sembravano nemmeno raccordati bene per il cilindro che montava prima (66650E)

[a7n8x]

https://www.skf.com/...ve-ball-bearing

Diciamo che non sono adatti.
Poi se veniamo a scoprire la sgla, possiamo vedere il carico massimo e regime massimo realmente supportato.

[alessandroclassicmito]

a7n8x, dice:

1632145399[/url]' post='2031138']
https://www.skf.com/...ve-ball-bearing

Diciamo che non sono adatti.
Poi se veniamo a scoprire la sgla, possiamo vedere il carico massimo e regime massimo realmente supportato.

Ho visto proprio quel sito, e ho controllato la tabella
ho anche controllato la foto dei cuscinetti che ho preso, risultavano solo i codici 6303, 6304, e 6305, su uno di questi due 6305, mi risulta qualcosa di sbiadito, non so se sia un 4, ma ci sono scritti solo quei codici, mando la foto, spero si veda https://ibb.co/P1XDBJg
Rispondo via cellulare quindi mi viene più difficoltoso inviare l’immagine
sulla tabella viene riportato REFERENCE SPEED e LIMITING SPEED
Li abbrevio con R e L

6305: R 24000 e L 16000
6303: R 34000 e L 22000
6304: R 30000 e L 19000
da me stava scritto explorer e andando in quel sito, nella tabella vengono riportati con il quadratino colorato, penso siano proprio loro

[Fly44]

alessandroclassicmito, il 20 September 2021 - 18:35, ha scritto:

Ho visto proprio quel sito, e ho controllato la tabella
ho anche controllato la foto dei cuscinetti che ho preso, risultavano solo i codici 6303, 6304, e 6305, su uno di questi due 6305, mi risulta qualcosa di sbiadito, non so se sia un 4, ma ci sono scritti solo quei codici, mando la foto, spero si veda https://ibb.co/P1XDBJg
Rispondo via cellulare quindi mi viene più difficoltoso inviare l’immagine
sulla tabella viene riportato REFERENCE SPEED e LIMITING SPEED
Li abbrevio con R e L

6305: R 24000 e L 16000
6303: R 34000 e L 22000
6304: R 30000 e L 19000
da me stava scritto explorer e andando in quel sito, nella tabella vengono riportati con il quadratino colorato, penso siano proprio loro

Ciao, sembra che i tuoi siano con la gabbia metallica, io mi e sembra altra utenti montiamo i 6305 TN9 in C4, differiscono per la gabbia in Teflon.
Oltretutto non vorrei che fossero ben indicati in qualche guida qua da qualche parte.

[a7n8x]

Ho finalmente visto i dati tabellari e devo dire che sono riusciti a ridurre il divario (che in ogni caso rimane sul carico)
https://www.skf.com/.../productid-6305
https://www.skf.com/...tid-6305%20ETN9
, ma leggendo anche per quale applicazione sono studiati, cito:
"Rispetto ai cuscinetti SKF standard, i cuscinetti radiali a sfere SKF Explorer a basso attrito sono in grado di ridurre le perdite da attrito del 30% e oltre.

Questi cuscinetti sono progettati per la lubrificazione a grasso e sono ottimizzati per applicazioni con carichi leggeri e medi. Consentono inoltre una maggiore durata di servizio e possono migliorare l'efficienza delle applicazioni riducendo le perdite di potenza dei cuscinetti."

Quindi macchine elettriche per uso industriale.

Inoltre in caso di sgabbiamento (senza che le sfere vadano in giro), la gabbia metallica crea danni, quella in poliammide rinforzata no o molti di meno, motivo per cui vengono usati sui motori di una certa importanza.

[alessandroclassicmito]

Fly44, il 20 September 2021 - 19:05, ha scritto:

Ciao, sembra che i tuoi siano con la gabbia metallica, io mi e sembra altra utenti montiamo i 6305 TN9 in C4, differiscono per la gabbia in Teflon.
Oltretutto non vorrei che fossero ben indicati in qualche guida qua da qualche parte.

Se non ricordo male in aprilia utilizzavano quelli in gabbia metallica per avere una buona durata, da quello che so, sono più difficili da rompere, se la gabbia si rompesse creerebbe comunque danni al motore di un certo tipo, dopo un bel po di tempo, cambierò i cuscinetti prima che succeda, in modo da scongiurare ogni problema, da ciò che dice il sito skf, sembra che negli anni abbiano migliorato i propri cuscinetti, per cui sono da provare, da ciò che dice il sito skf promette bene

[alessandroclassicmito]

a7n8x, il 20 September 2021 - 20:37, ha scritto:

Ho finalmente visto i dati tabellari e devo dire che sono riusciti a ridurre il divario (che in ogni caso rimane sul carico)
https://www.skf.com/.../productid-6305
https://www.skf.com/...tid-6305%20ETN9
, ma leggendo anche per quale applicazione sono studiati, cito:
"Rispetto ai cuscinetti SKF standard, i cuscinetti radiali a sfere SKF Explorer a basso attrito sono in grado di ridurre le perdite da attrito del 30% e oltre.

