2574 risposte a questa discussione

[Cosenza1914]

Step69, il 06 February 2013 - 13:03, ha scritto:

Ho contattato Borut per info sulla compatibilità della PCDI-M1V con il software Zeelprog.
Non appena avranno un po di tempo aggiorneranno il firmware e il software per renderlo compatibile con le PCDI-M1V.

Cioè il programmatore non servirà più?

[nelson22]

No, si userà un cavetto USB e si connetterà al PC. Comunque questo cavetto costa un po' meno del programmatore (visto su motoracingshop), a mio parere se avete un programmatore conviene usare quello.

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[Cosenza1914]

nelson22, il 06 February 2013 - 13:24, ha scritto:

No, si userà un cavetto USB e si connetterà al PC. Comunque questo cavetto costa un po' meno del programmatore (visto su motoracingshop), a mio parere se avete un programmatore conviene usare quello.

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Si sicuramente è molto comodo, compatto e funzionale il programmatore poi è universale quindi secondo me rimane preferibile il programmatore

[nelson22]

Ma la cosa buona del cavetto è che vedi il grafico della curva, e a quanto ho visto il programma ha un'interfaccia intuitiva, alla fine anche con un netbook puoi fare tutto
Non sono sicuro, ma forse il cavetto funziona con più centraline zeeltronic

Personalmente se io dovessi prendere una zeeltronic invece del programmatore prenderei il cavetto, risparmio qualcosina e posso usare il PC, dove forse viene meglio programmare

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[Dava46]

l'eventuale software funzionerebbe anche sulle PDCI-MDV per Ducati Energia?

a parere mio il programmatore rimane la scelta migliore, è comunque estremamente intuitivo e veloce ma sopratutto è pratico durante le prove per leggere il regime effettivo di giri mentre si è in marcia ed è comodo da portare con se durante le prove, per 10€ di differenza sceglierei il programmatore.

[Step69]

Per la ducati energia credo che la situazione sia la medesima.
Con il software è possibile fare le stesse cose del programmatore,io lo trovo più comodo.

Inviato telepaticamente dal mio cervellone

[BR1]

Resto uno strenuo sostenitore del programmatore zeeltronic. Compatto, pratico ed intuitivo. Se voglio vedere la curva mi basta un lapis ed un foglio di carta a quadretti.

[Marco Sfunk]

BR1, il 06 February 2013 - 14:49, ha scritto:

Resto uno strenuo sostenitore del programmatore zeeltronic. Compatto, pratico ed intuitivo. Se voglio vedere la curva mi basta un lapis ed un foglio di carta a quadretti.

Oldi school, oltretutto se devi ad esempio provare le curve su un percorso montano è difficile portarsi dietro un pc! per le valvole idem

[nelson22]

Facessero un'applicazione per android/iOS sarebbe una figata
Ovviamente col cavetto! O implementare qualcosa tipo bluetooth, non sarebbe male..

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[Step69]

nelson22, il 06 February 2013 - 15:42, ha scritto:

Facessero un'applicazione per android/iOS sarebbe una figata
Ovviamente col cavetto! O implementare qualcosa tipo bluetooth, non sarebbe male..

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ca##o mi hai letto nel pensiero,ho qualche amico che lavora con Android e iOS,magari...chi lo sa...muahaha

[Cosenza1914]

nelson22, il 06 February 2013 - 15:42, ha scritto:

Facessero un'applicazione per android/iOS sarebbe una figata
Ovviamente col cavetto! O implementare qualcosa tipo bluetooth, non sarebbe male..

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Troppo da fighetti il 2t è rude

(Non sarebbe male)

[{mRk}]

Sul sito della Zeeltronic è specificato per ogni singola centralina come sono programmabili. Ad esempio questa è quella specifica per le accensioni Ducati Energia:
http://www.zeeltroni...ge/pdci-mdv.php

Tutte le centraline Zeeltronic sono programmabili con il programmatore. Anch'io preferisco utilizzarlo anche con le CDI programmabili tramite cavetto USB come nel caso delle CDI specifiche per l'accensione kit SP Mito. Puoi sbattere il programmatore a destra e sinistra e non si rompe mai, oltre al fatto che costa molto meno rispetto ad un portatile.
Mi risulta più pratico rispetto al portatile sia come programmazione sia come verifica delle impostazione (static angle e simili).

