#61
Inviato 02 February 2021 - 20:13
E il bello che il cilindro è consumato, ci sono tanti attriti nel blocco e il motore non è nemmeno granché preparato, mi immagino quanto sarà potente con un motore fatto da cima a fondo e ben sistemato, per essere un 50 ino custom questa moto mi piace da morire, comunque oltre all’altezza sotto e agli interassi ruota come giustamente hai detto ho la sella molto bassa, quindi sicuramente inciderà anche questo, con un piedino che alza il monoammortizzatore sicuramente risolverò il problema
Piano piano risolverò questa serie di piccoli problemi, anche un’altra cosa da risolvere è che lo stelo della forcella tocca con la chiave, ho dovuto modificare la piastra inferiore cagiva per aumentare la sterzata perché da originale sterzava pochissimo, ma purtroppo la chiave sta messa di lato e se non sto attento a non sterzare troppo la chiave si piega (un mio amico con la mito mi ha detto che le chiavi si possono staccare a motore acceso, non so se sia vero, ma nel mio caso no), ho intenzione di risolvere stampandomi in 3d un supporto per spostare la chiave di accensione sul manubrio e abolire il blocco sterzo (sono obbligato), a pensarci prima potevo fare anche il blocca sterzo sulla piastra davanti come nelle 125 facendo il foro al telaio per il cilindro che va a bloccare, ma avendo dovuto adattare motore, radiatore, marmitta (che mi ha dato parecchie rogne) non mi sono curato di questa cosa, di cui mi sono accorto solo durante il montaggio quando avevo gia fatto tutto (ho dovuto riverniciare la moto, prima era rossa e blu)
#62
Inviato 03 February 2021 - 18:27
Messaggio modificato da a7n8x il 03 February 2021 - 18:28
Questa CITAZIONE ispira sia la politica che il commercio (Joseph Goebbels ministro della propaganda di Adolf Hitler):
"Con sufficiente ripetitività e conoscenza psicologica delle persone coinvolte, non sarebbe difficile dimostrare loro che un quadrato in realtà è un cerchio".
#63
Inviato 07 February 2021 - 23:09
il mio monoammortizzatore è questo, il monoammortizzatore classic 50 è lo stesso monoammortizzatore della gilera eaglet 50, e gli agganci cilindrici davanti e dietro sono uguali a quelli aprilia rs 125 prima serie
mentre questo qua è il rialzo che ho realizzato (molto semplice ma funzionale):
il pezzo cilindrico monta sul forcellone e i due pezzi con i 3 fori li collego tra forcellone e monoammortizzatore, penso però di sfruttare direttamente il primo e il terzo buco, la lunghezza del monoammortizzatore in questo modo aumenta di 3cm circa, dovrebbe agevolarmi molto in curva
Qua ho iniziato a lavorare sulla cassa filtro:
pensavo di unire le due metà facendo un aggancio sotto (le misure nella foto sono in cm, il 5 indica lo spazio ideale per far iniziare i fori di collegamento collettore), la presa d'aria non so se farla frontale (aspirazione dinamica, si chiama così?) facendo un coperchio curvato e allargando il sopra (ma li prenderebbe aria dal radiatore che è stato messo in alto per evitare che i sassi potessero colpirlo molto frequentemente), o lasciarla in alto per com'è e fare solo un piccolo pannello filtrante vicino a dove andrà il venturi carburatore, ancora dovrò decidere
#64
Inviato 08 February 2021 - 12:42
Cerca di fare i spigoli arrotondati, almeno riduci la porzione di parete piatta, che tende sempre a tamburare e fare vibrazioni.
Questa CITAZIONE ispira sia la politica che il commercio (Joseph Goebbels ministro della propaganda di Adolf Hitler):
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#65
Inviato 08 February 2021 - 14:19
Per la marmitta ho dovuto rimandare tantissime volte tra problemi di ogni genere... comunque dato che alzerò l’assetto della moto adesso avrò meno problemi con la marmitta, potrò rivedere alcuni coni senza fare troppe curve strane, questo mi aiuterà moltissimo, come ho un po di tempo mi dedico a queste piccole cose, piano piano risolverò tutti questi piccoli problemi
#66
Inviato 04 March 2021 - 22:12
Alla peggio puoi iniziare a valutare di saldartela tu stesso e comprare una saldatrice multifunzione, si trovano saldatrici MMA/TIG/taglio Plasma a meno di 250 € (volendo anche meno di 200€), scrivi CT312 e ti compariranno vari modelli di diversi produttori basati sullo stesso schema base.
