Questa idea mi è venuta in mente da un po e volevo proporla qui per scambiare opinioni con voi, per adesso si basa tutto su teoria e nulla di pratica, anche perché devo concludere il motore 6 marce con l'a0401 e momentaneamente non ho voglia di spendere altro, la mia idea era di utilizzare un polini 160 come cavia da esperimenti, avendone uno a disposizione
L'idea era di portarlo a 175cc con un albero corsa 54 della cagiva elefant 200 e lavorare il foro di scarico da 33mm e portarlo ellittico come i cilindri sp, allargandolo un po, e lavorando anche l'aspirazione e i travasi naturalmente.
Il vecchio proprietario di questo cilindro mi ha detto che chi glie lo aveva ceduto assieme ad altri ricambi, ha provato a fare questa cosa, basetta sotto il cilindro e sostituendo la biella per usarlo in pista, andava molto forte ma dopo 1000km ha ceduto e ha grippato (probabilmente non era stato fatto bene o l'albero non è stato bilanciato correttamente, visto che il cilindro non era stato rifinito), avevo in mente di riprovarci a tempo perso, e fare un lavoro un po più serio, utilizzando anche un pacco lamellare rotax 6 petali più grande (quello che avevo mostrato) e perché no, abbinarci un carburatore da 36mm, come accensione magari una classica kokusan originale o una vecchia motoplat rotore interno (resa variabile con i famosi moduli aggiuntivi)
contralbero ovviamente lo eliminerei per facilitare l'equilibratura dell'albero motore ed evitare rogne (l'albero della 200cc senza contralbero girava per un cilindro alesaggio 67mm, penso che con un pistone da 64mm derivazione ktm avrà qualche vibrazione in meno)
La scelta di questo cilindro rispetto i cilindri elefant 200 o wmx200 sta inanzitutto per la presenza della valvola di scarico che si può fare sia meccanica che eletttronica, e per la maggior facilità di trovare il pistone
Stiamo parlando solo a livello teorico per cui potrebbe anche essere una cavolata, fatemi sapere un po su cosa ne pensate
p.s. se io ho un motore cagiva mito, e volessi montare un cambio elefant 125 completo di tutto, è fattibile? e avendo il cambio della elefant, posso adattare la pedivella elefant 125 sul carter mito? o il problema principale sta nella diversità del carter?
0
Esperimento Polini "175Cc"
Iniziato da alessandroclassicmito, Nov 04 2021 13:34
3 risposte a questa discussione
#1
Inviato 04 November 2021 - 13:34
#2
Inviato 07 November 2021 - 23:53
Il cambio Elefantre (l'ultima delle Elefant 125) non regge le stesse potenze del cambio Mito, ma dovrebbe poter montare.
Per la pedivella, cambiano proprio gli ingranaggi e loro sedi.
Per il contralbero lo puoi lasciare tranquillamente, non ti crea questo scompenso nell'equilibratura, ma allo stesso modo puoi toglierlo senza avere chissà quale problema di vibrazione.
Se hai tempo e voglia fai pure.
Per la pedivella, cambiano proprio gli ingranaggi e loro sedi.
Per il contralbero lo puoi lasciare tranquillamente, non ti crea questo scompenso nell'equilibratura, ma allo stesso modo puoi toglierlo senza avere chissà quale problema di vibrazione.
Se hai tempo e voglia fai pure.
Messaggio modificato da a7n8x il 07 November 2021 - 23:56
Non si effettuano consulenze private.
Questa CITAZIONE ispira sia la politica che il commercio (Joseph Goebbels ministro della propaganda di Adolf Hitler):
"Con sufficiente ripetitività e conoscenza psicologica delle persone coinvolte, non sarebbe difficile dimostrare loro che un quadrato in realtà è un cerchio".
Questa CITAZIONE ispira sia la politica che il commercio (Joseph Goebbels ministro della propaganda di Adolf Hitler):
"Con sufficiente ripetitività e conoscenza psicologica delle persone coinvolte, non sarebbe difficile dimostrare loro che un quadrato in realtà è un cerchio".