Questi cuscinetti sono progettati per la lubrificazione a grasso e sono ottimizzati per applicazioni con carichi leggeri e medi. Consentono inoltre una maggiore durata di servizio e possono migliorare l'efficienza delle applicazioni riducendo le perdite di potenza dei cuscinetti."

Quindi macchine elettriche per uso industriale.

Inoltre in caso di sgabbiamento (senza che le sfere vadano in giro), la gabbia metallica crea danni, quella in poliammide rinforzata no o molti di meno, motivo per cui vengono usati sui motori di una certa importanza.

Sicuramente le tecniche e i materiali si sono evolute negli anni, infatti leggendo da quel sito mi sentivo più tranquillo anche se non c’erano quelle sigle, per quanto riguarda il carico, la differenza non sembra eccessiva, non so com’erano questi cuscinetti qualche anno fa, però se affermi che hanno migliorato la qualità del prodotto, sono fiducioso

Messaggio modificato da alessandroclassicmito il 21 September 2021 - 10:20

[a7n8x]

Le gabbie metalliche sono più difficili da rompere in caso di manomissione manuale o da corpo estraneo, ma in caso di lavoro normale sono più fragili, in quanto sono formate da due gusci rivettati tra loro, mentre la gabbia in poliammide è monopezzo e difficilmente cede.

L'uso di cuscinetti con gabbia metallica viene fatto solo per una questione economica, ma nel tuo caso non conviene risparmiare pochi € sui materiali, in quanto è la manodopera a incidere sul costo finale.

[alessandroclassicmito]

a7n8x, il 21 September 2021 - 16:21, ha scritto:

Le gabbie metalliche sono più difficili da rompere in caso di manomissione manuale o da corpo estraneo, ma in caso di lavoro normale sono più fragili, in quanto sono formate da due gusci rivettati tra loro, mentre la gabbia in poliammide è monopezzo e difficilmente cede. L'uso di cuscinetti con gabbia metallica viene fatto solo per una questione economica, ma nel tuo caso non conviene risparmiare pochi € sui materiali, in quanto è la manodopera a incidere sul costo finale.

Per curiosità, ho controllato i cuscinetti utilizzati sul blocco cagiva nella guida motore e ho controllato la tabella dati sul sito skf, e non vengono mostrate le varianti dei cuscinetti contralbero e cuscinetto albero primario del cambio (SKF 6303 ETN9 C3), come mai non sono presenti? Sempre nella guida motore, il cuscinetto albero secondario 6304 c3, è di serie in gabbia metallica o sempre in poliammide dato che non vedo scritto tn9 o etn9 nella lista? vorrei capire se il motivo è perché quest'ultimo è soggetto a minori forze e dunque non risulta necessario utilizzare la gabbia in poliammide, o è stata una svista nella guida motore, mi sembra strano che l'albero primario abbia la gabbia in poliammide mentre nel secondario no...

Resto fiducioso del fatto che skf abbia migliorato la qualità dei suoi cuscinetti, difatti quelli del cambio, sembra che resistano ben oltre ai 16 mila giri rispetto a quelli dell'albero motore, uno 19 mila giri, l'altro 22 mila

L'assenza del contralbero potrebbe incidere in qualche modo sul lavoro dei cuscinetti in senso positivo?
Anche il mio meccanico mi aveva assicurato che difficilmente ha avuto rotture con dei cuscinetti in gabbia metallica, soprattutto in motori vespa preparati dove raggiungono elevato numero di giri o anche in alcuni rotax che ha fatto lui personalmente

Mi pongo queste domande perché voglio fare chiarezza, magari potrebbe darsi che i cuscinetti risultino ugualmente buoni e duraturi, ho la curiosità di provarli se è vero che abbiano migliorato la qualità

[a7n8x]

Di serie i cuscinetti escono come in tabella.
Il secondario gira più velocemente del primario solo dalla 5 in poi e dato che per uso stradale quelle marce non si usano frequentemente, hanno preferito preservare maggiormente il primario (dipende anche dai componenti commerciali a disposizione, si valuta sempre l'appropriatezza), ma uno può mettere tranquillamente tutti i cuscinetti in poliammide, soprattutto con blocchi motori rodati e che non hanno più un elevata produzione di polvere metallica.

il contralbero non incide sulla vita dei cuscinetti.
I motori vespa per quanto preparati di solito non fanno un elevato numero di giri o perlomeno non arrivano a livelli delle moto, diciamo che non è il massimo degli esempi.

