35 risposte a questa discussione

[cirio89]

Ciao a tutti..
Visto l'arrivo imminente delle basse temperature è arrivato il momento (anche se spero di fare almeno un'altra uscita) di effettuare tutte le varie manutenzioni. Leggendo in questi giorni vari post mi sono reso conto dell'importanza di questa operazione che molte volte (sono io il primo) viene trascurata (però siamo, o almeno sono, qui per imparare ), ho inoltre riscontrato come qualcuno consigli di girare sopra i 65°, chi dice tra 45° e 50°; indipendentemente dall'utilizzo stradale o pistaiolo e dalle scuole di pensiero (non è questo l'intento del post) volevo raccogliere quante più informazioni per poter svolgere nel modo più corretto possibile questa "apparentemente" semplice operazione.
Leggendo in giro ho riscontrato le seguenti operazioni da svolgere:

1 - Disincrostazione di tutti i componenti per mezzo di anticalcare
2 - Ripristino della superficie radiante (raddrizzare le alette storte)
3 - Rendere idonea l'area radiante adattando eventualmente le carene nel caso vadano a coprire parzialmente il radiatore
4 - Come pulire lo sporco tra le alette del radiatore? ovviamente non si può usare un getto d'acqua altrimenti si piegano tutte

Innanzitutto riguardo a questi 3 punti avrei un paio di domande (il numero fa riferimento all'elenco sopra)
1 - Ho letto in alcune discussioni che si possono usare prodotti industriali, oppure i più semplici anticalcare per casa. A parte il nome del prodotto la mia domanda è la seguente: tutti i pezzi vanno messi a mollo presumo, ma quindi anche il cilindro e tubazioni in gomma? La cromatura non dovrebbe risentire dell'anticalcare, ma la gomma è chimicamente inattaccabile dal prodotto?
3 - Allo scopo di rendere migliore lo scambio termico, è conveniente realizzare una sorta di convogliatore dell'aria? Lo vidi alla Cagiva al giorno "Gli Amici di Claudio" sulla SP525 (quella di cui girano le foto in internet)

E' inoltre conveniente raccordare meglio tra loro le feritoie tra cilindro e testa al fine di far passare una quantità di liquido di raffreddamento maggiore, senza ovviamente cambiare il circolo dell'acqua?

Grazie per le risposte Dovrò fare questo lavoro e magari realizzerò una guida nel frattempo così sarà chiaro a tutti come farla togliendo i dubbi (che almeno ho io) nelle varie operazioni.

RIPETO, non è un post dove si dice è meglio 45°/50°, oppure 70° oppure 210°. Io personalmente quando eseguo i miei lavori so da chi prendere spunto, a chi chiedere e mi comporto di conseguenza; quindi per favore nessun battibecco Esponete pure le vostre idee

Come al solito se ho detto qualche ca***ta correggetemi, sono ben accetti consigli, nuove idee e quanto più si possa dire
Grazie

Messaggio modificato da cirio89 il 09 October 2014 - 08:44

[Cosenza1914]

Provo a dire la mia sul raccordo delle feritoie cilindro. Sotto le due ipotesi di moto stazionario e di corrente unidimensionale la portata tra due sezioni di aria trasversale A1 e A2 è uguale, quindi va a cambiare la velocità di passaggio... "Allargando" il liquido rallenta, tralasciando che il modello fisico del motore è tutt'altro che ideale, bisognerebbe capire se il tempo che il liquido sta nel cilindro è sufficiente per lo scambio termico o potrebbe stare più tempo

[cirio89]

Tecnicamente parlando più velocemente un liquido (o gas) passa più calore scambio..
Infatti toericamente parlando il calore scambiato è:

Q=mp*h*(Tc-Tf)

Dove mp è la portata massica, h fattore di scambio per convezione, Tc temperatura corpo caldo, Tf freddo.. Questa pero è la teoria..
Bisognerebbe vedere cosa succede bella realtà.. Magari qualcuno l'ha già fatto.. Vediamo se qualcuno esprime la sua

[a7n8x]

Ci sono delle discussioni che potrebbero interessarti.

Riguardante il raccordo tra i fori di testata e cilindro

Riguardante l'uso o meno della termostatica

Riguardante la pulizia del radiatore e il surriscaldamento

[cirio89]

a7n8x, il 09 October 2014 - 10:10, ha scritto:

Ci sono delle discussioni che potrebbero interessarti.

Riguardante il raccordo tra i fori di testata e cilindro

Riguardante l'uso o meno della termostatica

Riguardante la pulizia del radiatore e il surriscaldamento

Grazie.. Sono comunque dei buoni punti di partenza, stasera magari faccio un riassunto e metto tutto qui così inizio a organizzare le idee

[X-hide]

Magari banalizzo tutto ma... Se stiamo parlando di un normale utilizzo del mezzo direi che, in assenza di problemi, basta un normale e basilare cambio del liquido refrigerante; nulla di più. Inutile diventare scemi per un aletta non perfettamente perpendicolare al senso di marcia ecc ecc

Se invece ci sono problemi o necessità particolari: bisogna vedere quali sono e pensare a come muoversi di conseguenza.

[cirio89]

Si hai perfettamente ragione, però se si riesce ad ottenere qualcosina in più facendo semplici operazioni come queste tra l'altro a costo quasi zero.. perchè no?
Probabilmente come hai detto tu il gioco non vale la candela però tentare non costa nulla

[Gill]

Ciao, argomento interessante, magari con un pezzo d'alluminio e il tornio si può costruire un pezzo di tubo che aumenta la dispersione del calore, ma poi quando fa freddo?


