Alpe Adria - Adria 3 E 4 Maggio 2014
#1
Inviato 14 April 2014 - 15:02
Quest'anno sarò presente con le mie Cagiva Mito ev SP con un unico pilota, Danilo Digiorgio. Visto che si disputeranno due gara per ogni singolo evento, ad eccezione della gara di Rijeka (Grobnik - Croazia), non ci è più possibile supportare in pista due piloti al livello di competitività della stagione 2013. Questo a meno di piloti paganti, ovvero piloti in grado di garantire il budget necessario per coprire i maggiori costi derivati dal doppio impegno.
Sul sito della pista di Adria trovate il programma dell'evento:
http://www.adriaraceway.com/
Venerdì 2 maggio sono previsti i turni di prove libere, sabato 3 maggio i turni di qualifiche e gara 1. Domenica 4 maggio è prevista gara 2.
Non è uno dei miei circuiti preferiti. Non è un circuito dove un pilota possa fare la differenza con curve da "pelo" come Grobnik, Slovakiaring, Panonniaring, Poznan o Slovakiaring, circuiti dove le medie orarie si aggirano dai 125 ai oltre 140 km/h. Ad Adria si gira con medie orarie inferiori ai 110 km/h con tre tornantini da circa 55 km/h dove tra l'altro paghiamo dazio rispetto alle Aprilia per la minore agilità e le gomme Dunlop utilizzate. A dire il vero abbiamo pensato di testare le Pirelli all'anteriore in vista di questa gara, ma alla fine abbiamo rinunciato visto lo storico buon rapporto con la Dunlop che ci ha supportato in tutti questi anni. Dovrà arrangiarsi il pilota dando più gas
E' la gara Alpe Adria con meno presenze in assoluto, in modo particolare nella 125 SP e 125 GP. E' un chiaro segno di come è messo il movimento motociclistico dalle nostre parti e nei paesi limitrofi. Anni fa di piloti si contavano fino a 70 piloti iscritti nel campionato, oggi facciamo fatica ad arrivare a 3 piloti con licenza italiana... Alla prima gara del Mugello del campionato italiano hanno partecipato 15 piloti. Niente a che vedere con i numeri di qualche decennio fa.
In ogni caso dei "nostri" ci saranno due piloti Aprilia. Uno ha fatto due uscite con noi (la prima in sella a una delle mie Mito, la seconda in sella all'Aprilia), l'altro invece si allena in proprio causa impegni lavorativi che non gli permettono di aggregarsi alle nostre uscite. Alla sue seconda uscita ad Adria ha già girato con tempi interessanti, speriamo possa migliorare.
Ci sarà Gabriele Gnani con la sua 125 GP.
L'ingresso in pista è libero, non si paga l'ingresso. Chi vuole pernottare può portarsi dietro la tenda. Noi saremo come l'anno scorso in box, passate pure a trovarci.
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#2
Inviato 26 April 2014 - 10:47
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#3
Inviato 30 April 2014 - 21:16
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#4
Inviato 01 May 2014 - 02:22
#5
Inviato 01 May 2014 - 02:48
Inviato dal mio LG-P700 utilizzando Tapatalk
Ecco la mia bimba! La sorellina a 4 ruote!
[Dagli spartito del grande Fede89, il "Bhuabhuabhuabhua notturno in area tecnica, spam in Sol-diedi-fastidio"] [Cit.: Cif]
#6
Inviato 01 May 2014 - 08:30
Extreme Ale, il 01 May 2014 - 02:22, ha scritto:
Se avete una o due piccole tende (o un amico che può prestarvela) potete piazzarla/e tra le tende e i mezzi dei vari team e piloti. Il paddock è coperto, dovreste trovare spazio.
C'è un bar-ristorante comunque vi potete portare panini e il necessario per la colazione.
