1494 risposte a questa discussione

[{mRk}]

Vi segnalo questa pistola stroboscopica che ci è stata consigliata da Borut, il titolare della Zeeltronic:
http://www.louis.de/...&artnr=10003442
E' garantita per funzionare fino a 20.000 giri/min, quindi può essere utilizzata anche con le vecchie accensioni Kokusan che forniscono alla candela due scintille per una singola rotazione.
E' una alternativa economica alla stroboscopica Bosch ETZ 003.09

[vallifire12]

posto qui poichè la discussione dedicata è stata chiusa.....

per quanto riguarda i problemi di compatibilità dei contagiri versioni ducati energia
con zeeltronic vi segnalo che i contagiri sp 525 euro tre montati sulle mito euro 2
funzionano invece regolarmente....

[Fabio Preite]

vallifire12, il 08 February 2014 - 19:16, ha scritto:

posto qui poichè la discussione dedicata è stata chiusa.....

per quanto riguarda i problemi di compatibilità dei contagiri versioni ducati energia
con zeeltronic vi segnalo che i contagiri sp 525 euro tre montati sulle mito euro 2
funzionano invece regolarmente....

confermo avendolo visto funzionante sulla 525 di Pier

[vallifire12]

Fabio Preite, il 09 February 2014 - 11:14, ha scritto:

confermo avendolo visto funzionante sulla 525 di Pier

Si ma quella e una 525....io lo ho montato su una ev euro 2 (ducati energia)...e funziona regolarmente ( con centralina zeeltronic)...

[Fabio Preite]

vallifire12, il 09 February 2014 - 21:19, ha scritto:

Si ma quella e una 525....io lo ho montato su una ev euro 2 (ducati energia)...e funziona regolarmente ( con centralina zeeltronic)...

aaa scusami avevo capito male

[{mRk}]

Questi giorni ho avuto uno scambio di PM con un utente e per l'ennesima volta è saltato fuori il problema dell'indisponibilità di lamelle prestazionali per il motore Mito preparato.
Le vecchie lamelle kit, per quel che mi riguarda, sono solo discrete e oltremodo costose. Per i miei motori utilizzo materiali che non sono commercializzati e altri che ho realizzato e sviluppato i proprio. Non tutto è replicabile agevolmente e non vedo più la convenienza di rendere pubbliche certe soluzioni.

In ogni caso, i problemi di base per un normale utilizzatore sono la disponibilità dei materiale di buona fattura, rendimento elevato e costi contenuti.

Su sollecito e interesse di un utente del forum mi sono finalmente ritagliato il tempo per predisporre i disegni di varie lamelle. Oltre alla scelta della conformazione c'è anche la scelta delle tipologie dei materiali da utilizzare. Dovrei eseguire un dei test sui materiali per ottenere oltre all'affidabilità minima necessaria anche il massimo rendimento.
Visto che bisogna investire come sempre un po' di tempo e soldi vorrei verificare in via preliminare l'interesse dell'utenza per questo tipo di materiali.

[Cosenza1914]

ciao Marko lo so che non 蠰roprio attinente al topic ma ti volevo chiedere ti 蠭ai capitato di rovinare la filettatura dei fori sul pacco? Posso semplicemente filettare m4 o cosa? Ho due pacchi Honda con questo problema e vorrei iniziare a sperimentare...

Messaggio modificato da Cosenza1914 il 07 May 2014 - 19:48

[{mRk}]

Puoi semplicemente filettare m4.

[slick94]

{mRk}, il 07 May 2014 - 17:56, ha scritto:

Questi giorni ho avuto uno scambio di PM con un utente e per l'ennesima volta è saltato fuori il problema dell'indisponibilità di lamelle prestazionali per il motore Mito preparato.
Le vecchie lamelle kit, per quel che mi riguarda, sono solo discrete e oltremodo costose. Per i miei motori utilizzo materiali che non sono commercializzati e altri che ho realizzato e sviluppato i proprio. Non tutto è replicabile agevolmente e non vedo più la convenienza di rendere pubbliche certe soluzioni.

In ogni caso, i problemi di base per un normale utilizzatore sono la disponibilità dei materiale di buona fattura, rendimento elevato e costi contenuti.

Su sollecito e interesse di un utente del forum mi sono finalmente ritagliato il tempo per predisporre i disegni di varie lamelle. Oltre alla scelta della conformazione c'è anche la scelta delle tipologie dei materiali da utilizzare. Dovrei eseguire un dei test sui materiali per ottenere oltre all'affidabilità minima necessaria anche il massimo rendimento.
Visto che bisogna investire come sempre un po' di tempo e soldi vorrei verificare in via preliminare l'interesse dell'utenza per questo tipo di materiali.

è facile che l'utente (rompiballe) sono io! comunque come già detto, se il prezzo non è folle io le prendo e provo volentieri visto e considerato che all'utente "medio" sono di facile reperibilità solo le boyesen

[{mRk}]

Nessun rompiballe Effettivamente mancano i materiali anche per il semplice amatore che vuole mettere a punto la moto o vuole semplicemente un buon ricambio low-cost quando arriva il momento di sostituire una componente.
il problema sono le tempistiche, in parte sono conseguenza dei miei molteplici impegni. Dove disegnare le lamelle già l'anno scorso...

[stavoltafunzia]

Anche io sarei interessato a prenderle se il prezzo non è altissimo

[quiki]

Anch'io sarei interessato a provare qualcosa di nuovo, ovviamente con prezzi non proibitivi


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[{mRk}]

Finalmente ho disegnato distanziali e smorzatori. Ora bisogna trovare l'azienda giusta per fare realizzare i materiali. Poi l'insieme sarà pronto per i primi test.