Per essere buoni sono buoni, ma di solito in questi casi si punta al massimo, dato che la differenza di prezzo non è significativa.

Messaggio modificato da a7n8x il 23 September 2021 - 18:41

[alessandroclassicmito]

a7n8x, il 23 September 2021 - 18:40, ha scritto:

Di serie i cuscinetti escono come in tabella. Il secondario gira più velocemente del primario solo dalla 5 in poi e dato che per uso stradale quelle marce non si usano frequentemente, hanno preferito preservare maggiormente il primario (dipende anche dai componenti commerciali a disposizione, si valuta sempre l'appropriatezza), ma uno può mettere tranquillamente tutti i cuscinetti in poliammide, soprattutto con blocchi motori rodati e che non hanno più un elevata produzione di polvere metallica. il contralbero non incide sulla vita dei cuscinetti. I motori vespa per quanto preparati di solito non fanno un elevato numero di giri o perlomeno non arrivano a livelli delle moto, diciamo che non è il massimo degli esempi. Per essere buoni sono buoni, ma di solito in questi casi si punta al massimo, dato che la differenza di prezzo non è significativa.

Ho capito mi è tutto chiaro, vi aggiornerò su questo motore, eventualmente se ci sarà qualcosa da migliorare, lo farò più avanti, posterò altre foto non appena avrò occasione

[alessandroclassicmito]

Eccomi di nuovo con qualche piccolo aggiornamento, i carter principali sono stati chiusi:

una cosa che ho notato è che sui fori di predisposizione dell'albero motore, non sono stati applicati dei pesi/tappi, mi è stato detto però che l'albero è stato riequilibrato (bilanciatura statica), la biella l'ho mantenuta originale cagiva, anche perché era in condizioni ottime, e in caso di manutenzione ho intenzione di utilizzare la biella prox, se non ricordo male mantiene perfettamente le tolleranze originali

Statore:

Per praticità ho deciso di lasciarlo comunque sulla posizione originale cagiva come riferimento iniziale per la cdi polini, tramite l'attrezzo di messa in fase dell'accensione kokusan originale, che ho realizzato e mandato in officina:



(per chi è interessato, può contattarmi privatamente per acquistare la mia replica in 3d, la foto è stata fatta appena uscita di stampa, se vedete imperfezioni, sono i filamenti in eccesso che devo rimuovere dopo la stampa, una volta concluso l'oggetto sarà perfetto)

(piccola domanda: sapete quanta energia genera in watt la sola bobina gialla dello statore kokusan e quanto attrito in cv? so che il generatore kokusan è 120w e che l'assorbimento del solo alternatore, dovrebbe essere quasi ininfluente dato che dipende anche dalle condizioni di utilizzo di luci, centraline valvola ecc ecc, facendo finta che il motore riesce a funzionare senza quella bobina gialla, quanto sarebbe l'assorbimento in cv?)

Sul carburatore, ho realizzato appositamente per il mio vhsh30 dellorto, un cornetto di maggiorazione, prendendo ispirazione da quello realizzato di marca "casa performance":

per adesso è tutto, il cilindro è in fase di lavorazione e la testata penso che utilizzeremo la 200A lavorata che ho mostrato nelle foto precedenti, come candela, secondo la guida della cdi polini 12V piaggio, viene sconsigliata quella resistiva, ma di questo si vedrà più avanti

[alessandroclassicmito]

Ecco finalmente il pistone



vertex monofascia "race" piatto, selezione Ab, dovrebbe essere un pistone fuso
ovviamente la testata suppongo che dovrà essere rivista dato che prima montavo un pistone bombato, ma avevo lasciato materiale a sufficienza sulla 200A, non dovrebbe essere un problema
come parti da acquistare dovrei aver concluso, adesso non resta altro che lavorarci

[alessandroclassicmito]

Motore vecchio giù:



Il vecchio cilindro 66650E ormai non ha più cromatura...

vedrò come recuperarlo se riesco, non ha ancora grippato. Questo motore l'avevo preso usato e con me ha fatto altri 4 anni di uso intenso senza aver mai revisionato nulla se non un cambio olio frizione, da quando ho messo la pedivella, questo cilindro ha resistito veramente tantissimo

