ogni volta è la stessa storia.
non è per prendere parti o altro, però Andrea tu non hai mai postato qualcosa di tangibile o reale.
abbiamo capito tutti che sei uno studente di aerospaziale, che passi ore e ore in galleria del vento con persone di un certo calibro e tutto ciò che vuoi, ma io qui di riscontri materiali non ne ho mai visti da parte tua. bei discorsi teorici sicuramente, talvolta incompleti, ma lineari e funzionanti.
ma sempre senza un riscontro pratico.
se queste cose le hai potute sperimentare potresti condividere con noi i tuoi risultati.
sicuramente sarebbe anche utile una semplice panoramica sulle possibili scelte teoriche, che se non parzialmente accennata in qualche specifico caso, qui è stata sempre omessa.
ti faccio un esempio, sarebbe simpatico, se chiunque abbia un po' di esperienza facesse un elenco di come è cambiato il comportamento di un certo motore al variare di una variabile (per volta) della testa.
"motore x, con testa Y (allegato il disegno) rendimento a,b,c. cambiata la testa variando j. rendimento rispetto a prima cambiato qui, quò e quà.
è sempre apprezzato un contributo tecnico teorico su queste cose, ma si preferirebbe un riscontro pratico.
dire "ah zio, cambia l'angolo della banda da 4,5° a 4° dovrebbe andare meglio teoricamente" è utile a nessuno, in quanto se funzionasse comunque nessuno ( o pochi) saprebbero il perché.
non sapete da dove iniziare?
si può sempre partire dalla forma della camera di combustione, si può partire da quelle utilizzabili con benzina stradali, per poi fare una disamina di tutto ciò che è extra (benzine aromatizzate, benzina rossa, grappa, ecc).
poi si potrebbe andare, sempre più, affinando la cosa. portando in ballo le varie variabili delle testa: volume camera, altezza squish, larghezza banda di squish, angoli, smussi, punti di innesco e via dicendo.
sarebbe bello poter dare a questa comunità una buona guida a come lavora una testa, come crearle e come personalizzarle.
tutto ciò si può fare senza andare a rivelare segreti da mondiale.
concludo con una piccola considerazione sull'approccio empirico/tecnico.
io fin'ora, devo ancora vedere qualcuno che va in pista a testare una configurazione con il pc.
sarà che non abbiamo i mezzi e la disponibilità economica per certe tecnologie, ma nel gruppetto di gente che conosco la scena è più o meno sempre questa:
"oh raga, ho fatto 2-3 teste, domenica vado a provarle e vedo quale va meglio. in teoria le ho fatte bene:"
"teoria de che?"
"beh ho visto qualche disegno su internet e ho provato a cambiare un paio di cose"
ripetete la stessa storia per 10 anni e poi spunterà l'omino con la cassa piena di teste tutte diverse e tutte adatte ad una particolare condizione. sostanzialmente siamo rimasti agli anni 70