Inviato 01 November 2011 - 00:45
Fra-x e Mitico, smettetela perchè dite pu***nate entrambi, quindi vedete di piantarla, o se volete continuare, almeno ARGOMENTATE ciò che scrivete, altrimenti è solo aria fritta con un bel contorno du pu***nate.
Il problema del 2T ad iniezione diretta (che, ESISTONO, e FUNZIONANO BENE), non è la centralina, non è l'iniettore, non è null'altro che il tempo di evaporazione della miscela: dovendo iniettare (per farla semplice) a luce di scarico chiusa, resta decisamente poco tempo per far evaporare grandi quantità di benzina. E questo è piuttosto importante, perchè le benzina brucia solo in stato gassoso. Tutto ciò che resta liquido, finisce sostanzialmente come incombusto nello scarico.
Per un motore che funziona a bassi consumi l'iniettore deve essere posto in testa e sfruttare il principio della carica stratificata, mentre per un motore da potenza, l'iniettore deve essere posizionato in basso, poco sopra alle luci e puntare verso l'alto. Il risultato di questo è che un motore economico a piena potenza probabilmente consumerà di più di un 4 tempi (e meno a carichi ridotti) e viceversa.
Il 4t è un motore facile e comodo a livello ingegneristico, il 2tempi è un po più spinoso.
A livello di costi, su una produzione in grande scala, non credo ci siano grosse differenze tra un 4t e un 2t, considerando che una R1 costa circa 4000€ a produrla e una grande punto sui 3500 se non ricordo male.
@Luispeedest: un 2t a 10000 giri è TALE E QUALE ad un 4t a 10000giri a livello meccanico ed elettronico.
Le differenze sono invece come dicevo prima, solo relative al tempo disponibile per far evaporare la benzina. (più piccolo nel 2t).
Se qualcosa non viene utilizzato ai massimi livelli non significa che non sia conveniente farlo.
Allo stesso modo non è vero che qualunque cosa è stata già pensata, provata e giudicata negativa.
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