482 risposte a questa discussione

[{mRk}]

cirio89, il 01 October 2014 - 20:08, ha scritto:

Qualche consiglio su come migliorare l'impianto di raffreddamento?
So che esistono additivi per togliere le incrostazioni.. Esiste qualche altro trucchetto? immagino che radiatori aggiuntivi siano inutili e vietati dal regolamento.. O sbaglio?
avete qualche paratia o qualcosa per convogliare meglio l'aria?

Io uso acqua del rubinetto perché altri prodotti sono vietati dal regolamento e possono essere pericolosi in caso di sversamento in pista.
Inoltre smontiamo i cilindri più volte durante il fine settimane di gara, ogni volta si cambia il liquido.
Il regolamento impone l'utilizzo dei radiatori originali, altrimenti avrei già sostituito il radiatore come sulla 250
Bisogna sfruttare al meglio tutta la superficie del radiatore, occhio alle carene, quelle Cagiva sono realizzati con i piedi...
Vi fornisco le indicazioni di base, sono più che sufficienti per preparare un motore affidabile e con buone prestazioni.
Il resto ha richiesto troppe lavoro da essere reso pubblico in un forum.

[Fozzie]

L'acqua demineralizzata, o meglio ancora quella bidistillata non è che raffredda meglio, semplicemente non fa calcare.
Io quando becco qualcuno in pista che ha il paraflu o liquidi simili lo riprendo subito a cazziatoni.
Se si rovescia in pista non lo togli neanche col filler. Oltre ad essere pericoloso per sè stessi e per gli altri, rischia di far saltare il turno, e dover cambiare traiettoria per non andare a gambe all'aria.

[BR1]

Fozzie, il 02 October 2014 - 11:20, ha scritto:

Ecco la formula: http://postimg.org/image/pub3oozkt/

Nel nostro allevamento lo usiamo per problemi enterici dei suinetti, quando sono piccoli hanno l'intestino in fase di sviluppo e non ha abbastanza acidità, il che causa attacchi da parte dell'escherichia coli. Tralasciando l'OT spero sia utile a qualcuno. A me non ha bucato il radiatore per ora

non si butta davvero via niente del maiale!

[{mRk}]

BR1, il 02 October 2014 - 12:35, ha scritto:

non si butta davvero via niente del maiale!

e della maiala si chiede anche il numero di telefono

Il problema di questi prodotti è che possono essere aggressivi e causare danni. Quello che vi ho segnalato l'abbiamo scelto dopo numerose prove.
Anche Gnani ne ha provati tanti e alla fine ha trovato che funziona e non da problemi. Utilizza un prodotto della Henkel però ogni volta si dimentica di portarmi il flacone come campione.

Messaggio modificato da {mRk} il 02 October 2014 - 13:23

[Trick]

Tanto per rimanere in tema raffreddamento, togliendo il termostato ed escludendo il secondario in inverno però avrei il problema contrario ritrovandomi a dover nastrare il radiatore.. Mi conviene lasciare tutto originale ed eventualmente solo togliere il termostato in estate?

[quiki]

Trick, il 02 October 2014 - 14:56, ha scritto:

Tanto per rimanere in tema raffreddamento, togliendo il termostato ed escludendo il secondario in inverno però avrei il problema contrario ritrovandomi a dover nastrare il radiatore.. Mi conviene lasciare tutto originale ed eventualmente solo togliere il termostato in estate?

guarda alla fine per svuotare l'impianto e mettere/togliere il termostato e chiudere/aprire il secondario bastano veramente 10 minuti, ed il maggior tempo è aspettare che esca il liquido! Comunque se lasci tutto originale mica fai danni! Alla fine la usi solo in strada a quant'ho capito, ed in Svizzera le temperature non saranno proprio come a Palermo!

[{mRk}]

Come ti ha detto scritto quiki se usi la moto solo in strada lascia il termostato, così non devi nastrare il radiatore.

