Rossi Ha Firmato Con Yamaha Per 2 Anni
#1
Inviato 07 August 2012 - 22:31
Qualcuno di voi Se la notizia è stata ufficializzata?
#2
Inviato 07 August 2012 - 22:32
#3
Inviato 07 August 2012 - 22:38
#4
Inviato 07 August 2012 - 22:40
devo dire che la mito ha acquistato decisamente potenza credo abbia circa 2-3 cv in più.Sapevate di questo trucchetto??
X-hide:Oh mamma qua finisce male XD
#5
Inviato 10 August 2012 - 17:58
Aveva tutte le carte in regola (anche quelle verdi, che servono di piu) per farsi una Honda ufficiale senza adesivo HRC o riprovare con Ducati.
Da pilota certamente ha fatto la cosa piu sensata perche é certo di salire sulla moto campione con la possibilita di vincre, ma questo evidenzia ancora di piu le tesi che rossi é sempre stato al posto giusto al momento giusto e che le fantomatiche doti da extraterrestre erano tutte (vedi campionato attuale e 2011) un invenzione "medatica".
Io non seguiro il campionato l anno prossimo, ma spero solo che il team di Casey, il piu bello in tutti i sensi, possa tornare a casa, in Ducati con un pilota straniero, il meno titolato magari, e ricredere nel sogno del 2007. Con Redding magari!
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#6
Inviato 10 August 2012 - 18:08
ASDASDASDASD
#7
Inviato 11 August 2012 - 09:00
Come già tutti sapevamo, in mattinata sono arrivati i comunicati (prima quello Ducati, poi quello Yamaha) che sanciscono la fine del rapporto mai decollato tra il Vale e la casa di Borgo Panigale. Dal prossimo anno, Rossi ritorna sulla M1, con cui ha portato a casa 4 mondiali.
E’ sicuramente la perdita di una scommessa. Per tutti.
Valentino, anche se dovesse tornare a vincere con la Yamaha, avrà sempre il ricordo di questo ‘buco’ biennale, in cui non è mai riuscito, nemmeno per un turno di prove, ad essere competitivo con la Rossa.
La Ducati rimarrà l’unica squadra ad essere riuscita a non vincere con Valentino. O, se preferite, ad essere riuscita a vincere solo con Casey Stoner.
Tra le auto e le moto c’è una differenza. L’auto, per quanto possa non essere competitiva, ti mantiene sulle quattro ruote. Puoi sbagliare, uscire, andare a toccare. Sempre dentro un abitacolo.
Una moto è tutt’altra cosa. Me ne rendo conto io, che non sono un pilota e non corro, sulle strade di tutti i giorni. Basta cambiare la gomma anteriore con una nuova, per aver PAURA di piegare troppo, mentre al tempo stesso devi farlo se vuoi curvare. E allora vai in panico, e vai piano. La ruota anteriore è quella che ti dà le sensazioni, che ti fa sentire la strada sotto le mani. Se non ti fidi di quella, non ti muovi. Se sei in pista, cadi. E non sei dentro un abitacolo.
Io credo sia al tempo stesso colpa di entrambi e colpa di nessuno. Dipende da come si vogliono vedere le cose, se si vuole per forza trovare il colpevole o se si vuole accettare lo status degli eventi.
Io sono tifosissimo di Valentino, però sinceramente credo non sia colpa nè sua, nè della Ducati. Che la Rossa fosse una moto da capire lo si era visto con tutti i compagni di squadra di Stoner, che erano impazziti sulla Desmosedici. L’ultimo era stato Melandri, che si prendeva anche 3 secondi al giro nei momenti peggiori, senza capacitarsi del perchè. Lo stesso Stoner ha detto, senza giri di parole, che alla Ducati intesa come moto, ti devi adattare tu, senza provare il contrario.
In questo anno e mezzo dubito che non sia stato provato anche l’impossibile per far sì che questa coppia decollasse, ma evidentemente la filosofia tecnica della Ducati non ha riscontro nello stile di guida di Rossi. E viceversa, ovviamente. Valentino deve avere un certo feeling con l’anteriore, e la Ducati evidentemente lavora su basi diverse. Non bisogna necessariamente accusare qualcuno per spiegare un fallimento. A volte le cose sono così semplici che basterebbe poco tempo per parlarne. Ma sappiamo in che mondo viviamo. Bisogna sempre fare notizia, cercare il colpevole di turno.
