482 risposte a questa discussione

[{mRk}]

Servono per trovare la giusta posizione. Il ragazzo che porta in pista la mia Mito è alto 1,88cm, fa fatica a stare sotto carena e a mantenere gomiti e ginocchia attaccate alla moto.

Ho delle foto più recenti delle due SP, vedrò di postarle i prossimi giorni.

[Guidus93]

{mRk}, il Apr 24 2011, 06:51 PM, ha scritto:

Servono per trovare la giusta posizione. Il ragazzo che porta in pista la mia Mito è alto 1,88cm, fa fatica a stare sotto carena e a mantenere gomiti e ginocchia attaccate alla moto.

Ho delle foto più recenti delle due SP, vedrò di postarle i prossimi giorni.

Ho visto, ma avendo anche io dei problemi di posizione sulla moto volevo risolverli senza prendere delle valter moto. Che tipo di pedane sono? Dove sono acquistabili o se sono state tagliate al cnc hai i progetti per caso?

[spina]

Guidus93, il Apr 24 2011, 11:05 PM, ha scritto:

Ho visto, ma avendo anche io dei problemi di posizione sulla moto volevo risolverli senza prendere delle valter moto. Che tipo di pedane sono? Dove sono acquistabili o se sono state tagliate al cnc hai i progetti per caso?

con le VM peggiori!
io con le VM non riesco a mettere la punta dei piedi sulla pedana e a incarenarmi devo aprire le gambe. servono piu basse, non piu alte!

[{mRk}]

Eccovi due foto della moto a fianco della sorella maggiore:


Giovedì la moto ha girato per la prima volta a Grobnik. Come motore potrebbe andare bene, però la messa a punto delle sospensioni (in particolare il mono) richiederà più tempo del previsto. Ora la moto resterà ferma per un po' perché la priorità va alle moto che saranno utilizzate dai piloti in gara. In questo periodo quasi ogni fine settimana ci sarà una gara.
Quando ci sarà il tempo e la possibilità riprenderemo il lavoro di messa a punto anche di questa moto. Se servisse sarà utilizzata come muletto.

[mitico92]

due mito allo stato dell'arte, che spettacolo....

[{mRk}]

In pista c'era anche la Mito kittata di Mitomagic. Vederne tre così girare è quasi impossibile.

Oggi ho tirato fuori dal box la mia Mito stradale kittata e devo ammettere che nonostante il Mikuni TMX 35 queste Mito allestite SP con gli ultimi aggiornamenti hanno più schiena. Non mi aspettavo andassero tanto, mi ha fatto una certa impressione.

Comunque la gara è ormai è vicina e bisogna lavorare sui mezzi che saranno utilizzati in gara, siamo in ritardo.

[mitico92]

{mRk}, il May 7 2011, 10:01 PM, ha scritto:

In pista c'era anche la Mito kittata di Mitomagic. Vederne tre così girare è quasi impossibile.

Oggi ho tirato fuori dal box la mia Mito stradale kittata e devo ammettere che nonostante il Mikuni TMX 35 queste Mito allestite SP con gli ultimi aggiornamenti hanno più schiena. Non mi aspettavo andassero tanto, mi ha fatto una certa impressione.

Comunque la gara è ormai è vicina e bisogna lavorare sui mezzi che saranno utilizzati in gara, siamo in ritardo.

io non ho mai capito una cosa, se gentilmente me la puoi spiegare te ne sarei grato.
un carburatore più grande aumenta sicuramente la potenza massima sviluppabile, ma in teoria, essendo meno preciso nella carburazione a giri inferiori al regime di potenza massima dovrebbe rendere la moto un pelino meno guidabile, e comunque sofferente "sotto".
detto questo, sempre che io non abbia detto cavolate, quale sarebbe il diametro teorico ideale per rendere meglio in pista?
sicuramente ci sono mille fattori che non ho considerato, e la mia domanda è posta in modo impreciso, ma spero si sia capito cosa voglio dire.

ah, ho saputo che a marco non è andata molto bene con il test causa rapporti e vento!

Messaggio modificato da mitico92 il 08 May 2011 - 12:28

[{mRk}]

Dipende tutto dalla preparazione del motore.
Prendendo come riferimento un motore "open" (senza vincoli regolamentari) preparato bene un buon carburatore può essere un Mikuni TMX 35, un Keihin PWK 35 così come un Mikuni TMXx 38 oppure un Keihin PWM 38.
Più che di diametro si tratta di solito di carburatori con valvola piatta, sezione circolare e non molto lunghi.
Per i motori da competizione la carburazione deve essere sempre ottimale, anche con i carburatori di grosso diametro.
Il fatto è che sei abituato a vedere gente che monta carburatori di grosso diametro che poi non è capace di metterli a punto per propria incapacità, non per limiti dei carburatori.