La valvola termostatica va assolutamente tolta per l'uso pista per non incorrere in rotture.

[mito160cc]

{mRk}, il 02 October 2014 - 13:23, ha scritto:

Il problema di questi prodotti è che possono essere aggressivi e causare danni. Quello che vi ho segnalato l'abbiamo scelto dopo numerose prove.
Anche Gnani ne ha provati tanti e alla fine ha trovato che funziona e non da problemi. Utilizza un prodotto della Henkel però ogni volta si dimentica di portarmi il flacone come campione.

Parlando con Gnani a proposito dei prodotti usati per togliere il calcare dal radiatore disse anche a me che non ricordava il nome di quello che adoperava, facendo uno sforzo di memoria e suggerendogli alcuni nomi sembra che il più probabile fosse Drago anticalcare, ma da ricerche fatte non dovrebbe appartenere al gruppo Henkel. Al di la del nome mi disse semplicemente di fare come ha fatto lui, ha comprato alcuni anticalcare usati per la pulizia della casa, ha messo a bagno nel prodotto dei pezzi di vecchi radiatori che aveva ed ha scelto quello che a prova dei fatti è risultato meno aggressivo per l'alluminio. Semplice, alla portata di tutti e risolutivo di ogni dubbio...

Già che stavamo in discordo gli ho chiesto se conosceva un'alternativa alla sodacaustica per pulire le espansioni, mi ha detto che per lavori veloci va bene il normale spray per forni e uno scovolino. Ho provato ed ho tirato a lucido l'interno degli spilli e le prime sezioni delle pance senza sforzo, con questo prodotto ho trovato soddisfazione anche nella pulizia delle teste, delle valvole parzializzatrici e le valvole del 4t.

[{mRk}]

Uso spilli scomponibili, tra le altre cose, per tenere con più facilità pulite le parti più delicate della marmitta.
Però non pulisco le espansioni finché non è indispensabile. So che Gnani le pulisce le espansioni più volte. Però ho rilevato che pulendole si perdono prestazioni. Jan Thiel ha detto che servono più giornate in pista per recuperare le prestazioni della marmitta. Inoltre ha aggiunto che con le espansioni pulite il motore è più soggetto a detonare.
Per dirla tutta in tre anni di utilizzo non ho mai pulita l'espansione della prima moto, tranne nei punti critici. Rende ancora bene. L'olio Exced Bluprint che utilizzo lascia pochissimi residui.

[{mRk}]

Ragazzi, ho deciso, preparerò un motore Rotax per una Aprilia 125 SP
Ma non un motore Rotax qualsiasi. Allestirò il migliore Rotax in assoluto, rifarò il lavoro già fatto sul motore Mito.
Solamente un motore, per un amico.

[quiki]

La moto parteciperà a qualche campionato?

[nelson22]

Perché non apri un bel topic allora?
Non necessariamente con dati tecnici (qualche consiglio in generale in più non fa mai male comunque :-P ) ma una sorta di diario dei lavori e risultati, come hai fatto per la mito :-)

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[{mRk}]

quiki, il 07 October 2014 - 09:31, ha scritto:

La moto parteciperà a qualche campionato?

La moto parteciperà a qualche gara del campionato Alpe Adria 2015. E' la moto del ragazzo che ha portato in pista la mia Mito negli anni 2010 e 2011.
Nel frattempo ha messo su famiglia. Vorrebbe tornare in pista per divertirsi, senza obbiettivi di classifica. Inoltre vuole imparare come si lavora sui motori e comprendere la tecnica che sta dietro alla preparazione e messa a punto dei motori. Così se suo figlio un giorno vorrà correre in moto potrà seguirlo e assisterlo personalmente in pista.
Ho accettato la sfida. Dovrà essere un motore affidabile (il primo requisito!), potente, con un curva di coppia regolare e buone doti di allungo. Da quando seguo direttamente le moto in pista con Danilo ho abbandonato i motori Rotax, perciò non ho più materiali disponibili. Riparto da un foglio bianco, rivedrò tutte le singole componenti del motore. Ci vorrà del tempo per rifare tutto.
La ciclistica della moto è già definita dal proprietario, è lo stato dell'arte per le Aprilia 125 SP. Forcella kittata Ohlins (kit aggiornato) e mono Ohlins (ritarato). Indubbiamente è più facile da portare al limite rispetto alle Cagiva oltre che più veloce nei cambi di direzione. Perdona anche gli errori di guida.