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#67
Inviato 05 March 2021 - 12:11
La moto dietro la mia è un'harley 1200 cb 2015 edizione limitata di mio padre, tutta originale tranne il manubrio che è della ca edizione limitata sempre, abbiamo anche una vespa 50 special un po malconcia, e dal meccanico ho una cagiva elefant 350 che era la moto da ragazzo di mio padre e vorrei sistemargliela per il suo compleanno almeno per farla camminare e usarla, ma ne parlerò magari facendo un altro topic quando ho tempo (un meccanico ai tempi aveva messo i cilindri del modello 650 sul motore 350 e non so se anche la corsa dell'albero è stata maggiorata)
Ho deciso di rifare la marmitta dato che la prima è così brutta che mi vergogno a mostrarla ( ), e con la scusa la rifaccio a tig (nessuno da me salda a cannello tranne una persona che mi chiederebbe di più di una marmitta sp per mito, e a tig ho trovato un amico), ma non la saldo con più coni, ho deciso di provare a farla idroformata, ho constatato che la marmitta originale curvava senza problemi anche con il motore cagiva sotto, fortunatamente la posizione del motore nel telaio è favorevole, mi aspettavo di no dato che ho la pompa freno vicino il telaio sotto con il tubo che intralcia (sotto il pedale nella foto si intravede), non posso montare la marmitta della mito o di una moto stradale perché sporge troppo di lato e starebbe malissimo, dovrei anche modificare gli attacchi per cui devo copiare la forma a serpentina della mia per forza se voglio un lavoro fatto come si deve
Allego le foto del nuovo progetto marmitta:
Marmitta 50cc di partenza:
marmitta mia con curve ricopiate e rifatta (lunghezza circa 80cm, pancia 137mm, attacco 38mm e spillo farò 25mm):
i coni non erano perfettamente portati a livello, dunque li ho livellati:
i coni adesso sono quasi perfettamente coincidenti, con una morsa mettendoli sovrapposti e una lima posso rimuovere eventuali piccole imprecisioni (ho visto un video di samodel su youtube dove le realizzava così), ho copiato dalla marmitta originale il lato convesso del primo cono e il lato sx della serpentina della prima foto, e ho disegnato a mano i diagrammi, ho anche fatto un segno dove tagliare il cono dopo l'idroformatura e incollarlo alla "serpentina", c'è da precisare che ho lasciato volutamente materiale extra per saldare nel punto inutilizzato un tubo dove collegare la pompa alta pressione (a casa ho un idropulitrice karcher k4 full control, mi hanno detto che si potrebbe utilizzare l'idropulitrice, non so a quanti bar arrivi ma mi sembra buona)
dimenticavo, lo spillo non lo farò, metto direttamente il silenziatore dopo la fine del controcono dato che mi termina all'incirca nella pedana passeggero, uso un silenziatore arrow omologato husqvarna 125 (allargato 25mm)
la lamiera la pulirò dalla ruggine, nessun problema
Mi scuso se i messaggi si duplicano, non capisco il motivo....
mando una foto prima e dopo della moto dopo il rialzo:
la catena era lenta ma ho già regolato la tensione
#68
Inviato 05 March 2021 - 13:19
Inoltre potresti dare una descrizione sul comportamento del motore con il tuo primo scarico e sul come mai ora lo fai con una pancia più piccola e più lungo?
Per il fatto di non avere lo spillo, si non perdi eccessivamente, ma lo spillo aiutava lo scarico con la sua risonanza, di regola per non avere lo spillo dovresti usare un silenziatore a camere e tubi di passaggio interni.