#3
Inviato 08 November 2021 - 09:09
Che peccato, purtroppo noto che il kit avviamento a pedale è molto difficile da trovare, infatti ho deciso di comprare un altro motore cagiva (derivazione freccia stavolta, ha cilindro 60433), perché ho visto che aveva il kit avviamento a pedale e chiedeva pochissimo (è un motore mancante di testata), ora, avendone 2 a disposizione, vorrei provare a informarmi sul costo di realizzazione di questo kit, so che se devo far fare la cementazione costa parecchio, trattandosi di due ingranaggi con converrebbe a meno che non si facciano produzioni a grandi lotti, voglio studiarmi un po di materiali e valutare come si possano eventualmente replicare, per riportare i disegni al pc ci metto pochissimo, ormai sono diventato molto più esperto
per quanto riguarda questo progetto con il polini, la difficoltà principale sarebbe trovare un albero della elefant 200cc, se non ricordo male i motori elefant e wmx200cc, sono gli stessi carter delle versioni 125, li hanno adattati per correre nella categoria 250cc (cosi mi ha detto uno che usa il motore wmx200 su kart, e mi ha detto anche che l’accensione ha lo stesso cono mito)
inoltre ho visto su facebook uno spagnolo che utilizzava il cilindro della 200cc su cagiva mito, e realizzava un kit dove modificava le spalle dell’albero motore originale, taglindole da dove ci sono i fori di predisposizione, la forma che otteneva era simile alla spalla dell’albero corsa 51 della vespa primavera 125 originale, lato cono accensione, e lo applicava su entrambe le spalle dell’albero
a banco con questo cilindro e questo albero modificato, aveva fatto 35cv, ma a regimi piu bassi, mica male (certo che con quell’albero motore, non mi fiderei più di tanto in termini di affidabilità)
Sarebbe interessante provare il polini lavorato, con albero corsa maggiorata, magari potrebbe aiutare a migliorare la potenza a banco prova
per il discorso contralbero, ho saputo che l’equilibratura standard dovrebbe corrispomdere al 35%, alcuni che avevano fatto la modifica per renderlo cilindrico, hanno accusato problemi per riportarlo all’equilibratura originale, altri hanno detto che fino a 50gr di peso in piu aggiunto, non varia troppo l’equilibratura del contralbero
Il motivo per cui preferirei togliero è evitare rogne per trovare la giusta equilibratura con il pistone piu pesante, un albero maggiorato ecc ecc
per quanto riguarda questo progetto con il polini, la difficoltà principale sarebbe trovare un albero della elefant 200cc, se non ricordo male i motori elefant e wmx200cc, sono gli stessi carter delle versioni 125, li hanno adattati per correre nella categoria 250cc (cosi mi ha detto uno che usa il motore wmx200 su kart, e mi ha detto anche che l’accensione ha lo stesso cono mito)
inoltre ho visto su facebook uno spagnolo che utilizzava il cilindro della 200cc su cagiva mito, e realizzava un kit dove modificava le spalle dell’albero motore originale, taglindole da dove ci sono i fori di predisposizione, la forma che otteneva era simile alla spalla dell’albero corsa 51 della vespa primavera 125 originale, lato cono accensione, e lo applicava su entrambe le spalle dell’albero
a banco con questo cilindro e questo albero modificato, aveva fatto 35cv, ma a regimi piu bassi, mica male (certo che con quell’albero motore, non mi fiderei più di tanto in termini di affidabilità)
Sarebbe interessante provare il polini lavorato, con albero corsa maggiorata, magari potrebbe aiutare a migliorare la potenza a banco prova
per il discorso contralbero, ho saputo che l’equilibratura standard dovrebbe corrispomdere al 35%, alcuni che avevano fatto la modifica per renderlo cilindrico, hanno accusato problemi per riportarlo all’equilibratura originale, altri hanno detto che fino a 50gr di peso in piu aggiunto, non varia troppo l’equilibratura del contralbero
Il motivo per cui preferirei togliero è evitare rogne per trovare la giusta equilibratura con il pistone piu pesante, un albero maggiorato ecc ecc
#4
Inviato Ieri, 18:15
Ritorno su questa discussione in quanto ho avuto un'ulteriore occasione di un altro polini 160cc, questa volta questo cilindro ha solo bisogno di una lappata, ha solo un leggerissimo solco sotto lo scarico ma nulla di catastrofico, e ho deciso anche grazie a paolo del gruppo, di provare la "cavolata" di usare un polini 160cc
Ho quindi avuto questo polini 160cc in regalo, e ho già messo mano al cilindro
Ne ho lette di cotte e di crude, ma posso dirvi che questo cilindro rivisto seriamente può funzionare eccome!
Dopo averlo guardato cima a fondo su tutto quello che andava fatto, vi spiego quali lavori ho apportato e come intendo montarlo:
-Raffreddamento: la prima cosa che ho potuto constatare è che questo cilindro ha dei passaggi molto ridotti nella zona attacco testata, e ho dato una limata nei fori superiori riuscendo a recuperare volume per migliorare leggermente il raffreddamento, e ho tolto qualche bava presente verso il sotto cilindro nel foro di collegamento con il carter, le luci di raffreddamento rimarranno sempre più piccole da un 125, ma rispetto a come nascono sbavate e ridotte di serie, possiamo accontentarci;
-Scarico: 38mm, fresato per bene e reso liscio, la luce l'ho leggermente riprofilata in alto in modo da dare una forma molto simile al cilindro 66650e a "trapezio" e meno a cucchiaio
-Booster: è possibile renderli squadrati e avvicinarsi di parecchio ai cilindri a0401/73037, ingrandendoli in alto e lateralmente, sono riuscito a fare la luce 1cm in altezza e circa 1,3/1,4 cm in larghezza;
-Travasi e aspirazione generale: a differenza di quanto stava riportato sulla guida, questo cilindro differisce nei condotti di aspirazione di un 60433, infatti le luci di aspirazione centrali hanno un traversino diverso, molto rigido e molto largo, e non è più sottile come i 125cc originali, ostruisce addirittura il travaso centrale sotto cilindro di quasi la metà .... comunque sia... l'ho tagliato!
