Si è resa necessaria la revisione del motore della seconda moto, era alla terza stagione d'utilizzo
La biella non gradiva più ulteriori chilometri
Durante l'ultimo turno di prove libere al Pannoniaring abbiamo deciso di fermare per precauzione la seconda moto.
Prima della gara del Pannoniaring siamo intervenuti sulla taratura idraulica della forcella della seconda moto, con buoni risultati. Durante il fine settimana di gare al Pannoniaring abbiamo invertito le forcelle delle due moto. Per Danilo il feeling con la forcella montata in precedenza sulla seconda moto era migliore.
In precedenza siamo intervenuti sui motori per sfruttarne tutto il potenziale grazie alla sensibilità di guida di Danilo. In particolare con il motore della prima moto siamo andati alla ricerca di maggiore potenza e allungo. Il risultato finale è ottimo, abbiamo sacrificato poco o niente ai medi. Ora non paghiamo dazio di motore neppure nei confronti dei piloti che hanno peso inferiore rispetto a Danilo di 20 e più kg. Considerate che ogni 7 kg in più equivalgono a una perdita di 1 CV circa.
In parte il risultato è figlio anche della capacità di Danilo di uscire veloce dalle curve e di dare gas prima degli altri. Nella guida è tecnicamente l'assoluto riferimento, ha ricevuto numerosi complimenti pure dalla concorrenza per la guida pulita e redditizia.
Se e buone prestazioni da parte di Danilo e Martin Vugrinec (partiva in pole) erano attese non mi assettavo però prestazioni così buone da parte di tutti gli altri piloti, tanto più se considero le condizioni climatiche difficili. Due anni fa Andrej con l'Aprilia aveva girato in 2:42 in qualifica e 2:32 in gara. Questa volta ha girato in 2:19 in qualifica e 2:17,4 in gara 1.
Impressive per un pilota che ha 80 kg e non si allena! Bisogna dire che la sua moto con gli ultimi aggiornamenti e per come è stata messa a punto è probabilmente al livello delle nostre moto. Anche gli altri piloti hanno migliorato i loro best lap in gara 1, è stata combattutissima come poche altre gare negli ultimi anni.
Siamo al top come ciclistica, per le prestazioni dei motori e il pilota è allenato e tecnicamente vicino alla perfezione. Le prospettive per delle prestazioni di riferimento per le gare del 14 e 15 di Grobnik ci sono tutte. E' un circuito che mal si adatta alla ciclistica della Mito, impegnativo per i piloti, richiede una ottimale messa a punto delle sospensioni e elevate prestazioni del motore (si gira velocità medie orarie superiori ai 140 km/h). Arrivarci in questo periodo della stagione è il massimo. Spero ci siano avversari in grado di battagliare, e perché no, batterci in pista. Saranno di stimolo per noi.
Con Danilo abbiamo valutato che un buon pilota con "taglia" da 125 SP, diciamo sui 55 kg a "secco", riuscirebbe con le nostre moto a portare a casa i record sul giro di tanti circuiti. Già Danilo al Pannoiaring riusciva a girare in 2:14 basso in presenza di forte vento. A causa del vento le velocità massime era più basse rispetto ad Adria che ha un cortissimo rettilineo di nemmeno 400 metri, non riusciva nemmeno a mettere la settima... La stima di perdita di prestazioni a causa del forte vento era di circa 1 secondo al giro, il record sul giro della categoria dovrebbe essere di 2:13,0.
Così abbiamo deciso di dare, al termine della stagione, la possibilità ai più bravi giovani piloti della categoria di salire in sella delle nostre Mito. Sarà una occasione di fare provare le nostre moto pure agli amici, "avversari storici" e supporter. Se sarà fattibile organizzeremo una due giorni a Grobnik.
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) e il pilota è in forma. Rispetto all'inizio della scorsa stagione il pilota è meglio allenato fisicamente, le moto sono meglio a punto di sospensioni e anche i motori nonostante i tanti litri girano ancora bene.