Questa CITAZIONE ispira sia la politica che il commercio (Joseph Goebbels ministro della propaganda di Adolf Hitler):
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#69
Inviato 05 March 2021 - 14:00
ho analizzato una serie di marmitte di cui trovavo le misure di varie “sp95”, jollymoto sp, monza sp ecc, e ho notato che tutte superano il diametro di 133mm di gran lunga, la sp95 ha un diametro centrale di 135mm circa, la jolly sp 137mm circa come la mia, la monza passaggio alto idem (ma cambiavano spilli, controcono ecc), la mia marmitta l’ho copiata da una monza sp passaggio alto con dei calcoli matematici, tramite una serie di foto della marmitta che avevo a portata di mano e considerando il doppio dello spessore lamiera che incide sui diametri sia da un lato che dall’altro (0,8mm x 2), che io sappia la marmitta si abbina anche alla fase di anticipo, e se decido di fare il giro acqua sullo scarico del cilindro questo andrà a influenzare le temperature di scarico, per cui la marmitta in realtà si va a cercare la “meno sbagliata possibile”, dove andrebbe considerato anche lo spillo, le curve e le saldature che incidono sul rendimento
#70
Inviato 14 March 2021 - 10:23
ho tagliato la lamiera prima del segno col pennarello in modo da modificare eventualmente la curva per farla passare meglio sotto telaio facendo più prove senza compromettere significativamente le lunghezze
mi aspettavo delle ammaccature ma mi aspettavo di peggio di questo risultato, pensavo di scaldare la lamiera con una pistola termica o un cannello da cucina dove ci sono ammaccature e ribatterla dall'interno usando l'espansione originale come "incudine" che tanto è spessa almeno il doppio o più e non si ammacca, se gonfiavo ancora la marmitta la lamiera secondo me esplodeva, difatti si è fatto qualche piccolo buco che tapperò
sembra che questa forma non dia fastidio sotto il telaio della moto, vediamo se riesco a far miracoli con questo metodo hahahaah
purtroppo mi devo arrangiare così perché per trovare uno che sa usare bene il cannello non è facile nella mia zona e spesso costa assai
#71
Inviato 12 April 2021 - 22:12
nel frattempo sul mezzo mi sono dedicato un po' all'estetica che era trascurata su alcune parti e la sto rendendo più apprezzabile all'occhio, che c'erano alcune parti difettose e altre buone
Purtroppo il secondo motore a causa degli impegni del mio preparatore non l'ho potuto cominciare, ha l'officina pienissima e non ha il tempo di metterci mano, preferisco che per alcune cose ci pensi lui che è molto più bravo nonostante ho imparato molto dal vecchio am5 con i miei esperimenti da ragazzino
Non mi sono fermato, però procedo lentamente facendo una cosa alla volta
Ora un problema che a breve dovrò risolvere è che la catena tocca con il forcellone e la striscia, dovrei stamparmi in 3d qualcosa che faccia da scorricatena, ma penso che ci vorrebbe una cruna stile motocross per risolvere, dovrò valutare come fare, ci vorrebbe un tendicatena ma ho già provato e non è che sia tanto facile da montare sul mio telaio... lo spazio è poco...
Messaggio modificato da alessandroclassicmito il 12 April 2021 - 22:14
#72
Inviato 13 April 2021 - 21:07
Questa CITAZIONE ispira sia la politica che il commercio (Joseph Goebbels ministro della propaganda di Adolf Hitler):
"Con sufficiente ripetitività e conoscenza psicologica delle persone coinvolte, non sarebbe difficile dimostrare loro che un quadrato in realtà è un cerchio".
#73
Inviato 16 April 2021 - 10:57
Da quello che ho capito per collegare i fili e far accendere la moto devo collegare il filo arancio (parlo dello schema sopra) della cdi in un interruttore, che si connetterà con il cavo della massa e del negativo luci del mio impianto, e il cavo positivo che collega 8 e 9 devo collegarlo al filo positivo luci (da me ho 4 fili nel blocchetto accensione del classic 50, ho visto il blocchetto da smontato e mi sembra che erano collegati così), ho provato, le luci funzionano perché la strumentazione si accende senza problemi come se girassi la chiave per accenderla, quindi gli ultimi 2 fili dovrebbero essere collegati giusti, ma quando do il colpo al pedale per far partire il mezzo non mi parte, ma ho notato che con l'interruttore luci su off la strumentazione sfarfalla (com'è giusto che sia dato che le luci sono disattivate dall'altro pulsante) per cui non penso ci siano problemi elettrici per come ho collegato, forse a forza di fare tentativi la candela si è un po imbrattata o è dovuto all'olio incombusto, non ne ho idea... questo pomeriggio spero di risolvere il problema, smonto la candela e vediamo com'è messa, facendo un po di prove qualche giorno fa con fili svolazzanti mi ero accorto che la moto aveva fatto uno scoppio soltanto e poi si è spenta, e non si accendeva più....