Adri_Planet_93, il 01 May 2014 - 02:48, ha scritto:
Inviato dal mio LG-P700 utilizzando Tapatalk
Messaggio modificato da {mRk} il 01 May 2014 - 08:33
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#7
Inviato 01 May 2014 - 14:00
#8
Inviato 01 May 2014 - 21:39
Se non piove troppo verremo in moto, per noi sono circa 140km per arrivare alla pista.
- " L'elefante..??? ma è goffo e pesante...."
- "si, ma quando un' elefante inizia a correre non lo ferma più nessuno"
#9
Inviato 02 May 2014 - 07:34
MITO SPORT PRODUCTION http://forum.mitoclu...mia-mito-pista/
MITO 350 http://forum.mitoclu...50/page__st__80
#10
Inviato 02 May 2014 - 16:46
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#11
Inviato 05 May 2014 - 20:46
Come trovo il tempo vi posto il resoconto del fine settimana... atipico.
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#12
Inviato 05 May 2014 - 21:42
#13
Inviato 05 May 2014 - 21:55
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#14
Inviato 05 May 2014 - 22:23
#15
Inviato 05 May 2014 - 22:33
#16
Inviato 06 May 2014 - 00:12
BR1, il 05 May 2014 - 22:23, ha scritto:
A noi hanno contestato di averle tolte in ritardo di 20 o 25 secondi, per questo hanno penalizzato Danilo con un ride through. Il cartello con la segnalazione della penalità è stato esposto in uscita della pit line dove era poco visibile oltre al fatto che in fondo al rettilineo il pilota è già concentrato sul riferimento per la staccata. Avrebbero dovuto esporlo sulla finish line. Non avendo Danilo visto e pertanto rispettato la penalità gli hanno esposto la bandiera nera.
In direzione gara (due commissari di federazioni estere) hanno spiegato che se avesse rispettato la penalità avrebbe vinto lo stesso, tanto era tanto più veloce rispetto alla concorrenza. Essere più veloci degli altri è una colpa... non si spiega altrimenti la penalità. Scrivo questo perché è prassi che le termocoperte si tolgono in 20 - 30 secondi, tanto che nella stessa gara altri piloti sia della 125 SP che delle 125 GP / moto 3 le hanno tolte dopo di noi (cosa confermata dagli altri piloti a cominciare da Gnani) senza incorrere in penalità.
Però la penalità l'hanno assegnata solo a noi. Inoltre, cosa che mi ha lasciato interdetto, quando hanno chiamato i 3 minuti si è presentato il presidente del comitato Alpe Adria (l'italiano Luigi Favarato...) per consegnare a Danilo il premio per la pole. Chiamato in causa se ne è lavato le mani...
In gara 2 ho cronometrato quanto tempo hanno impiegato a levare le termocoperte delle varie moto, i più lenti ci hanno messo 120 secondi...
Vi posto i tempi delle qualifiche:
Danilo in sella ad una 125 SP in qualifica, con poco grip, ha girato più veloce di tante 125 GP e moto 3... Sono condizioni dove il pilota può fare ancora la differenza.
Tanto per fornire un quadro generale. Nel video on bord della partenza della classe 600 è visibile la partenza anticipata di almeno 4 moto senza che nessun pilota venisse sanzionato dalla direzione gara...
We never did such tests. And we never had sophisticated instruments. 'Try and see' was always used. And no simulations! (CIT. Jan Thiel)
#17
Inviato 07 May 2014 - 20:58
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#18
Inviato 07 May 2014 - 21:24
{mRk}, il 06 May 2014 - 00:12, ha scritto:
A noi hanno contestato di averle tolte in ritardo di 20 o 25 secondi, per questo hanno penalizzato Danilo con un ride through. Il cartello con la segnalazione della penalità è stato esposto in uscita della pit line dove era poco visibile oltre al fatto che in fondo al rettilineo il pilota è già concentrato sul riferimento per la staccata. Avrebbero dovuto esporlo sulla finish line. Non avendo Danilo visto e pertanto rispettato la penalità gli hanno esposto la bandiera nera.