Approposito cosa consigliate per raddrizzare le alette?
Ciao Gill

[flaviomito]

Gill, il 10 October 2014 - 15:28, ha scritto:

Ciao, argomento interessante, magari con un pezzo d'alluminio e il tornio si può costruire un pezzo di tubo che aumenta la dispersione del calore, ma poi quando fa freddo?


Approposito cosa consigliate per raddrizzare le alette?
Ciao Gill

Il dissipatore puoi benissimo comprarlo, costano veramente una fesseria, io vorrei prenderne uno!

[a7n8x]

Hai letto quelle discussioni che ti ho linkato? Se si cosa ne hai concluso?

[cirio89]

Guarda non ho ancora fatto in tempo visti i mille impegni.. Appena ho 2 minuti le leggero

[Kin93]

Leggendo al volo discussione e discussioni linkate, mi è sorto un dubbio: ma è possibile migliorare il raffreddamento della Mito lavorando sulle carene davanti per migliorare il flusso d'aria?

[bubagan]

di sicuro si può migliorare l'impianto sostituendo quanto più tubo di gomma con tubi di alluminio. dico bene? Ho letto una delle discussioni linkate da a7n8x: ci sono prodotti che avete già usato per fare una pulizia di radiatore/impianto di raffreddamento?

[mito160cc]

Kin93, il 14 October 2014 - 18:02, ha scritto:

Leggendo al volo discussione e discussioni linkate, mi è sorto un dubbio: ma è possibile migliorare il raffreddamento della Mito lavorando sulle carene davanti per migliorare il flusso d'aria?

Certo! intanto sconsiglio vivamente le carene in vtr prive delle paratie frontali che ho visto ad alcuni sul forum, il flusso d'aria in quel modo si disperde sotto il radiatore , peggiorando l'efficienza e raffreddando lo scarico... sempre per convogliare meglio il flusso d'aria, si può aggiungere un pannello sotto il cupolino, prolungandolo tra i foderi della forcella fino al radiatore così da chiudere anche gli spazi superiori. Un altro suggerimento letto sul forum è quello di verificare se le carene ostruiscono in qualche modo lateralmente il radiatore, sembra che quelle di Mrk lo facessero, le mie in vtr no, per cui il difetto è relativo allo stampo usato dal singolo produttore...

Messaggio modificato da mito160cc il 14 October 2014 - 19:22

[Kin93]

bubagan, il 14 October 2014 - 18:19, ha scritto:

di sicuro si può migliorare l'impianto sostituendo quanto più tubo di gomma con tubi di alluminio. dico bene? Ho letto una delle discussioni linkate da a7n8x: ci sono prodotti che avete già usato per fare una pulizia di radiatore/impianto di raffreddamento?

I tubi alettati penso siano un po' inutili sulle nostre Mito, in quanto i tubi sono coperti e il flusso su di essi sarebbe poco o nullo.
Io anche devo pulire bene il sistema, ma più che far passare acqua e bicarbonato non so cosa fare..

[bubagan]

Kin93, il 14 October 2014 - 20:15, ha scritto:

I tubi alettati penso siano un po' inutili sulle nostre Mito, in quanto i tubi sono coperti e il flusso su di essi sarebbe poco o nullo.
Io anche devo pulire bene il sistema, ma più che far passare acqua e bicarbonato non so cosa fare..

Io non ne ho parlato. Ho detto di tubi in alluminio, non alettati. Ho letto in giro che ci sono prodotti specifici per i radiatori, oppure si possono usare anche aceto o altri acidi deboli come quello citrico industriale.

[Kin93]

bubagan, il 14 October 2014 - 20:29, ha scritto:

Io non ne ho parlato. Ho detto di tubi in alluminio, non alettati. Ho letto in giro che ci sono prodotti specifici per i radiatori, oppure si possono usare anche aceto o altri acidi deboli come quello citrico industriale.

Beh, se li fai in alluminio perché non aumentare la superficie radiante?

La cosa che mi ha sempre scocciato della pulizia del sistema di raffreddamento è stata quella di smontare il radiatore per una bella sgrullata. Se faccio girare la moto direttamente col prodotto va bene uguale?

[cirio89]

Questo weekend ho provato a immergere una testa incroccata di calcare (non era mia, l'ho smontata da una moto che ho venduto a pezzi) nell'acido muriatico..
Il calcare è venuto via completamente, però nella zona della camera di scoppio si è creata una patina di polverina nera.. probabilmente l'acido ha reagito con i residui invisibili di combustione depositati nelle porosità che si creano in quella zona (è l'unica spiegazione che mi soono dato)..
ho lasciato il tutto a mollo per 20 minuti ma mi sento di dire che l'acido è troppo aggressivo.. penso che in un radiatore possa fare solo danni...
Proverò altri prodotti in un radiatore che ho, vecchio e da buttare... vi farò sapere

[mito160cc]

Se il tuo scopo era di ottenere Idrogeno dalla reazione tra l'acido e l'alluminio ci sei riuscito se invece volevi pulire la testa dalle incrostazioni di calcare senza distruggerla cerca altre strade... tra i vari prodotti potreste testare quelli usati per pulire le caldaie delle macchine espresso dei bar, se avete un amico barista o un conoscente che fa manutenzione ai distributori di bevande sarebbe da fare un tentativo... Ricordate che questi prodotti non devono essere messi in circolo nell'impianto, perchè il paraolio della pompa dell'acqua e la guarnizione della termostatica non ne sarebbe contenti...

[Luca.]

Fabio probabilmente hai avuto un po' di decapaggio!
Quando immergo l'alluminio nel bagno di decapante i pezzi si ricoprono di una polvere nerA(penso alluminio che ha reagito con qualcosa),quindi bisogna lavarmi e sciacquarli più volte per eliminarla!