Questo è il pacco lamellare 8 petali cagiva lavorato 4 petali, con il guidaflussi da me realizzato:


un po grezzo ma molto efficace, resiste tranquillamente a benzina e calore, con foro rotondo da 30mm, l'ho rifinito un po a mano per facilitare il montaggio ma nulla di particolare
Per quanto riguarda il pacco lamellare, ho deciso di non limare la base per ravvicinarlo, per vari motivi:
1) il collettore dedicato è già molto corto e forse riesco a montare comunque la scatola filtro senza problemi avendo spazio a sufficienza dietro il carburatore;
2) preservare la durata delle lamelle (utilizzerò 0,3 in carbonio vero, valuterò se usare spessori anch essi da 0,3mm carbonio);
3)scongiurare eventuali problemi ai bassi rpm, visto che il motore con gli altri componenti andrà molto forte ad alti giri, in questo modo dovrei recuperare qualcosina ai bassi

il materiale del guidaflussi dovrebbe resistere a benzina e calore senza nessun tipo di problema

Messaggio modificato da alessandroclassicmito il Ieri, 10:03

[alessandroclassicmito]

Rieccomi, il motore è stato chiuso



sulla sede del motorino avviamento nel coperchio pompa acqua verrà posizionato il pick-up della cdi polini (purtroppo il mio coperchio pompa acqua ha un foro danneggiato a causa di una vite spanata del motorino avviamento che non voleva andarsene via e ho dovuto bucare con un trapano, accaduto molto tempo fa)
al rotore verrà applicata la famosa fascia saldata esternamente per far leggere il segnale al pick-up, ma prima verrà posizionato il pick-up

il guidaflussi è stato nuovamente rifinito a mano dal mio preparatore per farlo combaciare perfettamente con il pacco lamellare, non ero riuscito alla perfezione e lui l'ha migliorato, e internamente adesso è più rifinito (nella foto non era rifinito internamente, l'ho reso più liscio, la foto l'ho scattata per mettere in evidenza come si raccordava bene con il condotto del carburatore)


il collettore lo sto riprogettando migliore su suggerimento del mio preparatore per farlo tutto d'un pezzo con la base liscia, in quanto il precedente aveva degli scalini lato pacco lamellare, la stampa attualmente è al 39%

Messaggio modificato da alessandroclassicmito il 11 November 2021 - 17:25

[alessandroclassicmito]

Dimenticavo di dire: ho comprato altri due motori cagiva, uno con cilindro 47702 e valvola meccanica con il meccanismo interno e volano kokusan (aveva un altro kit avviamento a pedale con dentatura esatta per la mito e me lo sono preso di scorta, in caso vorrei mettermi d'accordo con qualcuno per realizzare delle repliche visto che è introvabile e ho imparato a progettare gli ingranaggi migliorando la tecnica) e l'altro con cilindro 60433, che aveva un bel po di pezzi di valore, alcune cose me le terrò, altre le rivendo, mi voglio tenere qualche pezzo di ricambio da tenermi di scorta in caso di problemi

ho avuto modo di confrontare il 47702 con un a0401 che avevo in più (grippato), dico subito che l'altezza dei cilindri è perfetta (se non ricordo male i serie 6 sono di qualche decimo più alto) inoltre ho visto che questo cilindro si potrebbe poter lavorare di molto, sia su aspirazione, che su travasi e scarico, sembra che abbia molto materiale, difatti ne ho visto uno su internet venderlo a un prezzo alto, in quanto era stato lavorato, potete dirmi qualcosa a riguardo di questo cilindro? so che montava su vecchi motori cagiva c9 e su vecchi modelli cagiva k7 o cruiser
magari come avrò tempo posterò qualche foto confronto con l' a0401

[alessandroclassicmito]

Aggiorno la situazione visto che è da un po che non scrivo

ho fatto un po di vendite dai due motori, e avendo fatto una carezza su una vendita, sono riuscito a ottenere con uno scambio a mio vantaggio un altro cilindro a0401+ valvola cts + testa 200c+ pistone bombato monofascia vertex (selezione , dando via il 66650E che montavo sul mio motore con il suo pistone (a quanto pare il mio cilindro non era in condizioni pessime, la cromatura c'era ancora e), il cilindro che ho preso ha una cromatura in buone condizioni, adesso ho 6 gruppi termici a casa

