35 risposte a questa discussione

[mitik42]

inizio questa discussione perchè credo possa essere un anrgomento valido e utile a molti se si arriverà a una conclusione sopprattutto per chi mota o monterà motori di cilindrata differete dal semplice 125 cagiva.
la mia idea era di tornire parte sinistra del cerchione anteriore a sei raze (credo sia la stessa cosa anche sul tre raze), aggiungerci un semplice distanzile tornito, forare l'alluminio del cerchio e in seguito filettarlo per poter attaccare il disco anche a sinistra.
il discorso cambia per la forcella a sinistra ke sarà sostituita da una identica alla destra.... se uno poi volesse raggiungere il top delle prestazioni si potrebbe far regolare le sospensioni da un esperto ma poi quello è un altro discorso.... ditemi la vostra senza uccidermi se commetto qualche errore!!!!

[Loki]

xkè?

[cirio89]

fai prima a prendere le forcelle e il cerchio dell'rs 250 prima serie. Le misure delle piastre sono le stesse della mito ev, così hai un cerchio fatto apposta per due dischi e forcelle regolabili

[gianluis23]

a parte il fatto che una lavora in compressione e l'altra in estensione, quindi la sostituzione non è possibile, anche pensando di sostituire il solo piedino, le svasature di alloggio per le teste delle viti delle pinze rimarrebbero all'interno.
Senza considerare che i piedini hanno fori di alloggiamento per il perno ruota di diametro differente.

[sognandolamito]

cirio89, il 13 October 2012 - 17:25, ha scritto:

fai prima a prendere le forcelle e il cerchio dell'rs 250 prima serie. Le misure delle piastre sono le stesse della mito ev, così hai un cerchio fatto apposta per due dischi e forcelle regolabili

Si può tenere anche il cerchio EV ma va fatta una staffa per la pinza.
Un'operazione abbastanza semplice per una persona d'officina.

gianluis23, il 13 October 2012 - 17:25, ha scritto:

a parte il fatto che una lavora in compressione e l'altra in estensione, quindi la sostituzione non è possibile, anche pensando di sostituire il solo piedino, le svasature di alloggio per le teste delle viti delle pinze rimarrebbero all'interno.
Senza considerare che i piedini hanno fori di alloggiamento per il perno ruota di diametro differente.

Da quant'è il perno prima serie nel tratto centrale?

Saluti
Niko

Messaggio modificato da sognandolamito il 13 October 2012 - 17:28

[gianluis23]

sognandolamito, il 13 October 2012 - 17:28, ha scritto:

Si può tenere anche il cerchio EV ma va fatta una staffa per la pinza.
Un'operazione abbastanza semplice per una persona d'officina.



Da quant'è il perno prima serie nel tratto centrale?

Saluti
Niko

per la quota parli di mito I o rs mk1?

[sognandolamito]

gianluis23, il 13 October 2012 - 17:44, ha scritto:

per la quota parli di mito I o rs mk1?

RS mk1.

Saluti
Niko

[gianluis23]

20mm con il ventesimale

[mitik42]

ma infatti dove è il problema il perno si può sempre fare al tornio e si sostituisce solo la sospensione sinistra sarebbe un metodo comodo e con spese veramente minime rispetto a comprare l'anteriore completo di un'altra moto

[Loki]

ma cosa te ne fai di un doppio disco da 320mm
quanti hanno il motore di un rg500 sotto la mito?

posso capire invece un doppio disco 280 con piedini radiali da 0 e pinze boh derivazione aprilia rs125
così anzichè regredire, il livello tecnico della moto aumenta
ed è relativamente una stronzatissima, il difficile è reperire le pinze

già che devi prendere un altro disco...già che devi prendere un altro piedino...già che devi prendere un altra pinza
facciamo le cose serie no?

se viene bene poi tanti lo vorranno

Messaggio modificato da dallarace il 13 October 2012 - 18:12

[TheCoolRider]

mitik42, il 13 October 2012 - 17:06, ha scritto:

inizio questa discussione perchè credo possa essere un anrgomento valido e utile a molti se si arriverà a una conclusione sopprattutto per chi mota o monterà motori di cilindrata differete dal semplice 125 cagiva.
la mia idea era di tornire parte sinistra del cerchione anteriore a sei raZze (credo sia la stessa cosa anche sul tre raZze), aggiungerci un semplice distanzile tornito, forare l'alluminio del cerchio e in seguito filettarlo per poter attaccare il disco anche a sinistra.
il discorso cambia per la forcella a sinistra ke sarà sostituita da una identica alla destra.... se uno poi volesse raggiungere il top delle prestazioni si potrebbe far regolare le sospensioni da un esperto ma poi quello è un altro discorso.... ditemi la vostra senza uccidermi se commetto qualche errore!!!!

Apparte che ti sei lasciato un paio di Z per la via...

