482 risposte a questa discussione

[cirio89]

Per regolamento mi pare non possano superare i 110kg... Pero lui sarà più preciso

[Ema26]

Per superare intendi "scendere sotto" i 110? Comunque grazie Cirio

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bubagan, il 07 March 2014 - 17:51, ha scritto:

Bè non è mica nuovo, una vecchia invenzione del buon Aldo Manuzio!
Ma quindi non tornerete più a correre con la mito?

Questo sarà l'ultimo anno in pista con la Mito, con un solo pilota. Faremo forse una unica eccezione per la gara di Rijeka (Grobnik) dove forse affideremo la seconda moto ad un secondo pilota. Rijeka e Adria sono le uniche due gare dove si disputerà una unica gara la domenica. Le altre gare dell'Alpe Adria prevedono due gare la domenica sul tipo della SBK del mondiale. Quindi l'impegno aumento e in caso di caduta in gara uno conviene avere una seconda moto a disposizione. Faremo qualche gara in meno dell'anno scorso.

Come ho anticipato proveremo a lavorare a vari aggiornamenti, nei limiti delle nostre disponibilità di tempo e €. Alcuni aggiornamenti servono per rendere ancora più veloci le nostre le moto, altri per standardizzare i materiali da rendere poi disponibili ad altri utilizzatori che si divertono in pista con le Mito.
Non sarà un lavoro semplice migliorare le moto, arrivati ad un certo livello alzare l'asticella è sempre più difficile. So solo che si può fare!

Ema26, il 08 March 2014 - 19:07, ha scritto:

Ciao Marko, posso sapere quanto pesa la tua mito ev SP?, perché vorrei confrontarla col peso di una mito che mi è stato detto da un ragazzo, se si grazie. Comunque hai un PM

Senza benzina siamo al limite dei 110 kg imposti dal regolamento tecnico. le moto sono pesate prima di ogni gara e al termine di ogni gara al parco chiuso. Senza vincoli regolamentari si può scendere di parecchi kg.

Di queste moto la parte più impegnativa è quella relativa alla ciclistica. i motori riusciamo a replicarli senza troppe difficoltà anche per terzi. Per la parte ciclistica invece è decisamente più impegnativo. Dovrei dedicarmi un po' di più a queste cose, vedremo...

[Ema26]

OK grazie

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Ieri siamo stati in pista con tutte e due le moto, con un unico pilota. Le condizioni climatiche non erano il massimo... Il cielo era coperto, il vento forte, le temperature dell'aria e dell'asfalto erano basse.
Si è trattato della prima uscita dopo ottobre 2013, nell'insieme è andata più che bene. Vi dirò qualcosa in più sulle prove fatte quando ho 10 minuti liberi.

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Come vi ho anticipato siamo andati in pista con tutte e due le moto. Danilo doveva riprendere confidenza con la pista e dovevamo testare le sospensioni revisionate. Abbiamo anche rivisto le tarature delle forcelle. Avendo due moto ho deciso di eseguire un prova comparativa di due marmitte sulla prima moto e di modificare l'erogazione del motore della seconda moto cercando il massimo valore di potenza massima. Per questa ragione il regime d'utilizzo del secondo motore è spostato 1000 giri più in alto.
La prima moto si è rivelata subito velocissima e ben messa a punto di ciclistica. Dopo due run di 4-5 giri abbiamo testata la marmitta realizzata da mat in sostituzione della marmitta andata distrutta nella caduta di fine luglio 2013. Si è dimostrata ancora più piena ai medioalti regimi però murava 200 giri più in basso. La cosa non costituisce un grosso problema in quanto possiamo allungare il rapporto finale. Questa marmitta potrebbe esserci utile in alcuni circuiti. Inoltre rende la moto facilmente utilizzabile anche da un pilota con qualche kg in più o alle prime armi, il motore spinge come un diesel.

La vera sorpresa è stata la seconda moto. Le prestazioni di Luca erano più che buone, quindi sapevamo già che la moto andava benissimo. Danilo non ha avuto mai modo di testarla nella configurazione attuale in quanto a luglio, il giorno che doveva provarla è andata demolita causa caduta di Luca durante le prove e all'ultima gara del 2013 è andata a pezzi causa caduta all'ultimo giro a seguito del contatto con un altro pilota. Seppur priva di ammortizzatore di sterzo la moto si è rivelata neutra e facile da portare al limite. Il motore in alto si è dimostrato più potente (il pistone è ampiamente fuori tolleranza!!) tanto che ha fatto segnare subito gli stessi tempi sul giro della prima moto.
Vi posto la foto della prima moto (silenziatore con passaggio basso), della seconda moto con silenziatore con passaggio leggermente più alto e della seconda moto carenata con le termocoperte. Usavamo per tutte e due le moto gli stessi cerchi originali tre razze, come sempre in allenamento.