molti prendevano in giro un ragazzo qui nel forum ai tempi per averlo fatto, ma effettivamente li non passa alcuna fascia e non ci sono particolari controindicazioni, nemmeno una volta aver alzato le luci in altezza per portarle come cilindri originali più recenti, nel mio cilindro ho misurato da punto morto superiore all'inizio delle luci di aspirazione zona pacco lamellare, ben 69mm di altezza poco più ma sotto i 70mm (e ripeto da me ho pure alzato le luci anche in altezza leggermente), non dovrei avere alcun problema nemmeno in corsa maggiorata, le fasce del pistone originale difficilmente prendono più di 1cm di spazio, in quanto il pistone è altezza di compressione 25mm, e sottraendo il solo raggio dello spinotto (8mm) siamo a 17mm e c'è un bel po di "gap" tra inizio spinotto e fascia inferiore sul pistone polini, non dovrebbe dare alcun problema nemmeno aumentando la corsa a 56,6mm, per quanto riguarda la resistenza del cilindro, il traversino sopra rimane comunque molto spesso e non ci sono problemi
Ho pensato che avendo maggior volume nella camera di combustione dovuto all'aumento di cilindrata, è più sensato aumentare la quantità di miscela sotto carter e allargare un bel po i travasi (seppur rimanendo in maniera semi conservativa)
primari e secondari vanno allargati in larghezza (primari di più, secondari solo verso i booster), basta non ridurre troppo la cromatura tra i due travasi mantenendola un pochino più spessa rispetto al 125cc, e già si è a posto, sui primari mi sono esteso un po di più in larghezza verso le luci fronte scarico, in quanto in quel punto c'è tantissimo materiale a disposizione
Sui travasi fronte scarico ho lavorato molto il condotto e ho aumentato di un nulla le misure dei fori sulla camicia, nulla di che, per mantenere più appoggio possibile al pistone mantenendo una certa affidabilità
cosa importante nelle luci ho lavorato nelle zone in prossimità per ottimizzare l'effetto coanda su tutte le luci
Ora a questo punto sono molto indeciso sull'aumento di corsa, inoltre ho notato che la luce di scarico non resta del tutto aperta quando ci si trova al punto morto inferiore, o sbaglio? misuro circa 55mm dal punto morto superiore alla fine della luce di scarico... magari spianando e basettando si risolve, ma a questo punto proverei ad aumentare la corsa almeno a 53,6 con asse disassato, usando la biella 118mm del ktm 200 che è quasi identica a quella mito nelle altre misure tranne nei rasamenti e l'interasse ovviamente
Visto la enorme mole di lavoro sullo scarico, mi rifiuto di credere che adesso in alto non vada abbastanza, anche se pago solo 1cv o 1.5cv rispetto i migliori cilindri 125cc, l'aumento di spinta sotto dovrebbe compensare visto l'aumento della cilindrata
Per la testata per ovvi motivi andrà lavorata appositamente, pistone userò l'originale polini, perché rispetto gli altri adattabili.... è clamorosamente il più leggero! e si può ulteriormente alleggerire (pistoni falc 180 della vespa sono gli stessi dei polini, e lui li lavorava sulla luce del mantello)
come scarico ho intenzione di usare quello elgica artigianale che era studiato per a0401, molta pancia e bello corto, spillo 22mm, posso compensare con la boccola di scarico più lunga eventualmente, e con una valvola cts dedicata dove la raccordo ad hoc e la freso raccordando la massima apertura (qualcuno sa le quote di quella originale polini? nel caso la realizzo a cad)
Ho quindi avuto questo polini 160cc in regalo, e ho già messo mano al cilindro
Ne ho lette di cotte e di crude, ma posso dirvi che questo cilindro rivisto seriamente può funzionare eccome!