Siamo partiti male già dall'inizio perché la moto di Marco aveva un problemi, si spegneva dopo qualche centinaio di metri. Sembrava come se non arivase la benzina. Verificato che sgancio rapido e il resto erano ok abbiamo cominciato a controllare il resto. Per fortuna avevo un bel po di ricambi dietro compresa una nuova bobina completa di candela e pipetta (racing), abbiamo risolto sostituendo tutto in blocco. Così è entrato in pista tardi e non c'è stato nemmeno il tempo per effettuare gli abituali controlli di setup.
Complice il vento (la moto diventa difficile da portare al limite, specialmente nella "buca") e la mancanza del contagiri si è ritrovato corto anche con il rapporto finale 19/49. Forse sarà stato anche il diverso setup del motore (cambiavano cilindro e accensione), il motore aveva una accelerazione e un rendimento superiore al precedente. probabilment eavrebbe dovuto utilizzare un pignone da 20, però senza contagiri e difficile capire...
Comunque ho recuperato un contagiri meccanico per la prossima uscita. Bisogna ancora realizzare il sistema di rinvio, quello delle vecchie Mito II è inutilizzabile.


Mi sono messo al lavoro per risolvere il problema del contagiri in maniera DEFINITIVA. Ho verificato che il contagiri della prima Aprilia RS 250 è intercambiabile con quello Mito. Penso basti alimentarlo e portargli in ingresso il segnale specifico della centralina Zeeltronic.
Inoltre il contagiri Aprilia ha anche una spia per segnalare il livello dell'olio, si può utilizzare per l'uscita della centralina Zeeltronic per la spia del regime di cambiata.

[mitico92]

altra domanda: non utilizzate una termocoppia per tenere sotto controllo le temperature durante i test? alla fine sarebbe bastato frenare continuando ad accelerare per evitare il grippaggio. che poi parlando con marco ho saputo anche che poverino è caduto a causa dello stesso...

Messaggio modificato da mitico92 il 08 May 2011 - 21:25

[{mRk}]

Ho strumenti e termocoppie che però non uso più perché abbiamo i riferimenti per le mie moto e i piloti hanno una buona sensibilità, non hanno mai rotto. A breve mi dovrebbe consegnare qualcosa di più professionale Gnani, volevo lavorare su dei nuovi materiali.
La mia seconda Mito ev SP è andata la prima volta in pista completa di quello che serviva e no ha avuto nessunissimo problema di motore e altro. Dipende tutto dal lavoro preliminare, ovvero devi far eil lavoro indispensabile e poi eventualemnte dedicarti al contorno, non il viceversa.

Uno utilizza quello che ha. Purtroppo Marco non ha riferimento precedenti per fare il rapporto finale del motore 6 marce, gli mancavano corone e pignoni per fare il rapporto finale (ha girato con i miei materiali) e un contagiri con il contorno che serve. Non so se Marco ha un strumento con termocoppia utilizzabile. Se però gli paghi strumento, termocoppia, lavoro e tutto il resto che gli manca si può fare tutto.
Bisognava partire molto prima per finire la moto con tutto quello che serviva, ma questo non dipende da me. E' già un 1/2 miracolo che la moto è stata finita in fretta e furia per portarla in pista prima della prima gara, normale che poi si faccia più fatica.

Hai tre moto uguali in pista con lo stesso motore e la stessa taratura del carburatore e solo una da problemi, non ti pare strano? Ti pare che la soluzione è uno strumento con termocoppia? Perché le altre due moto girano senza termocoppia e non rompono nemmeno quando sono magre o corte di rapporto? Devi ragionarci un po' su per di capire quali sono le variabili da sistemare. I problemi di temperatura si possono avere anche se uno è corto e chiude o parzializza il gas molto prima della staccata e/o se scala le marce in maniera brutale.

Poi è una gran cazzata tenere il gas aperto in staccata... Uno che ha un po' d'esperienza e si ritrova corto può aiutarsi in staccata con il comando dello starter prima e il pulsante di massa dopo.

Messaggio modificato da {mRk} il 08 May 2011 - 23:49

[mitico92]

non avevo capito che fosse successo in staccata, pensavo fosse successo in pieno rettilineo! bè, sì, in effetti in quella situazione è pericoloso accelerare mentre freni...

[Mitomagic]

grazie per le precisazioni Marko....spiegazione impeccabile....

PS: l'altra varaibile purtroppo da tenere conto è la poca conoscenza ed esperienza in questo campo di utilizzo della moto (non mi sono mai trovato a gestire una moto da gara e ho tutto da imparare)....e poi c'è da tenere conto del mio peso in questi casi....un rapporto cosi lungo non sarebbe giustificato altrimenti per gli altri due piloti (marco e stefano).