Passando al motore 6 marce:
Il motore non è più in officina, finalmente stiamo lavorando sulla questione del volano con il pick-up esterno, il volano è stato portato in un posto a Palermo per fare la conversione con il pick-up, saldando la tacca magnetica sul volano (se in futuro avrà rotture o il costo di questa modifica sarà molto elevato, adatterò più avanti un'accensione a rotore piccolo da pit bike lifan o queste qui, tanto mi interessa solo che abbia un pick-up esterno già montato), fatto ciò non dovrebbe restare altro che montare e tarare il motore
il coperchio pompa acqua che avevo ho deciso di conservarlo per venderlo viste le condizioni ottime, e ho preferito prenderne uno dei due motori acquistati (il più rovinato di tutti che aveva dei depositi di calcare) e l'ho sverniciato lucidandolo, e ripulito da tutto lo sporco, per usarlo per questo motore sperimentale

Per quanto riguarda l'impianto elettrico della moto, vedrò di reperire un morsetto per il regolatore di tensione del piaggio beverly 125, in modo da sistemare i cavi ordinati e mostrare anche una guida sul forum per adattare questo regolatore di tensione sull'impianto kokusan originale, che risulta ottimo e duraturo

Ho creato una nuova serratura sfruttando la chiave originale, usando la serratura del portaoggetti anziché quella del blocchetto chiave, per fare sistemazioni con gli interruttori, con il blocchetto originale avevo troppi problemi e ho risolto così
spero di completare la moto al più presto...

[alessandroclassicmito]

Motore tornato in officina, creato supporto preciso per il pick-up sul coperchio pompa acqua:


il pick-up verrà montato in questo modo:



Manca solo sul rotore, è stato necessario trovare un punto ideale per il pick-up in maniera tale da essere facilmente accessibile in caso di revisione di esso (o sostituzione)

Nel mentre ho venduto ricambi che mi avanzavano dai motori, uno di essi è un 5p dell'89, probabile freccia c12
aveva i seguenti componenti: 60433, frizione denti elicoidali, carburatore phbh28 rd, pacco 6 petali con guidaflussi rotondo da 30mm, volano kokusan fp5212, ho notato delle cose, che magari potrebbero essere utili per aggiornare la guida motore:

Inanzitutto esistono un sacco di volani kokusan con codici differenti, questi che riporto sono quelli che ho: fp5220 (vecchio motore 7 marce del classic, derivazione mito racing), fp5231, fp5212 (probabile blocco freccia), fp5204 (penso freccia c9, aveva sia avviamento elettrico che pedivella)
più che il codice, ho potuto notare che alcuni hanno i magneti ben visibili e resinati, mentre nell'fp5231 ha un magnete ad anello tutto d'un pezzo, simile ai kokusan dei cagiva canyon (non uguale perché l'anello sui canyon è più grosso)

altra cosa: un ragazzo su un blocco freccia si è ritrovato statore e rotore di marca "taigene", che ad occhio sembra proprio identico al kokusan, sia statore che rotore, qualcuno conosce questa accensione? Secondo il proprietario non è stato mai smontato, se non quando ha avuto problemi di scintilla debole, ed era il suo originale...

per quanto riguarda il motore dp dell'89 che mi ritrovo in garage, ho notato tre cose:
il carburatore è è il suo per phbh 28 con tanto di sigla "cagiva", tuttavia differisce da quelli della guida "motore", non ha un foro ellittico nel lato attacco pacco lamellare. ma tondo, da 30mm, ed è poco più corto e meno inclinato
scusate l'immagine di scarsa qualità, come ho un po di tempo ne posto un'altra:

da che moto proviene?

Seconda cosa: il motorino cts aveva un morsetto differente di colore nero:



che io ricordi, il morsetto è bianco, dunque il motore deriva da un cagiva freccia c12?

terza cosa, ho notato che esistono giranti pompa acqua diverse fra loro, penso siano tutte intercambiabili, ma variano nella parte posteriore, nelle alette, nella parte centrale ecc ecc
farò una foto confronto tra di esse, attualmente non ho foto disponibili per mostrarle...

Sulla moto monterò un mono sachs dell' aprilia rs125 in buone condizioni (terza serie molla gialla), lo monterò sulla moto al posto dell'originale dove avevo fatto il rialzo di ferro... è plug and play negli attacchi, e ha la possibilità di essere regolato nella molla , è di poco più lungo del mio monoammortizzatore con il rialzo, di 1.3cm circa (quello rs 28cm, il mio 23,7, con il rialzo allungava di 3cm, ma quando salivo su, calava molto), dovrebbe essere ottimo per il mio utilizzo, averlo regolabile nel precarico penso sia già un vero salto di qualità e sia più che sufficiente