In direzione gara (due commissari di federazioni estere) hanno spiegato che se avesse rispettato la penalità avrebbe vinto lo stesso, tanto era tanto più veloce rispetto alla concorrenza. Essere più veloci degli altri è una colpa... non si spiega altrimenti la penalità. Scrivo questo perché è prassi che le termocoperte si tolgono in 20 - 30 secondi, tanto che nella stessa gara altri piloti sia della 125 SP che delle 125 GP / moto 3 le hanno tolte dopo di noi (cosa confermata dagli altri piloti a cominciare da Gnani) senza incorrere in penalità.
Però la penalità l'hanno assegnata solo a noi. Inoltre, cosa che mi ha lasciato interdetto, quando hanno chiamato i 3 minuti si è presentato il presidente del comitato Alpe Adria (l'italiano Luigi Favarato...) per consegnare a Danilo il premio per la pole. Chiamato in causa se ne è lavato le mani...
In gara 2 ho cronometrato quanto tempo hanno impiegato a levare le termocoperte delle varie moto, i più lenti ci hanno messo 120 secondi...
Vi posto i tempi delle qualifiche:
Danilo in sella ad una 125 SP in qualifica, con poco grip, ha girato più veloce di tante 125 GP e moto 3... Sono condizioni dove il pilota può fare ancora la differenza.
Tanto per fornire un quadro generale. Nel video on bord della partenza della classe 600 è visibile la partenza anticipata di almeno 4 moto senza che nessun pilota venisse sanzionato dalla direzione gara...
vergognoso,cmq roba da vergogna,fmi coppola di m...kia
#19
Inviato 17 May 2014 - 16:31
Adria non è sicuramente una delle mie piste preferite. L'asfalto non offre molto grip. Fino a tarda mattinata non conviene nemmeno entrare in pista. Non ci sono curva da "pelo" dove il pilota può fare la differenza. Ci sono tre curve lente (tornanti), le più lente del campionato. I rettilinei sono corti. Noi usiamo solo 6 marce, le 600 inseriscono la 5 e le 1000 riescono ad inseriscono la 4. Inoltre con la Mito paghiamo dazio per la minor agilità visto le caratteristiche della ciclistica oltre che per la gommatura Dunlop. In questa pista le Pirelli si comportano meglio, le moto sono più rapide nei cambi di direzione.
I giorni precedenti alla gara ha piovuto così la pista non era gommata. Abbiamo cominciato il venerdì mattina i turni di libere con cielo coperto, nel pomeriggio ci aspettava la pioggia. Visto il poco grip e la pioggia in arrivo il pomeriggio abbiamo deciso di scendere subito in pista utilizzando la seconda moto per non rovinare con una caduta la moto che Danilo utilizza abitualmente.
Il secondo turno di libere Danilo ha girato con entrambe le moto girando in 30 basso 29 alto. Erano tempi buoni viste le condizioni generali.
E' arrivata anche la pioggia così il terzo turno abbiamo montato le rain sulla seconda moto per verificare come si comportavano moto e pilota in queste condizioni. Il grip era poco, il rischio di caduta alto.
Sabato ci aspettavano le qualifiche con pista bagnata. La prima sessione di qualifiche Danilo ha fatto segnare il migliore tempo della 125 SP precedendo al contempo tantissime 125 GP e moto3. Ci sono state tante cadute in tutte e due le sessioni di qualifiche. Quando Danilo stava migliorando il suo best time gli è caduto un pilota davanti così ha dovuto rinunciare al giro buono, il giro successivo lo ha fatto desistere la pioggia.