[PietroEV125]

quiki, il 11 May 2014 - 13:06, ha scritto:

Anch'io sarei interessato a provare qualcosa di nuovo, ovviamente con prezzi non proibitivi

Quoto alla grande

[bubagan]

{mRk}, il 22 October 2013 - 09:58, ha scritto:

Nella preparazione delle moto per la pista curiamo ogni piccolo dettaglio. Alla fine sono tanti di questi piccoli dettagli messi insieme a fare la differenza.
Vi posto un paio di indicazioni che ritengo utili. La Mito a differenza delle Aprilia RS 125 (quelle con ciclistica messa a punto, non cancelli) va guidata di fisico. Nelle curve si usano pedane e l'interno coscia per velocizzare i cambi di direzione, la piega e la risalita.
I triangoli delle pedane Mito sono montati sul telaio con l'interposizione dei supporti di gomma che riducono le vibrazione percepite dal pilota. Cosa utile per l'uso in strada ma assolutamente deleterio per l'uso in pista. Sulle mie moto i supporti in gomma sono stati sostituiti con boccole in alluminio:

Così le pedane sono montate rigidamente sul telaio e non flettono più quando il pilota le carica. Se usate il cambio rovesciato dovrete posizionare due distanziali sotto la pedana.

Già che siamo in tema vi posto una foto della piastra di sterzo superiore:

Usiamo gomme 110, con le 120 si devono sfilare ulteriormente. L'altezza dell'avantreno è simile a quella che adotto per le forcelle kit SP ritarate. In tutti e due i casi le forcelle sono più frenate rispetto alle forcelle stradali originali o doppia molla. Inoltre uso molle con costante elastica maggiore. Con una forcella originale questo abbassamento sarebbe controproducente, almeno sui circuiti dove giriamo abitualmente. Forse a qualcuna sarà utile come riferimento.

Ciao Marko, per le pedane (dalle foto non ho proprio ben capito questo particolare di cui ti dirò) utilizzate rondellone di alluminio ANCHE tra pedana e telaio? o lì lasciate quella parte tondeggiante presente nella pedana dalla parte interna? Sono curioso di provare, soprattutto perchè la pedana destra, flettendo, finisce sempre per rovinare il forcellone. Piccolezze, ma se possibile evitarlo con questo tuo metodo meglio! Ma poi, al posto degli inserti in gomma, metti niente?

Messaggio modificato da bubagan il 22 October 2014 - 15:58

[cirio89]

bubagan, il 22 October 2014 - 15:57, ha scritto:

Ciao Marko, per le pedane (dalle foto non ho proprio ben capito questo particolare di cui ti dirò) utilizzate rondellone di alluminio ANCHE tra pedana e telaio? o lì lasciate quella parte tondeggiante presente nella pedana dalla parte interna? Sono curioso di provare, soprattutto perchè la pedana destra, flettendo, finisce sempre per rovinare il forcellone. Piccolezze, ma se possibile evitarlo con questo tuo metodo meglio! Ma poi, al posto degli inserti in gomma, metti niente?

http://forum.mitoclu...ero-by-cirio89/

in fondo...

[bubagan]

cirio89, il 22 October 2014 - 16:21, ha scritto:

http://forum.mitoclu...ero-by-cirio89/

in fondo...

bravo! Hai usato alluminio per le boccole? in questo modo si ha dalla parte interna tutta la superficie di appoggio disponibile, no? Sei riuscito a provare la moto dopo la modifica, si sente la differenza? AZZZOOOOO! A pensarci prima ti chiedevo di farmele insieme a quei getti! uff.

[cirio89]

bubagan, il 22 October 2014 - 17:04, ha scritto:

bravo! Hai usato alluminio per le boccole? in questo modo si ha dalla parte interna tutta la superficie di appoggio disponibile, no? Sei riuscito a provare la moto dopo la modifica, si sente la differenza? AZZZOOOOO! A pensarci prima ti chiedevo di farmele insieme a quei getti! uff.

la differenza si sente me ne sono accorto io perciò figurati la superficie disponibile di appoggio è la massima...
comunque si sono tutte in alluminio

[bubagan]

capisco. vorrei provare. il mio dubbio era legato al fatto che senza i gommini la superficie pedana-telaio viene limitata alla parte rotonda della pedana, dove s'incastra appunto il gommino: ed è una sezione piccola... con una boccola invece si ha il cerchio d'appoggio pieno, non limitato a quella circonferenza. spero d'essere stato decentemente chiaro! XD Ti scrivo in pm per le boccole allora!

[{mRk}]

bubagan, il 22 October 2014 - 15:57, ha scritto:

Ciao Marko, per le pedane (dalle foto non ho proprio ben capito questo particolare di cui ti dirò) utilizzate rondellone di alluminio ANCHE tra pedana e telaio? o lì lasciate quella parte tondeggiante presente nella pedana dalla parte interna? Sono curioso di provare, soprattutto perchè la pedana destra, flettendo, finisce sempre per rovinare il forcellone. Piccolezze, ma se possibile evitarlo con questo tuo metodo meglio! Ma poi, al posto degli inserti in gomma, metti niente?

Usiamo un unico pezzo realizzato in alluminio che garantisce il montaggio rigido delle pedane sul telaio. Vi ho segnalato questa modifica in quanto consente di rendere la Mito più rapida nei cambi di direzione. La Mito rispetto alle Aprilia richiede una guida più fisica. Pedane che flettono non sono il massimo, tanto più per la Mito.
Questa è una delle tante modifiche da effettuare, costa pure poco.