Messaggio modificato da Mitomagic il 09 May 2011 - 00:19

[bird92]

{mRk}, il May 9 2011, 12:01 AM, ha scritto:

Poi è una gran cazzata tenere il gas aperto in staccata... Uno che ha un po' d'esperienza e si ritrova corto può aiutarsi in staccata con il comando dello starter prima e il pulsante di massa dopo.

Cioè? o.o scusa la domanda ma non capisco =)

[{mRk}]

bird92, il May 9 2011, 02:02 AM, ha scritto:

Cioè? o.o scusa la domanda ma non capisco =)

Può succedere di ritrovarsi corti anche in gara (durante le prove libere di solito puoi uscire e ambiare rapporto) perché si può alzare il vento oppure perché parti con pista bagnato umida e dopo un pio di giri ti ritrovi a girare su pista asciutta.
Con lo starter ingrassi un po' la carburazione in rettilineo, con il pulsante di massa in staccata a gas chiuso eviti che la miscela bruci così le temperature in staccata non salgono.
Uno potrebbe anche uscire di carena per fare calare il motore e portarlo anche a girare più in basso con il rapporto più lungo.

Con il tempo e l'esperienza queste cose vengono un po' più in automatico. Quando sei in pista alle prime esperienze e con il vento che ti disturba la cosa non è così semplice e automatica.
Si va in pista prima delle gare proprio per fare esperienza oltre che per allenamento per arrivare pronti e preparati alla gara.

[{mRk}]

Mitomagic, il May 9 2011, 01:14 AM, ha scritto:

grazie per le precisazioni Marko....spiegazione impeccabile....

PS: l'altra varaibile purtroppo da tenere conto è la poca conoscenza ed esperienza in questo campo di utilizzo della moto (non mi sono mai trovato a gestire una moto da gara e ho tutto da imparare)....e poi c'è da tenere conto del mio peso in questi casi....un rapporto cosi lungo non sarebbe giustificato altrimenti per gli altri due piloti (marco e stefano).

C'è tutto il tempo per rimediare il giovedì
Ieri sono stato in giro per per tutto il giorno, solo oggi saprò come procedono i lavori sulla tua moto. Nel peggiore dei casi possiamo i materiali dalla mia moto, ma credo che non servirà.

Per giovedì il tempo sembra discreto (sole con un po' di vento, meno dell'ultima uscita) così come sabato.
Domenica forse ci sarà qualche goccia d'acqua, però in questi casi si gira con le gomme da asciutto.
Presumo tu non abbia le rain?

[alexandrogt]

sarebbe bello qualche video mentre girate in pista, ma credo che non avete mai tempo bravi, vi stimo !

[{mRk}]

Questo pomeriggio sono stato in pista con questa moto. Abbiamo girato una buona ora trovando un discreto setup per il mono Bitubo. Dovremo lavorare ancora un po' sulla taratura della forcella e sulle altezze della moto. In questo momento carica troppo l'avantreno.
Il motore gira veramente forte, anche se la base è un cilindro serie 7 stradale. Comincia a spingere 1000 giri più in basso rispetto al motore kit e spinge bene fino a quota 11500 giri. Poi riesce a allungare ma il regime di cambiata è quello. Con il motore kit il regime di cambiata è più alto.
Il motore è meno brusco, la curva di coppia è più pulita. Abbiamo utilizziamo l'artigianale di mat con silenziatore standard. La prossima volta utilizzeremo il silenziatore di mat. Mi aspetto che il motore prenda qualche giro in più.
L'unica cosa in comune con l'altra Mito SP e l'accensione kit SP, compresa la CDI. Per il resto è tutta diversa a cominciare dalle sospensioni.

[{mRk}]

Oggi ho montato le centraline di Borut, quelle specifiche per l'accensione Kokusan SP. Domani andremo in pista a provare, tempo permettendo. Non le abbiamo mai utilizzate in precedenza, vedremo come si comporteranno le centraline e il motore con le nuove mappature.

Qui da noi sta piovendo e le previsioni per domani non sono il massimo. Speriamo di trovare delle sessioni con pista asciutta o almeno praticabile.

[bubagan]

mrk scusa se mi intrometto con una domanda egoistica, ma siccome citavi il mono bitubo, volevo un tuo parere: secondo te regge e andrà bene il wxm 11 sulla mia mito 350 che avrà, sì e no, una cinquantina di cv alla ruota? pesa 135kg, disposti circa a 70 all'anteriore e 65 al poseriore.

complimenti come sempre per l'impegno che ci metti!

[{mRk}]

Non vedo perché il mono dovrebbe avere problemi.
Il problema maggiore è che bisogna lavorare un po' per trovare l'altezza giusta per l'anteriore e le regolazioni migliori per l'idraulica perché la Bitubo non fornisce nessun setup di base.

Messaggio modificato da {mRk} il 29 July 2011 - 20:34