Ciao ragazzi, ho trovato il tempo di buttare giù queste due righe che riguardano la modifica della corsa in massima apertura della CTS.
Il problema nasce dall' esigenza di avere la valvola di scarico (lavorata e non) raccordata nel punto in cui arriva alla massima apertura.
Facendo aprire in massima apertura la valvola ho notato che non risulta raccordata ed è qui che sta il problema: ridurre la corsa in posizione di massima apertura.
In chiusura la corsa è modificabile tramite il registro apposito ma in apertura essa non può essere modificata tramite il registro del cavo tirante; esso serve solo per avere la giusta tensione del cavo.
Per risolvere questo problema bisogna o ricorrere a una centralina programmabile (es. Zeeltronic) oppure variare il diametro delle carrucole; ma questo metodo comporta costruirsi delle nuove carrucole di diametro differente e ciò è più laborioso e necessità di calcoli per ricavarsi il giusto diametro. Oppure come ci ha accennato Dragonball nelle pagine successive modificare il valore delle resistenza all'interno del motorino CTS, metodo allo stesso modo piu complesso di quello trattato all'interno di questo topic.
Dato che il problema è limitare la corsa in apertura, si può fare in modo che la valvola arrivi prima al finecorsa con il metodo che ho sperimentato in prima persona, il quale non è costoso e laborioso e si può fare in pochi minuti: bisogna creare un nuovo registro che permetta di regolare la massima apertura.
Tenete presente che con o senza riporto di materiale la corsa utile della valvola di scarico lavorata non varia, ovvero la corsa utile (quella che serve a noi per far si che la valvola sia raccordata) è minore rispetto alla valvola di scarico originale. Se provate a tirare con la mano il cavo tirante fino alla massima apertura vedrete che la valvola si alza di più del necessario.
Ma analizziamo adesso il meccanismo interno della valvola per avere chiare le cose: esso è composto da un alberino che scorre su due rulliere, al quale è fissata la valvola tramite un pernettino. Sull'alberino si protraggono due supporti dove si va a infilare il pernettino. A uno di questi supporti è agganciata una molla che va a finire a battuta sulla scatolina e che funge da "contrasto" per tenere bene giù la valvola. All'estremità esterna dell'alberino, oltre il paraolio, è installata la carrucola collegata mediante i due cavi all'altra carrucola del motorino CTS. Accanto ai due sopporti che tengono la valvola abbiamo un gomito (FOTO)
Esso serve a regolare la distanza della valvola dal pistone quando sta chiusa sbattendo sulla vite a brugola posta sulla scatoletta stessa.
Avrete notato tutti questa vitina a brugola posta su una metà della scatola CTS; ecco noi dobbiamo appunto creare il nostro registro dalla parte opposta.
Adesso vediamo come fare:
Il materiale occorrente è composto da scatola CTS completa e montata su un cilindro a portata di mano con relativa guarnizione; una vite con la quale creeremo il nostro nuovo registro (io ho usato una vite con testa a brugola esagonale da 4, filettatura M4 e lunghezza 20mm compresa la testina; un pennarello; un attrezzo a seconda della testina della vite che avete scelto (es. io ho usato una vite con testa a brugola da 4 e per avvitarla ho utilizzato appunto una brugola da 4, se utilizzate una vite con testa a taglio utilizzerete un cacciavite a taglio per farvi capire); un semplice trapano dremel con varie punte per forare di diverso diametro.