Dopo averlo guardato cima a fondo su tutto quello che andava fatto, vi spiego quali lavori ho apportato e come intendo montarlo:
-Raffreddamento: la prima cosa che ho potuto constatare è che questo cilindro ha dei passaggi molto ridotti nella zona attacco testata, e ho dato una limata nei fori superiori riuscendo a recuperare volume per migliorare leggermente il raffreddamento, e ho tolto qualche bava presente verso il sotto cilindro nel foro di collegamento con il carter, le luci di raffreddamento rimarranno sempre più piccole da un 125, ma rispetto a come nascono sbavate e ridotte di serie, possiamo accontentarci;
-Scarico: 38mm, fresato per bene e reso liscio, la luce l'ho leggermente riprofilata in alto in modo da dare una forma molto simile al cilindro 66650e a "trapezio" e meno a cucchiaio
-Booster: è possibile renderli squadrati e avvicinarsi di parecchio ai cilindri a0401/73037, ingrandendoli in alto e lateralmente, sono riuscito a fare la luce 1cm in altezza e circa 1,3/1,4 cm in larghezza;
-Travasi e aspirazione generale: a differenza di quanto stava riportato sulla guida, questo cilindro differisce nei condotti di aspirazione di un 60433, infatti le luci di aspirazione centrali hanno un traversino diverso, molto rigido e molto largo, e non è più sottile come i 125cc originali, ostruisce addirittura il travaso centrale sotto cilindro di quasi la metà .... comunque sia... l'ho tagliato!
molti prendevano in giro un ragazzo qui nel forum ai tempi per averlo fatto, ma effettivamente li non passa alcuna fascia e non ci sono particolari controindicazioni, nemmeno una volta aver alzato le luci in altezza per portarle come cilindri originali più recenti, nel mio cilindro ho misurato da punto morto superiore all'inizio delle luci di aspirazione zona pacco lamellare, ben 69mm di altezza poco più ma sotto i 70mm (e ripeto da me ho pure alzato le luci anche in altezza leggermente), non dovrei avere alcun problema nemmeno in corsa maggiorata, le fasce del pistone originale difficilmente prendono più di 1cm di spazio, in quanto il pistone è altezza di compressione 25mm, e sottraendo il solo raggio dello spinotto (8mm) siamo a 17mm e c'è un bel po di "gap" tra inizio spinotto e fascia inferiore sul pistone polini, non dovrebbe dare alcun problema nemmeno aumentando la corsa a 56,6mm, per quanto riguarda la resistenza del cilindro, il traversino sopra rimane comunque molto spesso e non ci sono problemi
Ho pensato che avendo maggior volume nella camera di combustione dovuto all'aumento di cilindrata, è più sensato aumentare la quantità di miscela sotto carter e allargare un bel po i travasi (seppur rimanendo in maniera semi conservativa)
primari e secondari vanno allargati in larghezza (primari di più, secondari solo verso i booster), basta non ridurre troppo la cromatura tra i due travasi mantenendola un pochino più spessa rispetto al 125cc, e già si è a posto, sui primari mi sono esteso un po di più in larghezza verso le luci fronte scarico, in quanto in quel punto c'è tantissimo materiale a disposizione
Sui travasi fronte scarico ho lavorato molto il condotto e ho aumentato di un nulla le misure dei fori sulla camicia, nulla di che, per mantenere più appoggio possibile al pistone mantenendo una certa affidabilità
cosa importante nelle luci ho lavorato nelle zone in prossimità per ottimizzare l'effetto coanda su tutte le luci
Ora a questo punto sono molto indeciso sull'aumento di corsa, inoltre ho notato che la luce di scarico non resta del tutto aperta quando ci si trova al punto morto inferiore, o sbaglio? misuro circa 55mm dal punto morto superiore alla fine della luce di scarico... magari spianando e basettando si risolve, ma a questo punto proverei ad aumentare la corsa almeno a 53,6 con asse disassato, usando la biella 118mm del ktm 200 che è quasi identica a quella mito nelle altre misure tranne nei rasamenti e l'interasse ovviamente
Visto la enorme mole di lavoro sullo scarico, mi rifiuto di credere che adesso in alto non vada abbastanza, anche se pago solo 1cv o 1.5cv rispetto i migliori cilindri 125cc, l'aumento di spinta sotto dovrebbe compensare visto l'aumento della cilindrata
Per la testata per ovvi motivi andrà lavorata appositamente, pistone userò l'originale polini, perché rispetto gli altri adattabili.... è clamorosamente il più leggero! e si può ulteriormente alleggerire (pistoni falc 180 della vespa sono gli stessi dei polini, e lui li lavorava sulla luce del mantello)
come scarico ho intenzione di usare quello elgica artigianale che era studiato per a0401, molta pancia e bello corto, spillo 22mm, posso compensare con la boccola di scarico più lunga eventualmente, e con una valvola cts dedicata dove la raccordo ad hoc e la freso raccordando la massima apertura (qualcuno sa le quote di quella originale polini? nel caso la realizzo a cad)
Messaggio modificato da alessandroclassicmito il Ieri, 18:28
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