Parlando di motore e marmitta finalmente il mio preparatore si è liberato e a breve comincerà i lavori sul blocco 6 marce che ho tanto atteso, la marmitta questo sabato (spero) di poterla concludere, l'ho chiusa dalle due metà e ho preparato i tappi per la 2a gonfiata con la pressione dell'acqua, avendogli cambiato forma con piccoli colpetti e saldando esternamente dei pezzi di ferro da usare come leva per sbozzarla dalle pieghe (non avevo altro modo purtroppo) sono sicuro che la nuova forma gli consentirà di gonfiarsi in maniera diversa e di renderla molto più tondeggiante, non pretendo la perfezione assoluta ma penso che prenderà una forma sicuramente più decente di com'era prima
#74
Inviato 16 April 2021 - 13:48
alessandroclassicmito, il 16 April 2021 - 10:57, ha scritto:
Da quello che ho capito per collegare i fili e far accendere la moto devo collegare il filo arancio (parlo dello schema sopra) della cdi in un interruttore, che si connetterà con il cavo della massa e del negativo luci del mio impianto, e il cavo positivo che collega 8 e 9 devo collegarlo al filo positivo luci (da me ho 4 fili nel blocchetto accensione del classic 50, ho visto il blocchetto da smontato e mi sembra che erano collegati così)
Ma tu hai o perlomeno dovevi modificare l'accensione in modo da usare una CDI Polini 12v, quindi di cosa stiamo parlando? Perché se è la CDI Polini la devi si collegare alla linea batteria tramite il blocchetto accensione (la linea 12v scollegata solo su off e parking, il che ti permette di spegnere l'accensione per mancanza di tensione), nel tuo caso dall'interruttore ON/OFF, se poi vuoi un ulteriore sicurezza, metti un secondo interruttore nascosto, che ti serve solo per spegnere la CDI e in questo caso lo puoi mettere sul negativo della CDI o preferibilmente in serie all'altro interruttore, ma a comandare solo la CDI.
alessandroclassicmito, il 16 April 2021 - 10:57, ha scritto:
Se non fai uno schema elettrico dell'impianto elettrico che hai fatto o modificato è difficile sapere cosa hai fatto, facendo delle prove a caso rischi di sciogliere porzioni d'impianto o bruciare qualcosa.
alessandroclassicmito, il 16 April 2021 - 10:57, ha scritto:
Dopo mostra i risultati dello scarico finito
Questa CITAZIONE ispira sia la politica che il commercio (Joseph Goebbels ministro della propaganda di Adolf Hitler):
"Con sufficiente ripetitività e conoscenza psicologica delle persone coinvolte, non sarebbe difficile dimostrare loro che un quadrato in realtà è un cerchio".
#75
Inviato 16 April 2021 - 19:53
Nel mio blocchetto aprilia escono 4 fili: rosso/bianco, blu, arancione e verde/rosso (nel blocchetto era verde originariamente)
questi fili erano collegati in questo modo: il rosso bianco era in un morsetto per i fatti suoi (si collega dal morsetto esterno cdi kokusan e va al blocchetto chiave, seguendo la foto dello schema sopra dovrebbe corrispondere al filo arancio della cdi n24)
gli altri 3 erano in un morsetto unico: il blu si sdoppiava in più fili blu: uno negativo frecce, un altro al comando luci manubrio, ecc quindi presumo sia la massa, il filo arancione si connette alla scatola fusibili e quest'ultima sempre con un filo arancione al positivo della batteria, infine il verde rosso che ho seguito fino al codone dietro sotto la sella che si sdoppiava in più fili, penso a questo punto sia un positivo luci, si connetteva anche al relé frecce sdoppiandosi per cui vado a esclusione.
Nel mio mezzo non ho né teleruttore avviamento, non ho un comando di spegnimento di emergenza, non ho relé avviamento, né il sensore dell' olio miscelatore, né motorino avviamento, niente centralina e motorino valvola cts, tutte queste cose elencate sono state abolite, regolatore di tensione ho quello del piaggio beverly 125 da 3 anni, ma ha sempre 4 uscite come quello kokusan quindi nessuna complicazione, i fili si collegano allo stesso modo
Con il blocchetto chiave quando giravo su "on" accendeva sia il circuito per far partire la moto, sia il tachimetro che si illuminava
Quando ho scollegato il morsetto a 3 fili quindi lasciando soltanto il filo rosso/bianco cdi sul blocchetto chiave la moto partiva lo stesso e quando rigiravo la chiave come per spegnerla rimaneva accesa, e il tachimetro sfarfallava a motore acceso (quando giro su on ma la moto non è ancora accesa resta spento)
se collego arancio e verde/rosso all'interruttore e premo on si accende il tachimetro
Se può essere d'aiuto il blocchetto chiave della mia classic dovrebbe essere uguale identico a quello della rs125
Spero che come ho spiegato lo schema sia sufficiente
P.S. ho fatto delle prove con un tester analogico e la corrente arriva sui fili, la bobina accensione mi sembra a posto e sotto spiego il perché,ma la candela non fa scintilla
avevo fatto delle prove e ad un certo punto ero riuscito a far partire il motore, ha fatto uno scoppio soltanto dalla marmitta e spento subito, non fa scintilla la candela, alla bobina d'accensione arriva corrente dato che per funzionare il contagiri si serve di un modulo dove ci sono 3 fili: uno a massa, uno bobina accensione nel cavo impulso centralina e uno al contagiri del tachimetro, una volta che avrò il pick-up per il prossimo volano non avrò più bisogno di questo modulo per il contagiri
Messaggio modificato da alessandroclassicmito il 16 April 2021 - 20:10
#76
Inviato 17 April 2021 - 08:55
#77
Inviato 17 April 2021 - 09:57
non ho disegnato i fili del regolatore (uno va alla bobina e uno fusibili se non erro), ci sono altri cavi non disegnati ma per adesso descrivo ciò che ho fatto, magari con questo disegno e una spiegazione accurata riesco a spiegarmi meglio:
Le 4 frecce che ho collegato con una linea blu, hanno 2 fili: rosso e nero (nero ovviamente è il negativo), il filo blu che usciva dalla chiave si sdoppiava in più parti e si collegava ai fili neri delle frecce, dunque il filo blu presumo sia un negativo (massa), il filo arancio mi sembra abbastanza spiegato bene e disegnato bene, e ho ricontrollato più volte.