Allora per prima cosa dovremo prendere le misure di dove posizionare il nostro registro, ovvero dove forare. Dovremo forare in corrispondenza di dove la punta del gomito sbatte sulla scatolina CTS. Per fare ciò montate la scatola CTS sul cilindro, ma montatela senza il coperchietto superiore dove andremo a fare il nostro foro. Adesso prenderemo le misure con il gomito in massima apertura, ovvero tirate con la mano il cavo tirante al massimo che arriva (o fatevi aiutare da qualcuno a tenerlo tirato cosi avrete le mani libere per poter prendere le misure). Con il gomito in massima apertura fate un segno con il pennarello sulla scatolina inferiore seguendo l' asse perpendicolare dalla punta del gomito e poi sempre con il gomito in massima apertura con un calibro misurate la distanza della punta del gomito da essa fino al bordo della scatolina inferiore. Le quote mi pare di ricordarmi che erano circa 12mm dal bordo inferiore della scatolina fino alla punta del gomito in massima apertura e circa 10mm dal bordino laterale della scatolina dove c'è quella cupolina dove scorre il gomito all'asse perpendicolare del gomito stesso (FOTO).
Tenete presente che è bene misurare sempre le quote dove effettuare il foro e non prendere alla lettera le mie quote; dalla mia scatola CTS alle vostre ci potrebbero essere differenze minime ma che possono influire in negativo dato che la punta della vite deve combaciare perfettamente con la punta del gomito!!!!!
Vi consiglio la filettatura M4 che ho scelto io dato che mi pare la più "comoda" in quanto la larghezza della vite non è ne troppo grande ne troppo piccola per appoggiare sul gomito.
In ogni caso non mi assumo la responsabilità dei vostri lavori mal eseguiti, tenere presente che ogni foro sbagliato equivale a dire buttare nel cestino la scatolina CTS.
Adesso vi illustro il modo più semplice e fai-da-te per crearsi il foro:
Dopo aver preso le quote e segnato il punto in cui effettuare il foro bisogna procedere per gradi; montate sul dremel la punta da foro più piccola che avete e forate e poi montate la punta di diametro superiore e forate e così via fino ad arrivare a una punta da foro il cui diametro è un poco inferiore alla filettatura della vite scelta (es. io ho usato una vite con filettatura M4, ho forato prima con la punta di diametro 1mm, poi ho allargato il foro con le punte di diametro 2mm e 3mm).
A questo punto bisogna smussare leggermente il bordo superiore in modo che la punta della vite combaci con esso, perciò usate una punta da foro leggermente più grande della punta usata in precedenza per "slabbrare" il bordo del foro (FOTO).
Adesso posizionate la vite sul foro e avvitate di forza fino a creare il nuovo filetto. Mi raccomando la vite appena posizionata sul bordo deve essere perpendicolare altrimenti il foro verrà storto. Per chi non ha manualità con queste cose rozze raccomando ogni 2-3 giri di vite avvitata a forza nella scatolina di svitare e ripassare il foro ogni volta. È un procedimento comunque delicato e se sforzate troppo rischiate di spanare il foro quindi massima attenzione.
Nota: questo è il procedimento fai-da-te per chi non ha un maschio filettato. Altrimenti ripassare il foro appena fatto con il maschio in acciaio è ovviamente un metodo migliore.
Nella foto qui sotto il foro ultimato (FOTO)
Adesso che avete creato il vostro foro avvitate la vitina (nuovo registro) e tirate il cavo tirante al massimo; noterete subito che avvitando il nuovo registro la corsa in massima apertura diminuisce e svitandolo aumenta!
Adesso potete giocare con il registro e regolarlo fino a che la vostra valvola risulti raccordata.
Infine vi consiglio quando andrete a montare la vostra CTS di fissare i registri sulla scatolina con un controdado, in questo modo essi non si sviteranno.
Qui sotto foto del nuovo registro (FOTO) PS. Non fate caso alla valvola che l'avevo appena iniziata a raccordare hehe
Adesso il lavoro non è terminato ma siamo a metà dell'opera!!
Come troverete piu avanti leggendo le pagine di questa discussione il gentile {mRk} ci ha fornito foto e spiegazione per completare il lavoro iniziato. Si tratta appunto del problema di non far sforzare il motorino CTS che trovandosi il blocco del nuovo registro di massima apertura, se non viene effettuata questa modifica, sforzerà e alla lunga sarà da buttare.
Perche? Perche trovandosi bloccato il motorino CTS sforzerà e la prima volta salterà il fusibile di protezione; la seconda volta non essendoci piu il fusibile a proteggere continuerà a sforzare e si brucerà. Come risolvere?