Ora resta da capire come si comporteranno le ciclistiche quando le temperature saranno quelle ordinarie. Sicuramente le gomme con asfalto in temperatura garantiranno una maggiore tenuta. Simile discorso vale per i motori. Con 11 gradi nastravamo non abbiamo particolari difficoltà a tenere il motore nel range di temperatura ottimale.

Durante la prossima uscita spero di poter utilizzare la nuova elettronica senza troppe complicazioni e di fare qualche comparativa con differenti lamelle e pacchi lamellari.
Ho sentito anche mat, realizzeremo una nuova marmitta per i test con gli ugelli di de laval così eviterò di modificare le marmitte esistenti.

Allega File(s)

•  Moto 1 1280.jpg   244.51K   66 Numero di downloads
•  Moto 2 1280.jpg   300.69K   78 Numero di downloads
•  Moto 2 termocoperte 1280.jpg   296.94K   63 Numero di downloads

Messaggio modificato da {mRk} il 12 March 2014 - 11:51

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Una foto dell'uscita di oggi


Giornata dedicata alle prove comparative delle marmitte, della nuova elettronica e qualche altro particolare.
60 giri totali per totali 30 litri di benzina, più di 250 km percorsi.

Danilo ha percorso 45 giri di cui 15 nel pomeriggio per accompagnare e allenare il secondo pilota che ci ha raggiunto in pista. Gli è stata affidata una delle due moto per consentirgli di allenarsi dopo 6 mesi di assenza dalle piste. Di solito gareggia con una Aprilia kittata Ohlins, una ciclistica di assoluto riferimento. Con la mia Cagiva Mito, privo di allenamento, ha girato in 1:50,0 ovvero 3,5 secondi più veloce rispetto al suo migliore best lap del 2013, realizzato in gara. Rende bene la misura delle prestazioni e del livello di messa a punto attuale delle mie moto.

Ora aspetto che mat mi realizzi una nuova marmitta per iniziare a lavorare con gli ugelli di de laval.
Per il resto cercherò di affinare l'elettronica e a migliorare l'efficienza del sistema lamellare. Da cilindri e teste non ho altro da spremere.

Messaggio modificato da {mRk} il 21 March 2014 - 00:26

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La prossima settimana mi consegneranno un nuovo set di lamelle che ho ordinato per eseguire dei test.
La prossima uscita in pista dedicherò un po' di tempo ai test comparativi delle lamelle ovvero, vista la complessità, forse è meglio definirlo sistema lamellare.
Inizierò da quelle che è il nostro sistema di riferimento per poi provare due nuove soluzioni.

Per il pacco lamellare Cagiva Mito e quello Suzuki VJ22 non sono prodotte e commercializzate tramite canali standard lamelle che soddisfano i miei standard minimi. Dovrò quindi trovare il tempo per disegnare le nuove lamelle per il Suzuki VJ22 e il pacco lamellare Cagiva per produrre e testare qualcosa di nuovo, indispensabile per chi prepara la moto per l'uso in pista (bene).

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Visto che il regolamento tecnico è variato mi sono messo al lavoro per aggiornare pacco lamellare, guidaflussi e collettore.
Ieri mi hanno consegnato, tra le varie cose, anche delle nuove lamelle. saranno testate insieme a quelle che già avevo a disposizione, confido in poter migliorare il tutto. Mancano solo le lamelle che dovevamo fare produrre... per causa mia, non ho ancora realizzato i disegni...

E' partita la fase di realizzazione della nuova marmitta che servirà per i test con gli ugelli di de laval. Come sempre la marmitta sarà realizzata da mat. Invece il lavoro di test degli ugelli di de laval verrà fatto con l'aiuto e la supervisione di de laval. Scusatemi per il gioco di parole

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Devo dire che per quel che riguarda l'impegno in pista con le Mito è un buon periodo. Si vedono i risultati del lavoro svolto negli ultimi due anni con Danilo. Le moto sono ben a punto e competitive, vanno forte da fare schifo... e senza revisioni dei motori. Il pistone della seconda moto (quello con cui il pilota Aprilia ha migliorato il suo best di più di 3,5 secondi...) ha già 170 litri di benzina I basamenti invece hanno tanti litri in più...
Con due moto ben a punto a disposizione e un pilota allenato e costante come tempi posso dedicarmi al lavoro di test in pista. Facendo ordine tra i vari materiali per preparare il necessario per le prove sono saltati fuori materiali che neppure ricordavo di avere acquistato e messo da parte in attesa di trovare il tempo per eseguire le prove

La prossima uscita in pista sarà dedicata alle prove delle varie configurazione di lamelle, sono esclusi quindi per ora i test di nuovi guidaflussi e collettori. Per iniziare testerò tre nuove configurazioni di lamelle di cui due sono "commerciali", ovvero possono essere acquistate da chiunque. Non costano nemmeno uno sproposito.