Il discorso è un po' diverso per le centraline come quella per i motori VJ22 dove si interviene su tantissimi parametri (curva anticipo accensione 3D, solenoidi, tps e tanto altro ancora). Preferisco programmare queste centraline prima di montarle sulla moto.

[nelson22]

Vendono le prese OBD bluetooth per le auto (5-10€ su eBay internazionale), e dal cellulare (io su android ho torque) in tempo reale puoi controllare i parametri del motore.

Non credo sia molto complicato per chi è del mestiere realizzare una presa bluetooth da collegare alla centralina in modo tale da metterla in comunicazione con uno smartphone e quindi avere un dispositivo compatto, comodo e potente a portata di mano. Lo metti in tasca e fai delle prove, poi accosti un attimo e modifichi delle cose e riprovi, e così via, ancora più pratico del programmatore ed è quasi come avere un PC in mano.

Non sto dicendo che sia semplicissimo ma neanche difficilissimo per chi è del mestiere.

Oppure si potrebbe optare per un cavo, ormai gli android hanno la presa micro-usb e gli iPhone hanno sempre la stessa (al limite per il 5 c'è l'adattatore)


Che dite?
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[sognandolamito]

Non ci credo manco morto che non c'è modo di avere il cavo a pochi spicci.
Ricordate sempre che nessuno usa connettori proprietari, ma seguono sempre degli standard.

Saluti
Niko

PS: sviluppare una cosa simile su Android non è affatto complicato per qualsiasi sviluppatore di applicazioni. Soprattutto perchè il programma dovrebbe solo scrivere e leggere le impostazioni, e non fornire alcun dato in realtime di telemetria motore.

Messaggio modificato da sognandolamito il 10 February 2013 - 16:31

[Dava46]

sognandolamito, il 10 February 2013 - 16:27, ha scritto:

Non ci credo manco morto che non c'è modo di avere il cavo a pochi spicci.
Ricordate sempre che nessuno usa connettori proprietari, ma seguono sempre degli standard.

Saluti
Niko

PS: sviluppare una cosa simile su Android non è affatto complicato per qualsiasi sviluppatore di applicazioni. Soprattutto perchè il programma dovrebbe solo scrivere e leggere le impostazioni, e non fornire alcun dato in realtime di telemetria motore.

probabilmente il difficile di farsi il cavetto è costituito dal componente che si trova a metà del cavo, si vede dalle foto su motoracing; non so però cosa ci sia dentro quella "scatoletta", magari è solo per coprire la giunta dei cavi differenti ma non penso.

se si riuscisse a costruirlo con componenti economici la cosa si fa interessante

[sognandolamito]

Dava46, il 10 February 2013 - 18:48, ha scritto:

probabilmente il difficile di farsi il cavetto è costituito dal componente che si trova a metà del cavo, si vede dalle foto su motoracing; non so però cosa ci sia dentro quella "scatoletta", magari è solo per coprire la giunta dei cavi differenti ma non penso.

se si riuscisse a costruirlo con componenti economici la cosa si fa interessante

Lì dentro c'è un convertitore di segnale, niente di più.

Saluti
Niko

[Marco Sfunk]

ragazzi dal ricambista elettronico ho trovato i connettori multipolari compatti come quelli di mrk da 10 vie. ne devo prendere in surplus per via dell'ordine minimo qualcuno e' interessato? prezzo di costo ovviamenre ;-)

[Cosenza1914]

Ieri sera stavo pensando una cosa, considerato che con la zeel la CTS è completamente personalizzabile, per un uso stradale avevo pensato di tenerla aperta al 100% da 100-1300 giri e poi dopo questa soglia richiuderla e farla aprire normalmente al range desiderato. In modo tale da imbrattarla il meno possibile quando si è fermi con il motore acceso considerato che di solito il circuito del minimo è più grasso. Avevo letto non mi ricordo dove che questo medodo veniva usato da qualche casa sulle moto di serie. Che ne pensate?

[nelson22]

Se si può fare è una buona cosa, questo metodo è usato dalla Aprilia rs 125 e dall'Honda nsr 125

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[Cosenza1914]

nelson22, il 19 February 2013 - 08:51, ha scritto:

Se si può fare è una buona cosa, questo metodo è usato dalla Aprilia rs 125 e dall'Honda nsr 125

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Si può fare si può scegliere anche la posizione iniziale aperta o chiusa quando si accende la moto, cosi si risparmiano un paio di punti su un eventuale mappa. Appena mi arriva la benedetta testa provo