motor, il Nov 16 2010, 10:01 AM, ha scritto:
molto a spanne: l'anticipo permette che tutta la forza della combustione si scarichi sul cielo del pistone quando è nella posizione ideale per garantire il massimo della coppia. vien da se che questo momento non può essere quando il pistone è al pms, ma è qualche grado dopo, che dipende sopratutto dalla costruzione del sistema biella-manovella. dato che la combustione non è uno scoppio, ma è una cosa un po' più lenta, bisogna anticipare per fare in modo il lavoro massimo della combustione sia quando il pistone è in quella posizione ideale.
ai bassi regimi la combustione è lenta, le turbolenze in camera sono inferiori, quindi serve far scoccare la scintilla prima per avere una combustione nel giusto tempismo. aumentando i giri, si aumentano le turbolenze, aumentando le turbolenze aumentano gli urti tra le molecole in camera, quindi la combustione è molto più veloce. basti pensare che se le turbolenze sono eccessive può avvenire l'autoaccensione. quindi si può benissimo ridurre l'anticipo per ottenere una buona combustione.
un'altro motivo è la temperatura dei gas di scarico. quando l'anticipo è ridotto, ad esempio in fuorigiri, la combustione continua per un po' quando lo scarico è già aperto. questo permette di avere una temperatura media dei gas di scarico leggermente più alta, quindi la velocità del suono all'interno di esso è più alta e la marmitta si accorda a un regime leggermente superiore. come se la marmitta si accorciasse diciamo e avere un buon fuorigiri. succede l'inverso anticipando prima della potenza massima. tutto questo permette di ampliare il range di accordatura della marmitta e avere quindi una curva di potenza leggermente più ampia.
questo è quello che avviene, è tutta una cosa teorica, ha un riscontro nella pratica, ma per avere una buona curva di anticipo serve fare moltissimi test.
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Proprio così, compreso il riferimento alle temperature dei gas di scarico e l'accordo con la marmitta.
Da quanto hai scritto risultano importanti per il rendimento del motore l'effetto squish e la forma della camera di combustione.
Ferma restando l'importanza della forma della camera di combustione e dello squish ci sono delle forti correlazioni tra lunghezza della biella e corsa del motore con l'anticipo accensione ad un determinato regime espresso in mm.
Faccio un semplice esempio. Tempo fa avevo postato queste due tabelle con le corrispondenze dell'anticipo accensione dichiarato in gradi e mm:
Nel forum ho postato anche vari grafici delle curve d'accensione per motori Mito e Rotax 122 preparati.
Per la Mito riportavano ai medi regimi un anticipo di 27 gradi, per l'Aprilia (Rotax 122) 25,5 gradi.
Se andate a controllare le corrispondenze in mm per i due motori vedrete che sono molto vicine ai 3,3mm.
Ci sono delle corrispondenze forti anche per il regime di coppia massima tali da potersi aiutare per disegnare una prima curva d'anticipo accensione da utilizzare come riferimento iniziale. La difficoltà sta nel conoscere a priori il comportamento del motore...
Avendo a disposizione un buon banco prova (possibilmente anche una termocoppia per rilevare la temperatura dei gas di scarico) si può ricercare sul banco prova la curva d'anticipo 'ottimale'. Poi bisogna cercare il riscontro 'dinamico' in pista.
Quando il motore entra nella zona di rendimento ottimale (zona di coppia) la velocità di propagazione del fronte di fiamma aumenta quindi è conveniente ridurre l'anticipo accensione. Di norma i le curve d'anticipo che si trovano in rete sono tutte 'spigolose'. Invece la risposta del motore non è spigolosa.
Vi segnalo le migliorie apportate alle curve d'anticipo accensione 'clienti' delle RS 125 SP dal 2006 al 2008:
L'anticipo accensione si riduce qualche centinaio di giri prima però più lentamente. All'aumentare del regime la riduzione d'anticipo accensione è sempre maggiore fino ad un taglio più netto e costante dopo il regime di coppia massima.
Queste piccole modifiche d'anticipo accensione nei punti giusti migliorano la risposta del motore nella zona d'utilizzo.
Per il motore Mito si può fare un lavoro simile in proprio, visto che ormai la Casa dal 1997 non ha sviluppato nulla di nuovo.
motor, il Nov 16 2010, 10:01 AM, ha scritto:
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complimenti per le centraline, da quanto ho letto sono davvero un toccasana, complimenti per l'impegno che ci hai messo. peccato che ho letto che per pvl non ci sono...
Quello che non c'è si può sempre realizzare
Posso informai e poi ti so dire se la cosa è fattibile con tempi e costi accettabili.
Con le ultime evoluzioni tecniche e la flessibilità dell'ultima generazione di centraline credo che il tutto dovrebbe semplificarsi di molto.
BR1, il Nov 16 2010, 10:11 PM, ha scritto:
se è come ho capito io, non vedo l'ora di vederle all'opera..alla faccia degli aprilisti convinti!
perdona l'OT.
Visto la disponibilità limitata di accensioni kit ho messo le mani avanti
Il resto poi non dipende da me.