La seconda sessione è iniziata con pista bagnata. Ci siamo accordati, visto che aveva smesso di piovere, che avremo avuto anche la prima moto pronta con le gomme per l'asfalto asciutto. Il pilota avrebbe segnalato l'intento di cambiare moto così al rientro in pit line avrebbe trovato già la moto pronta per rientrare subito in pista. Alcuni piloti hanno deciso di prendere qualche rischio in più e sono entrati subito in pista con le gomme da asciutto. Dopo avere fatto segnare il miglior tempo di categoria Danilo ha deciso di salire in sella alla prima moto migliorando ulteriormente il suo tempo sul giro.
Poi in gara 1 è successo quello che già sapete... Peccato perché Danilo era partito benissimo e in pochi giri aveva rifilato distacchi elevati a tutti.
Domenica ci aspettava una gara sotto il sole, finalmente! Abbiamo verificato durante il warmup che la prima moto fosse a posto. Abbiamo avuto un piccolo problema. Inizialmente sembrava un problema. Abbiamo verificato che residui (probabilmente della spugna serbatoio benzina) hanno ostruito il getto del minimo. Per fortuna il mio pilota è estremamente sensibile, rileva immediatamente qualsiasi anomalia. Si è accorto del problema così abbiamo evitato di fare danni. Abbiamo riutilizzato gli stessi materiali per la gara 2. Come in gara 1 Danilo è stato bravo in partenza. Ci eravamo accordati che i primi due o tre giri sarebbe stato cauto per verificare la tenuta dell'asfalto per poi dare gas e distaccare gli altri piloti. Alla fine ha distaccato subito i gli avversari. Già al quinto giro quando ha raggiunto la prima moto 3 (le gare si svolgono con due distinte procedure di partenza per 125 GP/moto 3 e 125 SP) ha deciso di mollare perché il vantaggio sul primo degli inseguitori era già elevato. Sulle prime ho pensato che avesse accusato un problema meccanico perché si è alzato fuori carena, ha appoggiato la mano sinistra sulla gamba e ha iniziato a girasi... Di fatto ha guidato così per altri 8 giri. Quando gli ho chiesto perché l'ha fatto mi ha risposto che ha voluto risparmiare gomme e motore per i prossimi impegni.
Così abbiamo portato a casa i punti della pole, della vittoria in gara 2 e del giro veloce in gara 2.
La prossima settimana ci aspetta la gara al Pannoniaring in Ungheria.
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#20
Inviato 19 May 2014 - 00:21
Ad Adria abbiamo testato un paio di particolari nuovi tipo le fasce che mi sono arrivate dal Giappone e che ho fatto lavorare fornendo le specifiche per il grano fermo fascia dei miei pistoni Mahle.
Abbiamo provato vari riporti nikasil, ci sono quasi 0,5 CV di differenza tra il "migliore" e "peggiore" riporto.
Abbiamo adottato nuove tarature per le sospensioni che con pista asciutta hanno lavorato bene.
In media le velocità massime erano 3 km/h ora più alte rispetto rispetto ai turni buoni del 2013.
Inoltre questo inverno grazie anche al contributo di un amico abbiamo lavorato per migliorare l'efficienza dell'impianto di raffreddamento. Quello di Adria è un circuito lento quindi la massa d'aria che arriva sul radiatore è inferiore rispetto ai circuiti abituali. Nonostante tutto ci siamo ritrovati a girare la domenica mattina durante il warm-up (con la pioggia bisogna nastrare di più il radiatore) a 42°C con radiatore abbondantemente nastrato.
Considerate che i radiatori delle mie due moto hanno alle spalle rispettivamente 16 e 18 anni di onorato servizio, quindi sono segnati dall'uso. Aspetto di girare con temperature più elevate per montare il nuovo radiatore e verificare quanto possiamo migliorare in assoluto. Ad una prima analisi sembra che siamo riusciti ad abbassare la temperatura di circa 5 gradi a pari condizioni climatiche con i vecchi radiatori.
Degli upgrade di motore sui quali volevo lavorare mi mancano solo gli ugelli di de laval e i nuovi inserti quidaflussi per i pacchi lamellari. Aspetto la consegna della marmitta, spero arrivi quanto prima.
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