Idem con il filo rosso (è rosso/bianco) che va al morsetto prima della cdi, tenendo solo quello collegato scollegando gli altri 3 fili dal morsetto del blocchetto chiave (arancio, verde e blu) giravo la chiave come per accendere la moto, la strumentazione ("spie" è una strumentazione compatta dove ho spie, tachimetro, contagiri ecc) rimaneva spenta finché non avviavo la moto, quando davo il colpo con la pedivella per accendere la moto questa si accendeva e sfarfallava (come se fossero delle luci di una vespa senza batteria), quando giravo la chiave per spegnere (con i 3 fili staccati), la moto rimaneva accesa assieme alla strumentazione, e per spegnerla lasciavo la frizione senza accelerare in marcia
Quando collego l'arancione col verde a un interruttore e premo on sull'interruttore on/off, la strumentazione accende tutta perfettamente
Il filo verde si connette al relé frecce, ma aveva sdoppiamenti, si collegava anche al sensore vaschetta olio miscelatore (abolito), e si collega anche ad altre parti, purtroppo i fili sono ben isolati con una guaina, ben fascettati ecc e se li smonto rischio di creare ancora più disordine, però penso sia un positivo
Il relé frecce (ho scritto relé luci ma ho sbagliato nel disegno) è un relé a 3 uscite per luci led, di un kymco scooter di forma cilindrica (ho tutta la moto con impianto led, tranne l'h4 del faro derivazione honda shadow, a breve mi arriverà e avrò tutte le luci a led, perché quando userò la cdi polini alimentata a batteria voglio fare in modo che mantengo le luci e il solo generatore kokusan, senza la bobina gialla nella piastra statore, così mi ha consigliato una persona che aveva provato la elven gpx 12V, mi hanno detto che è simile alla polini e che si può mantenere l'alternatore che carica la batteria, e facendo il pick-up esterno senza dover usare bobine dedicate alla cdi, dunque è una scintilla con batteria a perdere, ma la batteria viene comunque ricaricata)
Messaggio modificato da alessandroclassicmito il 17 April 2021 - 10:19
#78
Inviato 17 April 2021 - 22:38
alessandroclassicmito, il 17 April 2021 - 09:57, ha scritto:
Le bobine dello statore le puoi anche lasciare tutte, basta che lasci scollegata ed isolata quella che non usi, almeno così se la cambi e vuoi rivenderla non impazzisci a ricercare la bobina che non ti serviva.
La bobina per l'impianto luci la devi lasciare per forza, altrimenti il motore funziona ad ore (batteria a perdere), come ti finisce la carica della batteria o ti muore non cammina più, mentre con l'alternatore riesci a mantenere la batteria carica e puoi ritornare a casa anche con la batteria morta.
Per il pick-up alla fine come fai? lo fissi tramite una maschera d'avvitare allo statore? e magari lo anneghi con della resina o colla per evitare che vibri e si frantumi?
Messaggio modificato da a7n8x il 17 April 2021 - 22:48
Questa CITAZIONE ispira sia la politica che il commercio (Joseph Goebbels ministro della propaganda di Adolf Hitler):
"Con sufficiente ripetitività e conoscenza psicologica delle persone coinvolte, non sarebbe difficile dimostrare loro che un quadrato in realtà è un cerchio".
#79
Inviato 18 April 2021 - 07:28
#80
Inviato 18 April 2021 - 08:01
Con la stampa 3d per adesso sono riuscito facilmente a vendere la chiave col cono per mettere in fase l’accensione kokusan, ne farò una per me se mi sarà necessario mettere in fase la mia in futuro
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