E così ci si trova con una battaglia tra poveri. Tra i Ducatisti nel midollo che scaricano tutte le colpe su Rossi, e i Rossisti più convinti che spalano letame sulla Ducati, incapace in un anno e mezzo di consegnare una moto decente a Valentino.
E’ il solito tristissimo scarico di responsabilità, che si usa per lavarsi le mani e la coscienza e fare la parte dei puliti. Ma che lascia l’amaro in bocca a tutti, indistintamente.
Tra l’altro, vi racconto un piccolo aneddoto. Due anni fa feci una minivacanza in Emilia, pianificata per visitare la Galleria Ferrari (avrei trovato poi Alonso che girava a Fiorano), il Museo Lamborghini, l’autodromo di Imola e anche la fabbrica/museo Ducati. Valentino non era stato ancora annunciato in arrivo dalla Yamaha, ma non trovai entusiasmo nelle parole del personale al suo riguardo. Non piaceva l’ipotesi del suo arrivo, forse si temeva che diventasse più importante della moto (un po’ la filosofia di Enzo Ferrari, il pilota non doveva ‘superare’ la vettura). Di certo, però, nessuno si aspettava che nemmeno lui riuscisse a portare questa moto al trionfo. Anch’io non me l’aspettavo, ma evidentemente ci sono limiti che pregiudicano il rapporto tra un pilota e una due ruote.
E’ così che Rossi torna alla Yamaha, per un’altra scommessa. Valentino ha un conto in sospeso con Lorenzo e con sè stesso. Avrebbe potuto chiudere con la MotoGp e dirigersi verso la Superbike, ma evidentemente vuole dimostrare di non essere bollito come in tanti sostengono. Per farlo, dovrà tornare ad essere competitivo e da subito, anche se non è necessario vincere alla prima gara. Io credo che questi due anni non debbano essere cancellati ma che, al tempo stesso, non debbano diventare il metro di paragone per una carriera. Quello che ha fatto Rossi in questa categoria prima del passaggio alla Ducati non può essere dimenticato. Discorso parallelo per Schumi dall’anno del rientro. Spesso vedo delle analogie tra i due.
Se Rossi dovesse tornare a vincere con la Yamaha (secondo me, almeno qualche gara, la porterà a casa), significherà che era l’unione di due oggetti incompatibili a rendere impossibile il lavoro in Ducati. Come tentare di far combaciare un oggetto quadrato con un foro triangolare. Se invece nemmeno il ritorno sulla M1 dovesse (ri)dare la possibilità a Rossi di lottare per le prime posizioni, vorrà dire che la sua era è davvero conclusa.
E’ anche strano portare avanti tutti questi discorsi a 8 gare dal termine della stagione in corso. Immagino con che animo Valentino e la Ducati proseguiranno questa stagione. Esser separati in casa non è mai bello.
Mi spiace sinceramente per come sono andate le cose, così come mi spiace che ci siano accuse a vicenda su questo matrimonio fallito miseramente. Non tutte le ciambelle escono col buco, d’altronde.
Appuntamento al 2013..e chissà.
http://club.motorion...-con-valentino/
#8
Inviato 11 August 2012 - 10:38
1° Raduno CMC a Gardaland, 02/08/2007.IO C'ERO! Motto Ufficiale : "Gardaland NON è una chat!"
#9
#10
Inviato 11 August 2012 - 19:18
1° Raduno CMC a Gardaland, 02/08/2007.IO C'ERO! Motto Ufficiale : "Gardaland NON è una chat!"
#11
Inviato 13 August 2012 - 20:06
#12
Inviato 13 August 2012 - 22:59
Inviato dal mio GT-N7000 con Tapatalk 2
#13
Inviato 14 August 2012 - 00:10
#14
Inviato 14 August 2012 - 07:28
#15
Inviato 14 August 2012 - 11:36
#16
Inviato 14 August 2012 - 11:49
#17
Inviato 14 August 2012 - 14:37
2015: Bentornata casa
#18
Inviato 14 August 2012 - 18:31
mitico92, il 14 August 2012 - 11:49, ha scritto:
VENDO MOTORE COMPLETO
#19
Inviato 14 August 2012 - 18:48
però quando si farà una bella wild a philip island il futuro campione del mondo capirà che non li ha battuti proprio tutti
#20
Inviato 16 August 2012 - 14:40
mitico92, il 14 August 2012 - 18:48, ha scritto:
però quando si farà una bella wild a philip island il futuro campione del mondo capirà che non li ha battuti proprio tutti
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