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Abbiamo programma una uscita in pista questo lunedì A Rijeka. Si agregherà anche un amico con l'Aprilia 125 SP.

Oltre alla verifica dell'efficienza del sistema di raffreddamento abbiamo in programma i test delle lamelle. Per velocizzare le prove ho predisposto altri due pacchi lamellari con lamelle premontate. Dei nuovi pacchi lamellari uno è identico a quello in uso (pacco lamellare, collettore è guidaflussi) l'altro invece differisce per l'inserto guidaflusi e il collettore. In totale ho 4 nuovi set di lamelle da testare, due set in vetronite e due set in materiale più "nobile".

[mika89]

{mRk}, il 05 April 2014 - 16:27, ha scritto:

Abbiamo programma una uscita in pista questo lunedì A Rijeka. Si agregherà anche un amico con l'Aprilia 125 SP.

Oltre alla verifica dell'efficienza del sistema di raffreddamento abbiamo in programma i test delle lamelle. Per velocizzare le prove ho predisposto altri due pacchi lamellari con lamelle premontate. Dei nuovi pacchi lamellari uno è identico a quello in uso (pacco lamellare, collettore è guidaflussi) l'altro invece differisce per l'inserto guidaflusi e il collettore. In totale ho 4 nuovi set di lamelle da testare, due set in vetronite e due set in materiale più "nobile".

per materiale piu nobile intendi il carbonio?o altro?

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Carbonio e altri materiali sviluppati da Joe Romano.

[mika89]

{mRk}, il 06 April 2014 - 09:29, ha scritto:

Carbonio e altri materiali sviluppati da Joe Romano.

per curiosità,si posson sapere quali altri materiali si usano per le lamelle,o è roba top secret sviluppata da joe?

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Sono materiali sviluppati da Joe. Oltre alla elevata resa hanno anche un vita media d'utilizzo ben maggiore rispetto a quella di altri materiali.

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Questa mattina siamo stati in pista per poi ritornare ai nostri impegni lavorativi il pomeriggio. Il vento era fastidioso. Abbiamo completato il programma prefissato.
Abbiamo testato tre configurazioni di lamelle. Due set di lamelle (il primo realizzato con materiali "commerciali", il secondo un ibrido di J.R.) hanno reso a livello delle due tipologie di lamelle di J.R. che utilizziamo normalmente. Il terzo set di lamelle aveva un rendimento di poco inferiore alle lamelle che utilizziamo normalmente e comunque decisamente superiore alle lamelle fornite con il kit SP.
Eseguiti anche test su un'altra componente su entrambe le moto.

Ora restano da realizzare, testare e mettere a punto altre due nuove componenti per completare l'upgrade del motore. Non che servisse, però le sfide ci danno nuovi stimoli.

Ha girato anche l'amico con l'Aprilia 125 SP sotto la supervisione di Danilo. I suoi progressi sono costanti.

Messaggio modificato da {mRk} il 08 April 2014 - 10:28

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Foto dell'uscita di ieri, fase di warm-up dei motori:

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Ultimati gli ultimi controlli dei motori prima delle gare di Adria di inizio maggio. Usiamo i motori dell'anno scorso senza revisionarli, spero reggano ancora un po'
Forse faremo una uscita con qualche altro pilota prima delle gare di Adria.

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Finalmente mi sono messo a disegnare le lamelle per il motore Mito (due versione per due pacchi lamellari distinti) e quelle per il motore VJ22. Ho deciso di non realizzare le lamelle per il Rotax 122, almeno per ora. Non riesco a stare dietro a tutto, devo cominciare a tagliare qualcosa...

A Varano in occasione del Two Stroke is back ho conosciuto, tra i vari appassionati, un appassionato di motori 2T che mi ha lasciato un inserto guidaflussi monoblocco per il pacco lamellare Mito realizzato in alluminio. Realizzazione interessante e si può avere replicata. Dovrò valutare il rendimento di questo inserto prendendo come riferimento l'inserto in teflon che abbiamo realizzato noi.

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Domani mattina faremo una breve uscita in pista per collaudare le moto in prima della gara di Adria di inizio maggio (2, 3 e 4 maggio).
Dovrebbe esserci anche un amico con una RS 125 SP.