Per il motore le scelte tecniche spettano a me.

nelson22, il 07 October 2014 - 10:07, ha scritto:

Perché non apri un bel topic allora?
Non necessariamente con dati tecnici (qualche consiglio in generale in più non fa mai male comunque :-P ) ma una sorta di diario dei lavori e risultati, come hai fatto per la mito :-)

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Devo chiedere al proprietario della moto se consente che il lavoro venga reso pubblico.

[Fozzie]

Sto revisionando il Rotax di un amico, se posterai qualcosa inutile dire che seguirò con interesse per scambiarsi opinioni e capire meglio come funziona.
A vedere la posizione del contralbero, la leggerezza della frizione e dei rinvii, di base è molto meglio del Cagiva

[BR1]

Alla fine lo stimolo che cercavi è arrivato! ti seguirò con attenzione!

[quiki]

Anch'io da poco ho comprato un rs del 1998 che più che altro era un relitto da come tenuta, nota positiva il blocco in ottimo stato interno, comunque anch'io visto la mia scarsa conoscenza del rotax122 seguirò con attenzione se aprirai un topic!

[nelson22]

Fozzie, il 07 October 2014 - 12:22, ha scritto:

Sto revisionando il Rotax di un amico, se posterai qualcosa inutile dire che seguirò con interesse per scambiarsi opinioni e capire meglio come funziona.
A vedere la posizione del contralbero, la leggerezza della frizione e dei rinvii, di base è molto meglio del Cagiva

Soprattutto dov'è situata la frizione, senza alberini che attraversano l'intero motore come il motore mito :-)

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[{mRk}]

BR1, il 07 October 2014 - 12:35, ha scritto:

Alla fine lo stimolo che cercavi è arrivato! ti seguirò con attenzione!

E' una nuova sfida. Considerato quello che ho in cantiere io per il motore Mito e quello che ha in cantiere Matteo gli stimoli non mancano.

nelson22, il 07 October 2014 - 19:20, ha scritto:

Soprattutto dov'è situata la frizione, senza alberini che attraversano l'intero motore come il motore mito :-)

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Fozzie, il 07 October 2014 - 12:22, ha scritto:

Sto revisionando il Rotax di un amico, se posterai qualcosa inutile dire che seguirò con interesse per scambiarsi opinioni e capire meglio come funziona.
A vedere la posizione del contralbero, la leggerezza della frizione e dei rinvii, di base è molto meglio del Cagiva

Così sembrerebbe.. però secondo me nell'insieme è peggio come affidabilità, potevano fare un lavoro migliore.
Il banco è mal dimensionato, fonte di problemi. Pure l'albero motore è mal dimensionato.
Il sistema d'azionamento della pompa dell'acqua è un altro punto debole.
Il sistema di regolazione della frizione l'ha pensato un genio del crimine. Più un sistema è complesso più sistemi può dare.
Per questo la gestione e la manutenzione di questi motori è più costosa. Certe pecche si possono eliminare o almeno limitare.

Avrete capito che non mi piace. Non piace a Danilo e nemmeno a Gabriele.
Però lo preparerò

[{mRk}]

Aprirò una discussione nella sezione Altre moto.
Oltre a elementi utili ci saranno tante omissioni Di quello che fa la differenza vi riferirò in privata sede, quando ci vedremo a Novegro, in pista o dove si consumano alcolici.

[quiki]

Quando ho visto il sistema di regolazione della frizione ho avuto un tuffo al cuore! Ho pensato "ma che cazz#?"