Parere personale? montando un altro disco avresti una massa rotante in più sulla ruota, e il chè va controtendenza a quel che si fà sulle ruote, ovvero alleggerirle
quindi lavora sull'impianto frenante buttandoci sù un tubo in treccia al limite, e se proprio vuoi, butta sù una pompa radiale e cambia il disco ... ma fidati che l'impianto della mito è già performante di suo

[{mRk}]

Per quella che è la mia esperienza derivata dall'uso della Mito in pista l'impianto originale delle varie Mito II e Mito ev una volta messo a punto è anche troppo potente e aggressivo per un normale utilizzo e richiede comunque la ritaratura delle sospensioni altrimenti vanno a pacco e rischi di farti male.

Noi usiamo la pompa originale, rendiamo flottante il disco originale, montiamo un tubo in treccia, impieghiamo un buon olio dot 4, pastiglie ZCOO e spurghiamo per bene l'impianto ad ogni cambio olio. Un impianto frenante così non ha problemi nemmeno se si monta un motore RD350. Poi se sei in grado di preparare o farti preparare il motore RD per guadagnare altri 20 o più CV rispetto al motore RD350 originale allora è consigliato utilizzare un impianto bidisco.

Se proprio si vuole utilizzare un impianto bidisco conviene montare tutto l'avantreno della RS250 o un avantreno simile.

[mitik42]

{mRk}, il 14 October 2012 - 12:04, ha scritto:

Per quella che è la mia esperienza derivata dall'uso della Mito in pista l'impianto originale delle varie Mito II e Mito ev una volta messo a punto è anche troppo potente e aggressivo per un normale utilizzo e richiede comunque la ritaratura delle sospensioni altrimenti vanno a pacco e rischi di farti male.

Noi usiamo la pompa originale, rendiamo flottante il disco originale, montiamo un tubo in treccia, impieghiamo un buon olio dot 4, pastiglie ZCOO e spurghiamo per bene l'impianto ad ogni cambio olio. Un impianto frenante così non ha problemi nemmeno se si monta un motore RD350. Poi se sei in grado di preparare o farti preparare il motore RD per guadagnare altri 20 o più CV rispetto al motore RD350 originale allora è consigliato utilizzare un impianto bidisco.

Se proprio si vuole utilizzare un impianto bidisco conviene montare tutto l'avantreno della RS250 o un avantreno simile.

io infatti non mi riferivo affato di mettere il doppio disco su un 125 xk sarebbe una gran ca****a e peggiorerebbe solo le prastazioni ma cercavo di creare sta discussione appunto per chi voleva motare motori come quello dell' RD350 o KTM 500 ecc per magari aiutarli con una soluzione più semplice (di solito le idee migliori nascono da progetti folli) ma se gente più esperta mi dice ke nn è il caso lascio stare....

TheCoolRider, il 13 October 2012 - 21:35, ha scritto:

Apparte che ti sei lasciato un paio di Z per la via...

grazie ora ho la conferma ke ci vogliono due Z.... è rimasto il mio dubbio fino a ora

[TheCoolRider]

mitik42, il 14 October 2012 - 12:20, ha scritto:

grazie ora ho la conferma ke ci vogliono due Z.... è rimasto il mio dubbio fino a ora

siam quà anco per quello!

[Superviggen1]

Si può utilizzare il cerchio Ducati delle super sport che dovrebbero avere le stesse quote

[nelson22]

Superviggen1, il 06 November 2012 - 14:15, ha scritto:

Si può utilizzare il cerchio Ducati delle super sport che dovrebbero avere le stesse quote

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[Superviggen1]

Perché no...il 600 super sport anni 90 aveva un disco singolo e come optional il secondo disco. La forcella era predisposta come il cerchio. È a memoria la forcella era la stessa della mito.

[bubagan]

la stessa della mito non può essere proprio perchè c'era quella predisposizione a sinistra che sulla mito non c'è.

però ad occhio e croce credo che l'intercambiabilità di certi dischi freno brembo esista... tra ducati cagiva aprilia e le yamaha belgarda costruite in italia (tzr e szr) i dischi brembo da 320mm si trovano come pioggia torrenziale di settembre/ottobre.
infatti appena il mio disco della szr sarà bello e consumato proverò a metterci quello della mito, secondo me sono identici. e a che lo farò ne metterò uno più leggero e flottante rispetto a quello mito, anche.

[Superviggen1]

bubagan, il 07 November 2012 - 14:31, ha scritto:

la stessa della mito non può essere proprio perchè c'era quella predisposizione a sinistra che sulla mito non c'è.

però ad occhio e croce credo che l'intercambiabilità di certi dischi freno brembo esista... tra ducati cagiva aprilia e le yamaha belgarda costruite in italia (tzr e szr) i dischi brembo da 320mm si trovano come pioggia torrenziale di settembre/ottobre.
infatti appena il mio disco della szr sarà bello e consumato proverò a metterci quello della mito, secondo me sono identici. e a che lo farò ne metterò uno più leggero e flottante rispetto a quello mito, anche.

Ciao bubagan, scusa la domanda offtopic, come va la szr? Sono curioso. Il telaio é bellissimo ma non so com'è regolato il motore

[omarsmanetto]

perche' non monti solo la pompa freno di un vecchio monster 900 del 94-98??