Premetto che non tollererò le solite ingerenze dei docenti in preparazione dei motori virtuali e dei preparatori da cronoscalata. Non voglio sprecare il mio tempo con incompetenti. Nel caso ci fossero post e commenti di questo tipo i materiali e le tecniche che tratterò in questa discussione resteranno per la maggior parte di voi solo virtuali. Questo premesso e promesso comincio con fornirvi alcune informazioni di base.
A chi interessa solo il lato pratico, il materiale. Lasciate un post specificando il proprio nickname, il tipo d'inserto che vi interessa e il numero di inserti. Il costo dell'inserto Cagiva può variare da un minimo di circa 45-55 €. E' più probabile che il costo del materiale si livelli verso il basso. I successivi che postano riprendono i nickname e i dati degli utenti precedenti così da raccogliere nell'ultimo post tutte le richieste precedenti.
Tra i vari aggiornamenti che ho reputato indispensabili per ridare competitività al motore Mito ci sono quelli che riguardano lamelle, guidaflussi, collettori e pacchi lamellari.
Le lamelle fornite con il kit SP sono assolutamente superate per un motore che deve primeggiare così come il materiale al contorno, vedi ad esempio gli stopper. Negli anni c'è stato un notevole sviluppo dei materiali e della conformazione delle lamelle. Non avendo riferimenti esterni di terzi ho dovuto arrangiarmi testando e provando vari materiali e configurazioni.
Una delle tante problematiche che ho incontrato era l'inesistenza in pista di altri motori Mito preparati come si deve indispensabile per velocizzare le prove. Avendo una sola moto che girava in pista e con tutto lo sviluppo da fare sul motore il lavoro procedeva a rilento. Anche per questa ragione in seguito abbiamo allestito una seconda moto.
Mi è stato utile in questo primo periodo mettere mano anche ad altri motori non Mito per potere valutare l'efficienza di varie configurazioni. Ho lavorato dalle minimoto in su, alla fine sono sempre motori 2T.
Le lamelle e tipologie di configurazioni testate sono tantissime, ho perso il conto... Per velocizzare le prove ho predisposto vari pacchi lamellari (ne più di 10) con lamelle premontate e differenti inserti. Per le prove di questi materiali usiamo un motore che definiamo "master", lo stato dell'arte al momento delle prove.
Una delle prime configurazioni alternative testate con il pacco lamellare Mito è questa a sinistra in foto:
Tante tecniche sono mutuate dal kart, questa compresa. Più volte ho ricevuto una mano in questo lavoro da amici kartisti. Nel kart queste componenti sono affinate al limite estremo. Il pacco a destra è un pacco lamellare Honda con montate lamelle in vetronite con distanziali e smorzatori, mancano le piastrine di fissaggio. In termini pratici lo scopo di queste configurazioni è quello d'ampliare il regime d'accordo delle lamelle per farle lavorare meglio ai vari regime di rotazione. Cosa non semplicissima o immediata. In questa costante ricerca di miglioramento dei materiali ho conosciuto Joe Romano con il quale condividevo gli stessi interessi e la stessa passione. Un grande tecnico, un amico e maestro di vita.
Fino al termine della stagione 2013 il regolamento tecnico mi obbligava di utilizzare il pacco lamellare originale quindi gli sforzi maggiori nel passato erano concentrati su questo pacco lamellare.
Proprio a Joe si deve la realizzazione delle prime lamelle per Mito che erano, in termini di rendimento, di categoria superiore. Si tratta di questa configurazione che si montava con piastrina.
Configurazione asimmetrica con distanziali e smorzatori. Si tratta di lamelle che si possono definire due petali, qualcosa di simile ai materiali utilizzati da TM e similari.
Per sfruttare al meglio queste lamelle i due traversini laterali del pacco lamellare sono stati eliminati ripulendo il flusso e migliorando l'efficienza del sistema.
Quello che si nota da questa ultima foto è che l'inserto guidaflussi originale risulti assolutamente inadeguato. L'ottimale sarebbe mantenere la sezione 1:1 del condotto d'alimentazione. invece nel collettore Mito sul piano d'unione del collettore sul pacco lamellare Mito la sezione è aumentata già del 40% riducendo l'efficienza del sistema lamellare per una semplice questione di pressioni e velocità del flusso. Allo stesso tempo le variazioni di forma del condotto d'aspirazione devono essere il meno brusche possibili. quindi per prima cosa si rendeva necessario realizzare un primo guidaflussi. Qualcuno ha avuto modo di visionarlo tempo fa alla mostra scambio di Novegro.
Questo inserto è stato utilizzato con il collettore Mito "standard".
Quando ho fatto provare tempo fa al mio pilota un pacco lamellare in configurazione kit SP clienti in sostituzione della configurazione di con l'inserto in foto e lamelle di Joe il mio pilota è rientrato in box senza completare il giro. Ha detto: smonta questa m...a, dal buso (*la parte più bassa del circuito di rijeka*) esco con una marcia in meno. Un abisso... i mezzi ufficiali usavano altri materiali.
Comprenderete che non è possibile preparare un buon motore Mito senza preparare e mettere a punto adeguatamente anche queste componenti, è un prerequisito. C'è in ogni caso tanto altro da fare e da sapere.
Continuerò quando trovo il tempo.
Messaggio modificato da {mRk} il 24 January 2015 - 01:14