Bisogna sostituire il registro di tenzionamento del cavo tirante o modificarlo facendo in modo che questo risulti piu lungo e permetta l'alloggiamento di una molla, in modo tale che appena la valvola sarà arrivata in posizione di raccordatura (bloccata dal registro di massima apertura) il motorino CTS continuerà la sua naturale corsa comprimendo la molla.
Non è facile reperire un registro tale infatti io sono andato dal tornitore che me lo ha fatto inserendo a pressione una boccolina. L'ho fatto fare di lunghezza 20 mm.
Per quanto riguarda la molla ne ho provata una corta ma molto molto molto resistente e dura , impossibile da comprimere tutta con solo due dita.
Misure:
LUNGHEZZA TOTALE: 16 mm
LUNGHEZZA IN COMPRESSIONE: 8 mm
Difatti è stata la soluzione azzeccata, il problema sta appunto nella durezza della molla, NON usate molle troppo morbide come quelle delle penne perchè non raggiungerete il risultato desiderato (infatti la molla non stara in tensione ma si piegherà su se stessa al minimo contatto con la guaina). Per la sua lunghezza comunque sia non prendete alla lettera le mie misure, infatti la sua lunghezza dipende dalla corsa della vostra nuova valvola lavorata. Misuratela per capire che molla vi serve. Il percorso dal punto in cui la valvola è raccordata fino alla fine del tiraggio originale (senza registro di apertura max) sarà la lunghezza necessaria della molla.
Ovviamente per quanto riguarda il cavo utilizzeremo un cavo con morsetto a vite della solita lunghezza di quello originale e questo vale anche per la guaina ( o recuperare l'originale o ve la fate della stessa lunghezza). Troverete tutto il materiale da un negozio di bici!
Qui sotto riporto foto dei miei lavori:
valvola lavorata senza riporto
Visuale dalla scatola CTS, si possono vedere il registro di massima apertura e il registro piu lungo dove è alloggiata la molla
Valvola in posizione di chiusura
Valvola in posizione di apertura, raccordata allo scarico e segue fedelmente il profilo della luce
IMPRESSIONI DI GUIDA
Che dire, non c'è molto da dire.. adesso che sono riuscito a terminare la carburazione posso dare un giudizio finale. Mi ricordo le prime volte che la provai, dava una bella sensazione, mi sentivo trascinato via. Adesso che è un po di mesi non mi da più questa sensazione dato che mi ci sono abituato però devo dire che rispetto alla valvola standard rende molto di piu in alto; sicuramente qualche giro in altro l'avrò guadagnato. Con l'utilizzo della centralina a guaina grigia penso di aver risolto il vuoto che si poteva creare a ridosso dell'apertura valvola spostando difatti il range utile di giri piu in alto.
Un appunto per quanto riguarda i bassi regimi; forse qualcosa toglie la valvola lavorata in basso, si sente piu che altro se si spanlanca il gas in basso, la sensazione è quella di una salita un po piu lenta..ma neanche troppo! insomma se si è un buon manico si riesce a sfruttare a pieno questa modifica. Il top sarebbe di lavorare la valvola riportando materiale in modo da non cambiare la fasatura di scarico, ma pure senza riporto mi ha dato soddisfazioni.
Per quanto riguarda la manutenzione non da problemi di alcun tipo, il sistema è perfettamente collaudato.
In definitiva se fatta con criterio è una modifica utile che può dare qualche soddisfazione in piu
Per completare questa guida vi metto un paio di link di discussioni riguardanti le lavorazioni alla valvola di scarico:
http://www.mitoclub.com/forum/index.php?sh...t=0&start=0
http://www.mitoclub.com/forum/index.php?sh...t=0&start=0
Spero che questa guida sia stata di aiuto, buon lavoro a tutti!!!!!!!!!!!!
Albe93
Messaggio modificato da albe93 il 02 March 2012 - 14:12